Show Posts
|
Pages: [1]
|
Mi sono spiegato male: se io ho 1 btc nel mio wallet e spendo 0,3 btc, quei 0,7 btc che mi restano avranno la stessa chiave privata di prima? E avranno anche lo stesso indirizzo? E nel caso li acquistassi invece di spenderli (per un totale quindi di1,3 btc) ? E se io svuotassi completamente il mio wallet e successivamente ci rimettessi ad esempio 2 btc, quest ultimi avrebbero lo stesso indirizzo di quelli che avevo prima? E anche la stessa chiave privata?
|
|
|
perdonatemi ma nessuno ha ancora risposto alla mia domanda: l'indirizzo e la chiave privata dei miei btc cambia a ogni transazione?
|
|
|
Ciao a tutti, ho provato a cercare nel forum ma non sono riuscito a trovare una risposta precisa...
possiedo un po' di coins sul pc con Exodus la mia domanda è: l'indirizzo e la chiave privata dei miei btc cambia a ogni transazione?
vi chiedo questo perchè se io volessi, ad esempio, riscattare i bitcoin gold in sicurezza, potrei fare in questo modo? 1. salvarmi la mia chiave privata 2. spostare i btc su un altro indirizzo (ad esempio un conto su bitstamp, che ha 0 fee per withdraw e deposit) 3. usare la chiave privata di prima per riscattare i bitcoin gold 4. rimettere i bitcoin su exodus
tale procedura potrebbe valere anche per riscattare gli etherzero?
|
|
|
Yes, fatto da pochi giorni e nemmeno un satoshi di fee..
|
|
|
Come da oggetto, un prelievo o un deposito in btc, ovverosia il trasferimento di btc da un wallet ad un altro, non sono a tutti gli effetti delle transazioni? e se si, come fa Bitstamp a non chiedere nulla di fee mentre altri siti, ad esempio bittrex, chiedono un minimo di 0,001 btc?
|
|
|
probabilmente i 10 minuti erano stati presi come misura precauzionale ma abbiamo esempi di cryptovalute importanti che usano un blocktime molto inferiore (litecoin e dash 2 minuti e mezzo, eth addirittura 20 secondi, solo per citarne alcune) senza problemi. Anzi, vista l'enorme potenza computazionale del btc, esso risulterebbe di gran lunga più sicuro di dette monete.
Ma cercando di rispondere da solo alla mia domanda mi verrebbe da pensare che diminuire il block time (e proporzionalmente anche il block reward) darebbe risultati del tutto simili ad un aumento del blocksize, perciò non conviene. Sempre se non mi sia sfuggito qualcosa..
|
|
|
domani ci sarà l ennesimo fork.. lasciando perdere il futuro, incerto o meno, della nuova biforcazione, segwit basterá o no a risolvere l'annoso problema di scalabilità? Forse, anche se dispiegate a dovere, le tecnologie off-chain potranno essere solamente una soluzione temporanea.. Ma... stavo pensando così a voce alta: con una potenza di calcolo come quella che possiede ora bitcoin, perché nessuno pensa a ridurre il tempo medio di generazione dei blocchi? tipo portarlo a 2 minuti. Così si quintuplicherebbero le transazioni, riducendo proporzionalmente le fee ma al contempo aumentando il reward dei miners. Una soluzione scopiazzata da litecoin, ma che sembra funzionare e che metterebbe d accordo (quasi) tutti insomma. Impossibile che nessuno ci abbia pensato.Cosa mi sfugge?
|
|
|
Secondo quanto riportato da diverse fonti, in base a una nuova legge che dovrebbe uscire il 1 gennaio, gli exchange USA applicheranno una tassa su ogni cambio tra crypto.. valevole solo per gli exchange in territorio USA e per cittadini americani. Secondo voi riusciranno realmente ad applicarla oppure si scontreranno con problemi vari (ad esempio exchange che spostano sede e e server in altri paesi, difficoltà a stabilire quali sono i cittadini USA ecc.)?
Io personalmente ho qualche alt su Bittrex: secondo voi conviene spostarsi?
|
|
|
ciao a tutti, ma che voi sappiate ci sono già stati casi di truffe con gli airdrops? e se si in che cosa consistevano? grazie
|
|
|
|