va offline ogni 5 minuti... Secondo me l'hanno caricato su un server che funziona a carbonella o con i criceti...
Guardate che nel 90% dei casi il problema è di DNS, non loro. Con i DNS google ( 8.8.8.8 ) non è quasi mai stato off. Io uso sempre gli openDNS... Quoto. Che senso ha usare i DNS di google ? Per farti tracciare ulteriormente ? FaSan
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[ POSTEPAY ] ...
Non accetto ricariche online di nessun genere, esclusivamente ricariche da tabacchi o da uffici postali.
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Sarò online stasera verso le 20 se volete acquistare.
Scusa l'ignoranza, ma come faccio a pagare, visto che alle 20 gli uffici postali sono chiusi ed i tabacchi idem?
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Ragazzi sono nel panico! Mi affido alla vostra esperienza.
Ho messo delle inserzioni su eBay per vendere Bitcoin e Dogecoin
Fidandomi di Paypal (lo so sono un idiota!) l'ho usato come metodo di pagamento accettato
Ho subito fatto diverse vendite ed a pagamento ricevuto spostavo le somme sul mio conto corrente bancario.
Da alcuni giorni ho il conto Paypal in NEGATIVO, a causa di denunce di uso illecito di account da parte degli stessi che su eBay mi hanno rilasciato il feedback positivo
Ho chiamato Paypal e mi hanno detto che il venditore di merce non tangibile non è tutelato!!!!
Adesso che succederà? Io non ho i soldi per riportare il conto in positivo! Si tratta di più di 300 Euro e non so se aumenteranno!
E poi perchè dovrei ripristinare il conto, io non ho truffato nessuno, i Bitcoin li ho regolarmente inviati a tutti!
Se solo avessi letto prima questa guida!
Che mi consigliate? Denuncia alla Polizia Postale? Non pagare nulla a Paypal?
Grazie in anticipo
Non puoi denunciare, non sei tutelato. Se non paghi comunque ti manderanno sotto un recupero crediti, fino all' eventuale ufficio legale e recupero coattivo. Soluzione ? Rimborsi Paypal e non lo usi più per il resto della vita. Per il futuro, se proprio vuoi usare Paypal, vendi paperwallet con i bitcoin dentro, che invierai tramite spedizione tracciabile (raccomandata). FaSan
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questo è un argomento interessante. parlo dal punto di vista del trading. mi spiego meglio. La formazione della candela del prezzo è fondamentale per un trading basato aull'analisi tescnica tramite trading systems. se l'informazione del trezzo fosse memorizzata sulla blockchain, sarebbe possibile, tramite sempici script, estrarre il dato come vogliamo, con i time frame più disparati, e volendo, per tutto il periodo di vita della moneta. E potremmo avere un dato altamente attendibile... a differenza di ora che abbiamo grafici di prezzo diversi, exchange per exchange...in base agli scambi fatti su quell'exchange
Qui c'è scritto come fare https://bitcointalk.org/index.php?topic=105814.0FaSan Diomiono! Vabbè era solo uno spunto di discussione, non preoccuparti FaSan
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Ecco perché i case per PC seri hanno slot per 16 HDD. 15 se ne andranno via per tenere la blockchain se si continua così ^^
io invece la vedo una potenzialità. intanto pensa che ogni TX ha un limite in KB, più grande è il file che vuoi inserire, più btc devi spendere, più fees andranno ai miners. E quando arriveremo, un giorno, ad avere una reward blocco insignificante, tornerà molto utile FaSan
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questo è un argomento interessante. parlo dal punto di vista del trading. mi spiego meglio. La formazione della candela del prezzo è fondamentale per un trading basato aull'analisi tescnica tramite trading systems. se l'informazione del trezzo fosse memorizzata sulla blockchain, sarebbe possibile, tramite sempici script, estrarre il dato come vogliamo, con i time frame più disparati, e volendo, per tutto il periodo di vita della moneta. E potremmo avere un dato altamente attendibile... a differenza di ora che abbiamo grafici di prezzo diversi, exchange per exchange...in base agli scambi fatti su quell'exchange
Qui c'è scritto come fare https://bitcointalk.org/index.php?topic=105814.0FaSan
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Messi in vendita i miei doge! Comprateli Manco morto ! FaSan
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Ok, riguardo Auriti anche io ho i miei dubbi su come sono andate le cose. In effetti, una cosa del genere creerebbe tanto allarme nelle "istituzioni".
Il problema è proprio questo! Dovrebbe essere lo Stato a fare ciò, a dare una mano a chi è in difficoltà. E sarebbe davvero semplice.
Io sono convinto della tua buona fede, e sicuramente come la metti tu è semplice. Non è regalando fuffa che aiuti ad uscire dalle difficoltà. E' invece dando delle opportunità che se ne può uscire. Le opportunità devono avere delle basi solide altrimenti mi ripeto è solo fuffa, ed una coin per come la stai pensando tu non vale niente, niente di più di una stretta mano tra due individi... e ti dirò, siamo molto border-line dal punto di vista legale. Senza contare che non è facendo beneficenza che si risolvono i problemi, ma è dando gli strumenti giusti. Per la visione che ho io, e l' ho già scritto, è portando capitali ed interessi da fuori che se ne può uscire, e solo così, perchè purtroppo siamo ancora in un mondo dove l' unica cosa che ha un valore è il denaro. FaSan
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Quello che invece secondo me andrebbe fatto, ed è fattibile, è creare una coin che possa creare interesse, con progetti long-terms, qualche innovazione, ed un credibile (ma soprattutto valido) staff.
Questo porterà ad avere una buona quotazione negli exchange e l' apporto di capitali dall' estero che contribuiranno sostanzialmente all' economia visto che porteranno soldi nelle tasche degli italiani (e non) che mineranno/speculeranno sulla coin.
FaSan
Io penso che non ci sia niente di meglio e di più semplice che di replicare il SIMEC di Giacinto Auriti a Guardiagrele. Faccio un esempio: Roma, un quartiere a scelta Pieno di negozi, commercianti, supermercati, panetterie ecc. ci siamo capiti. Gli si spiega come funziona e se sono interessati. Si parte con un progetto pilota di una decina di esercenti da dividere in aree (ovvio che non prenderemo dieci barbieri...) Quindi HO.RE.CA, servizi, negozi per sé ecc. Poi troviamo una 30 di persone, magari ragazzi universitari smartphonizzati fino ai capelli, e gli regaliamo tot monete (200?) Coniamo le monete, creamo un'app play store, windows phone, app store che faccia da wallet. Gli spieghiamo come funziona. Partiamo a fargli fare transazioni. Davvero ragazzi, più semplice di così si muore. Gli si spiega che ciò che viene pagato in NS.MONETA va trattato come buono sconto e questo è quanto. Allora se po' fà o no? il dott. Auriti scambiava le SIMEC con i propri soldi, e ci ha investito fino all' ultimo centesimo che aveva. I commercianti le cose che vendono le pagano in euro e non credo vedranno di buon occhio di prendere in pagamento qualcosa che poi non possono cambiare. Soprattutto in un periodo critico come questo. L' idea alla base, ovvero quella che debba essere proposta a commercianti e imprenditori è sacrosanta, regalare coin agli studenti un pò meno, ma stiamo sempre lì, per poter spingere in marketing devi anche garantire lo scambio. Quindi si può fare appena la moneta comincia avere un minimo di credibilità, oppure si si può fare se qualcuno mette soldi nel piatto. Io posso mettere la porchetta e la romanella che mi avete promesso FaSan
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E non solo messaggi ! Nella blockchain è possibile inserire file interi, facilmente ri-scaricabili. Ho giocato un pò oggi creando questa TX : https://blockchain.info/tx/89248ecadd51ada613cf8bdf46c174c57842e51de4f99f4bbd8b8b34d3cb7792?show_adv=truePurtroppo (o per fortuna) oggi non è più possibile creare transazioni da singolo satoshi, inquanto considerate DUST e non accettate, ho dovuto spendere quindi qualcosina in più. Ho inserito una AsciiArt nel file pippo.txt e tramite uno script python ho creato la RawTX, pushandola poi in rete. Poi ho utilizzato un secondo script che scarica dalla TX indicata il contenuto e lo riversa o a video o ricrea il file (che può essere di tutto, anche un exe o una jpg). Lasciandolo, per sempre, nella blockchain. FaSan
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Quello che invece secondo me andrebbe fatto, ed è fattibile, è creare una coin che possa creare interesse, con progetti long-terms, qualche innovazione, ed un credibile (ma soprattutto valido) staff.
Questo porterà ad avere una buona quotazione negli exchange e l' apporto di capitali dall' estero che contribuiranno sostanzialmente all' economia visto che porteranno soldi nelle tasche degli italiani (e non) che mineranno/speculeranno sulla coin.
FaSan
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quindi vorresti creare una riserva di euro per la moneta elettronica?
No, euro a me non piacciono, se mai BTC. non capivo infatti la storia del 1 a 1€ Potrebbe essermi scappata ... una moneta con due monete dentro... una che potrebbe essere convertibile in BTC 1 a 1 e una a tasso deciso dalla rete ... una deperibile (a tasso negativo) e una fissa.... un po complicato ma per la gestione delle spese dello stato sembrava funzionare, forse la conversione 1 a 1 in btc è un ambizione troppo limitativa, se qualcuno si intende di monete e vuole intervenire ... Più che altro non puoi pretendere di avere un 1:1 con 80 miliardi di coin. Senza contare che dovresti avere un capitale enorme per poter coprire i cambi. Mi spiego meglio, se non vuoi avere una moneta speculativa, non la vuoi posizionare negli exchange, non vuoi quindi capitali dall' estero, i cambi chi li paga ? Dovresti fare qualcosa come CREVIT di cui si è parlato un pò di thread fà, ma che fà acqua da tutte le parti, tranne che per chi la gestisce. FaSan
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per questo, solitamente ci sono procedure scritte già previste. voglio dire.. una procedura già prevista che gestisce la cosa in caso una persone che è a conoscenza di tutte le password lasci il suo posto!
mi sembra il minimo.. se non hanno manco questa gestione, mi potrei spiegare tante cose sui disastri che si sentono in giro!
Sicuramente non è questo il caso, ma in molte occasioni parliamo di ragazzotti poco più che ventenni che non hanno mai sentito parlare nè di ISO nè di procedure FaSan
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Si sapeva già ufficialmente da 3 giorni circa e al tempo non ha avuto nessun effetto sui movimenti nell'exchange, tantomeno sul prezzo. In ogni caso è solo un fatto di punti di vista sul business. Non puoi essere efficiente in una posizione del genere se non sei convinto della direzione e filosofia della compagnia per cui lavori.
Bè il CTO è il responsabile Tecnico. Ha tutte le password e tutti gli accessi... credo sia per questo che GBianchi segnalava una certa attenzione FaSan
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@FaSan Grazie mille, faremo sicuramente (anche perché l'anti DDoS di OVh è comunque una mezza chiavica alla fin fine)
Non ti credere, funziona meglio di tanti altri. Poi dipende da come lo configuri (automatico o fisso), nel primo caso qualche attacco arriva prima che l' hardware se ne "accorga" e switchi sulla mitigazione. Nel secondo caso rallenti un pò le performance (ma credimi la banda che hai è più che sufficiente), ma stai più tranquillo. La configurazione si fà direttamente sull' ip. Chiaramente avendo cloudflare di fronte potresti benissimo lasciare in automatico, visto che l' attacco verrà perpetuato verso un IP che non è tuo FaSan
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@FaSan impossibile tu abbia riconosciuto l'engine, il sito l'ho realizzato a mano (come tutti i miei progetti) riga dopo riga con tanta calma e pazienza Il dominio ha la registrazione privata (giusto per non fare comparire nome e cognome del registrante) ma è intestato alla GLOBOBIT LTD, società esistente e verificabile. La scelta di aprire una società inglese anziché italiana è per un fattore commerciale. Crediamo fortemente faccia molto più presa e dia molta più affidabilità nel resto del mondo. Detto fra me e te, è del tutto inutile la registrazione privata, quando il server che ospita il sito ti intesta l' indirizzo IP Per il resto siamo daccordo, ma non definiamolo un progetto tutto italiano, se le tasse poi le paghi alla regina Verissimo, mortacci loro che fanno intestare l'IP ad personam Però bisogna giàò essere più "pratici" per scoprirlo rispetto al classico whois. Per le tasse, ci auguriamo di pagarne tante ma per ora la regina (come lo stato italiano) si deve accontentare del business plan Comuqnue la società inglese non è per un discorso di tassazione, infatti noi residenti in italia le tasse sugli eventuali utili le pagheremo qui. Eh lo sò bene, visto che sono cliente OVH dal loro primo giorno. Ti dò una dritta, configura un servizio di proxy o cloudflare (base, gratuito senza troppi fronzoli), anche se OVH ha l' antiddos hardware, cloudflare cmq ti nasconde l' ip finale e sei doppiamente protetto (privacy e attacchi). FaSan
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@FaSan impossibile tu abbia riconosciuto l'engine, il sito l'ho realizzato a mano (come tutti i miei progetti) riga dopo riga con tanta calma e pazienza Il dominio ha la registrazione privata (giusto per non fare comparire nome e cognome del registrante) ma è intestato alla GLOBOBIT LTD, società esistente e verificabile. La scelta di aprire una società inglese anziché italiana è per un fattore commerciale. Crediamo fortemente faccia molto più presa e dia molta più affidabilità nel resto del mondo. Possibile che mi sia confuso, somiglia molto al software usato anche da coinswap. Detto fra me e te, è del tutto inutile la registrazione privata, quando il server che ospita il sito ti intesta l' indirizzo IP Per il resto siamo daccordo, ma non definiamolo un progetto tutto italiano, se le tasse poi le paghi alla regina FaSan
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GloboBit è un progetto tutto italiano
Intanto complimenti, più per la voglia di lanciarsi in un progetto del genere che per altro. Bella la grafica, ho fatto un giro ed ho riconosciuto l' engine, spero l' abbiate fixato un pochino. Piccola critica riguardo il citato : dominio privato e società inglese ? C'è un cold wallet con fondo a garanzia, si può verificare l' address ? FaSan
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non ho mai approfondito troppo l'aspetto privacy, lo ammetto.
Vedi in un sistema bancario standard abbiamo due dati. L' IBAN che è unico (per banca e per entità -privata o giuridica che sia) ed è un dato ritenuto non privato. E poi abbiamo la lista delle transazioni ed il bilancio, che invece deve essere custodito gelosamente. Nei Bitcoin avviene la cosa inversa, abbiamo bilanci e transazioni pubbliche ma la titolarità degli address (n per ognuno), sempre che non sia lo stesso utente a renderla pubblica, è un dato privato. Ed è proprio questo uno dei motivi che fanno di Bitcoin un successo. Pero' il meccanismo psicologico che ti fa sentire piu' tranquillo a fare un bonifico a cracken rispetto ad un utente lo capisco bene, anche se andrebbe analizzato a fondo. Non so quanto ci sia di comportamento razionale e quanto invece retaggio di anni di sottomissione finanziaria.
Credo nessuno di entrambi. Anche se lo ammetto, sono un imprenditore da oltre 20 anni oramai e viene da sè che il mio rapporto con il sistema bancario sia stato molto stretto in passato (adesso però meno ). Diciamo che vedo l' Exchange una sorta di Escrow, che comunque tutela e garantisce, o almeno dovrebbe, la mia privacy e ed il mio denaro. Se l' Exchange è robusto ed ha un fondo pubblico a garanzia, questa sicurezza può essere più alta. E' il punto di riferimento a cui fare un atto legale all' occorrenza. Nel decentralizzato rimane più una scomessa senza alcuna garanzia. Ti aggiungo inoltre, e se ritrovo i post te li linko volentieri, dove anche a fronte di scammate certe Bittrex si è rifiutato di pubblicare dati sensibili se non a fronte di un ordine giudiziale. A controprova di una certa serietà nella gestione. FaSan
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