Certo che una bella crisuccia profonda dell'euro porterebbe il BTC a vette vertiginose Non voglio rischiare di apparire cinico, io mi AUGURO una crisi dell'euro quanto più presto possibile ma per il bene di tutti. Bagnai e Borghi la vedono quasi come una circostanza deterministica e inevitabile viste le condizioni attuali, e devo dire che trovo la loro analisi piuttosto convincente... Ma il ritorno ad una valuta nazionale, o più in generale alla sovranità monetaria, non è visto come il male assoluto dai libertari e/o filoaustriaci che frequentano (credo che siano la maggioranza tra quelli che s'interessano a queste questioni) il forum e il mondo del bitcoin?
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The other thing people miss: XRP = Market Making Currency... If the network is ever scaled up... The most favorable exchange price will always flow through XRP...
Trading XRP has huge risks involved (even more than trading BTC and these can be already quite volatile), I doubt that there will be big liquidity providers using XRP trades in the longer run. This is paired with an entity that is known to be willing to sell its stash (unlike Satoshi who is controlling a large part of all available BTC but has disappeared). If you want to play the big investor and market maker, you should definitely stay within BTC territory and not mess with XRP.
Sukrim, I alwais appreciate your posts but here I have to strongly disagree: XRPs are the fuel of the ripple network. Every gateway must have a strong market between his IOUs and XRP if it wants his IOUs to be liquid and exploit the potential of the federate protocol (managing a single market a gateway can link its currency to every other currency in the ripple network, instead of dealing one by one with thousands of gateways and different tokens) This difference in usage between XRP and BTC should be pointed out. Bitcoin has an ideological push as "currency for the people" (regardless of the fact that we believe in it or not) that XRP hasn't, because it's not designed for that purpose. Shouldn't be so hard to think at XRP as a "business" currency, useful for entrepreneurs, market makers and investors (the reckless ones ) while the Ripple Network is for the people, even and especially bitcoiners. And this perspective, in my point of view, could solve many of the misunderstandings we see here at bitcointalk.
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Utilizzo le poste per lavoro e confermo che sono alla sbando. Propongo la chiusura o la privatizzazione.
Le poste sono già state frazionate e vendute qualche anno addietro, molti credono che sia un servizio pubblico, invece di pubblico rimane solo la possibilità di "socializzare i debiti ed investimenti", ottenere patti sindacali per i lavoratori, sconti ed agevolazioni bancarie e finanziare, il resto è gia stato tutto svenduto, plusvalutato, svalutato, incorporato, scorporato, frazionato e privatizzato, soprattutto gli utili. Anche se è una S.p.a. le cui quote sono al 100% del minestero del tesoro, si sono accaparrati i settori piu produttivi dividendola in piu società : Postel, SDA Express Courier, Postecom, PosteVita, PosteAssicura, BancoPosta, Fondi SGR, PosteShop, Europa Gestioni Immobiliari, Poste Tutela, PosteMobile, Mistral Air, Poste Energia, BdM - MCC S.p.A,per la serie dividi et impera.... vista ormai la vicinanza con i fratelli maggiori di mediobanca mi verrebbe da dire "Che Posta !" Un altro esempio di privatizzazione fallimentare, sia per l'azienda che per i consumatori! Che sia poi un problema italiano o generale m'interessa relativamente poco, visto che, da consumatore, non capisco perchè devo accollarmi di pagare il profitto di un privato e perdere quel poco di controllo che ho sull'azienda, in cambio di un peggioramento del servizio e dei costi. L'Italia ha il record mondiale di privatizzazioni "simultanee" (anni '90), e poi c'è pure qualcuno che ha il coraggio di dire che il mondo non si sta muovendo in direzione liberista.
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Perfetto, è esattamente come mi aspettavo ; )
Una risposta così veloce e precisa è la migliore delle pubblicità! Buona fortuna di nuovo ; )
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Il problema, quindi, come al solito, compare quando si tocca il mondo fiat: quando si rimane sulle criptovalute, no.
Non ho capito, quindi se deposito bitcoins posso ritirarli tutti in qualsiasi momento, mentre se deposito fiat e poi compro bitcoins ci sono delle limitazioni? [a dire la verità io avevo guardato le FAQ e avevo capito che i limiti ci fossero solo per i prelievi di FIAT, prima di leggere questo topic.] PS> a ervalvola che chiede una rassicurazione ufficiale che non ci siano problemi di liquidità, non saprei bene come rispondere; al massimo posso dire che è da 6 anni che onoriamo qualsiasi prelievo, ma capisco che non è sufficiente: se sei cliente ti devi fidare per forza
Beh, non ho dubbi sulla vostra reputazione ne sulla vostra capacità di onorare i debiti. Tuttavia la domanda era differente. Anche le banche onorano sempre i debiti ma se "tutti" i creditori esigessero il contante nello stesso momento andrebbero in default. questo accade perchè la liquidità è, come tutti sappiamo (la famigerata "riserva frazionaria"), investita; quando depositiamo fiat, o bitcoins, su di un exchange, generalmente si suppone che questo non accada (anche se nessuno dei mercati che ho frequentato ha mai fatto delle dichiarazioni pubbliche in merito, che io sappia). E' chiaro che porre delle limitazioni sui flussi in uscita consente di gestire meglio la liquidità e quindi faciliterebbe (di molto) tali operazioni, e d'altronde è pratica piuttosto inconsueta. Quindi la domanda, dal mio punto di vista, è legittima e sarebbe interessante conoscerne la risposta. Non avevo alcuna intenzione di essere polemico, anzi, vi auguro buona fortuna per tutto e presto diventerò un vostro cliente!
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Non vedo nulla di strano. Il sistema bancario usa dei "metodi" ormai consolidati, no? Nessuno è felice di subire truffe e tutti ci armiamo di intelligenza e diffidenza nei confronti della massa. Quando il rapporto diventa stabile e sicuro si diventa "am ici" e si è più sereni ad offrire possibilità che prima non si avevano. La stessa cosa nella vita tradizionale. Presteresti la tua auto a uno sconosciuto ? Non credo.... Ma forse la presteresti ad un amico ma nzumma... qua non si tratta di "prestare" niente a nessuno, ma di permettere agli utenti di rientrare tempestivamente in possesso dei propri bitcoins. In nessun altro exchange ho notato dei limiti cosí restrittivi, probabilmente sarebbe meglio trovare altri metodi per gestire la sicurezza. Piú che altro sarebbe gradita una rassicurazione ufficiale sul fatto che queste regole non siano dovute a problemi di liquidità e/o a pratiche di riserva frazionaria.
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Per comprare su Ripple bisogna però averne perforza un pò inizialmente, mi pare 75/100. Se non volete comprarli su Bitstamp, potete provare con i prezzi su therocktrading che sono più inclinati verso il loro reale valore di mercato.
Sono sicuro che ha beccato il givaway, ci scommetto 50 XRP o 1 GDW. ( )
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1) torna sul browser che hai usato la prima volta e seleziona "Payward, LocalBrowser". In questo modo i tuoi dati verranno salvati su un blob criptato online e potrai accedervi da qualsiasi browser (anche se non so se funziona sotto rete TOR) 2)I Ripples (XRP) comprali nel market integrato (dentro il wallet, scheda advanced/trade) qua c'è una guida LI puoi prendere anche direttamente da Bitstamp ma è molto meglio depositare DOLLARI su Ripple attraverso Bitstamp e poi comprare XRP dentro Ripple, i prezzi sono migliorerrimi.
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@ilmastino: Sei ridicolo, si vede anche a occhio che è photoshop. Ti consiglio di fornire delle prove a tua discolpa o dileguarti.
@altri: Cmq tramite il telefono dovremmo almeno riuscire a risalire al nome e cognome no?
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... farti fare i finti feedback dai tuoi amici siculi e tornare a perdere tempo qua ! ...
Ahò eh. Io non ho nulla a che vedere con questo individuo a parte aver condiviso una "dico una" risposta nel topic "meeting sicilia". Daltronde la generalizzazione di per sé è fastidiosa. Delle scuse sarebbero bene accette. ho scritto un po d'impulso, e ovviamente mi scuso con chi non centra, non volevo generalizzare In ogni caso questa persona non fa onore ne a se tantomeno alla Sicilia K, no problems; i truffatori non fanno onore a nessuno e purtroppo hanno provenienze molto variegate.
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... farti fare i finti feedback dai tuoi amici siculi e tornare a perdere tempo qua ! ...
Ahò eh. Io non ho nulla a che vedere con questo individuo a parte aver condiviso una "dico una" risposta nel topic "meeting sicilia". Daltronde la generalizzazione di per sé è fastidiosa. Delle scuse sarebbero bene accette.
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Si può fare in tutti i modi; intanto constatiamo che i siciliani si contano sulle dita di una mano!
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Magari a Catania potremmo anche vederci un sabato e poi la sera andare al MOSQUITO BEACH
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Non ci starebbe male una bella gita ad Agrigento, a Settembre ci organizziamo!
In caso si può pure fare in provincia di Catania a casa mia, oppure a CT stesso in un locale qualsiasi ; )
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e mettici pure il Lazio che ci frega il terzo posto! Ricordavo male... La Sicilia è la più estesa, si
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Non voglio neanche provare a immaginare le possibili implicazioni legali nel provare a vendere un immobile in bitcoins, anche parzialmente, però un UP per il venditore lo faccio perchè la riserva è splendida e ci sono spiagge fantastiche. E' uno dei pochi posti rimasti ancora incontaminati e speriamo si mantenga così ancora a lungo; Buona fortuna per la stagione estiva!
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Wow, siamo 4! Posso credere che la II regione più popolosa d'Italia abbia solo 4 bitcoiners? W il digital divide!
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eheheh anche io avevo pensato all'arbitraggio, skype? Alla fine sono 2 moltiplicazioni da fare, ma bisogna stare attenti ai volumi interessati
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