Nome: Arkos
Sito Ufficiale: https://arkos.io
Licenza: Open Source
Sorgenti: https://git.coderouge.co/groups/arkOS e https://github.com/cznweb

Sistema operativo, basato su Archlinux per sistemi ARM (tipo Raspberry, Beaglebone, Cubieboard) con interfaccia grafica per l' istallazione e la gestione di svariate applicazioni open-source e self-hosted tra le quali:

Gestione e sincronizzazione contatti e calendari
Gestione posta con Mailserver e mailpile
server chat XMPP e mumble
File hosting and sharing con Syncthing e ownCloud
blog e siti con jekyll, ghost, WordPress
condivisone documenti come etherpad
Wiki con dokuwiki

Tutto su server di vostra proprieta', che accendete/spegnete o connettete/scollegate quando decidete voi.

Il mio uso preferito e': addio Gcontacts a Gcal, sostituiti da Arkos e CardDAV su Android e Thunderbird su portatile.

Ovviamente applicazioni come Wordpress, su Raspberry risentono dei limiti da essa derivata, ma provato su Cubieboard2 anche Wordpress girava bene.

Sono in preparazione anche l' hidden server e OpenBazar, che sono le applicazioni secondo me piu' appropriate per questo giocattolino, rispetto a wordpress, visto l' upload vergognoso di qualsiasi provider ADSL.

Per i residenti italiani: con Fastweb sara' tutto un po' un inferno, mentre provider che forniscono IP statico come Tiscali facilitano molto la vita.

Il crowdfunding era passata piuttosto inosservato, credo perche' (a differenza di MailPile) anche lui self hosted invece che sulle varie piattaforme tipo Indigogo, Credo se sia comunque ancora possibile donare attraverso il sito, per chi volesse.

Alla fine, a mio avviso, non e' chissa quale grande invenzione, ma un tool semplice che risolve molti piu' problemi pratici e reali di progetti molto piu' blasonati.

Con tutta la stima e il rispetto per lo sviluppatore, lo utilizzerei solo a scopo ludico in fase iniziale, almeno fino a quando esce un audit rassicurante.

I primi audit di cryptocat mostrarono che si trattava piu' che altro di una gruviera.

Anche se, in effetti, l' esperienza avra' insegnato qualcosa e molto del codice sara' basato su quello ormai rodato di cryptocat (credo, non l' ho guardato e se anche lo guardassi non ci capirei nulla).

Se a qualcuno puo' interessare, ho qualche invito per la beta di https://whiteout.io/, servizio molto simile a ProtonMail ma meno pubblicizzato, sviluppato in Germania invece che in Svizzera.

Puo' essere utilizzato con propria casella mail imap, oppure con casella fornita da loro.

L'invito e' appunto per usare le loro caselle.

Non ho nessun legame con gli sviluppatori, se non che utilizzo il servizio con soddisfazione.

@Armory mi sa che a Parasiempre erano sfuggiti il "direttamente" e "Italia", o sbaglio?

Se non fosse il solito giro di fiduciarie panamensi, sarei curioso anche io di avere informazioni, per venderla non comprarla.

Proposta probabilmente irricevibile: perche' non ridurre un po' le fees sul trading ed inserirne di nuove sui depositi? 0.X% decurtato quotidianamente sulle giacenze. Fareste la gioia di gbianchi, credo: https://bitcointalk.org/index.php?topic=927371.0

La carta prepagata non e' un po' un controsenso in questa ottica? O c'e' qualcosa che non ho colto?

Saluti e buon lavoro.
Randa[Gio]