Ti chiedo solo di rimuovere il nome dell'intestatario della postepay dato che non centra nulla in questa storia. Confido nella tua comprensione
Credo che rimuovere il nome dell'intestatario della postepay sia la cosa più sbagliata in assoluto.
Di per se è già strano utilizzare una postepay a nome di un altro per le transazioni ma, al di la di questo, se ora sappiamo che i dati di quella postepay sono stati oggetto di truffa, quei dati dovrebbero essere diffusi il più possibile.
Se io domani compro bitcoin da qualcuno e quel qualcuno mi da il nome di andrea calderan per la ricarica...
Io prendo e scrivo ad alex rossi per sapere se la transazione è legittima.
E così mi evito di cadere in una truffa
![Smiley](https://bitcointalk.org/Smileys/default/smiley.gif)
Se si cancella il nome, tutto si perde.
Stilare una lista delle identità (a questo punto è d'obbligo il plurale) di chi fa scambio tramite il forum dovrebbe (condizionale) essere prassi, non per motivi legali ma per dare "solidità" al mondo dei bitcoin.
Se lo denunciasse, credo che secondo la giurisprudenza ci sarebbe un recupero del maltolto a ritroso, costringendolo a rivalersi su alex che a sua volta dovrebbe rivalersi sullo scammer (cosa molto complicata data la natura degli indirizzi btc)
Il recupero a ritroso non saprei, ma se partisse la denuncia di sicuro ci andrebbe di mezzo alex rossi, o meglio andrea calderan (chiunque sia).
Nella denuncia verrebbero riportati i dati della postepay e poi starebbe ad andrea calderan dimostrare che non ha operato lui la truffa sotto le false generalità di Mario bevilaqua.
Di sicuro se Pitchotto facesse una denuncia, alex avrebbe i suoi bei problemi.
La prima cosa da cui parte la polizia postale sono i dati della postepay, ben prima di iniziare a parlare di email e ip.
In questo senso una lista pubblica delle identità utilizzate tutelerebbe anche alex.