Dico la mia...
se il nostro obiettivo è quello di far conoscere i bitcoin anche al fruttivendolo e al portiere di casa, articoli simili allontanano solo la gente comune, facendo capire che il Bitcoin è una cosa illegale, usata nel deepweb per comprare armi, droga, sesso, ecc.
Se vogliamo usare i bitcoin anche per comrpare un caffè al bar sotto casa, bisogna convincere il barista che i bitcoin, come è, siano una cosa legale.
Frasi tipo "Poter traferire denaro per l'apertura del conto a Panama in BITCOIN quindi in maniera assolutamente discrezionale, nel rispetto di una giusta privacy" vengono lette dal cittadino medio (che è quello che deve imparare a conoscere il bitcoin, come "trasferisci i soldi in nero senza farti beccare".
"Comprare" la residenza in un paradiso fiscale, pagando in bitcoin, io stesso non la vedo come una cosa limpida.
Ripeto, a mio avviso iniziative simili, allontanano solo la gente comune dai Bitcoin.
ciao
appena ho letto la notizia sul sito di mercato libero mi sembrava un argomento interessante da riportare sul blog, allo stesso tempo devo dire che condivido quello che hai scritto
ho ricevuto in breve alcuni commenti privati di gente che in effetti ha visto la cosa come un'operazione un po' losca, volta più a tutelare la privacy (o a celare nell'ombra) degli interessati alla cosa, piuttosto che ad utilizzare il Bitcoin per i suoi altri pregi.
In particolare, dopo una segnalazione abbastanza "toccante", dove mi han chiesto di evitare di pubblicizzare iniziative che possono essere lette come dubbie e che possono screditare la legalità del bitcoin, ho deciso di eliminare il post sul blog.