Bitcoin Forum

Local => Italiano (Italian) => Topic started by: sheriff7 on April 15, 2014, 07:57:24 PM



Title: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: sheriff7 on April 15, 2014, 07:57:24 PM
Discutevo con un amico sulla seguente situazione.
Egli sostiene che se uno smarrisce i propri BTC (Es: distrugge il cell che li contiene senza avere backup della private key) e non lo dice a nessuno (???) gli alti BTC in circolazione non acquisiscono automaticamente maggior valore. Cioè solo comunicando la perdita ( ???) generi l'aumento di valore.

Del tipo se cade un albero in mezzo ad una foresta fa rumore?

Non sapevo se mandarlo a cagare o berci su....

Che ne pensate?


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: alexrossi on April 15, 2014, 08:01:02 PM
Che il tuo amico si sbaglia, dal momento in cui lui non può più accedere ai suoi bitcoin rende più "rari" quelli che invece hanno la possibilità di muoversi


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: Ilsk on April 15, 2014, 08:08:35 PM
Gli unici bitcoin che hanno un valore sono quelli che possono essere spesi, gli altri non contano, come non contano quelli delle persone che hanno intenzione di tenerseli per sempre e portarseli nella tomba.


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: Gianluca95 on April 15, 2014, 08:13:00 PM
Gli unici bitcoin che hanno un valore sono quelli che possono essere spesi, gli altri non contano, come non contano quelli delle persone che hanno intenzione di tenerseli per sempre e portarseli nella tomba.

Da ricordare a ogni singolo essere umano tirchio che la tomba non ha tasche :D


Potevi smontare la tesi del tuo amico ragionando a grandi numeri: se si smarrisce 1 Bitcoin, forse è come dice lui, se se ne smarriscono 100.000, che viene comunicato o no, la mancanza si sente lo stesso. :D


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: sheriff7 on April 15, 2014, 08:29:44 PM
Anche per il discorso del "risparmio" (quelli che se li tengono in tasca e non li spendono), in teoria è come se fossero "persi"...


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: Gianluca95 on April 15, 2014, 08:44:22 PM
Anche per il discorso del "risparmio" (quelli che se li tengono in tasca e non li spendono), in teoria è come se fossero "persi"...


No, poiché sono utilizzabili, a differenza dei "persi".


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: FaSan on April 15, 2014, 08:48:49 PM
Cioè solo comunicando la perdita ( ???) generi l'aumento di valore.


Questo è un ragionamento che si basa sulla quantità di moneta in circolazione. Ed obbiettivamente è vera, anche se gli effetti si avrebbero dopo il raggiungimento dei 21Milioni di BTC che è il tetto massimo di moneta generabile.



FaSan


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: androz on April 16, 2014, 02:47:04 AM

Egli sostiene che se uno smarrisce i propri BTC (Es: distrugge il cell che li contiene senza avere backup della private key) e non lo dice a nessuno (???) gli alti BTC in circolazione non acquisiscono automaticamente maggior valore. Cioè solo comunicando la perdita ( ???) generi l'aumento di valore.



imaho non è del tutto fallace il ragionamento. Finché la "distruzione" di un ipotetico numero di btc non raggiunge un livello tale da influenzare/alterare gli scambi sui mercati, il valore dei btc non ne è influenzato. Solo la legge della domanda/offerta determina il valore, ed essa è a sua volta determinata da molteplici variabili.



Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: Stemby on April 17, 2014, 09:08:17 AM
Solo la legge della domanda/offerta determina il valore
"Prezzo", più che "valore".

In ogni caso lo smarrimento di bitcoin influisce direttamente sull'offerta, che si riduce. Quindi l'effetto c'è eccome, anche senza comunicare il fatto.

Chiaramente piccoli smarrimenti non si notano, ma tutto fa.

Ciao!


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: androz on April 17, 2014, 11:03:43 AM
Solo la legge della domanda/offerta determina il valore
"Prezzo", più che "valore".

In ogni caso lo smarrimento di bitcoin influisce direttamente sull'offerta, che si riduce. Quindi l'effetto c'è eccome, anche senza comunicare il fatto.

Chiaramente piccoli smarrimenti non si notano, ma tutto fa.

Ciao!

Si, "prezzo" è il termine esatto.

Quello che preme a sheriff cmq, credo sia solo il rapporto tra aumento di prezzo - smarrimento btc.

Se la riduzione dell'offerta non è percepita dal mercato, a prescindere dall'entità, il prezzo non ne risente (al netto di altre variabili).
Lo stesso vale per la domanda. Gli ingenti acquisti di btc fuori mercato effettuati dai pesci grossi si basano su questo principio.
Occhio non vede, prezzo non sale  :D


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: jubehat on April 17, 2014, 11:46:25 AM
Lui magari parla se viene fatta speculazione sulla perdita o no.
Perchè in effetti a chi si dovrebbe comunicare la perdita dei propri BTC?


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: theend1991 on April 17, 2014, 05:24:09 PM
Infatti, interessa anche a me sapere a chi contattare in caso di perdita del proprio wallet, che io sappia non esiste un ente da informare a riguardo.


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: sheriff7 on April 17, 2014, 05:35:14 PM
Il mio amico mi faceva l'esempio del mercato dei diamanti ovvero:
Quando riuscirono a sintetizzare i diamanti in laboratorio la notizia non trapelò subito: il loro valore restò elevato.
Quando invece è stata rilasciata la notizia di questa innovazione il prezzo ha subito l'immafinabile tracollo.

A parte che non so se questa storiella sia vera o meno, questa è la tesi avanzata per provare che non cambia una mazza sul mercato se uno perde tipo 100.000 BTC e se ne sta zitto zitto...

A voi.


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: Gianluca95 on April 17, 2014, 05:37:15 PM
Infatti, interessa anche a me sapere a chi contattare in caso di perdita del proprio wallet, che io sappia non esiste un ente da informare a riguardo.


Sta a te utente prendere le varie precauzioni per quanto riguarda il tuo wallet, sia se hai 1000 BTC, sia se hai 1 BTC.

Appena scarichi il client, fai una copia del file "wallet.dat" e custodiscilo gelosamente (magari in una chiavetta USB PULITA), ti servirà in caso di perdita del tuo wallet.

Cifra il portamonete, in caso di furti sarà molto difficile per chi ha rubato il tuo wallet entrare dentro.

Creati un paper wallet, mandagli i BTC che ti interessano e chiudilo in cassaforte.






Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: theend1991 on April 17, 2014, 06:12:33 PM
Si ma questa non è la risposta alla mia domanda.
Si dice che il "crollo" del prezzo dei BTC può essere causato dalla perdita di BTC (wallet persi), e che tale "crollo" per essere attuato è necessario comunicare la perdita del propri BTC.
Quindi a chi si dovrebbe comunicare la perdita?
E se così fosse, perchè il prezzo del BTC non è "crollato" quando sono stati hackerati SilkRoad e MtGox visto che si trattava di molti BTC?


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: sheriff7 on April 17, 2014, 06:18:48 PM
Si ma questa non è la risposta alla mia domanda.
Si dice che il "crollo" del prezzo dei BTC può essere causato dalla perdita di BTC (wallet persi), e che tale "crollo" per essere attuato è necessario comunicare la perdita del propri BTC.
Quindi a chi si dovrebbe comunicare la perdita?
E se così fosse, perchè il prezzo del BTC non è "crollato" quando sono stati hackerati SilkRoad e MtGox visto che si trattava di molti BTC?

Veramente se li perdi il prezzo dovrebbe salire, anche se realisticamente dovrebbe succedere solo quando sono in circolazione tutti i 21 milioni di BTC.


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: FaSan on April 17, 2014, 06:35:18 PM
Ma ancora parlate di questa cosa ?  :D :D

Se la disponibilità di un dato bene è inferiore alla domanda, il prezzo sale per forza di cose. Quindi quando si arriverà ad avere tutti i BTC disponibili assegnati, si raggiungerà un prezzo più o meno stabile. Se la disponibilità è inferiore alla domanda il prezzo sale. Se ci sono meno BTC di quelli previsti sale ulteriormente.

Avere quindi 1 milione di BTC in meno (ipotesi di un totale di BTC persi) su un totale di 21 milioni inciderà sul prezzo.

Non c'è un ente preposto, è la community che deve essere informata. C'è anche da dire che un bel pò di BTC sono già andati persi, e mi riferisco a colori che hanno approcciato al mining tra il 2009 e il 2012 e che visto il basso valore non si sono preoccupati di salvare il wallet. E qui GBianchi potrebbe darci una mano con una stima dei wallet e relativi BTC che non si muovono da anni.



FaSan


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: sheriff7 on April 17, 2014, 06:53:20 PM
Ma ancora parlate di questa cosa ?  :D :D

Se la disponibilità di un dato bene è inferiore alla domanda, il prezzo sale per forza di cose. Quindi quando si arriverà ad avere tutti i BTC disponibili assegnati, si raggiungerà un prezzo più o meno stabile. Se la disponibilità è inferiore alla domanda il prezzo sale. Se ci sono meno BTC di quelli previsti sale ulteriormente.

Avere quindi 1 milione di BTC in meno (ipotesi di un totale di BTC persi) su un totale di 21 milioni inciderà sul prezzo.

Non c'è un ente preposto, è la community che deve essere informata. C'è anche da dire che un bel pò di BTC sono già andati persi, e mi riferisco a colori che hanno approcciato al mining tra il 2009 e il 2012 e che visto il basso valore non si sono preoccupati di salvare il wallet. E qui GBianchi potrebbe darci una mano con una stima dei wallet e relativi BTC che non si muovono da anni.



FaSan

Per ora questa di FaSan è la risposta più completa.
Per ora grazie!
 ;)


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: jubehat on April 17, 2014, 07:45:08 PM
Si infatti, mi sembra la risposta più logica, grazie  ;)


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: Stemby on April 17, 2014, 10:29:37 PM
No, non la reputo corretta. L'effetto della perdita di bitcoin avviene già ora: non c'è bisogno di aspettare il 2140. Questo perché la moneta potenzialmente circolante si riduce, e quindi si riduce l'offerta.

Ricordiamoci che ogni 10 minuti si aggiungono 25 nuovi bitcoin in giro per il mondo, che inflazionano la moneta. Ogni singolo bitcoin perso riduce quest'inflazione. Se oggi venissero persi esattamente 25 bitcoin ogni 10 minuti, ci troveremmo con una quantità di moneta spendibile costante, ovvero pari pari la situazione che si verificherebbe nel 2140 se in quel lontano futuro non venisse mai perso nemmeno un satoshi.


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: corsaro on April 18, 2014, 05:55:02 AM
solo e soltanto la legge della domanda e dell'offerta regola il prezzo del BTC.

A questa, si aggiungono:

- fattori di natura psicologica umana (paura, irrazionalità, ingordigia, avidità) che giocano ruoli importanti, ma sempre nell'ambito della legge della domanda e dell'offerta, ovvero il mercato allo stato puro.
- fattori di natura informativa e comunicativa (voci su possibili uscite di attori importanti dalla scena, voci su nuovi commercianti che aggiungono btc al proprio negozio, voci su hack di siti popolari sulla scena btc etc..)

Il discorso della perdita irreversibile di uno o più wallet, effettivamente inizierà ad avere peso nel momento in cui l'ultimo blocco di BTC sarà coniato; a quel punto, ogni giorno, il BTC diverrà sempre più raro, aumentanto credo il proprio valore unitario; ma fino ad allora, ogni 10 min (come già precisato qualche post più in alto) viene immesso un blocco da 25 BTC che ha un effetto leggermente inflattivo


Title: Re: Domanda pseudo filosofica o economica di base
Post by: jkoin on April 18, 2014, 08:14:57 AM
solo e soltanto la legge della domanda e dell'offerta regola il prezzo del BTC.

A questa, si aggiungono:

- fattori di natura psicologica umana (paura, irrazionalità, ingordigia, avidità) che giocano ruoli importanti, ma sempre nell'ambito della legge della domanda e dell'offerta, ovvero il mercato allo stato puro.
- fattori di natura informativa e comunicativa (voci su possibili uscite di attori importanti dalla scena, voci su nuovi commercianti che aggiungono btc al proprio negozio, voci su hack di siti popolari sulla scena btc etc..)

Il discorso della perdita irreversibile di uno o più wallet, effettivamente inizierà ad avere peso nel momento in cui l'ultimo blocco di BTC sarà coniato; a quel punto, ogni giorno, il BTC diverrà sempre più raro, aumentanto credo il proprio valore unitario; ma fino ad allora, ogni 10 min (come già precisato qualche post più in alto) viene immesso un blocco da 25 BTC che ha un effetto leggermente inflattivo

Secondo me non è necessario attendere che siano stati estratti tutti.

L'estrazione diventa sempre più onerosa in termini di potenza di calcolo ed energia elettrica.

Esempio con numeri a caso giusto per capire cosa intendo:

Se un tizio, tra 5 anni quando minare un bitcoin costerà 10mila dollari in corrente elettrica, perderà un wallet da 1000bitcoin che aveva minato o acquistato nei primi anni del network spendendo diciamo circa 1$ a bitcoin certo che ci sarà un effetto deflattivo e gli altri bitcoin saranno più rari e ricercati.

Il motivo è che un tizio che sarebbe stato disposto a vendere i suoi mille bitcoin a prezzi bassissimi non può più vendere a prezzi bassissimi (lui avrebbe potuto venderli anche "solo" a 5 mila dollari l'uno in un contesto in cui il prezzo di mercato poteva essere 10mila)

Resterebbero i miner che spendendo 10mila dollari in corrente per ogni bitcoin, non possono permettersi "svendite".