arriva molto tardi, perche certi personaggi hanno abusato di questa cosa chiedendo anche dei riscatti (siamo al ridicolo) purtroppo il mondo e' pieno di imbecilli e se dai agli imbecilli un briciolo di potere, questi creano casini che tendono a infinito
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thank you @hhampuz and thank you to our great sponsor ---> LiveCoin the transaction works and arrive, thank you for your work
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Beh se hai il seed non c'è d'avere paura Quindi, direi che è solo un altro modo
Io non ho avuto paura, solo scocciato x il tempo perso
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beh quelli eligibili sono 111 non vedo il problema.. pero sticazzi tanto alla fine verra deciso un altro criterio (e' anche probabile i primi 100) scatenando corse agli armamenti e guerre senza fine per fare in modo di essere nei primi 100 vabe
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cancellare le app (e non resettare) e' la procedura che ho seguito io e che ha funzionato poi beh, liberi di testare col reset
postate qui se tutto e' andato a buon fine, cosi lo sappiamo (e puo sempre tornare utile)
grazie
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Speriamo di no dai, altrimenti stiamo andando dritti dritti verso un futuro alla black mirror. Considerando già tutte quelle che ha combinato facebook. ![Roll Eyes](https://bitcointalk.org/Smileys/default/rolleyes.gif) probabilmente mark zuccone proprio a quello si ispira a me sto tizio sta proprio sullo stomaco, non lo sopporto.. e' un imbecille il fatto che sia stato bravo a rubare una idea altrui, non lo rende un vincente, lo rende solo un pezzo di merda con tanta fortuna
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L’halving è il motivo principale per il quale sono bullish su Bitcoin nel breve periodo (scusate, ma per me breve periodo vuol dire 12 mesi...) Tutti gli studi di PlanB mi hanno convinto e credo che l’halving unito alla massa di acquisti che si stanno iniziando a manifestare grazie ai primi tentativi di adozione avranno un deciso effetto sul prezzo. Quanto è già scontato? Pensavo tanto, pensavo che anche in parte questo rally potesse essere spiegato dal fatto che la gente si fosse fatta furba e stesse anticipando. Apparentemente mi sbagliavo: i clienti di Greyscale non ne sanno nulla. Mi dispiace auto-citarmi, ma ho già scritto qui: https://bitcointalk.org/index.php?topic=178336.msg51394902#msg51394902Meglio per chi è già dentro. Riguardo a Litecoin ci andrei molto cauto nell’inferire qualcosa su BTC una osservando quella che è oramai una shitcoin come un’altra (è passata da tempo la retorica del Silver:Gold=Litecoin:Bitcoin grazie come sempre x l'analisi fa nulla che ti ripeti o ti autoquoti, a volte sfuggono le cose .. e' bene rimarcarlo anche 2-3 volte in modo che arrivi uniformemente a tutti
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Ciao, ho un problema molto grave, vi prego aiutatemi.
Ho cercato di aggiornare il mio ledger nano s (1.4.2 firmware ledger nano s).
Ho aperto ledger live, però, ad un certo punto mi compare la scritta sul ledger update e ho aspettato piu' di 1 ora ma non succede niente.
Ho provato a disinstallare ledger live, cambiare presa usb ma niente...
Cosa devo fare???
Secondo voi ho perso le mie cripto?
grazie mille
Calma Se hai il seed non hai perso nulla Disinstalla tutte le app.. tutte Esegui il firmware upgrade, ci mette un po.. ma non un ora Reinstalla tutto È essenziale che tu cancelli TUTTE le app, xche serve spazio
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Scam accusation is a fake Second trade with rdluffy
4 vouchs works ok..
For me, scam accusation is archived
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io ti ringrazio tantissimo (merit) per i tuoi interventi sono preziosissimi e ci danno il polso e la situazione attuale non devi scambiare il mio astio per lo 'stato' incompetente con rimostranze nei tuoi confronti ti stimo e ti rispetto, ma senza leggi chiare o in presenza di ambiguita, non saro io ad alzare una bandiera che diventa il bersaglio a cui puntare-e-sparare ![Smiley](https://bitcointalk.org/Smileys/default/smiley.gif)
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Gli yankee sono un popolo di barbari Non se ne rendono conto nemmeno, ma la loro presunta civiltà si ferma dove inizia il loro ego enorme
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Che poi è quello che stanno facendo i cinesi già da un bel po', tutti pagano anche il caffè con Wepay, pochissimi usano ancora monete o banconote.
e quale e' il vantaggio di una moneta elettronica centralizzata gestita dallo stato? esercizio lasciato a casa, usate l'immaginazione e potrete trovare 1091092109 abusi perpetrabili Alla gente non credo interessi la privacy altrimenti avrebbero tutti smesso di usare Facebook. Sono personalmente poco fiducioso su questa moneta, un pò per i motivi descritti da Paolo, probabilmente favorirà solo loro.
vedrai che avra' successo, come marketplace.. perche la gggente e' pigra e non poco contate una cosa, lessi un articolo in cui diceva che una SOSTANZIALE fetta di utenti si informa su facebook informa -> notizie del mondo o del paese locale ho detto tutto
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sta proprio li il problema dello stato adesso se uniamo i puntini lo stato, come le corporation, diventa un animale, una entita' a se stante e come tale deve salvaguardare la sua esistenza uno stato del genere, tranquillamente puo' effettuare truffe o raggiri (celati) al fine di trarne un vantaggio, non diciamo stronzate che se lo stato prende soldi stiamo tutti meglio.. perche e' cosi solo in teoria, non nella pratica ora, uno stato in una situazione catabolica, e' ovvio che decidera di assorbire nutrienti alle spese delle periferie, quelle che influiscono di meno nel funzionamento del 'cervello' e lo vediamo tutti i giorni, con una mano promettono perche i buoi li devi sempre tenere buoni, dall'altra bastonano (e anche forte) https://keinpfusch.net/2019/june/04/distrazione-minibot/Punto primo: se voleste usare i btp (i titoli di stato italiani che costituiscono il debito pubblico) al posto della moneta dal vostro fornaio, nessuno ve lo vieterebbe a patto che il fornaio accetti. Certo, e’ un taglio “un po’ grossino”, ma il punto e’ semplice: gia’ oggi nessuno vi vieta di scambiarvi dei btp, dei santini di Padre Pio o fotografie di Cicciolina alla guisa del denaro stampato. o bitcoin pero per i minibot ci sta una attenzione 'statale' anche pubblicitaria per i bitcoin invece il nulla, anzi compilano di straforo una lista di gente che li ha ----- update ----- https://keinpfusch.net/2019/june/07/la-leggenda-di-fca-renault/di sta storia perche nessuno si indigna? un'altra truffa e l'antitrust dorme sogni beati
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Io penso che il mercato al quale sta puntando FB con l'introduzione di un suo sistema di pagamento non sia tanto quello dei servizi a valore aggiunto o dei like..... ma al mercato tradizionale, tanto per intenderci quello coperto da Amazon. E lo potrebbe fare proprio in virtù del concetto che ho colorato in rosso: con la sua moneta potrebbe fare in modo che l'utente vada a comperare l'oggetto di interesse senza nemmeno uscire da FB per andare su Amazon, ma direttamente da un suo market interno. Far leva sulla pigrizia della gente o la comodità di offrir loro tutto nel proprio sito, questa sarebbe una molla potentissima per invadere il mercato degli acquisti. Mercato che sappiamo essere ricchissimo (Bezos insegna).
gia facebook ha aggredito il mercato di subito/ebay con marketplace ma cosi facendo, ricordate, ci si fa solo piu nemici e gli errori, si fanno sempre, e quando il sangue esce gli squali arrivano (sempre)
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sempre relativamente al thread in cui sono parecchio incazzato con lo stato (quello di gbianchi) SOCIAL MEDIA E LO STATO USA Il governo americano vuole i profili social di chi entra col visto A partire da questo mese quasi tutti coloro che vogliano chiedere un visto per gli Stati Uniti devono indicare sulla domanda i loro profili social degli ultimi 5 anni. Non solo: devono anche scrivere i numeri di telefono e indirizzi email del passato quinquennio. Questi requisiti - che fino ad ora avevano riguardato solo particolari categorie di richiedenti, chi cioè era indicato come qualcuno su cui era necessario fare controlli aggiuntivi - ora verranno estesi a circa 15 milioni di richiedenti di visti all’anno (Quartz). Questo riguarda anche gli italiani che richiedano un visto (mentre non sono obbligati quelli che vanno per brevi periodi). “Sotto i 90 giorni, i cittadini italiani e di altri 37 Paesi (Francia, Germania, Portogallo, Regno Unito e altri) non sono coinvolti: possono fare la richiesta elettronica Esta, che permette di viaggiare senza avere alcun visto, e per loro la dichiarazione delle informazioni relative a 14 social network” è opzionale, scrive il Corriere. Chi invece “debba compilare un modulo di autorizzazione Ds-160, Ds-260 e Ds-156”, dovrà fornire i dati.
Programmi privi di efficacia: lo studio Il Dipartimento Usa di sicurezza interna (DHS) impiega da tempo anche i social media per fare controlli su immigrati e americani, ma il loro utilizzo è aumentato a partire dal 2015, riferisce un centro studi indipendente, il Brennan Center for Justice. Che due settimane fa ha pubblicato un report proprio sul monitoraggio dei social media da parte del governo Usa.
Fino ad ora tale monitoraggio - scrive il report - si è concentrato soprattutto sui musulmani. Ma soprattutto, prosegue il rapporto, i programmi pilota del Dipartimento per la sicurezza interna (DHS) “non hanno avuto successo nell’identificare minacce alla sicurezza nazionale”. Un audit di tali programmi tenutosi nel 2017 ha rilevato che non è stata misurata la loro efficacia. Anche le valutazioni fatte da parte del Servizio per la cittadinanza e l’immigrazione (USCIS) mostrano che i programmi finora sono stati inefficaci. Su 1500 casi esaminati, a nessuno dei richiedenti era stato negato l’ingresso solo o soprattutto per informazioni ottenute dai social. “Un risultato chiave dei programmi pilota era che erano incapaci di abbinare in modo affidabile i profili social agli individui oggetto di controllo, e anche quando veniva individuato l’account corretto, era difficile determinare autenticità, veracità e contesto sociale dei dati in relazioni a questioni di sicurezza nazionale”. D’altra parte lo screening dei social portava via risorse ad altri tipi di controlli.
Problemi di interpretazione “Tentativi di esprimere giudizi basati sui social media sono inevitabilmente afflitti da problemi di interpretazione”, continua il report. Già nel 2012 a un britannico era stato negato un ingresso negli Usa perché gli agenti hanno male interpretato una sua battuta su Twitter (e ci sono stati casi simili anche di recente). E l’interpretazione diventa ancora più difficile quando la lingua usata non è l’inglese e il contesto culturale sconosciuto (senza contare l’uso di slang e gerghi in inglese che in alcuni casi da tool di analisi erano stati scambiati per lingue straniere). Se il Dipartimento di Stato intende fare lo screening dei social media per 15 milioni di viaggiatori, “le agenzie governative dovranno essere in grado di capire le lingue (più di 7mila) e le norme culturali di 193 Paesi”. Inoltre “la comunicazione non-verbale sui social media apre una serie di altre sfide”. Un cuore o un like sotto un articolo postato da qualcuno su Facebook in cui si dice che l’FBI spinge giovani musulmani a fare dichiarazioni pro-ISIS, è un apprezzamento per l’articolo? per quello che fa l’FBI? Per la denuncia implicita o esplicita di chi lo ha postato? Per la persona (un amico magari) che lo ha pubblicato? L’automatizzazione del processo di revisione dei post non migliora la faccenda. L’uso di keyword o anche di linguaggio naturale per individuare post non dà risultati abbastanza accurati, prosegue il report. La cosiddetta sentiment analysis lo è anche di meno.
I rischi per la libertà di espressione Se l’efficacia è molto dubbia, non mancano i rischi di un tale controllo a tappeto. “Il monitoraggio dei social media - come altre forme di sorveglianza - avrà un impatto su quello che le persone dicono online, che porterà all’autocensura di chi fa domanda per i visti, ma anche dei suoi amici e famigliari. L’effetto deleterio della sorveglianza sulla libertà di espressione è stato ben documentato nella ricerca empirica; uno studio recente ha rilevato che la consapevolezza o il timore di sorveglianza governativa su internet hanno avuto un sostanziale effetto dissuasivo rispetto alla libertà di espressione sia sui musulmani americani sia più in generale su utenti internet americani. Anche chi diceva di non avere nulla da nascondere era più portato all’autocensura online quando sapeva che il governo stava guardando”. Lo studio del Brennan Center e ancora BAHREIN Se segui l'account sbagliato rischi l'arresto Non è finita qua sul fronte social media, Stato e diritti. Il ministro dell’Interno del Bahrein ha mandato ai cittadini un messaggio di testo (e poi pubblicato anche un tweet) minacciando l’arresto per chi segua alcuni account su Twitter che sono finiti in una blacklist del governo perché “inciterebbero alla sedizione” (Middle East Monitor). Tutto ciò rientra in una costante repressione di voci dissidenti all’interno del Paese, repressione che utilizza svariati strumenti digitali (tra cui spyware, come denunciato in passato da organizzazioni quali Bahrain Watch e Citizen Lab). Twitter ha preso posizione dicendo che questa decisione del governo del Bahrein è una minaccia alla libertà di espressione (e suggerendo di usare liste private, non visibili all’esterno, invece di seguire degli account. Anche se, come nota un giornalista, in caso di sequestro di dispositivi questa soluzione potrebbe essere un boomerang). Nota: la minaccia sta avendo effetto; espatriati critici verso il governo hanno detto di aver subito perso followers.
CINA Intanto WeChat (la mega app cinese che mette assieme più funzioni social e di pagamento) ha estromesso dal suo account un giornalista per aver diffuso “voci malevole”, cioè delle foto su Tienanmen. (BBC) tutto questo a partire dai social, quei siti a cui REGALIAMO dati con cui loro fanno business Io sono inscritto ma ne faccio un uso consapevole (altri no, decisamente) e questo ha accentrato potere nelle mani di pochi i dati sono il vero 'potere' economico oggi
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Guarda non toccare la storia scudi Mi hai triggherato, devo andare ot Scusate Cioe io ho evaso anni, e poi x uno scudo mi chiedi percentuali ridicole e non devo giustificarti ne mostrarti dove metto i soldi (o se li metto)? Ma sn fuori di testa? È un ottimo metodo per lavare soldi sporchi a basso prezzo E gli stronzi che dichiarano, pagano percentuali folli È da fuori d testa Sapevo di consulenti che sapendo il tuo nero, ti facevano fate uno scudo anticipato Guarda, le cose più idiote le fanno in italia Fine ot ----- edit: per non continuare OT qua ho creato un topic interessante https://bitcointalk.org/index.php?topic=5152494.0
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È una questione di matematica statistica. Tutti gli establishment, a partire dall impero romano fino ai giorni nostri, hanno un inizio e una fine
La fine avviene per i piu disparati motivi,ma è possibile riassumerli in una condiZione di dispendio energetico eccessivo rispetto all'energia disponibile
Le fasi di decadenza dell impero romano si potevano già capire nella percentuale di argento nelle monete prodotte negli anni finali.
Alla morte di un establishment si insedia un altro con un paradigma differente che sarà di successo per quel periodo
Il trucco per perseverare a lungo, imho, è effettuare cambi generazionali del managment, ma non è sempre detto
Quindi, tornando a noi, l'attuale paradigma di moneta fiat durerà ancora? Sono certo di no Quando verrà sostituito da un nuovo paradigma? Non lo so
Siamo in evoluzione, se negli anni 90 andavi da agfa, polaroid, block buster a dirgli.. fallirete Vi avrebbero riso in faccia
Oggi.. nessuno è stupito che siano scomparsi
Questi eventi hanno forgiato il mio modo di pensare e hanno forgiato come affronto la formazione personale La flessibilità e la duttilità e la ricerca delle novità sono le mie armi e cerco di restare, a fatica, a passo Anche se rischio di fare figure di merda
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Ok understand
Tomorrow i'll fix this problem And
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