Bitcoin Forum

Update 24/10/2019: questa guida non è più aggiornata, nonostante ciò contiene indicazioni utili per capire cosa è un cold storage. In particolare consiglio di utilizzare solo Linux per il PC offline e verificare SEMPRE le firme PGP degli eseguibili scaricati da electrum.org

Questo tutorial vi spiegherà come configurare passo a passo un cold storage sicuro e sufficientemente pratico per i custodire i vostri bitcoin. Per chi non sapesse cos'è un cold storage, è sostanzialmente un portafoglio molto sicuro dove avere i propri bitcoin, perché risiede in un pc scollegato da internet, quindi a prova di malware.

Mi serve un cold storage?

Hai tra mani una somma di bitcoin che ritieni importante? Il computer dove li tieni adesso è potenzialmente insicuro? (frequenti molti siti, scarichi parecchi contenuti di cui non sai l'origine)? Allora il cold storage fa per te. Con pochi euro potrai avere una sicurezza invidiabile, senza compromettere troppo l'usabilità del tuo portafoglio, grazie ad un client bitcoin veramente leggero ma allo stesso tempo sicuro ed affidabile (Electrum, open source). Inoltre se sei veramente paranoico potrai adottare degli accorgimenti che ti permetteranno di avere una sicurezza matematica contro malware che potrebbero compromettere le tue chiavi private.

Perché il cold storage?

Se il tuo portafoglio è su un pc connesso ad internet, è un dato di fatto, non è sicuro. Argomentazioni come: "Ho un firewall impenetrabile", "Il mio wallet è cifrato con una passphrase lunghissima", ecc..., non stanno in piedi, infatti per quanto abbiate fiducia in voi stessi e nei vostri sistemi di sicurezza, se venite infettati da un malware zero-day (un virus appena immesso in circolazione), il rischio che i vostri bitcoin vi vengano rubati è minimo ma esiste. Virus diffusissimi come keylogger hanno la capacità di monitorare tutto quello che digitate sulla tastiera, scoprendo senza troppi problemi le vostre password e rendendo vana la cifratura del vostro wallet.dat. Per annullare questo rischio la soluzione è quindi semplice quanto radicale: gestire il tutto da un computer non connesso ad internet.


Ok, mi hai convinto, cosa mi occorre?

La struttura di un cold storage è molto semplice, ti servirà un computer online (va benissimo quello che usi già ora) per ricevere, creare e trasmettere le transazioni, e un computer offline per svolgere la parte più delicata, ovvero firmare le transazioni.
Riassumendo, necessiti di questo hardware:

• PC Offline
• PC Online
• 2-3 Chiavette USB per i backup

Per la parte software ci affideremo ad Electrum, perché come menzionato in precedenza è un client molto leggero che non necessita di scaricare l'intera blockchain, inoltre è compatibile con i tre sistemi operativi più diffusi: Windows, Mac e Linux.

PC Online

Il PC online può essere tranquillamente il vostro sistema primario: da qui potrete creare nuovi indirizzi per ricevere pagamenti, creare transazioni non firmate e monitorare i vostri bilanci. Se questo computer verrà compromesso (o magari lo è già), l'hacker non potrà rubarvi alcun bitcoin

PC Offline

Il PC Offline sarà il punto cardine del nostro sistema, infatti qui risiederanno le chiavi private, ovvero quella parte del nostro portafoglio che consente l'invio dei fondi presenti al suo interno. Consiglio di rimediare un netbook usato a basso costo (si possono trovare per 50-60 euro). Il computer di cui necessitiamo deve essere in grado di eseguire almeno windows xp o una distribuzione linux alleggerita (xubuntu per citarne una), ergo non ci serve un mostro di potenza. Computer vecchi che non usate più ma che non avete ancora portato in discarica sono perfetti per lo scopo, se funzionanti.
Data l'importanza che assumeranno, consiglio di controllare anzitutto se non hanno difetti che ne potrebbero compromettere l'utilizzo. Se il computer con il tempo si romperà, avremo comunque a disposizione degli altri supporti di backup del nostro portafoglio, quindi va benissimo un pc non proprio in forma. Preciso che una formattazione risolve il 99% dei problemi di lentezza, e la trovo essenziale per stare più sicuri da malware.

Chiavette USB di backup

Dato il ruolo fondamentale che assumeranno le chiavette, consiglio di investire pochi euro per prenderne 2-3 nuove, piuttosto che riciclare chiavette che magari non utilizzate da molto tempo, le quali avrebbero probabilità molto maggiori di guasti inaspettati.

Sistema operativo

Qui molta gente potrebbe essere ferrea sullo scegliere sistemi operativi basati su linux. La verità è che in questo ambito un sistema Linux non offre molto di più in termini di sicurezza rispetto a un sistema Windows. Il computer in questione, dal momento che sarà sempre offline, a prescindere non potrà essere attaccato da malware presente in rete, perciò i vari sistemi operativi se la giocano praticamente ad armi pari. Di conseguenza, il consiglio è quello di scegliere il S.O. con cui vi trovate meglio ed avete più padronanza.

Perché il paper wallet è potenzialmente meno sicuro come backup

Molti di voi avranno sicuramente già utilizzato dei paper wallet per mettere al sicuro i propri bitcoin. Questo metodo, se non utilizzate particolari accorgimenti è potenzialmente a rischio, infatti nella "catena di montaggio" del paper wallet, è presente la stampante, che può rivelarsi l'anello debole di tutto il sistema. Peggio ancora se quest'ultima è collegata in wifi a tutta la vostra rete locale. Il rischio è che abbia una cache di stampa particolarmente insicura, dove è involontariamente memorizzato parte delle vostre stampe recenti, tra cui le chiavi private presenti sui paperwallet da voi creati. Se un malintenzionato riuscisse ad accedere a queste risorse, vi avrebbe compromesso il vostro portafoglio cartaceo senza nemmeno avere la necessità di rubarvelo fisicamente!

Se proprio avete a cuore l'utilizzo dei paper wallet, come prima cosa generateli tramite un live CD di una distro linux in un pc sconnesso dalla rete, inoltre assicuratevi di cifrare la chiave privata tramite l'utilizzo della crittazione BIP38 (bitaddress.org lo consente). In questo modo, in caso di sniffing della cache nella stampante, l'hacker troverà delle chiavi private crittate

L'importanza di avere una chiavetta USB vuota e formattata

Quando vorrete inviare bitcoin dal vostro portafoglio, dovrete sostanzialmente trasferire una transazione non firmata dal PC online al PC offline (Un piccolo file da copiare su una pen drive USB). Si tratta di uno dei passaggi più delicati da compiere, perché collegando una chiavetta USB proveniente da un PC Online, rischiamo di utilizzarla come ponte per malware che potrebbero passare da un PC all'altro, rubarci le chiavi private e far svanire i nostri bitcoin nel nulla.

Chiariamoci, quella appena descritta è un eventualità che segnalo per paranoia personale, in quanto non conosco ancora casi di furto con meccanismi del genere.

Per proteggerci da un attacco di questo tipo, utilizziamo chiavette esclusivamente dedicate allo scopo, senza altri file sopra, e prima di partire con il procedimento dedichiamo 5 minuti per formattarle.

Inoltre se utilizzate windows, disattivare l'esecuzione automatica da supporti esterni (http://support.microsoft.com/kb/967715/it) può solo giovare alla sicurezza dei nostri bitcoin.


Procedura

DISCLAMER: Consiglio di non trasferire subito tutti i vostri risparmi al primo tentativo, infatti nonostante il wallet sia molto sicuro, in primis dovete essere voi sicuri di quello che fate (pena, nel peggiore dei casi, la perdita dei vostri bitcoin). Consiglio di utilizzare inizialmente somme irrisorie per acquisire padronanza nell'utilizzo.

1: Preparazione PC Offline

Accendete il pc offline, fate una formattazione a basso livello dell'hard disk (Guida (http://www.chimerarevo.com/linux/formattare-basso-livello-ubuntu/)), e installateci un sistema operativo molto leggero. Se vi trovate bene con windows, consiglio Windows MicroXP (pesa 80 MB), mentre se siete pratici con linux, Xubuntu andrà più che bene.

Ricordate, non dovrete installare nulla a parte il vostro wallet, infatti non necessiteremo di alcun software oltre ad electrum dato che l'utilizzo del pc sarà completamente relegato al custodire i nostri bitcoin.

Disabilitate tutte le schede di rete presenti sul pc (Wi-fi, ethernet, bluetooth, IR), nonostante non vi connetterete mai, è bene togliere del tutto la possibilità di far partire connessioni a internet indesiderate, che potrebbero compromettere la sicurezza delle nostre chiavi private.

Ora prendete una pen drive USB, inseritela nel computer online e copiateci sopra l'installer di electrum (Clicca qui per scaricarlo (https://electrum.org/download.html)). Non ci servirà scaricare altri programmi sul pc offline.

2: Creazione wallet

Aprite electrum, dato che è la prima volta che lo farete, il programma vi chiederà cosa fare: scegliete l'opzione per aprire un nuovo portafoglio.

Verrà avviato lo wizard di creazione, dove vi verrà mostrato il seed del vostro portafoglio. ATTENZIONE, questo set di parole, nell'ordine visualizzato, consente l'accesso a tutti gli indirizzi che verranno creati sul portafoglio! Ergo cautelatevi di custodirlo con adeguate misure di sicurezza (per intenderci, non scrivetelo su un tovagliolo, ma soprattutto NON buttate via per nessuna ragione i fogli dove scriverete quelle parole)

Nello step successivo dovrete re-inserire il seed prima visualizzato.

A questo punto vi verrà chiesto di crittare il portafoglio con una password, inutile dirvi di non utilizzare ovvietà o password corte e poco sicure.

Una volta terminato il passaggio precedente, vedrete finalmente il vostro portafoglio. In basso a destra lo status connessioni mostrerà un pallino rosso, è normale che sia di questo colore e deve essere così, perché il pc non si può connettere ad internet.

Ora andate su Wallet > Master public key, e scannerizzate il QR che vi uscirà con uno smartphone o un tablet, vi uscirà una stringa numerica identica a quella visualizzata su electrum, salvatevela negli appunti (Non può essere usata per rubare bitcoin, quindi potete maneggiarla senza problemi su dispositivi online come il vostro cellulare)

L'ultimo passaggio è quello di chiudere electrum e copiare il vostro wallet crittato su più pen drive USB (Consiglio almeno 2 dedicate completamente allo scopo), trovate il file contente le vostre chiavi private nelle seguenti directory:

Windows
Mac
Linux

Spegnete il computer offline, fatevi un caffé, mentre lo bevete pensate a 2 luoghi sicuri lontani tra di loro dove custodire le pen drive USB

OPZIONALE: Se vi siete scritti su carta il seed (le parole visualizzate in precedenza su electrum), dovete pensare bene a cosa farne: infatti quel foglio corrisponde ad una copia NON crittata del proprio wallet, quindi estremamente insicura se qualche malintenzionato ne ha facile accesso, ecco qualche idea su come procedere:

- Siete dei tipi disordinati, rischiate di perdere il foglio tra le vostre cianfrusaglie nella scrivania: prendetelo e bruciatelo completamente. (E' potenzialmente rischioso non bruciarlo ma semplicemente accartocciarlo e buttarlo nella spazzatura)

- Siete dei tipi ordinati, scrivetevi le dodici parole su un foglio e mettetelo in un posto che reputate sicuro.

- Siete dei tipi ordinati, ma volete la massima sicurezza: bruciate il foglio e dormite sonni tranquilli tramite i backup cifrati che avete salvato sulle chiavette USB.

3: Preparazione PC Online

Passate ora al PC Online, inviate la stringa alfanumerica che avete scannerizzato con il vostro smartphone/tablet (Il QR della master public key), e installate electrum scaricandolo dal sito.

Se non avete mai utilizzato electrum sul PC, anche qui vi verranno proposte 3 scelte, selezionate "Create a watching-only version of existing wallet".

Vi verrà chiesto di inserire la master public key, copia/incollatela e cliccate su OK

A questo punto vi si aprirà electrum in modalità "Sola lettura", ovvero potrete controllare i saldi sui vostri vari indirizzi, crearne di nuovi, e creare transazioni NON firmate (Questo PC infatti essendo online ha pieno accesso alla blockchain)

Lo status connessione (Il pallino in basso a destra) ora sarà verde, segno che il vostro wallet è correttamente connesso.

D'ora in poi potrete utilizzare questo computer per ricevere bitcoin semplicemente copia/incollando gli indirizzi che trovate nella tab "Ricevi"

Electrum di default ne genera 5, ed ogni volta che ricevete dei bitcoin su uno di questi per la prima volta, ve ne verrà generato un'altro dopo questi cinque.

Questi indirizzi sono generati in maniera deterministica, potete fare una prova mettendo la master public key su un'altra istanza di Electrum in un altro PC: vi verranno generati sempre gli stessi 5 address (o più se su uno o più di questi 5 avete già ricevuto bitcoin)

Complimenti, avete finalmente creato il vostro cold wallet!

4: Creare transazioni in un uscita

Abbiamo appena creato il nostro cold wallet, ora non rimane che imparare come firmare transazioni in totale sicurezza

Accedete al PC online, aprite electrum e andate nella tab "Invia"

Qui compilate i vari campi come avete sempre fatto con qualsiasi altri client, noterete però che al posto del pulsante "Invia" ce ne sarà uno con scritto "Crea transazione non firmata". Cliccateci sopra e poi cliccate sul pulsante "Salva" per ottenere un piccolo file contenente la transazione NON firmata.

A questo punto spostate questo file dal PC Online al PC Offline.

Una volta fatto arrivare il file al PC Offline, aprite Electrum, cliccate sul menù a tendina "Strumenti" e poi su "Carica transazione > da file"

Ora avrete la possibilità di ricontrollare una seconda volta che i destinatari, l'importo e la fee siano corretti.

Quando siete pronti, cliccate su "Firma" e inserite la vostra password.

Appena Electrum avrà terminato di firmare la transazione, cliccate su "Salva" e spostate il piccolo file che vi creerà sul PC Online.

In questo momento voi avete già inviato i bitcoin, però nessun nodo della rete ne è ancora a conoscenza, quindi dovete compiere l'ultimo importantissimo step: il broadcast

Spostato il file sul PC Online, riapriamo Electrum, carichiamo la transazione nella stessa maniera con cui l'abbiamo caricata prima (cliccate sul menù a tendina "Strumenti" e poi su "Carica transazione > da file")

Vedrete una finestra che riporta la vostra transazione firmata, premiamo sul pulsante broadcast per inserirla perennemente nella blockchain!

Se il PC è correttamente connesso ad internet, l'operazione andrà a buon fine e potrete controllare tramite un servizio come blockchain.info l'effettiva propagazione della nostra transazione.


Mi hai detto tutto quello che dovrei sapere?

No, manca un ultimo vitale dettaglio: come già accennato electrum crea un portafoglio deterministico: forse avete già avuto modo di sperimentare l'effettivo funzionamento durante la guida, in particolare durante questo passaggio:

Questi indirizzi sono generati in maniera deterministica, potete fare una prova mettendo la master public key su un'altra istanza di Electrum in un altro PC: vi verranno generati sempre gli stessi 5 address (o più se su uno o più di questi 5 avete già ricevuto bitcoin)

I primi 5 indirizzi vengono SEMPRE generati, quelli successivi invece solo se uno o più dei primi 5 indirizzi sono già stati utilizzati. Se poi utilizzerete anche questi nuovi indirizzi generati, electrum ancora andrà a generarne di nuovi, per fornirvi sempre un buffer di indirizzi "vergini" pronti per essere utilizzati. (Questa feature è chiamata gap limit)

E' importante sapere che quindi gli indirizzi generati in maniera deterministica sono oltre che uguali, infiniti, e prodotti sempre nello stesso ordine.

Ma è ancora più importante sapere che il PC offline, non essendo connesso alla blockchain, non potrà verificare l'utilizzo degli indirizzi, quindi di default, ne mostrerà SEMPRE e SOLO 5.

Se per es. riceviamo dei bitcoin su un nuovo indirizzo, non presente nel PC Offline, e ora li vogliamo spendere, normalmente non potremmo perché nel momento in cui andiamo a firmare la transazione, Electrum sul PC Offline ci direbbe: "Non ho la chiave privata necessaria per spendere i fondi di questo indirizzo". Quindi dobbiamo aggiornare manualmente la quantità di indirizzi generati, in modo che vengano visualizzati anche quelli necessari per firmare la nostra transazione:

Per farlo apriamo electrum sul PC Offline, clicchiamo sulla tab "Console" e inseriamo questo comando:
Verrà generato un nuovo indirizzo dopo i 5 creati di default, ripetiamolo più volte se vogliamo creare più di un indirizzo. Se andando nella sezione "Ricevi" non visualizzate i nuovi indirizzi, riavviate electrum.

Se volete creare nuovi indirizzi sotto la sezione "Cambio" (i cosiddetti change address), date questo comando:
Valgono le regole di prima, quindi se date più volte il comando verranno generati più indirizzi.

Ora conoscete le basi di electrum e siete pronti per creare il vostro personale e sicurissimo cold storage!

Quindi il livello di sicurezza è lo stesso che offre armory senza però dover scaricare tutta la blockchain?

Sì, oltre ad altre features aggiuntive che non ho trovato in armory (Per es. la possibilità di scegliere l'indirizzo da dove far partire i bitcoin)

Alex ne approfitto per farti una domanda.
Ho seguito la tua guida e creato il wallet sul pc offline (idem con armory). Ora, ho 5 indirizzi bitcoin, posso usarli senza usare il pc online? Cioè mi segno gli indirizzi a mano e mi faccio pagare su quelli, senza mai andare online. Per controllare poi il saldo ecc, uso la blockchain direttamente
Con armory non sono riuscito a farlo, perchè non vedo nemmeno gli indirizzi in chiaro.
Grazie

Complimenti alex, ottima guida! Bravo!

complimenti alex

Sì, esattamente. Per praticità si controllano tramite electrum in modalità read-only, ma nessuno ti vieta di farlo direttamente dalla blockchain

Sei un grande Alexrossi, visto che sei tornato, ti faccio un'altra domanda prima che sparisci di nuovo  ;D
Visto che quando ricevi un paamento lui crea in automatico un nuovo indirizzo, ma essendo offline io non lo vedo, posso tranquillamente ricevere tuttii pagamenti che voglio sul primo dei 5 indirizzi creati inizialmente, giusto?
Perchè per ora così ho fatto, ogni giorno invio un pagamento al primo indirizzo creato inizialmente e ci sono 6 mesi di mining a quell'indirizzo  :o

Ma puoi riceverlo anche nell'ultimo indirizzo (quello appena generato), per sincronizzare il client offline basta che dai da console questo comando:


Ripeti il comando più volte se gli indirizzi che non vedi sono più di uno, e riavvia il client per visualizzarli.

Mmm come sempre grazie, però non mi hai tolto il dubbio, va bene lo stesso se mando tutto su un solo indirizzo, il primo dei 5 generati dopo l'installazione  ;D

Scusa se insisto eh, ma così ho fatto  ;D

Sì, ma il mio consiglio è, se per te è possibile, di usarne uno nuovo per ogni transazione in entrata: gli indirizzi che può generare electrum sono infiniti e saranno sempre uguali sia online che offline, in questo modo hai più privacy nel movimentare i tuoi btc.

Gentilissimo come sempre, grazie anche per il comando offline per venere i nuovi indirizzi generati, farò come hai scritto

Complimenti. Guida utilissima e chiara

Bravo alexrossi. Continuo a preferire di gran lunga i paper wallet (tra l'altro non criptati BIP38), ma si tratta di una questione di gusti personali. Oltre a ritenere la carta molto più "solida" di un qualsiasi hardware elettronico in ottica di lungo periodo, un altro difetto che mi balza all'occhio è il dover trovare posto per una macchina relativamente ingombrante (anche se un netbook è davvero un'ottima scelta) e senz'altro più costosa di un foglio di carta e qualche microgoccia di inchiostro.

La trovo comunque una validissima alternativa in particolare per i conti "tiepidi": non il borsellino con qualche spiccio da spendere al volo ma neanche quei capitali destinati ai pronipoti. Un po' il corrispondente di un conto corrente bancario, insomma, con la firma delle transazioni vista come il corrispettivo di un prelievo al cash dispenser.

Segnalo che Electrum è presente nei repo ufficiali di Debian/Ubuntu: probabilmente io installerei da lì.

Ciao!

Il paper wallet però non ti firma le transazioni oltre a non essere anonimo (per ricevere su un indirizzo nuovo devi generarne e stamparne un altro).

Una via di mezzo che a me piace molto, specialmente per viaggiare, è crearsi una distro di debian con su electrum bootabile da live USB, e impararsi a memoria il proprio seed: quando bisogna spendere bitcoin si cerca un computer e lo si rende "vergine" tramite la chiavetta USB, che però non contiene nessuna chiave privata, dopodiché si inserisce il seed e si spende il necessario, ed infine spenta la macchina si è sicuri di non aver lasciato tracce, a meno di aver usato un PC con keylogger fisici (sempre meglio usare una tastiera su schermo per inserire il seed)

Domanda pseudo tecnica... più da complessato per la sicurezza:
Utilizzare in generale un wallet con indirizzi generati in maniera deterministica non può risultare meno sicuro di uno con indirizzi random?
Nel senso, una volta compromesso quel wallet saranno compromessi tutti gli address generati, giusto?

Se per compromesso il wallet, intendi il seed, sì, l'attaccante ha accesso a tutte le tue privkey presenti in quel portafoglio.

Se invece viene compromessa la singola chiave privata di un indirizzo, si ha accesso solo a quella; e no, non è riconducibile ai tuoi altri indirizzi se vista dall'esterno.

si intendevo il seed  ;D
ora invece mi è venuta in mente una domanda da complessato della privacy...
conoscendo uno o più indirizzi contenuti nel wallet, è possibile risalire agli altri? intendo esclusivamente la chiave pubblica

grazie!

No, nemmeno quella (ma è la stessa cosa che ti ho detto anche prima)

Chiaramente se in una tx hai 2 input con indirizzi differenti, a qualcuno che ti sta sorvegliando qualche dubbio che i 2 indirizzi siano nello stesso wallet viene  ;D

Scusate, ma per avere un alto livello di sicurezza con Electrum non si potrebbero usare semplicemente due chiavette?
In questo modo:

- sulla prima chiavetta scarichiamo ed installiamo la versione portatile di Electrum, in cui custodiremo i Bitcoin.
- sulla seconda chiavetta copieremo il seed, le chiavi private e la cartella Electrum_data.

Poi conserviamo le due chiavette in due casseforti diverse, in luoghi distanti come dice giustamente AlexRossi.

Che problemi di sicurezza si potrebbero avere con questo metodo?

Se vuoi creare un cold storage, quindi una chiave che utilizzerai tra chissa quanto tempo,
credo ti basta una chiave USB sulla quale esporti seed e compagnia bella... sempre eliminando ogni traccia da dove ai creato il wallet.

Discorso diverso per il Cold Wallet, cioè un portafoglio che utilizzi spesso ma non connesso alla rete, in questo caso si usano due USB per sicurezza:
La prima contiene una versione Linux che si avvia al boot con tanto di electrum e la seconda contiene la tua chiave privata.

Che il PC dove andremmo a connettere la chiavetta potrebbe avere malware.

Mi è venuto un dubbio riguardo al seed. Se per caso due persone decidono di usare lo stesso seed mettendo delle parole famose (es: inizio dell'Iliade, inizio del Satoshi white paper, etc) il secondo si troverebbe subito ad avere pieno possesso del denaro del primo?

Il seed viene generato dal tuo wallett manager (electrum..armory..ecc) l'utente al massimo può criptarlo con una pwd.

Comunque in teoria con lo stesso seed ai accesso a tutti gli address generati e che in futuro verrano generati.

In quel caso non parliamo più però di electrum, ma di un deterministic wallet personalizzato (un cosiddetto brain wallet).

Alcune domande  :)

A quanto ho capito io tramite il seed riesco a ricreare tutte le mie chiavi private, quindi in teoria mi basta fare un backup del seed e non del file con il wallet giusto?

Ora se ho ben capito il portafoglio contiene 5 indirizzi "visibili" e io me ne posso creare altri e il portafoglio li crea in modo deterministico, ok.
Mettiamo io mi faccio il mio portafoglio, ho i 5 indirizzi e il seed per ricreare le chiavi private.
Poi un anno dopo mi accorgo che mi servono altri 20 indirizzi e dal pc offline li creo, il seed cambia? O il seed originario contiene già, anche se nascosti, questi nuovi indirizzi e le loro chiavi private? Per esempio mi pare che un portafoglio di bitcoin core contiene 100 chiavi private "nascoste".

Esatto, è questa la figata di electrum: 12 parole e ho tutto, ma veramente tutto quello che mi serve per recuperare i miei btc


No, il seed di un portafoglio rimane sempre uguale


No, il seed non ha nascosto nulla, mostra solo i primi 5 indirizzi generati, poi i successivi vengono generati solo in caso i primi vengano già usati, oppure se fatto manualmente dall'utente (nella guida ho scritto gli appositi comandi per farlo tramite console)


Esattamente, bitcoin core nasconde 100 indirizzi all'utente nel file wallet.dat, e dal mio punto di vista è estremamente meno pratico e sicuro per un backup.

Gli unici indirizzi che potresti perdene sono quelli aggiunti manualmente dopo un backup, ovvero chiavi private importate... tutti gli altri invece vengono generati partendo dal seed

Sto facendo delle prove, due ulteriori domande:

1. domanda stupida  :) ma se domani per qualche motivo lo sviluppo di electrum cessa e il programma muore, salvandomi il file del wallet riesco a tirare fuori in qualche modo le chiavi private?

2. vedo che non si può scegliere gli indirizzi da cui inviare i btc in una transazione ma vedo anche che è possibile fare il freeze degli indirizzi, si fa così per scegliere quali indirizzi usare in una transazione?

Se lo sviluppo di electrum cessa non significa che il programma debba morire. In ogni caso, per esportare la chiave privata di un indirizzo, vai nella tab "Receive", clicca con il tasto destro sopra l'address desiderato e clicca sull'opzione "Private key"


Falso, vai nella tab "Receive" e con il tasto destro clicca sopra ad un indirizzo, a questo punto premi "Send from"

Nel caso di Electrum quindi il paper wallet è completamento superfluo, giusto?

Basta stampare il seed.

Esatto, stampare o meglio scriverlo su un pezzo di carta, così si toglie di mezzo un intermediario (lo so, può sembrare paranoico pensare che la stampante possa essere il cattivo di turno, ma prevenire è sempre meglio che curare)

Concordo, meglio carta e penna :D

Ho provato Electrum per qualche giorno e mi ha convinto, ci trasferirò i miei pochi bitcoin.

Per generare il portafogli offline, in mancanza di vecchi pc, ho installato ubuntu su una USB, ci ho messo Electrum, ho scollegato ogni connessione, creato e fatto backup del wallet e poi formattato la chiavetta, può andare uguale no?

Altra cosa, ho visto il comando


esiste una lista dei possibili comandi oltre quelli che escono dando help() in console? E magari una guida sul loro uso?

No, devo realizzarla appena ho tempo.

Da quello che ho capito ti sei salvato il seed e stop, corretto?

salvato il seed a penna su un foglio di carta e copia del .dat criptato su un paio di chiavette + mpk per vederlo dal pc online

Ottimo, ricordati solo di dare la priorità in fatto di sicurezza al seed, dato che come menzionato nella guida corrisponde a una copia in chiaro, senza crittazione.

Ciao Alex
ho un problema: fino alla parte della creazione di un portafoglio offline ho seguito tutto alla lettera.
Ma tempo fa, per dare un'occhiata ad electrum lo avevo già scaricato e installato sul pc e ora, anche dopo averlo disinstallato, non mi fa piu' scegliere il tipo di wallet ma mi riapre sempre il vecchio.
Come si puo' ovviare?
Grazie
Alessandro

Recati qui :

***\electrum_data\wallets  (   dipende dove hai avviato la prima volta electrum )

Chiudi electrum ( se c'è l'hai aperto ) , individua il file "default_wallet"  e salvalo in una o più chiavette USB , dopo di che riapri electrum e ... magicamente  ti fare scegliere se creare un nuovo wallet , oppure ripristinarne uno vecchio usando  i seed .

Spero di esserti stato utile.

Oppure più semplicemente apri electrum e vai su file>new/restore

Esatto , però mi piace sperimentare !


Consiglio comunque di seguire il suggerimento di alexrossi ( che è più esperto di me  ;D ) .

Ho fatto tutto.
Ho riaperto electrum sul pc online.
Ho caricato il portafoglio creato per la prova.

1)Ora su questo wallet online nel bilancio mi appare la cifra esatta della transazione meno le spese credo.
   Nel wallet offline non vedo niente giusto o mi sono perso qualcosa?

2)Ho capito bene, la parte importante di tutto questo sono i file sulla chiavetta?

3)Se domani voglio spedire i miei bitcoin su bitstamp per venderli come faccio?

Nel wallet offline i balance saranno sempre a zero, il pc non ha modo di interrogare la blockchain


Quelli sono i backup crittati, e sì, sono importanti perché contegono le chiavi private


e leggila la guida però  :P

Ri-leggo.
  :D :D :D

File->New Restore
Creo un nuovo file dal wallet sul pc online così da mandarci i file crittati da quello offline una volta che mi serviranno.
Right?
 :)

No, non ti serve e non devi mai spostare i file crittati su un pc online

semplicemente dal pc online, tramite master public key crei una transazione non firmata, la firmi dal pc offline e la trasmetti nel network bitcoin con il pc online

Sto cercando di comprendere come,
scusatemi moltissimo, ma non ho proprio dimestichezza per usare un eufemismo..
Sono andato sulla master public key di electrum ma come la devo usare per creare una transazione non firmata?
Perchè se vado su send il procedimento è lo stesso del cold storage e non capisco poi in che modo spedire i btc su una piattaforma di scambio. Oppure da Tools vado su create transaction?
Mi saro' riletto la guida con i commenti quasi 10 volte ma non riesco a venirne a capo...
Qualcuno puo' indicare passaggio per passaggio questo procedimento?
Grazie in anticipo.
Alessandro

Che passaggio non ti è chiaro di questo paragrafo?

Dal pc online creo la transazione nn firmata con l'indirizzo della piattaforma di scambio.
Poi seguo le istruzioni che sono nel paragrafo della guida.
Ok?

Ho spostato tutti i miei Btc su Electrum facendo il cold storage, ma ho notato una cosa:
non tutti gli indirizzi tra il pc online e quello oofline coincidono, ma solamente tre; due sono diversi.
E' un problema?

Altro dubbio... Ma da quale dizionario sono estratte le 12 parole? Nel senso quante parole contiene? quante combinazioni sono possibili?

Mi è stato segnalato un mirror illegittimo su un sito onion: http://2qrdpvonwwqnic7j.onion/showthread.php?tid=1447

Ricordo che nel footer della guida è espressamente indicato come comportarsi in caso di riproduzione su altre piattaforme, dal momento che l'ho rilasciata gratis non vedo perché non farci caso (volutamente o meno):

Ho un problema, quando clicco su "Master Public Key" non succede assolutamente nulla e ho provato da due computer diversi con S.O. diversi. Cosa dovrei fare per avere la master public key?

Scarica l'ultima versione (1.9.8) e ripristina il wallet tramite il tuo seed, se hai già provato così, prova a ripetere la procedura ma staccando il PC da internet.

Già provato ed era sul PC offline, non si può creare la watching only copy in un altro modo?

Non mi è mai capitato un problema simile, domanda: non è che hai generato il seed con una vecchia versione di electrum?

A dire il vero visto che volevo un seed personalizzato invece che crearlo ho fatto finta di recuperarne uno vecchio inserendo il seed che volevo nella barra di recupero, dici che potrebbe essere questo il problema? Comunque ho fatto tutto con l'ultima versione.

Probabilmente sì, hai controllato che le parole usate siano presenti nel dizionario di electrum?

A ecco, avevo ignorato le limitazioni del dizionario di electrum, ora funziona. Grazie di tutto.

dove posso trovare il dizionario usato da electrum?

Nel repository github: https://github.com/spesmilo/electrum/blob/master/lib/wordlist/english.txt

Quindi ci sono 2.048 parole da cui ne vengono combinate 12, ci sono quindi circa 2^103 possibili combinazioni, se ho calcolato giusto, contro i 2^160 possibili indirizzi bitcoin. Pur essendo sempre numeri ad oggi impensabili da attaccare con la brute force è comunque abbastanza più facile indovinare il seed che un singolo indirizzo, corretto?

invece di un altro pc anche una macchina virtuale scollegata e criptata va bene, tipo vmware, che permette di criptare la macchina

Se il computer dove usi la macchina virtuale è infetto (specialmente se ha su un rat) ti renderesti comunque attaccabile molto più facilmente che con un sistema a parte.

beh ma questo vale anche per un'altra macchina, se la macchina virtuale una volta installato il so viene scollegata senza neanche andare sulla rete, è per forza di cose sicura e dall' host non può essere attaccata perché criptata

Se io (ipotetico cracker) vedo tramite rat quello che tu stai facendo sul tuo pc nulla è sicuro, anche una vm virtualmente staccata, perchè comunque si appoggia su un pc che è esposto alla rete.

Se invece intendi realizzare una vm su un computer offline non ne capisco il senso, essendo già offline è ok così.

no allora, mettiamo caso io abbia un pc nuovo, pulito sicuro al 100%, ssd appena comprato e blabla, ci installo la mia VM la cripto e stacco la rete della vmware, un pc come questo è sicuro al 100%, nel caso l'host dovesse essere compromesso(DOPO CHE HO INSTALLATO LA VM e li la parte delicata) l'hacker con il suo rat/virus super sayan god(quello che volete) non potrà mai accedere alla VM che è criptata a 128 minimo

Capisco il tuo punto di vista, parliamo di un caso limite, ma ti posso garantire che se già in questo caso la sicurezza è alta, solo con un pc staccato dalla rete puoi avere una relativa certezza di non avere backdoor.

Il fatto che l'istanza sia criptata a ventordici milioni di bit non cambia nulla: tu la vm la vedi in chiaro, e così potrebbe fare un hacker che ha accesso completo al PC "madre" (è chiaro che se non ci hai installato sopra nulla il rischio di beccarsi un keylogger piuttosto che altra roba è basso, ma esiste, perché i firewall spesso non sono impenetrabili e non puoi sapere a priori che pacchetti vengono e verranno scambiati nella rete: ricordati che non è necessario che la vm sia staccata da internet per farci uno screenshot, se viene utilizzata da un pc che poi è connesso)

Il concetto è: staccando la connessione hai un "air gap" tra il male che internet potrebbe farti e i tuoi bitcoin.

sono comunque casi rarissimi e quasi impossibili, sopratutto se non installi nulla, a me non hanno mai violato nessun account

virus che riescono ad avere accesso ai privilegi di amministratori a livello kernel o che ancora riescono ad infettarti senza che tu abbia installato niente ma solo navigando devo ancora beccarli lol

non voglio però criticare la soluzione di questo thread, che è una cosa che avevo pensato anche io molto tempo fa, ed è sicuramente impenetrabile, ma avere due pc non fa per me

andrò avanti con il mio wallet trappola  :D

"solo navigando".... con tutta la roba javascript che i siti propinano, direi che è equivalente all'installare programmi di origini sconosciute, imho http://www.hwupgrade.it/forum/images_hwu/smilies/asd.gif

non uso java quindi  ;D

Qualche domanda, non collegate al cold storage ma ad electrum (non trovo nessun topic più ufficiale di questo sul wallet).

1) Perchè bisogna pagare fee anche per un transferimento interno tra indirizzi al proprio wallet? Immagino valga per tutti i portafogli ma mi sembra una stupidaggine.

2) Perchè una volta che svuoto un indirizzo mi scompare? Succede sempre o solo con Electrum? E se lo stessi usando anche per altre cose?

3) Ho letto in qualche discussion che "In electrum puoi usare la fee che preferisci", ma se aggiungi uno 0 dopo la virgola (quindi 4 totali) non permette di inviare la transazione, quindi alla fine puoi impostare al minimo 0.0001 da quanto ho visto, non esattamente la fee che uno desidera.

Perché per la rete bitcoin due indirizzi, anche appartenenti allo stesso wallet sono derivati da 2 private keys diverse, e quindi distinti.


Perché electrum favorisce l'utilizzo di nuovi indirizzi per ricevere pagamenti, anziché il riutilizzo di quelli vecchi, per aumentare la privacy dell'utente. Chiaramente se riceverai bitcoin da un indirizzo svuotato (che attenzione, non scompare, viene semplicemente messo sotto la categoria "utilizzati") questo verrà ri-posizionato dove si trovava prima.


Per impostare la fee che preferisci devi settare la fee per kB a zero nel menù delle impostazioni. Di default è settata a 0.0001 btc/kB, cosa significa:

Se la mia transazione pesa tra 1 e 999 bytes la fee che electrum mi calcolerà corrisponderà a 0.0001 btc
Se la mia transazione pesa tra 1000 e 1999 bytes la fee che electrum mi calcolerà corrisponderà a 0.0002 btc
 
e così via (viene quindi calcolata a multipli di 0.0001 btc)

Se quindi io imposterò la fee per kB nel menù delle impostazioni a zero (0.00000000 BTC), sarà a mia completa discrezione la quantità di btc da dedicare in commissioni che andranno ai minatori, perché non andrà più a multipli.

Occhio però che le transazioni contenenti una fee inferiore a quella minima di 1000 satoshi (0.00001000 BTC) non vengono propagate dalla stragrande maggioranza dei nodi, e quindi rifiutate dal network btc.

Scusate non sono riuscito a capire una cosa, ma come si fa a creare altri indirizzi oltre i 5 iniziali , senza prima ricevere una transazione?
Con multibit ero abituato ad usare crea nuovo wallet, con electrum come faccio ?
Grazie

Da console devi dare questo comando tante volte quanti sono gli address che vuoi generare:

Molto gentile Alexrossi, avevo cercato ovunque ma no trovavo niente sui siti in italiano. Grazie

Grazie mille della risposta Alex  ! :)

Sviluppare un wallet che in qualche modo oscuro permette di fare transazioni al suo interno senza fee non sarebbe male, qualcuno ci ha già pensato o ci sta pensando? :)

Nessuno ti vieta di farlo già ora, con il metodo citato prima (impostando a zero la fee per kB), però con attese che possono durare fino ad un paio di giorni, e nel peggiore dei casi, con il ritorno dei fondi nell'indirizzo di partenza.

Mamma mia, se sapevo che sto electrum era così, lo usavo da prima.
Per ogni indirizzo, ti permette di esportare la private key con un click, facilissimo, altro che multibit

Alex mi permetto di farti un'altra domanda.
Con multibit, ogni wallet che creavo , mi creava un file wallet.wallet (dovevo mettere il nome) e occupava diverse centinaia di kb sul pc, mentre con electrum ho creato 30 indirizzi con il tuo metodo, ma non mi ha creato niente e la cartella electrum in roaming, non è cresciuta. E' normale ? Dove li tiene gli indirizzi ?
Se credo per esempio, 1000 indirizzi offline, quando lo collego e aggiorna la blockchain, per ogni indirizzo scarica un quantitativo di dati ?

Edito
Alex scusa ma ho ancora un dubbio, come mai gli indirizzi creati dopo i 5 normali, hanno la voce label in rosso?
Grazie ancora

DEvo aver sbagliato qualcosa.
ho scaricato la versione windows standalone, quella senza installazione.
Ho creato circa 50 indirizzi oltre i 5 iniziali e ho mandato dei bitcoin a uno dei nuovi creati.
Poi ho installato electrum su altro pc online e ho messo le 12 parole per andare nell'account, ma mi escono solo i primi 5 indirizzi, mentre io ho ricevuto i bitcoin sul 50esimo.
Devo quindi "ricreare" anche sul wallet online ancora una volta 50 indirizzi , ed essendo generati in maniera deterministica, il 50esimo del wallet creato offline, sarò uguale a quello generato online?

Per riavere tutti gli indirizzi creati, basta che esporti il file del wallet sul secondo pc.
Su windows lo trovi in appdata/roaming/elecrtum/wallet

alex scusa... stavo per fare la stessa domanda della macchina virtuale.. poi mi son detto prima di scrivere fammi leggere tutto il thread...

e infatti la VM era già stata proposta.. ma mi sono imbattuto nel tuo post...

cosa intendi per RAT??

Un virus che controlla il computer principale dove hai in esecuzione la vm: voglio dire, la vm può essere pure pulitissima ma se il pc madre è comunque connesso ad internet e quindi potenzialmente compromesso, sei ancora esposto.

ah
... Non sapevo si chiamassero così!!!

Vi chiedo gentilmente una cosa con electrum.
Se io ho per esempio 4 indirizzi, e su ognuno di questi ricevo dei piccoli pagamenti (qualche mBTC) e poi voglio inviare tutto il ricevuto, per ogni indirizzo pago la fee?

Esempio pratico

Indirizzo 1  5mBTC
Indirizzo 2  5mBTC
Indirizzo 3  5mBTC
Indirizzo 4  5mBTC

Totale sui 4 = 20mBTC

Se li voglio inviare, quanto mi mette di fee ?

Grazie per la risposta

La fee nel protocollo bitcoin non va a indirizzi utilizzati, ma a peso della transazione. Ogni kB costa 0.00001 BTC attualmente, quindi se firmando una tx che usa tutti e quattro quegli output ti esce un peso di 2 kB, pagherai 0.00002 BTC

alex scusa...
ma electrum non mette di default 0.0001 come wallet - QT??

e se mette 0.00002 di fee... la transazione non rischia di rimanere non confermata???

Nella versione del sito si, ma perché è obsoleta. Da qualche mese la nuova fee, utilizzata anche dall'ultima versione di bitcoin core è di 0.00001 btc/kB, infatti se ti compili la beta da github vedrai che te la lascia settare tranquillamente.

Io sto usando Electrum e come backup mi sono salvato il seme scritto a mano su un pezzo di carta. Mi chiedevo, esiste un modo per salvare il seme su carta ma protetto da una password?

Attualmente no

Io avevo la necessità più generale di salvarmi un testo criptato stampato su carta, testo che può essere anche il seed, alla fine ho risolto con uno script su ubuntu.

Lo script usa openssl per criptare il testo e poi lo passa a qrencode che trasforma la stringa criptata in qrcode e lo salva in un file immagine stampabile . Per il processo inverso usa zbarimg che cerca un qrcode in un'immagine e ne estrae il testo, poi passa il testo estratto a openssl per la decriptazione.

Sapete se per il wallet offline Win 98 è compatibile?

Penso serva almeno XP :/

Esistono ancora PC che usano Windows 98?  8)

In ogni caso su quella macchina dovrebbe essere possibile installare un moderno sistema GNU/Linux minimale.

Ciao!

Il sistema di backup tramite copia del solo seed sembra fin troppo bello per essere vero. Mi chiedo però:

- cosa accadrebbe se il sistema di gestione dei seed di Electrum in una nuova versione dovesse cambiare e quindi non fossi più in grado di ripristinare il mio wallet dal backup del seed?

- e se un giorno il progetto Electrum venisse abbandonato che me ne farei del seed?

Se il progetto fosse abbandonato penso che comunque te possa esportare le chiavi private.

Ti conviene, oltre ad avere una copia del file .exe di lectrum che hai installato con il seed, farti anche una copia delle chiavi private, basta clcicare col tasto destro sull'indirizzo bitcoin

Grazie, quindi potrei comunque esportare in questo modo le mie chiavi su Bitcoin Core?

Un altro dubbio che ho è il seguente. Nella versione di Electrum che ho installato (è la più recente), mi vengono generati di default una quindicina di address. Se tra alcuni anni il pc su cui gira Electrum di colpo si romperà e nel frattempo avrò generato ed usato altri 1000 address, com'è possibile che il seed che mi sono salvato adesso conterrà pure tutti i nuovi 1000 address e le relative chiavi private???

Ragazzi, electrum è opensource, scaricatevi il sorgente da github, fatevene quante copie volete, se scompare da un giorno all'altro non avrete nessun problema.

Se ripristini il seed su una versione di electrum offline, ti verranno generati 15 indirizzi e dovrai dare un comando da console per generare i successivi.

Se ripristini il seed su electrum connesso, fa tutto da solo.

se hai soldi per cold storage puoi comprare Trezor

Bitcoin safe

https://www.bitcointrezor.com/

Ciao Alex e ciao a tutti,
io ho fatto con la tua guida un cold storage con electrum.
È successo però che il pc offline mi si è rotto irrimediabilmente.
Ora, per esigenze familiari, ho bisogno di monetizzare i bitcoin, ma non so come ripristinare il wallet offline.
Mi potete spiegare passo passo per favore?
Ho anche una chiavetta con dentro i salvataggi del portafoglio

Se hai usato electrum, seguendo la guida avrai salvato il seed (quella fila di xx parole) che ti usciva prima di creare i wallet.
Se lo hai salvato, scarica una nuova versione di electrum sul nuovo pc, fai "wallet già esistente" e inserisci il seed, ed electrum ti apre i vecchi indirizzi

hai salvatoil seed oppure il file del wallet? Mi pare di aver capito il secondo. In questo caso reinstalla Electrum e poi copi quel file nella cartella in cui electrum salva il wallet.

La guida è un po' datata, alcuni comandi non sono più validi nell'ultima versione, nonostante non ci siano problemi di compatibilità in caso di restore di qualsiasi seed.

Sì, il seed è la "parola magica" in Electrum, non serve altro.

Finché non escludono i vecchi dizionari dalle nuove versioni, sicuramente  ;D

Come scusa?  :o Ma è una possibilità concreta o un'ipotesi?

Io per non correre rischi faccio così, oltre a salvare il seed (visto che cmq uso electrum offline solo per accumulare e quindi uso 2-3 indirizzi al massimo), salvo anche la priv key di ogni indirizzo, su un file blocco note del pc offline

Onestamente dubito che possa accadere ciò. E in ogni caso è presente uno storico dei sorgenti di tutte le versioni (dalla 1.x ad ora)

Electrum si darebbe una mazzata sui piedi, dato che finora questo è stato il suo punto di forza.

Ragazzi oggi ho dovuto installare di nuovo il sistema operativo su un nuovo hdd più prestante di quell precedente. Spostando i wallet di electrum mi basta avere il seed che mi sono salvato al tempo dell'installazione o mi serve anche importare le chiavi privare degli indirizzi per riavere gli stessi di prima?

Grazie in anticipo.

Col seed recuperi tutto!

Grazie!


Quando mi chiede di reimpostare la password, devo inseririne una nuova o se faccio cancel mi rimane la vecchia che avevo?

Electrum ti chiederà una password di protezione per il wallet che il seed andrà a recuperare. Può essere quindi qualsiasi password, anche una già usata. Se fai cancel, invece ti salverà il wallet senza password. Tieni presente infatti che il seed ricrea il wallet con tutti gli address, ma non le password che hai inserito tu (d'altronde come potrebbe visto che le password sono scelte dall'utente e nulla hanno a che fare con l'algoritmo di generazione del wallet a partire dal seed?).

Grazie mille sei stato gentilissimo!

Io però, quando salvo un seed, per sicurezza salvo sempre sia su una chiavetta, sia su google drive (ma anche in email) la versione di electrum con la quale ho generato il seed. PErchè metti che un domani lontanissimo, electrum genererà seed diversi e non saranno compatibili, non si sa mai  ;D

Sì, hai ragione, infatti l'ho fatto anch'io ma mi sono dimenticato di scriverlo. Per essere sicuri al 100% di avere proprio tutto, oltre al seed, bisognerebbe anche salvarsi una copia dell'installer di Electrum che ha generato quel seed.

Salve, ho una domanda e questo è il mio primo post qui.
Ho seguito la guida e ho ricevuto dei bitcoin che ora vedo su Electrum del pc online. Subito dopo si è creato un altro indirizzo ed il mio dubbio è questo. Devo crearmi un backup della cartella wallets di Electrum nel profilo del mio utente nel pc online? Oppure non c'è bisogno di fare il backup perché ci pensa Electrum*?

Altro dubbio invece è quando firmo la transazione con il pc offline tramite il passaggio del file sulla chiavetta per inviare un pagamento devo fare il backup della cartella di Electrum sul pc offline oppure di quello online? Oppure ci pensa Electrum*?

*Con ci pensa Electrum intendo che ho letto da qualche parte che tiene la traccia delle transizioni online ma forse devo aver capito male.

Grazie a tutti in anticipo per le risposte.

Non hai bisogno di fare backup di alcuna cartella. In Electrum, l'unica cosa di cui devi fare il backup è il seed. Ed essendo il seed l'unica tua preoccupazione, è lì che devi concentrare tutti i tuoi sforzi per far sì di proteggerlo a dovere.

grazie ora non ho piu dubbi :)

in preferences vedo l'opzione coin selection , a che serve?

Puoi scegliere se spendere transazioni in entrata più vecchie oppure transazioni in entrata più leggere

Ho installato Electrum 1.9.8 un paio di anni fa e creato il relativo cold wallet in cui depositai i miei BTC, da molto tempo non faccio transazioni quindi non l'ho mai aggiornato. Ora ho due domande:
- se voglio riprendere a fare transazioni devo per forza aggiornare all'ultima versione di Electrum o posso farle anche con la vecchia? In caso debba aggiornare installo la nuova versione sui PC (online ed offline) indipendentemente dalla vecchia o la devo sovrascrivere? Poi mi basta usare i seed "vecchi" per recuperare tutto anche sulla nuova versione o ci sono altre procedure da seguire?
- inoltre pensavo di acquistare un ledger nano s, in questo caso per trasferire i BTC da Electrum su questo hardware wallet posso usare la vecchia versione che ho o devo aggiornare Electrum?
Grazie

Ma la chiave privata a cosa serve esattamente? Io ho un po' di confusione in merito perché ho letto di gente che dice che per ripristinare il portafogli oltre al seed serve pure un backup e la chiave privata  ???

Seed: stringa "madre", codificata in una serie di parole per essere più facile da memorizzare, da dove derivano tutte le chiavi private dei tuoi indirizzi

Ok sul seed ci sono, ce l'ho presente, ma le chiavi private dove si vedono?

Se clicchi col tasto destro su un indirizzo, puoi scegliere l'opzione "chiave privata" che te la mostra (nel formato WIP, ovvero una stringa alfanumerica che dovrebbe iniziare con 5, se non sbaglio)

Ci sono due cose che non mi tornano:
1) Ho guardato qualche video su YouTube e vedo che quando vanno su Receive hanno 5 indirizzi, perché io ne ho solo uno? Ok che erano versioni vecchie di Electrum pero' non capisco...
2) Come dicevo ho un solo indirizzo e il tasto destro non funziona, cioè mi viene fuori solo Copy (in grigio) e Select all  ???
E in basso, dove dice New, e' in grigio e non posso selezionare neanche quello...

Devi attivare la tab "address" tramite uno dei menù a tendina che trovi in alto, poi vedrai che avrai una lista con 20 indirizzi bitcoin

Ah quindi devo attivare il tab Address sia per vedere le private key che per avere più indirizzi, giusto?

Ma come mai non posso vedere le fee per i Bitcoin ricevuti in precedenza? Ad esempio ho trasferito qualcosa l'altro giorno da Bitstamp ad Electrum e se guardo i dettagli, alla voce fee, c'e' "unknown"...

Esatto, in realtà quei 20 li hai sin dall'inizio, solo che sono nascosti


E' un bug che electrum si porta dietro da un bel po' di versioni, in quel caso controlla sempre la transazione su un blockexplorer qualsiasi

Ok grazie! Pero' mi rimane un dubbio: con la private key cosa ci faccio esattamente?
Cioè ad esempio il seed serve per ripristinare il wallet in caso di perdita del computer, e lo si inserisce subito all'inizio, ma questa private key dove / come si utilizzerebbe?

Ma c'e' un modo per sapere la fee in anticipo quando li trasferisco da Bitstamp ad esempio? Perché da wallet vedo che e' possibile scegliere la fee più o meno, ma da exchange?

Con il seed hai anche tutte le chiavi private, perche' sono derivate.

La fee da exchange la sceglie l'exchange stesso e non c'e' modo di modificarla

Ah ok, grazie ancora!
Pero' non capisco, ad esempio ieri ho trasferito da Bitstamp 2 btc e spiccioli e guardando la transazione su Electrum, mentre era in elaborazione, diceva che la fee era di 0.0042 e qualcosa btc, pero' poi mi e' arrivata esattamente la cifra che avevo prelevato  ???
E pure la prima volta che ho fatto una prova, trasferendo esattamente 0.001 btc sono arrivati tutti, com'e' che funziona quindi?

Non capisco bene come funzioni pero': ho provato a mettere l'indirizzo che ho usato per mandarli da Bitstamp ad Electrum tutti i siti danno quell'indirizzo a 0 Btc e con nessuna transazione, quando invece, per fortuna, quel poco che ho c'e' quando apro Electrum  ;D

E poi ho fatto una prova controllando la prima transazione che ho fatto di prova, di soli 0.001 btc, che sarebbe questa: https://blockexplorer.com/tx/df91bac1c8c5d3e45f4adcf6d511c30548f5215c4c2e524ed4590ab118e1df27

Li vedo che c'e' una fee, pero' ho controllato i Btc che avevo su Bitstamp quando li ho ritirati, e quelli che ho ora nel wallet, e il numero e' esattamente uguale perché mi hanno detto che Bitstamp non ha commissioni in questo caso. Quindi cosa sarebbe la fee che vedo? E perché il mio indirizzo da 0 transazioni e 0 Btc?

Grazie ancora Alex!  ;)

ciao ragazzi, mi sono letto tutto quanto piu e piu volte ma non mi tornano alcune cose....
sul pc online(read only)il pallino è verde e mi visualizza i bitcoin. 
prima domanda è come faccio a metterli sul portafoglio nel computer offline?inoltre nel portafoglio offline riuscirò a vedere quanti bitcoin ho?(magari li ho già messi e non lo so)
seconda domanda è se voglio inviare dei bitcoin come devo fare?ho letto il procedimento e sarebbe di fare la transazione sul quello online, loddare il file su quello offline firmarlo e rifare il procedimento si quello online MA quando carico il file sul pc offline  attraverso load , prima mi faceva fare solo broadcast (e mi diceva pure "error server not responding" ) ora non mi fa fare ne broadcast ne firma.... inoltre se provo a inserire tutti i dati a mano sul pc offline quando faccio "paga" mi dice che non ho fondi....
inoltre se qualcuno conosce un buon sito per esperienza,per acqusitare bitcoin dato che coinbase mi ha "praticamente" truffato.


grazie in anticipo a chi mi risponderà!

Molto gentile Alexrossi, avevo cercato ovunque ma no trovavo niente sui siti in italiano. Grazie

ho seguito tutta la guida..
sto cercando di fare una transazione, ma non cè verso

dal pconline faccio la transazione e la salvo su una chiavetta

poi vado sul pcoffile faccio carica transazione da file
clikko su firma e inserisco la pass... poi mi dice "server did not answer"

perchèèèèè?????

Grandissimo Alex, ottima guida!!!

Ringrazio per i complimenti, ma questa guida é veramente vecchia e da aggiornare, electrum é cambiato moltissimo da quando é stata scritta.

Buongiorno a tutti,

sono nuovo del forum. Ringrazio per l'interessante guida sul Cold storage. Ho provato ad Utilizzare Electrum con l'attuale ultima versione (2.8.3) e ho trovato qualche differenza rispetto a quanto riportato nei post più datati. Vi chiedo la cortesia se qualcuno può aiutarmi a creare una transazione in uscita perché non riesco a firmare le transazioni nel pc offline. Spiego i vari passaggi che ho eseguito.

Prima di tutto ho trasferito nel pc online qualche mBTC e fin qui tutto ok.

Ho poi creato una transazione non firmata nel pc online quindi:
1) Invia -> compilo i vari campi
2) Anteprima -> mi si apre una finestra con il riepilogo dei dati
3) Salva -> salvo il file unsigned.txn e una finestra di pop up mi avvisa che la transazione è stata eseguita con successo.

Passo quindi nel pc offline ove trasferisco il file unisegned.txn:
4) Strumenti -> Carica transazione -> Da file (e carico il file unisegned.txn)

Adesso qui viene la sorpresa perché la finestra che compare e che riepiloga i dati ha il pulsante Firmare (come il pulsante Trasmissione) che risulta non abilitato, quindi non mi è possibile firmare la transazione.

Da quanto ho capito credo che il motivo sia legato al fatto che il pc offline non è aggiornato a riguardo della prima transazione in cui ho trasferito qualche mBTC nel pc online.

Quindi dove sto sbagliando?
Perché il tasto Firmare risulta non abilitato?
Qualcuno può gentilmente aiutarmi?

Grazie!

Mi rispondo da solo in quanto, dopo alcuni tentativi, ho capito dove stavo sbagliando.

Nel pc online, quando avevo creato il wallet, avevo scelto la voce Watch Bitcoin addresses anziché Standard Wallet.

Per sistemare il problema ho semplicemente cancellato il wallet dal pc online e l'ho ricreato (importando la chiave pubbliche dal pc offline) prestando attenzione questa volta a selezionare la voce corretta, ossia Standard Wallet. Poi ho proseguito come da procedura, ho ottenuto nuovamente un wallet in sola lettura e, con i pochi mBTC che avevo caricato, sono riuscito a completare una transazione in uscita.
Ciao

Ciao a tutti,
ho iniziato da poco ad esplorare questo vasto mondo, ho messo in piedi il sistema dei due wallet online/offline.
Adesso stavo provando a creare una transazione sul pc online (Windows con Electrum 2.9.2), l'ho salvata su chiavetta e ho provato ad importarla sul wallet offline (Ubuntu con Electrum 1.9.7) per firmarla ma purtroppo non riesco, mi da sempre il messaggio "Electrum non riesce a riconoscere la tua transazione".
Sono a un punto morto :-(
Qualcuno può aiutarmi?
Grazie mille!

grazie utilissima

Ne approfitto perché questa guida mi ha fatto capire alcune cose che stavo cercando di chiedere in un altro thread.

1)con electrum per accedere ai proprio btc è necessario semplicemente il seed. Non serve neanche il wallet.dat. E' corretto?
Mi chiedevo però se, per esempio, avendo la password e il wallet.dat ma non il seed si potesse accedere ugualmente. C'è una procedura anche in questo caso?

2)questa domanda è collegata al punto 1. Se anche con la password si può accedere, quindi con un keylogger che traccia quello che scrivo, potenzialmente rischio tutto?

3)oltre ai keylogger del punto 2, mi chiedevo se esiste qualcosa che possa rubare le chiavi private quando faccio una transazione. Una volta che uno ha le mie chiavi private...importandole su un portafoglio nuovo (anche senza seed) ha accesso ai miei btc?

Grazie mille per l'aiuto.

Trovato da solo il banale problema, versioni non compatibili.
Grazie lo stesso (anche se nessuna ha risposto).
A presto.

Grazie per la guida

Salve.  grazie per la guida, utile ugualmente anche se un po' datata. Se qualcuno potesse aggiornarla non sarebbe male!

Sono nuovo del mondo delle cripto,
e dopo una settimana di studio ho proceduto proprio con un piccolo acquisto di BitCoin su RockTrading e successivo passaggo su Electrum.

Quel che però non ho capito bene nel cold storage è:
ma se si conservano le parole del seed che permettono di recuperare tutto anche in caso di rottura del pc mai connesso ad internet, a che serve copiare il wallet?

Le copie crittate servono solo se le vuoi tu. Chiaramente puoi anche solo tenere il seed.

si scusa la ridondanza, ma forse non mi sono fatto capire.
intendevo chiedere per quale motivo qualcuno le vuole tenere, oltre a mantenere il seed.  
mantenerle riveste cioè qualche altra funzione?

Grazie per la guida molto ben fatta.

Ragazzi mi serve un aiuto

Ho provato e riprovato in tutti i modi seguendo passo passo ma non c e verso di vedere il tasto sign abilitato sul pc off line e quindi non riesco a confermare le operazioni

non capisco inoltre quando dite in fase di send di compilare i vari campi mica bisogna solo mettere il l'indirizzo bit coin ed una eventuale descrizione? sono andato anche sul sito

http://docs.electrum.org/en/latest/coldstorage.html
ho seguito tutto alla lettera ma non c'e verso non riesco a firmare

io ho windows 7 sul pc on line e xp sul off line. ho provato anche con un altro pc con windows 8 off line ma niente.

grazie

Sei sicuro che la master public key corrisponda? Se non appare il tasto sign significa che electrum non ha le chiavi private necessarie a firmare quella transazione.

La guida è parecchio obsoleta. Ci sono concetti buoni, ma moltissime cose con gli aggiornamenti sono cambiati. Rimarrà come storico ma non la considero più valida.

Scusate se insisto ma forse mi sono perso in un bicchier d'acqua

Il pc off line serve solo x firmare le transazioni in uscita vero?

x le transazioni in entrata  i bit coin restano sul pc on line vero?

Io insistevo nel voler portare imiei bitcoin sul pc sconnesso?

va bene cosi? scusate ma sono alle prime armi

Grazie

Le transazioni in entrata sono visualizzate sul pc online (come se fosse in sola lettura)

Sarà anche obsoleta ma in ogni caso mi è stata utilissima a capire meglio come funziona in generale tutto questo mondo, e di questo ti ringrazio. Quali sono le principali differenze con le nuove versioni del software? Hai intenzione di aggiornare la guida in futuro?
Chiedo in quanto io per ora sto usando un exchange, ma dopo il fork dei prossimi giorni ho intenzione di fare il passaggio definitivo al cold storage, che mi sembra il metodo migliore per conservare i miei (seppur pochi) btc, quindi una guida aggiornata mi risulterebbe utile.

ciao
Dove posso trovare una guida aggiornata all'ultima versione 3.0.2?
Grazie

Non è ancora stata scritta

Ho seguito la guida e tutto è andato perfettamente.

Però adesso ho un problema: quando clicco Applicazioni ---- Electrum (ubuntu) le prime volte partiva subito adesso parte dopo 20 minuti (non è un modo di dire ) ....

è successo ad altri ?

Grazie e complimenti! Una guida davvero utile!

ottima guida, veramente completa ed esaustiva

Guida Interessante,

Stavo prendendo un secondo Ledger Nano S che per pagarlo ha cambiato metodo e diceva che era possibile tramite Electum abbinato al Nano S per autorizzazione

Ho provato mi ha caricato anche in wallet dove ho depositato circa 100€ in BTC per pagare il Ledger ma adesso non riespo a pagare :(
Sono rimasto con i BTC bloccati dentro il wallet del Electrum desktop

Questa la schermata di errore non ho capito come abbinare Electrum al mio Ledger per autorizzare la transazione sapete aiutarmi ?

Grazie

http://i66.tinypic.com/2vs4w2p.jpg

Prima domanda: il ledger lo inserisci prima di aprire electrum?

Si lo inserisco prima lo sblocco con il pin e selezono BTC altrimenti mi da errore di lettura "read"
In opzione support browers NO altrimenti se YES da un eltro errore che ora non ricordo

Allora l'unica cosa che posso immaginare è un bug del plugin per windows. Purtroppo questa guida è solo per electrum "vanilla" (senza hardware wallet)

Capito quindi non è normale la cosa che mi fa speriamo la fixsano a breve allora
Quindi anche se lo volessi usare stand alone senza ledger o in qualche modo portare/esportare quel wallett dove ho caricato i BTC fuori non posso non ho visto opzione per esportare le chiavi ?

Grazie

Se hai il seed puoi fare tutto senza ledger, ma devi preoccuparti della sicurezza del computer

Cosa intendi per seed la pass passhare del ledger o altro ?
Posso fare tutto e come sai guidarmi ?
Voglio almeno sbloccarmi questi BTC che ho bloccati sul Electrum desktop
Poi acquistato il secondo ledger tramite electrum desktop rifaccio tutto da 0 e continuo a tenere ed usare il Ledger Nanon S per hold

Grazie

Il seed sono le 24 parole mostrate nell'inizializzazione

Se ti serve assistenza devi fidarti della persona a cui dai le 24 parole. Posso recuperarti i btc ma a pagamento, in caso scrivimi in privato.

Se parli del Ledger Nano S si quelle le ho infatti sul secondo Ledger le ho importate e ora sono identici

Sul Ledger non ho problemi ho anche aggiornato al ultimo FW crededo risolvesse il problema ma nulla :(
è solo sul wallet di electrum che ho il probema ad inviare quei pochi BTC che ci avevo caricato su scarsi 100€ la somma per prendere altro ledger
Non ho capito errore in electrum come devo fare per pareggarlo con il Ledger visto che in qualche modo si sono legati se lo chiede anche se mancherà sicuramente qualcosa dato l'errore
Ma non ho capito cosa ?

No non sono sicuro di niente :( ho creato il wallet seguendo questa guida https://support.ledgerwallet.com/hc/en-us/articles/115005161925-How-to-use-Electrum-with-your-Nano-S (https://support.ledgerwallet.com/hc/en-us/articles/115005161925-How-to-use-Electrum-with-your-Nano-S)
E in qualche modo si è legato al mio ledger visto che lo chiede per validare la transazione in uscita

Ok e come faccio a dargli queste chiavi forse è questa la parte che mi manca che non ho capito

Comunque per non uscire troppo OP da questo topic ho aperto na discussione apposita qui https://bitcointalk.org/index.php?topic=3072642.msg31660935#msg31660935 (https://bitcointalk.org/index.php?topic=3072642.msg31660935#msg31660935)

Grazie

Buonasera a tutti,
                         approfitto di questa guida per un quesito: come faccio a recuperare i miei BTC?

Ho inavvertitamente formattato il PC offline dove avevo scaricato ELECTRUM NEL 2014.
Ho ancora installato ELECTRUM sul PC online dove vedo ancora i miei BTC.
La versione del mio ELECTRUM è del 2014 (molto obsoleta).

Mi scusa sin d'ora se questo non è il thread giusto, ma usando il tasto search non ho trovato di meglio.

Grazie anticipatamente per la risposta.

Presumo tu abbia salvato il SEED (le 12 parole che ti vengono create all'inizio). In caso, ti basterà scaricare electrum, avviarlo e scegliere come opzione il recupero tramite il SEED

OK ho salvato il SEED (l'ho trovato!!!).

Ho un altro quesito: non ho mai sincronizzato i due PC (quello online e quello offline). Avendo formattato il PC offline se installo su questo l'ultima versione di ELECTRUM, devo anche cancellare e re-installare la nuove versione di ELECTRUM anche sul PC online?

Chiedo scusa per il mio gergo poco tecnico.
Grazie anticipatamente per la risposta.

Il PC offline non viene mai sincronizzato di regola. Nel PC online non è necessaria la nuova versione, anche se consigliato.

Bene allora vediamo se ho capito bene.
Riassumo perché se ho capito io vuol dire che è davvero semplice.

Nel 2014 avevo dei BTC depositati in un wallet ELECTRUM su due PC: uno online e uno offline.

Nel 2018 formatto il PC offline salvo poi accorgermi che era il PC offline su cui c'era il wallet ELECTRUM offline.
A questo punto mi rimane solo il wallet ELECTRUM sul PC online, ma con una versione 1.8 oppure 1.9 (ovvero vecchissima).

Per recuperare i miei BTC devo solo installare ELECTRUM ultima versione sul PC online ed il gioco è fatto??? (ovviamente ricordando il SEED).

...e del PC offline che ci faccio???

Mi date conferma cortesemente?

2° quesito: quale wallet mi consigliate? Si tratta di pochissimi BTC quindi non necessito un cold storage, ma piuttosto qualcosa di più pratico, magari usabile da smartphone.

Grazie a tutti per l'aiuto, la pazienza e la disponibilità.

Se devi solo spostare i bitcoin su un nuovo portafogli il PC offline non ti serve a tanto, specialmente se è una somma bassa.

Scusate se sono ancora qui a chiedere facendo domande oltremodo ovvie per molti di voi: dopo 4 anni ho dimenticato completamente il mondo BTC.

Riassumo il problema.

Nel 2014 scarico ed installo il wallet ELECTRUM sia su un pc online, sia su un PC offline che però non ho mai sincronizzato tra loro. I pochi BTC sono tutti sul wallet ELECTRUM del PC online.
Nel 2018 effettuo la formattazione del PC offline dimenticando che c'era il wallet ELECTRUM.

Sempre nel 2018 apro il PC online (in disuso da 4 anni) e scopro che c'è ancora il wallet ELECTRUM con dentro i BTC ma con una versione 1.8 o 1.9 vecchissima.
Il wallet non riesco a farlo funzionare e quindi su un nuovo PC online scarico la nuova versione del wallet di ELECTRUM.

A questo punto avrei bisogno di una guida "passo-passo" per spostare i BTC sul nuovo wallet ELECTRUM installato sul nuovo PC online.
Ho trovato anche il SEED, ma temo di aver perso le password.

Devo trasferire i BTC sul nuovo wallet ELECTRUM effettuando una sorta di pagamento oppure posso usare la procedura del SEED che non so proprio come applicare?

Grazie anticipatamente per il supporto.

Buonasera a tutti
so cercando di capire come poter utilizzare electrum avendo la maggior sicurezza possibile.
il mio intento e' di scaricare electrum in un pc online e l'altro in un pc offline.
preparo la transazione nel pc online ma poi per passarla sul pc offline non volevo usare la chiavetta USB in quanto potrebbe essere compromessa da un virus.
Ci sono altre soluzioni piu' sicure? Ho letto della possibilita' di usare QR code con le videocamere digitali ma non ho capito come si possa fare. Esistono delle guide che spiegano questi passaggi oppure ci sono altre soluzioni?

ciao a tutti

ottima guida.

ho eseguito la procedura direttamente su un pc online, utilizzando una chiavetta USB (che logicamente utilizzo con pc scollegato).

ora mi trovo a dover risolvere un piccolo problemino :
ho trasferito da Gdax a electrum una cifra irrisoria di bitcoin. Dal pc online all'interno di electrum li vedo. Ora come faccio per trasferirli sulla chiavetta usb Offline ?

inoltre come faccio a vedere l'effettivo valore ?

capisco che sono domande stupide per voi... portate pazienza

grazie ancora

Update 24/10/2019: questa guida non è più aggiornata, nonostante ciò contiene indicazioni utili per capire cosa è un cold storage. In particolare consiglio di utilizzare solo Linux per il PC offline e verificare SEMPRE le firme PGP degli eseguibili scaricati da electrum.org

Complimenti per la guida! Vorrei porre due domande...io ho già il seed di un wallet electrum con dei btc....quando ne ho avuto bisogno l'ho scaricato, utilizzato e poi disinstallato dal pc....ora se io installo electrum su un pc offline e poi inserisco il seed che già ho sono al sicuro lo stesso? C'è modo di essere compromessi sul pc offline utilizzando chavette usb a loro volta compromesse (anche se credo di no)? Poi dopodichè naturalmente utilizzerò un altro pc online con un'altro wallet e tutte le penne usb del caso per effettuare le transazioni. Grazie in anticipo.

Purtroppo la guida non è aggiornata, comunque: le chiavette USB possono essere compromesse, ma un attacco di questo tipo è abbastanza difficile, se si garantisce ogni volta di utilizzare chiavette vuote e ripulite a basso livello (da linux, sudo dd if=/dev/zero of=/dev/sdX, poi bisogna formattarle perché altrimenti non hanno partizioni)