tornando all'argomento del topic, mutuando un mio post assai gradito di qualche mese fa, provo a fare due conti di qual'è il break even point per un hardware di mining di bitcoin.
Per semplicità di calcolo i presupposti che mettiamo sono:
- che la difficoltà aumenti del 20% ogni 15 gg
- che il costo della corrente sia zero!
- che tutti i mesi siano di 30gg
con questi presupposti i calcoli che escono sono i seguenti:
Come possiamo vedere, nell'arco di un anno 1000 MH/s produrrano
0,7 bitcoin (al prezzo di oggi una 60ina di euro), di cui la maggior parte minati fino a febbraio.
Dopo un anno la produzione diventerebbe irrilevante.
Ora, ovviamente si tratta di stime, ma se calcoliamo che quella che feci a giugno ad oggi ha uno scarto di solo circa il 10%, secondo me è realistica!
Morale della favola: qualsiasi hardware deve costare al massimo non più di 60 euro per GH/s, solo per ammortizzare "il pezzo di ferro". Al di sotto di questo prezzo non credo proprio che ne valga la pena.
Zuon King