Io lo uso.
Senza identificazione completa puoi operare solo fino a 5 BTC. Poi è necessario procedere con l'autenticazione che va fatta a mezzo dichiarazione di avvocato o notaio.
Senza identificazione completa puoi operare solo fino a 5 BTC. Poi è necessario procedere con l'autenticazione che va fatta a mezzo dichiarazione di avvocato o notaio.
Salve;
in quanto utente (ancora non autenticato ) di bitcoin.de (con il quale fino ad adesso mi son trovato BENISSIMO) volevo delle delucidazioni su questa benedetta 'authorizing third party' che serve per sbloccare il limite dei 2.500 € di transizioni.
Non so voi, ma se io vado dal mio avv. non solo non mi firmerà mai una carta del genere ('e che è sta roba' 'a che serve'? ' mi vuoi mettere nei casini' ? ) ...ma se anche lo facesse mi farebbe pagare, e non poco.
Notai, non ne perliamo neanche.
Ora, volevo chiedere a qualche utente su bitcoin.de: mi sapete suggerire qualche 'authorizing third party' REALISTICA o(anche fittizia, per dire) ?
Altrimenti, mio malgrado, dovrò iscrivermi su altri exchanger che hanno la classica procedura di registrazione (documento,bolletta, residenza...)
Cavolo;nemmeno quandoho aperto i miei vari C/C online mi han chiesto una carta firmata dall 'avvocato....
Io dovrei avere un vecchio timbro del terzo reich.... ma credo che si offendano......
a parte le cavolate.... una dichiarazione sostitutiva??? la cara, splendida autocertificazione ?
oppure vai dal prete.... timbro della parrocchia e via .... chi si mette contro un organo del vaticano ?
un uccellino mi ha detto che una raccomandazione parrocchiale è molto apprezzata dalla banca che fa i cerchi sulla sabbia !!!!