Piccola osservazione: Gli Holders, i fedeli del BTC, quelli che ci credono, solitamente parlano di decentralizzazione, futuro, basta garanti, Anarco liberalismo, libero mercato, potere al privato, basta banche, basta Stato, moneta indipendente, libero scambio etc. etc.
Poi però gli stessi ce l'hanno a morte con gli speculatori, se gli dici che fai traiding giornaliero sulle crypto sei il cancro, urlano al gomblotto al primo crollo, dagli al manipolatore, vogliono un valore stabile, auspicano la regolamentazione, vedono whales ovunque...
C'è qualcosa che non mi torna, lo volete sto libero mercato o no? Altrimenti qui si rischia di finire in schizofrenia bipolare pura
Dice il saggio... dove non c'è regola non ci sono i frati... |
|
|
|
Soros è un uomo che rispecchia il suo cognome... ( cambiato nel tempo ); cognome palindromo che può cioè leggersi da sinistra verso destra e viceversa, ...darne una chiave di lettura non è mai semplice. Al momento non si sa nulla, di come, quando e quanto vorrà fare di questo investimento; probabilmente nemmeno una scelta personale, ma come dice l'articolo scelta del suo fondo d'investimento. Un dato ci può far ispirare e pensare, ci sono troppe criptovalute, difficile che ognuna di queste trovi uno spazio profittevole e ampia diffusione. La morte di diverse cripto minori potrebbe dare valore a quelle che sapranno sopravvivere e crescere. |
|
|
|
Prendo l'occasione nel rispondere, per scrivere un mio pensiero che era molto tempo che volevo redigere. IL PROBLEMA DELLA RENDITAQuando una persona dispone di una certa somma, anche un piccolo capitale e decide di fare un investimento, alla fine le tantissime scelte che si pongono si riducono a poche tipologie: 1. investire direttamente in una attività reale: commercio, industria, agricoltura, servizi; da aprire un ristorante ad avviare una coltivazione di grano... aprire una agenzia pubblicitaria...2. obbligazioni; private o pubbliche e titoli di stato 3. azioni ( da notare che 2. e 3. sono attività indirette e derivate del punto 1. per operare su scala maggiore ) in estensione si può: 4. " cambiare" la propria tipologia di monete in un'altra valuta... con euro compro franchi svizzeri... guadagnando sulla differenza di valore5. ...o per estensione si può decidere di " cambiarla in natura" acquistare una commodity, dall'oro ad una qualsiasi materia prima standardizzata: petrolio, cacao, succo d'arancia... sempre guadagnando sulla differenza di valore; ma anche in questi due ultimi punti siamo molto vicini al concetto di commercio, comprare per rivendere si torna al punto 1. 6. tutto il resto sono prodotti derivati, nel senso più ampio della parola. Investimenti alternativi come acquisto di opere d'arte, diamanti e pietre preziose, immobili... qui li metterei di nuovo al punto 1. Anzi... diamanti e pietre preziose, spesso e volentieri sono solo un oggetto bello che si è voluto acquistare.
Penso che l'errore che fanno molte persone sia paragonare l'acquisto di una criptovaluta ad un acquisto azionario, equiparandone anche i rischi. Si compra una criptovaluta a 1 sperando che un giorno valga 100, così come si compra una azione di una azienda ad 1 sperando che valga 100. In realtà acquistare direttamente azioni, oltre a puntare su una crescita di valore della singola azione, punta anche a ricavare una rendita derivante dalla distribuzione diretta dei guadagni ai singoli azionisti. Il noto stacco annuale della cedola. Se l'attività è andata bene, ovviamente. Le criptovalute, per me, sono ad oggi quasi una commodity, quasi una valuta, quasi una azione, specialmente se legata ad una ICO. Ma in pratica sono solo un gettone che racchiude una promessa o una speranza, che rappresenta nel presente un possibile valore futuro. Valore futuro derivante dalla rendita dello sfruttamento di una specifica tecnologia. Sul BITCOIN, se fosse veramente adottato per esempio come sistema per le transazioni, ampio o addirittura universale, la rendita sarebbe l'incasso delle commissioni di transazione stesse. Ma siamo proprio sicuri che da un maggiore utilizzo ne derivi automaticamente anche un maggior valore ? Forse il vero guadagno sarà di chi ha investito per la creazione di una mine farm, o per la creazione di un exchange, piuttosto che nell'acquisto di un singolo gettone. Singolo gettone che però un giorno, grazie ad interventi normativi che ne attribuissero una legittimazione internazionalmente o almeno largamente riconosciuta, potrebbe essere associato ad un sistema economico, se non nazionale, di settore. Per capirsi... il dollaro USA è tra le valute tradizionali la più usata a livello mondiale per fissare prezzi, esprimere parametri di riferimento o anche direttamente per le transazioni, ma quando le notizie dell'economia a americana non sono favorevoli... si svaluta... e perde valore, viceversa cresce di valore. Le ICO hanno un problema simile, non c'è una normativa che impone a chi ne ha fatta una, se con i capitali raccolti riesce a creare un sistema che genera guadagno di darne direttamente una parte agli investitori che hanno in mano il relativo gettone. Il guadagno è più indiretto... si basa sul maggior valore dell'attività stessa, banalmente: una attività di un progetto è stimata $ 100, rappresentata da 100 token, $ 1 a token, questa cresce, si valorizza a $ 500, sempre rappresentata da 100 token, $ 5 a token. In realtà rimane difficile per il detentore del token, entrare nella contabilità e nei bilanci del progetto che ha lanciato la ICO... magari la stima è la valorizzazione potrebbe essere $ 1.000... in quel caso la divisione e a ridistribuzione sarebbe dovuta essere $ 10 a token, con qualcuno che di fatto si è preso una fetta di torta per consumo personale...  Ad oggi però le criptovalute, token, ICO, non esprimono nessuna rendita attuale, solo prospettive future, saranno quindi ancora soggette ad enormi oscillazioni, speculazioni, azzeramenti... Quindi ? considerazioni finali ?Chi vuole investire - io userei ancora il termine chi vuole comprare - deve essere consapevole che si espone ad alcuni rischi, tra cui il maggiore è il rischio normativo così come delle norme possono favorire la diffusione delle criptovalute, la possono stroncare. Ma il rischio più grande è che essendo tutto decentralizzato non si arrivi mai a richiedere una normativa; non esiste, al momento, un sindacato o una associazione riconosciuta che porti avanti le ragioni del mondo delle cripto. Tutto molto prematuro, tutto si sta formando. Dicevano gli antichi latini, dividi et impera...  Probabilmente le decisioni oggi sono determinate solo dalla forza bruta dei pump e dei dump, forza governata e orientata in maniera grossolana da grandi detentori di cripto ( pochissimi ), i gestori dei grandi exchange, i gestori delle grandi mine farm. Siamo andati molto avanti, per tornare molto indietro ai consigli degli anziani dei tempi tribali; chi non era d'accordo con la maggioranza veniva azzerato fisicamente a suon di spada...  oggi non sei d'accordo? ti azzeriamo il tuo portafoglino oppure ti facciamo credere che puoi diventare ricco... con un pump ti facciamo investire e svuotare le tasche e con un dump, quando vendi, ti riprendiamo tutto. |
|
|
|
C'è anche del verde... |
|
|
|
Uno schema che sta andando avanti più o meno in questa maniera,
rintracciamento e prese di beneficio hanno riportato indietro leggermente le quotazioni.
Ci saranno ancora giorni incerti, prima di vedere consolidare la risalita.
Potrebbe invece rimanere indietro BITCOIN CASH ed accentuare segni di grandi difficoltà.
Si addensano ancora interessi per EOS e le già citate da tempo QTUM, ZILLIQA e poche altre cripto che si sono sostenute nelle quotazioni in maniera più regolare rispetto alla media di mercato.
Dalle retrovie da sottolineare la performance di ONTOLOGY, sebbene in calo ha mostrato una certa forza di scalata della top 100.
Il mercato asiatico sembra però ancora con scarsi entusiasmi, in generale ci sarà bisogno sicuramente di più volumi per dare vero corpo alle quotazioni.
Situazione questa rilevabile nel comportamento di NEM ed OMISEGO ed altre cripto.
Nel mezzo alla grande mischia potrebbe venire fuori nelle prossime ore una certa forza di LITECOIN.
La spinta ribassista è ancora forte, fortissima la pressione speculativa, ma non c'è stato il tanto temuto crollo. È mancato negli ultimi giorni la spinta del mercato USA, per vari fattori tecnici, anche per il fatto che il dollaro si è rafforzato molto sui mercati valutari tradizionali, in un momento particolare, in cui vi era un recupero di alcune cripto spinte principalmente dal mercato USA stesso: IOTA, LITECOIN, ZCASH, MONERO. Ma si è rifatto sotto ancora una volta il mercato asiatico che nel momento in cui scrivo sta rilanciando le quotazioni. Indicatore importante l'andamento delle criptovalute citate qualche giorno fa messe ora in grassetto, che evidenziano dei buoni movimenti in area Sudcoreana e Cinese. Cripto che hanno seguito la discesa del Bitcoin ma che hanno reagito meglio o comunque non hanno toccato i minimi di un mesetto fa ( vedere dettagli nel portafoglio in firma). Ci troviamo quindi in un momento in cui alcune altcoin stanno anticipando i tempi e dando l'input e nuovi impulsi di rialzo al Bitcoin che sta, sempre nel momento in cui scrivo, contenendo le perdite e presto andrà in area verde positiva. Un mercato che rimane estremamente difficile, dove si possono cogliere buone opportunità sul giusto timing di entrata, cogliendo i veri minimi che non si vedevano da tanto tempo. Un recupero e superamento di quota $ 7.000 nelle prossime ore e nel week end del Bitcoin è probabile, forse si riuscirà anche a toccare quota $ 7.300~7.550 prima di risentire di rintracciamenti, take profit tecnici, spinte ribassiste degli ultimi trend dei giorni scorsi. Cripro che possono ancora deprimere il mercato ETHEREUM e BITCOIN CASH. |
|
|
|
i "nuovi ricchi" grazie alle crypto non hanno interesse ad affossare il prodotto che gli da ricchezza imho
e tutto il FUD continuo e i continui BAN da parte di portali di social media e via dicendo mi fanno pensare a una manovra globale contro le crypto
solo e sopratutto per questo motivo
Non ho mai creduto a " manovre globali"... almeno non quelle raccontate dai siti complottisti, i blog... sono ipotesi da chi cerca click per il proprio sito di news. Parlare di FUD nel mondo cripto è come mettere una modella poco vestita e prorompente in un manifesto per la pubblicità di un casinò. Credo piuttosto a discorsi più tecnici, in un mercato estremamente piccolo, concentrato, una manovra di un exchange, di un singolo come l'amministratore fiduciario di Mt.Gox e simili, può spostare l'ago della bilancia. Anche manovre esterne sui future, CFD e altro. Tanto che il prezzo del Bitcoin è sceso, anche in maniera considerevole, ma non è crollato. Se qualcuno lo voleva far crollare... era già crollato. Da abbandonare anche l'idea di quello che sto parlando io stesso, non esiste un valore " giusto" del Bitcoin. $ 20.000 dollari, $ 10.000... ok $ 5.000 è poco. Così come non esiste un poco, non esiste un molto. Almeno fino a qui, finché il Bitcoin non avrà un riconoscimento normativo preciso, definito e internazionale. Il Bitcoin al momento è un gettone che punta a concretizzare e rappresentare oggi, un possibile valore futuro. Ecco un pensiero dominante è che una legislazione su Bticoin ne possa limitare il valore o l'utilizzo... semmai il contrario. |
|
|
|
Se li vendono però qualcuno che li compra c'è...mi auguro almeno che non finiscano solo in poche mani altrimenti ciao.
Io non gli vendo una cippa, quello che ho me lo tengo, pure se va zero, sucare.
(naturalmente quello che sono disposto a perdere)
Sono già in poche mani... i wallet sopra i 100 Bitcoin, non sono nemmeno 20.000 nel mondo... e detengono la fetta più larga. |
|
|
|
Premesso che su Bitcoin e le altre cripto gravano rischi immensi: rischio normativo, fiscalità, competizione tecnologica... ...le quotazioni rispecchiano un andamento prevedibile. https://bitcointalk.org/index.php?topic=2929249.msg33806527#msg33806527Fare delle previsioni a lunga scadenza non è possibile, personalmente credo che esisteranno poche cripto in futuro, quelle veramente utili a funzioni specifiche. Oppure, così come esiste un mercato azionario e obbligazionario, per scopi e dimensioni predefinite esisteranno cripto che siano rappresentative di valore. Per ora si naviga a vista Esattamente questo intendo per fuori controllo Il dover navigare a vista causa la speculazione selvaggia e causa i polli che s fanno fregare Pollismo spennismo... doppia mossa La prima difficoltà sarà trovare un punto stabile intorno a ~ $ 7.750 e poi ~ $ 8.000. Meno balzi ci sono nella risalita e meglio è, mi pare che si vada avanti abbastanza gradualmente. |
|
|
|
2 Aprile 2018 - ore 01:15, orario di Roma
Classifica prime criptovalute per capitalizzazione.
Da tenere nei prossimi giorni... per vedere i mutamenti da qui e fine mese e nel tempo.
Domani è il 4 Aprile. Se pensi possa essere interessante un confronto di questo tipo, io avevo fatto screenshot ai top100 CMC il 4 Febbraio e il 4 Marzo. Condivido? Sarebbe interessante, perché il mercato è troppo emotivo... si fa scuotere molto dal ribassi e dai rialzi... Ci vorrebbe un approccio più di buon senso. |
|
|
|
Ma che articolo vuoto... :| un paladino della decentralizzazione totale che però si mette a capo di una fondazione... Per inciso non c'è nessuna bolla sul mercato azionario... e se anche ci fosse, per l'investitore accorto e consapevole, non sarebbe un problema. Un articolo che più che il Bitcoin ha la finalità di promuovere l'intervistato |
|
|
|
ad ora ha preso quasi mille dollari rispetto al minimo di due giorni fa... sperèm io onestamente non ci sto piu a capire una fava segno che sono entrati nel merito, piu di prima, bot e margini e stoploss e altre menate varie il mercato é totalmente FUORI controllochi fa trading rischia paduli grossi e neri al momento Premesso che su Bitcoin e le altre cripto gravano rischi immensi: rischio normativo, fiscalità, competizione tecnologica... ...le quotazioni rispecchiano un andamento prevedibile. https://bitcointalk.org/index.php?topic=2929249.msg33806527#msg33806527Fare delle previsioni a lunga scadenza non è possibile, personalmente credo che esisteranno poche cripto in futuro, quelle veramente utili a funzioni specifiche. Oppure, così come esiste un mercato azionario e obbligazionario, per scopi e dimensioni predefinite esisteranno cripto che siano rappresentative di valore. Per ora si naviga a vista |
|
|
|
In passato ho notato che spesso i Bitcoin andavano in controtendenza rispetto alle borse, forse non tanto perchè venivano visti come bene rifugio come l'oro, quanto perchè un mercato alternativo a quelli tradizionali. Ora, dato che quel pazzoide di Trump sta cominciando una guerra commerciale con la Cina, e siamo solo alle prime scaramucce che hanno già incominciato a deprimere i mercati, non è che ci possiamo aspettare una prossima risalita dei BTC?  Per me sono mercati non confrontabili, borse e criptovalute. Per dimensione, ma anche perché i soggetti che vi operano sono diversi. Mentre può avere una influenza indiretta, quando l'andamento dei mercati azionari e borse in generale, incide sul mercato dei cambi. |
|
|
|
Nella notte si è assistito ad un ribasso del Bitcoin,
sotto i $ 7.000, anche se per circa tre ore.
Alcune cripto sono scese meno e hanno contenuto le perdite, quelle che avevamo già citato:
QTUM
ZILLIQA
EOS
MONERO
OMISEGO
ETHEREUM CLASSIC
ed altre...
mentre appare in affanno ETHEREUM.
Le cripto minori in un'altra fase di ribasso avevano accusato il colpo in misura maggiore.
Intorno alle 18:00 e poi successivamente ci sono state delle reazioni verso il ribasso.
Per questi fattori, nonostante ci sia pessimismo, penso che sia un discorso momentaneo e si possa tornare al limite minimo più stabile ~ $ 7.750.
Valori inferiori sono da considerarsi, al momento, sconfinamenti temporanei.
Una sessione del mercato asiatico che ha dato un segnale di vitalità che mancava da tempo. Potrebbe finalizzarsi oggi un tentativo di ribalzo che potrebbe consolidarsi nel corso della settimana. |
|
|
|
2 Aprile 2018 - ore 01:15, orario di RomaClassifica prime criptovalute per capitalizzazione. Da tenere nei prossimi giorni... per vedere i mutamenti da qui e fine mese e nel tempo. ( attendere caricamento immagine )  Verba volant, scripta manent...
|
|
|
|
Più che numero di wallet o di utilizzatori reali, il vero indicatore che conta per una valutazione del mercato BTC e crypto alla fine è il marketcap, che è passato a meno della metà di quello che era nei momenti del boom e di ATH di fine anno scorso: https://coinmarketcap.comIl dato della marketcap è la semplice somma di molte moltiplicazioni... ...il numero di coin/token circolanti moltiplicato per il loro valore. È normale che se i valori i tutte le cripto sono in discesa... mediamente del 50% la marketcap scende del 50%. Possiamo dire che molte shitcoin, avevano valori assurdi... vediamo quante ne muoiono... Sarebbe invece estrapolare altri tipi di dati, per esempio capire quale sia la quota di nuovi investimenti, cioè quanti sono quelli che sono entrati adesso. Quanti dollari degli attuali ~ $ 260 miliardi sono nuovi acquisti. Non penso però ci sia questo rilevamento, forse solo gli exchange più grandi possono saperlo, ma il mercato è più vasto. Ecco, uno dei limiti di un mercato non regolamentato... report non regolamentati chi ha i dati vince... mettiamo che un gestore di un grosso exchange attraverso la lettura di dati statistici riesca a capire o caRpire un trend... magari fa un investimento in proprio... nel mercato finanziario comune a parte un dichiarato conflitto d'interessi, tali manovre sarebbero considerate insider trading, aggiotaggio... ( https://it.wikipedia.org/wiki/Insider_trading )... Nel mondo delle cripto nulla, il Bitcoin & Co. fa molto far west e gli exchange sembrano la banca di El Paso... malloppismo... pum pum ! |
|
|
|
LIVE
E' tornato un dollaro forte in particolare sul cambio con lo yen,
dopo alcune sessioni altalenanti...
Per questo ed altre dinamiche c'è al momento in cui scrivo ( 01:30 ora Italiana );
un ritorno di acquisti in USD sulle criptovalute; prime beneficiare di questo saranno:
ETHEREUM che aveva sofferto molto nei giorni scorsi
LITECOIN
IOTA
in misura un po' contrastata...
MONERO
ed in misura meno accentuata
ZCASH
CARDANO
In particolare il ritorno di segno positivo su ETHEREUM potrebbe ridare slancio a tutto il comparto nei prossimi giorni,
ma già anche nel week end.
Nelle prossime ore si potrebbe assistere ad un incremento, con però leggero storno in nottata per le incertezze sul mercato asiatico,
incertezza che si potrebbe accentuare in mattinata sull'apertura del mercato europeo che sembra quello che partecipa di più alle vendite.
Se non ulteriori ribassi, potrebbe limitare il ritorno verso l'area $ 7.000.
Attendiamo sviluppi...
Uno schema che sta andando avanti più o meno in questa maniera, rintracciamento e prese di beneficio hanno riportato indietro leggermente le quotazioni. Ci saranno ancora giorni incerti, prima di vedere consolidare la risalita. Potrebbe invece rimanere indietro BITCOIN CASH ed accentuare segni di grandi difficoltà. Si addensano ancora interessi per EOS e le già citate da tempo QTUM, ZILLIQA e poche altre cripto che si sono sostenute nelle quotazioni in maniera più regolare rispetto alla media di mercato. Dalle retrovie da sottolineare la performance di ONTOLOGY, sebbene in calo ha mostrato una carta forza di scalata della top 100. Il mercato asiatico sembra però ancora con scarsi entusiasmi, in generale ci sarà bisogno sicuramente di più volumi per dare vero corpo alle quotazioni. Situazione questa rilevabile nel comportamento di NEM ed OMISEGO ed altre cripto. Nel mezzo alla grande mischia potrebbe venire fuori nelle prossime ore una certa forza di LITECOIN. |
|
|
|
Senza offesa per nessuno ma... era evidente che un mercato piccolo, molto piccolo, fatto di tanti piccoli... era - ed è - facilmente manipolabile. Per essere più chiari da una parte ricche e comode balene dall'altra una schiera di persone con un " millino" in Bitcoin, con la fronte perlata al primo - 0,1%... Credo proprio che non ci sia bisogno di fare cartello... una singola persona o poche aggregate, sono in grado di dare impulsi al ribasso o al rialzo... forti. Non esiste poi, come per le azioni per esempio, la sospensione per accesso di ribasso o per accesso di rialzo, et similia... l'investimento in criptovalute non è fatto attraverso la forza calmieratrice di terzi, per esempio fondi comuni d'investimento o gestori di ETF, ma è un investimento direttamente dalle mani di singoli investitori... con tutta la forza dell'emotività, senza mediazione... Da tenere presente il vero nodo del problema, molte persone che hanno " investito" in Bitcoin e criptovalute, non hanno nessuna esperienza di investimento, con tutto quello che ne consegue... questo in tutto il mondo. Senza tanto " cartellare" è come rubare una caramella ad un bambino È come una partita a poker da un parte un ricco con una montagna di chips e con a casa una bella cassaforte piena, dall'altra uno che ha tutti i suoi pochi risparmi sul tavolo... chi vince ? |
|
|
|
Bitcoin Cash è in effetti in sofferenza, fa tempo, potrebbe collassare, non mi stupirei se ai vertici di classifica cambiasse qualcosa. Nel mio portafoglio virtuale non l'ho mai preso in considerazione, meglio non perdere nemmeno i soldi virtuali |
|
|
|
Ma qual'è il problema se il mercato scende? Il compito di un trader è quello di cercare di prevedere l'andamento del mercato, a prescindere se crolla o decolla. Prevedi che il mercato crolla? Bene, sai come operare e sfruttare il crollo. Questo fa il trader. Dunque, capisco che qui dentro prima si entra per i soldi e poi solamente dopo si capisce che c'è di più dietro, ma tu hai capito che oltre alla bieca speculazione ci sono anche delle idee e dei progetti che potrebbero essere rivoluzionari o ti limiti al puro aspetto del valore? Io in giro leggo di BTC che potrebbe arrivare a certe cifre che fanno impressione in negativo, cifre che come dicevo secondo me ammazzerebbero tutto questo mercato e settore per sempre. A me non cambierebbe la vita perdere quanto ho messo, ovviamente darebbe fastidio, ma se questo settore dovesse veramente sparire almeno vorrei che fosse perché lo si è provato ma non funziona, non perché qualche decina di persone in giro per il mondo ha deciso che hanno fatto abbastanza soldi e il giochino non gli interessa più. Io veramente più leggo i tuoi commenti e meno li capisco, sembra che qui stiamo alle corse dei cavalli, non di fronte a qualcosa di epocale che non si vedeva dai tempi dell'invenzione di internet. E ripeto, pure io sono qui con la speranza di guadagnare, inutile essere ipocriti, ma è un poco triste vedere gente che non riesce andare più in là del suo piccolo giardino personale. Ma tu pensi che i primi che sono entrati in BTC anni e anni fa lo abbiano fatto solo per la speculazione o perché credevano che potesse davvero fare la differenza? Quanti sono i trader che hanno comprato BTC nel 2009-2010 e quanti invece i nerd (senza offesa)? Secondo me il 99% dei possessori di BTC all'epoca era la seconda categoria, dubito fortemente che li abbiano comprati con il pensiero fisso di fare i milioni. Nel mondo delle corse dei cavalli è più facile pianificare... |
|
|
|
|
Show Posts
