Bitcoin Forum
June 17, 2024, 03:32:07 AM *
News: Latest Bitcoin Core release: 27.0 [Torrent]
 
  Home Help Search Login Register More  
  Show Posts
Pages: [1]
1  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 30, 2019, 07:09:45 AM
No, più che le figurine guardavo le donzelle  Grin

Hai ragione però, io guardo la mia situazione e questo tende a inficiare le risposte.....

Piccolo OT.
A scanso di equivoci, quelli sono QUOTE copiati/incollati da A Verso B, dove A e B non siamo ne io ne te.
Non vorrei avessi pensato che mi stavo rivolgendo a te con quei toni  Wink


Sì, l'ho capito oggi rileggendo tutti gli interventi con calma. Vado io parzialmente OT: chiedo scusa per certe mie risposte al vetriolo, sto facendo la figura del coglione schizofrenico. Vi spiego perchè: sono sempre stata una persona onesta, pagato sempre tutto fino all'ultimo centesimo, eppure anni fa ho avuto problemi con equitalia e ade, nonostante l'attività avesse rallentato vistosamente (era il 2010, periodo post crisi) non si sono fatti alcuno scrupolo a rompermi le balle per anni, a mettermi sotto accusa manco avessi messo una bomba sotto il colosseo. Questo tipo di avvenimenti, che ci crediate o no, vi distrugge psicologicamente, ne risente la salute, la vita familiare, tant'è che mi sono separato, sono tornato a vivere da mia madre (lei si è tenuta pure la casa) e vedo mia figlia 2 settimane al mese...quando si parla di tasse e compagnia bella mi parte un'embolo, mi hanno distrutto la vita. E vi assicuro che nonostante abbia avuto ragione nessuno mi ha mai chiesto scusa nè mi ha restituito i soldi spesi per difendermi.

Per cui, sarò prevenuto, ma come detto piuttosto che passare un altro inferno cercherò di mettermi in regola quanto più possibile...

Ma soprattutto d'ora in poi prima di postare un altro intervento cercherò di contare fino a 10000  Grin
2  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 29, 2019, 10:32:44 AM
ah dimenticavo: chi di voi usufruisce di agevolazioni in base all'isee? No, perchè tralasciando la diatriba sul quadro rw o meno i vostri bitcoin entrano di fatto nel patrimonio, su questo pensi siamo tutti d'accordo (spero). Se inseriti nel quadro rw l'isee ne tiene conto, altrimenti no, sono invisibili. E cosa si rischia se l'isee risulta falso? Oltre la perdita dei vantaggi e la restituzione di ciò che è stato indebitamente percepito (interessi e sanzioni incluse) c'è anche rilevanza penale  Roll Eyes ed ecco che d'un tratto vi ritrovate con la fedina penale sporca per quella che sicuramente qualcuno penserà fosse un'inezia

https://www.laleggepertutti.it/278309_isee-falso-cosa-si-rischia#Isee_falso_e_reato

Quote
Isee falso: è reato?

Ora, se le conseguenze di un isee falso si riducessero solamente alla perdita dei vantaggi ottenuti, tutti sarebbero invogliati a tentare la sorte: male che va, si perde quello che si è ingiustamente avuto dallo Stato. Invece non è così: chi mente nella dichiarazione isee rischia di commettere un reato punito dalla legge con la reclusione fino a sei anni!

Secondo il nostro ordinamento giuridico, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso è punito ai sensi del codice penale; inoltre, l’esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso. A ciò si aggiunge che, secondo la legge, le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e quelle sostitutive di atto di notorietà sono considerate come fatte a pubblico ufficiale [2].

Tutto ciò significa, in poche parole, che chi presenta un isee falso si macchia del reato, previsto dal codice penale [3], di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri, secondo cui, chiunque dichiara o attesta falsamente ad un pubblico ufficiale l’identità, lo stato o altre qualità della propria o dell’altrui persona, è punito con la reclusione da uno a sei anni. L’uso di atto falso (che, nel nostro caso, si avrebbe qualora si certificasse la propria situazione patrimoniale sulla base di atti oramai non conformi al vero), invece, è punito con una pena ridotta [4].

Vedete quanto sia facile passare un guaio in questo Paese per chi non ha amicizie e patrimoni che contano?

Come ce li farete entrare i bitcoin nell'isee?  Grin
3  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 29, 2019, 09:33:02 AM
questo è stato in carcere per un assegno nonostante sia stato lui la vittima della truffa

https://www.art643.org/I-Casi/ID/31/Il-caso-Scarcello

nemmeno la professione di youtuber è regolamentata, intanto però le tasse te le chiedono adattando le norme esistenti

https://www.fanpage.it/attualita/lo-youtuber-st3pny-multato-dalla-guardia-di-finanza-ha-evaso-1-milione-di-euro-di-tasse/

Preso da http://www.forlitoday.it/cronaca/ricchi-patrimoni-e-bassi-redditi-si-rischia-il-sequestro-nuova-frontiera-anti-evasione.html

Ricchi patrimoni e bassi redditi? Si rischia il sequestro: nuova frontiera anti-evasione
„SEQUESTRI DI PATRIMONI “SOSPETTI”
Ma la Guardia di Finanza è partita nell'applicazione di normative più efficaci derivanti dalle leggi anti-mafia. In sostanza, chi ha grossi squilibri tra il reddito dichiarato e il patrimonio che ha a disposizione, può essere soggetto ad un sequestro preventivo dei suoi beni, ai fini della confisca. Un recente caso ha riguardato Il principio è che chi dichiara redditi bassi, non può avere a disposizione risorse per mantenere una barca o un'auto di lusso e di conseguenza, se non dimostra in modo esauriente l'origine del suo patrimonio, questo viene sequestrato in quanto sospettato di essere illecito. “Il concetto di base di questa normativa è che l'evasore fiscale o chi ha accumulato grandi ricchezze illecite, poi non può godersele e quindi viene spinto a regolarizzarle”, spiega il comandante provinciale. Recentemente, proprio su questo capitolo, è stato effettuato recentemente un sequestro da 2 milioni, 176 mila euro ad un immobiliarista, disposto dal Tribunale di Forlì. In totale 34 immobili e 22 appezzamenti di terreno tra il Forlivese e il Cesenate. Lo scopo di queste azioni è di intralciare chi magari si è macchiato di reati di bancarotta e, nonostante questo, continua a mantenere tenori di vita molto alti e inspiegabili per l'andamento dei loro affari.“


Per la serie noi sequestriamo, poi si vede. Ed intanto gli avvocati festeggiano  Roll Eyes Sarà che io ho il dente avvelenato avendo subito equitalia prima, redditometro e accertamento fiscale poi, ma non mi sembra affatto che qua si sia onesti ed innocenti a prescindere, è tutto un vediamo, facciamo il processo, magari patteggiamo perchè sai, sei innocente ma meglio non perdere tempo, alla fine cosa vuoi che siano 6 mesi di carcere, l'imprtante è stare attenti alle saponette, tu intanto anticipa le spese che poi a causa vinta (nel duemilamai) ti restituiranno tutto. Sarà che abito in una nazione diversa dalle vostre  Grin Poi oh, ripeto, non voglio convincere nessuno, vi invidio nella vostra tranquillità. Sarete giovani e/o inesperti  Roll Eyes
4  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 29, 2019, 09:15:16 AM
non sarei così certo che non passando mai in fiat si possa far finti di non avere un guadagno.
Quando uno passa da btc ad una qualsiasi alt, poi ritorna in btc etc...in quel momento sta monetizzando una plus o minus.
Se opero nel valutario e passo da Franchi a Dollari.....se vendo le azioni Renault e passo a Unicredit etc etc....in quel momento, monetizzo, o sbaglio?

In effetti questa è una domanda interessante. Se realizzo una plusvalenza nel cambio, che so, dogecoin-ethereum e quella plusvalenza non la monetizzo in euro (ma mi tengo gli ethereum comprensivi della plusvalenza) è da tassare ugualmente al 26%, se la giacenza supera i 50k€?

Un'altra domanda che mi frulla per la testa è: in che cosa consiste di preciso la documentazione che dovrei presentare per dimostrare acquisti di criptovalute risalenti magari ad anni fa? Perchè, se le info non sono più on line sull'exchange, al massimo io posso produrre un "estratto conto" scaricato a suo tempo dall'exchange. Ma questo estratto conto è in genere un file CSV che io avrei potuto editare a mano. Che valore potrà mai avere come prova?

se siamo sotto i 51 e rotti non devi nulla. Se oltre converrebbe pagare le tasse solo quando si riconverte in euro, altrimenti diventa un inferno. Sì, il csv è di fatto inutile, conviene fare screenshot delle transazioni o meglio ancora scaricare la pagina intera informato html. Ovviamente nessuno può dire quanto sia accetabile o meno una cosa del genere,ma piuttosto che niente meglio piuttosto. E qui mi inserisco con ciò che mi è stato detto dal commercialista.

Premessa: MI SCUSO con te se mi aggancio in ritardo a questa parte del post ma ci sono un paio di punti che pregiudicano a mio giudizio la conclusione.

Quando dici
Quote
Se oltre converrebbe pagare le tasse solo quando si riconverte in euro, altrimenti diventa un inferno
a me sembra proprio che tu stia indicando una interpretazione (dici infatti "converrebbe"). Ma la legge o c'è o non c'è, non è che puoi dire che esiste per le altre parti del discorso e invece su questo punto esprimere una preferenza.
O la legge esiste - nel qual caso la si segue in ogni sua  piega - oppure NON esiste nel qual caso anche queste conclusioni diventano un puro esercizio tecnico. Sbaglio ?
La mia personale opinione è che la legge NON esista in relazione al punto che citi (e più in generale a tanti aspetti del mondo cripto dei quali stiamo discutendo).
Ma questa è la mia opinione; quel che però mi interessava evidenziare è che se quella che esprimi è una "preferenza", ne deduco che una norma non dovrebbe esistere nemmeno per te.


Secondo punto. Quando dici
Quote
ma piuttosto che niente meglio piuttosto.

(frase riportata dal tuo commercialista) mi domando: il tuo commercialista ha una vaga idea di quanto tempo serva per creare da zero una pagina html che ti mostra qualsiasi importo o operazione tu voglia "costruire" ?  Probabilmente ci metto più tempo io a scrivere questa risposta di quanto serva a creare una pagine html così fatta....
Dico questo non per criticare te, ma perché purtroppo date tutte queste novità non bisogna prendere per oro colato quel che dice un commercialista, soprattutto quando ti rendi conto che rispondendoti così ti ha detto una castroneria.
Per questo in altro thread (quello degli aspetti fiscali) si è detto più volte di rivolgersi a commercialisti che siano competenti in ambito cripto.

Torno alla premessa: scusa il tono che non vuole assolutamente irridere quel che scrivi né esprimere arroganza, voglio solo evidenziare che alcune cose che a volte sembrano "verità" perché dette da un professionista, non è detto che lo siano sempre e per forza.


Infine:
FISCALMENTE il non poter dimostrare la provenienza non è rilevante, pagherai più tasse come scritto poco sopra. La non compilazione del quadro rw , soprattutto se reiterata per anni, porta a multe salate, il non riportare i guadagni da conversione in fiat può portare anche ad una tassazione vicina al 100%. LEGALMENTE, se hai cifre importanti consiglio di sentire un esperto
Limitatamente alle omissioni per l'RW, come ha poi riportato Paolo in uno dei suoi link, la sanzione non è altissima: dal 3 al 15% della somma non dichiarata. Sempre che.....




quello che è scritto è vero e personalmente lo condivido, però ti pongo il quesito: l'ade ti chiede perchè non è stato compilato il quadro rw, tu come dimostri ciò che è scritto nella legge? Non puoi linkargli via pec una discussione sul forum nè tantomeno una scansione del codice civile, ovviamente dovrai presentare un parere, scritto perchè il contenzioso avviene per iscritto, firmato da un legale e nel caso l'ade lo contesti adire le vie legali. Quanto costerà tutto ciò? Ne vale la pena? Quanto tempo durerà il contenzioso, quali costi dovrai anticipare? L'esito pur volendo è assai incerto secondo me. Quanto costa invece compilare il quadro rw? Zero. E nel caso lo Stato ti contesti la compilazione impropria (non accadrà per nessuna ragione al mondo, nessuno è mai stato denunciato per eccesso di scrupolo coadiuvato da una circolare emessa da un ente statale) non verrai certo sanzionato. Io la vedo una situazione win-win. Poi se volete un parere legale/etico/fiscale io ritengo la tassazione delle cripto in sè così come prospettata un'inutile complicazione, peccato che il mio parere conti zero


La preoccupazione che ho evidenziato in grassetto è concreta, potrebbe accadere, però..... non possiamo vivere con l'incubo che l'AdE bussi a casa nostra e noi si debba pagare un legale per rispondere.
Potrebbe capitare ? sì, ce ne faremo una ragione.....
Ci sono certe cose nella vita che non puoi escludere a priori, ci sono delle eventualità, dei rischi, che possono accadere anche se tu fossi uno che vive tra mille precauzioni.
Esempio inventato al momento: mi faccio volutamente male ad un braccio ferendomi in modo "serio" per estorcerti qualche dindino. Poiché ti avevo tenuto sott'occhio e so dove parcheggi la macchina, vengo lì e subito dopo che tu hai parcheggiato macchio con il mio sangue il paraurti e magari gli do qualche leggera martellata per ammaccarlo un po' in modo da poter dire che mi hai tirato sotto e sei scappato.
Poi vado dai carabinieri e denuncio il tutto.
Ti difendi da solo o ti rivolgi ad un avvocato ?
Eppure tu in concreto non hai fatto nulla, non hai nessuna colpa, sono io che volutamente ti sto mettendo nei casini.
Con l'AdE è la stessa cosa: cerchiamo di operare in modo corretto e di attenerci alle leggi. Ma alle leggi, non alle loro interpretazioni su argomenti che ad oggi non sono normati.....


Ciò che dici dopo è assolutamente sbagliato, se la gdf sospetta riciclaggio STA A TE PROVARE CHE NON È COSÌ, piaccia o non piaccia, giusto o meno

Quoto alcuni punti dalla chat Bitcoin Tax & Law, frasi fresche fresche di un utente sicuramente preparato in materia :

A. Il riciclaggio ci può essere solo se prima hai commesso non un reato qualunque ma un delitto.


Bravissimo Sampey: ho letto anch'io oggi quello scambio e mi fa piacere tu l'abbia riportato qui. Lo condivido pienamente (al di là dei modi del tizio   Cheesy ).
Per Paolo.D : non è un tizio qualunque, è uno dei pochi avvocati in Italia che conosce MOLTO bene il settore delle cripto. Non darei poco peso a quanto scritto.....





la legge non c'è come sai, quindi si adatta quella vigente. Compro GBP, li rivendo in USD e poi li cambio in EUR, la legge impone che sopra i 51k io paghi le plusvalenze (o acquisisca minusvalenze) su ogni singola operazione di cambio. Se cerchi su finanzaonline o siti simili vedrai che chi opera in forex tende a fare un unico conto a fine trimestre per semplificare le cose, soprattutto se fai decine, centinaia di operazioni. In alcuni casi conviene, in altri no, in genere però nessuno ha avuto problemi. Estendendo questa legge alle cripto (interpretandola) si potrebbe fare la stessa cosa. Ma rimane un'interpretazione. Io guardo sempre all'alternativa, quale sarebbe? Non pagare nulla e giustificarsi che la legge è poco chiara? Ok, esistono gli interpelli per questo. La risposta non è legge e la si può ignorare...ma poi come si dimostra di essere in buona fede? A me sembra un rischio.

Riguardo il file html: la parte riferita dal mio commercialista veniva dopo, là ho solo scritto come mi sono/sarei comportato io. Su questo aspetto il mio commercialista non ha messo bocca, non è il suo lavoro


Ciò che dici dopo è assolutamente sbagliato, se la gdf sospetta riciclaggio STA A TE PROVARE CHE NON È COSÌ, piaccia o non piaccia, giusto o meno

Quoto alcuni punti dalla chat Bitcoin Tax & Law, frasi fresche fresche di un utente sicuramente preparato in materia :

A. Il riciclaggio ci può essere solo se prima hai commesso non un reato qualunque ma un delitto.

B. Questo delitto deve essere ben identificato e non può essere la generica accusa di aver svolto un’attività criminosa. Quale reato hai commesso? Hai rapinato una banca? Allora non puoi spendere il bottino. Non puoi reimpegarlo. Ne’ puoi reimpiegare il bottino di una estorsione fatta da altri.

C. Se lo fai è riciclaggio perché a monte è stato commesso un delitto ( il reato presupposto appunto)

D. Se non c’è il reato presupposto (non lo hai commesso tu ne’ altri) non potrà mai esserci riciclaggio

E. In altri termini l’esistenza del reato presupposto è indispensabile perché possa esserci riciclaggio

F. Esiste il cazzo di principio costituzionale e recepito nelle convenzioni sui diritti fondamentali dell’uomo per cui sei innocente fino a prova contraria. È l’accusa che deve dimostrare il contrario. È più o meno così dai tempi dell’Habeas Corpus porca miseria! Che cazzo hai fatto a scuola? Attaccavi le figurine?

G. Questo principio vale anche in materia fiscale nonostante vi siano norme e strumenti che ti rendono difficilissima la vita quando devi litigare con il fisco



No, più che le figurine guardavo le donzelle  Grin

Hai ragione però, io guardo la mia situazione e questo tende a inficiare le risposte. Se sei uno studente/disoccupato/reddito zero e rimpatri un paio di milioni desti sospetti ovviamente, magari indagano ma una volta resisi conto che non potevi riciclare alcunchè le probabilità che desistano sono concrete. Io guardo il caso mio che ho partita iva, potrebbero benissimo pensare che ho evaso iva o fatturato totalmente in nero (e da ciò il riciclaggio). A te risulta che NEI FATTI (e non su carta) non stia a me dimostrare il contrario? Leggiti questa intervista, parliamo di un caso in cui era tutto alla luce del sole e scritto, eppure 10 anni di processo, qualche anno di carcere e soldi su soldi spesi (l'onorario di Pisapia è a 5 zeri)

https://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2018/01/31/dieci_anni_sotto_accusa_da_innocente_ora_torno_a_vivere_grazie_ai-68-692658.html

Te ne linko altri man mano che li trovo
5  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 28, 2019, 05:20:48 PM


allora rilancio la mia precedente domanda: se mi presento con una combinazione vincente del superenalotto a incassare la vincita, come si può essere certi che non ho convinto il vero vincitore a cedermi la giocata, a fronte di contanti da riciclare derivanti da illeciti (con un piccolo extra come ricompensa)?



Come li ricicla questi contanti chi ne ha disponibilità? Forse ho capito male io, ma la giocata ha un costo, se il costo della giocata è superiore ai 3000€ va pagata con mezzi elettronici, tracciabili alla fonte quindi. Chi vuole riciclare somme ingenti dovrebbe fare tantissime giocate piccole non tracciabili e sperare di fare sei (con una schedina da un euro 1 possibilità su un miliardo se non ricordo male), senza contare che giocando nello stesso punto vendita qualche sospetto lo desteresti anche in chi lo gestisce. Siamo nel campo dell'impossibile.

è una storia nota e appurata, altro che impossibile...
https://www.corriere.it/cronache/10_settembre_23/ndrangheta-superenalotto_f426f236-c6d2-11df-ad8a-00144f02aabe.shtml


è sufficiente essere mafiosi, avere un parente tabaccaio compiacente e realizzare grosse vincite. Tutto questo per non compilare il quadro rw  Roll Eyes

E comunque loro acquistavano il biglietto vincente dal vincitore, come lo pagassero non è specificato, se in contanti il problema si addossava su chi vendeva, se a mezzo bonifici pure visto che il povero cristo in questione si sarà beccato accertamenti di ogni tipo. Ma tanto sono mafiosi, sai quanto gliene frega. Se vogliamo parlare di mezzi illegali allora andrebbe aperta una discussione a parte, le strade sono infinite per chi ha disponibilità elevate...ma come vedi ogni tanto persino la mafia deve diversificare

no, tutto questo per riciclare proventi da attività criminali, quali narcotraffico, estorsioni, ecc. Il quadro RW è l'ultima delle loro preoccupazioni. Gente che fa circolare valige piene di mazzette di banconote, di certo non fa bonifici. Il tabaccaio lo trovano dove vogliono, se non è compiacente... trovano il modo per convincerlo.

Mi sembrava abbastanza chiaro che io non parlassi di cercare mezzi illegali per riciclare bitcoin, ma esattamente il contrario: contesto il clima di caccia alle streghe per cui se qualcuno volesse fare cash-out di bitcoin acquistati ad esempio 5 anni fa, su un exchange nel frattempo defunto, c'è automaticamente il sospetto che in realtà nasconda qualche illecito e stia usandoli per riciclare denaro sporco. E allora bisogna andare in paranoia e pensare a raccogliere tutte le possibili prove a propria discolpa... ma di che ci si deve discolpare?? Se qualcuno ha il sospetto che abbia commesso degli illeciti, sta all'accusa trovare degli elementi a sostegno della sua tesi, non esiste che in uno Stato di Diritto un libero cittadino debba preoccuparsi a priori di dover dimostrare la propria innocenza...

e il succo del discorso è che se è vero per chi vince (legalmente) al gioco, allora dev'esserlo anche per chi ha acquistato bitcoin anni fa realizzando magari un giorno guadagni di 10 o 100x: ci paga le tasse che deve pagare, e stop.

La storia è del 2010, dal 2017 è diventato tutto ulteriormente più difficile, per riscuotere la vincita viene compilato un modulo antiriciclaggio, dove si indentifica la persona, ecc... ecc...
per evitare che ci siano persona talmente fortunate...  Roll Eyes che vincono 3/4 volte la settimana grosse cifre, in 4/5 posti diversi...  Roll Eyes statisticamente impossibile...

Si paga inoltre la tassa sulla fortuna, in percentuale variabile, secondo il gioco:
http://www.today.it/economia/tassa-fortuna.html


ovvio, ma un clan si compone di diversi soggetti, fiancheggiatori, prestanome, ecc. per cui non dev'essere sempre una stessa persona e i controlli sono facilmente aggirabili.
Sul discorso di pagarci le tasse, ho già detto che non è in discussione


con "tutto questo per non compilare il quadro rw" intendevo dire che hai tirato fuori il discorso in mezzo per cercare di giustificare la non compilarione del quadro rw  Grin È ovvio che alla mafia i problemi non se li facciano.

Il problema è che stai facendo un paragone assolutamente improprio: le vincite al gioco sono ormai tracciate al 100%, che c'entrano i bitcoin acquistate sull'exchange defunto? Se hai le prove degli acquisti nessuno avrà nulla da obiettare (credo e si spera). L'esempio che hai fatto tu manca del tassello fondamentale: i soldi pagati dalla ndrangheta dove e come sono finiti? Io sono assolutamente certo che quel povero cristo che ha venduto la schedina vincente non ha visto un centesimo e si è preso le sue belle accuse di riciclaggio e favoreggiamento. Da milionario a carcerato, hai idea di quanto si sia sentito coglione? Cercate di non fare lo stesso errore  Grin

Ciò che dici dopo è assolutamente sbagliato, se la gdf sospetta riciclaggio STA A TE PROVARE CHE NON È COSÌ, piaccia o non piaccia, giusto o meno. Come hai trovato quell'articolo sul corriere ne trovi tanti altri in cui si parla di persone onestissime, con documentazione in regola e che comunque ha subito pelo e contropelo da ade prima e gdf poi, uscendone con la finanza e le vita a pezzi. E tu pensi di giustificarti con "eh ma l'exchange ha chiuso e io non so dimostrare nulla"? Auguroni. Magari sul piano penale capiscono che non sei un criminale e non ti farai mezzo giorno di galera, intanto però ti sarai visto sequestrare la cifra in questione per non rivederla più. Io non voglio convincere nessuno, ci provo, poi siete adulti e potete prendere decisioni in proprio. Qua non parliamo di caccia alle streghe, parliamo di persone che preferiscono non uscire allo scoperto con il monitoraggio fiscale andandosi a chiudere in un cul de sac che avrà conseguenze decisamente più gravi. Non vi capisco, vi giuro

Ma soprattutto dove sperate poi di venderli questi bitcoin invisibili al fisco? Ormai sono mesi che mezzo mondo che sta cercando di imporre regole più stringenti sugli exchange, prima o poi il vostro nome verrà fuori

https://it.cointelegraph.com/news/fatf-to-strengthen-control-over-crypto-exchanges-to-prevent-money-laundering





ATTENZIONE l'IVAFE torna in ballo se i Bitcoin sono detenuti su un conto di un exchange estero, in custodia presso intermediari terzi esteri, e simili,
se sono su proprio wallet, il wallet stesso ai fini IVAFE non è considerato "conto" / "deposito".






se si è così IMBECILLI da tenere in deposito le cripto su un exchange, soprattutto se superiori ai 5000€, mi sembra SACROSANTO che non solo paghiate l'ivafe, ma che dobbiate compilare il quadro rw per cifre così misere  Grin Vedete, lo Stato alla fine ci tutela, vi sta implicitamente dicendo che se lasciate le vostre chiavi private in mano a terzi meritate di essere puniti  Grin Grin Grin
6  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 28, 2019, 03:06:14 PM


ma poi ancora non mi è chiaro, in caso di dichiarazione, sussiste la tassazione o no? o siamo ancora che se non supero i 51k settimanali sono tranquillo?



Assolutamente no, a prescindere dalla cifra! La compilazione del quadro rw, con l'indicazione solo monitoraggio (si barra una casella creata appositamente) non comporta alcuna tassazione, anche per cifre superiori ai 51k. È appunto solo monitoraggio fiscale, i guadagni vanno dichiarati nel quadro rt


L'ho scritto così perchè è già stato chiesto, spero che ora sia chiaro anche a chi ha dubbi

Riguardo al quadro RW io resto dell'idea che non debba essere compilato se le cripto risiedono in Italia (su proprio wallet o su exchange italiano tipo TRT).

Un parere dell'AdE non può contraddire una legge dello Stato

https://bitcointalk.org/index.php?topic=5151407.msg51378731#msg51378731

quello che è scritto è vero e personalmente lo condivido, però ti pongo il quesito: l'ade ti chiede perchè non è stato compilato il quadro rw, tu come dimostri ciò che è scritto nella legge? Non puoi linkargli via pec una discussione sul forum nè tantomeno una scansione del codice civile, ovviamente dovrai presentare un parere, scritto perchè il contenzioso avviene per iscritto, firmato da un legale e nel caso l'ade lo contesti adire le vie legali. Quanto costerà tutto ciò? Ne vale la pena? Quanto tempo durerà il contenzioso, quali costi dovrai anticipare? L'esito pur volendo è assai incerto secondo me. Quanto costa invece compilare il quadro rw? Zero. E nel caso lo Stato ti contesti la compilazione impropria (non accadrà per nessuna ragione al mondo, nessuno è mai stato denunciato per eccesso di scrupolo coadiuvato da una circolare emessa da un ente statale) non verrai certo sanzionato. Io la vedo una situazione win-win. Poi se volete un parere legale/etico/fiscale io ritengo la tassazione delle cripto in sè così come prospettata un'inutile complicazione, peccato che il mio parere conti zero



allora rilancio la mia precedente domanda: se mi presento con una combinazione vincente del superenalotto a incassare la vincita, come si può essere certi che non ho convinto il vero vincitore a cedermi la giocata, a fronte di contanti da riciclare derivanti da illeciti (con un piccolo extra come ricompensa)?



Come li ricicla questi contanti chi ne ha disponibilità? Forse ho capito male io, ma la giocata ha un costo, se il costo della giocata è superiore ai 3000€ va pagata con mezzi elettronici, tracciabili alla fonte quindi. Chi vuole riciclare somme ingenti dovrebbe fare tantissime giocate piccole non tracciabili e sperare di fare sei (con una schedina da un euro 1 possibilità su un miliardo se non ricordo male), senza contare che giocando nello stesso punto vendita qualche sospetto lo desteresti anche in chi lo gestisce. Siamo nel campo dell'impossibile.

è una storia nota e appurata, altro che impossibile...
https://www.corriere.it/cronache/10_settembre_23/ndrangheta-superenalotto_f426f236-c6d2-11df-ad8a-00144f02aabe.shtml


è sufficiente essere mafiosi, avere un parente tabaccaio compiacente e realizzare grosse vincite. Tutto questo per non compilare il quadro rw  Roll Eyes

E comunque loro acquistavano il biglietto vincente dal vincitore, come lo pagassero non è specificato, se in contanti il problema si addossava su chi vendeva, se a mezzo bonifici pure visto che il povero cristo in questione si sarà beccato accertamenti di ogni tipo. Ma tanto sono mafiosi, sai quanto gliene frega. Se vogliamo parlare di mezzi illegali allora andrebbe aperta una discussione a parte, le strade sono infinite per chi ha disponibilità elevate...ma come vedi ogni tanto persino la mafia deve diversificare
7  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 28, 2019, 02:23:59 PM


ma poi ancora non mi è chiaro, in caso di dichiarazione, sussiste la tassazione o no? o siamo ancora che se non supero i 51k settimanali sono tranquillo?



Assolutamente no, a prescindere dalla cifra! La compilazione del quadro rw, con l'indicazione solo monitoraggio (si barra una casella creata appositamente) non comporta alcuna tassazione, anche per cifre superiori ai 51k. È appunto solo monitoraggio fiscale, i guadagni vanno dichiarati nel quadro rt


L'ho scritto così perchè è già stato chiesto, spero che ora sia chiaro anche a chi ha dubbi

Riguardo al quadro RW io resto dell'idea che non debba essere compilato se le cripto risiedono in Italia (su proprio wallet o su exchange italiano tipo TRT).

Un parere dell'AdE non può contraddire una legge dello Stato

https://bitcointalk.org/index.php?topic=5151407.msg51378731#msg51378731

quello che è scritto è vero e personalmente lo condivido, però ti pongo il quesito: l'ade ti chiede perchè non è stato compilato il quadro rw, tu come dimostri ciò che è scritto nella legge? Non puoi linkargli via pec una discussione sul forum nè tantomeno una scansione del codice civile, ovviamente dovrai presentare un parere, scritto perchè il contenzioso avviene per iscritto, firmato da un legale e nel caso l'ade lo contesti adire le vie legali. Quanto costerà tutto ciò? Ne vale la pena? Quanto tempo durerà il contenzioso, quali costi dovrai anticipare? L'esito pur volendo è assai incerto secondo me. Quanto costa invece compilare il quadro rw? Zero. E nel caso lo Stato ti contesti la compilazione impropria (non accadrà per nessuna ragione al mondo, nessuno è mai stato denunciato per eccesso di scrupolo coadiuvato da una circolare emessa da un ente statale) non verrai certo sanzionato. Io la vedo una situazione win-win. Poi se volete un parere legale/etico/fiscale io ritengo la tassazione delle cripto in sè così come prospettata un'inutile complicazione, peccato che il mio parere conti zero



allora rilancio la mia precedente domanda: se mi presento con una combinazione vincente del superenalotto a incassare la vincita, come si può essere certi che non ho convinto il vero vincitore a cedermi la giocata, a fronte di contanti da riciclare derivanti da illeciti (con un piccolo extra come ricompensa)?



Come li ricicla questi contanti chi ne ha disponibilità? Forse ho capito male io, ma la giocata ha un costo, se il costo della giocata è superiore ai 3000€ va pagata con mezzi elettronici, tracciabili alla fonte quindi. Chi vuole riciclare somme ingenti dovrebbe fare tantissime giocate piccole non tracciabili e sperare di fare sei (con una schedina da un euro 1 possibilità su un miliardo se non ricordo male), senza contare che giocando nello stesso punto vendita qualche sospetto lo desteresti anche in chi lo gestisce. Siamo nel campo dell'impossibile.
8  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 28, 2019, 08:58:34 AM
non sarei così certo che non passando mai in fiat si possa far finti di non avere un guadagno.
Quando uno passa da btc ad una qualsiasi alt, poi ritorna in btc etc...in quel momento sta monetizzando una plus o minus.
Se opero nel valutario e passo da Franchi a Dollari.....se vendo le azioni Renault e passo a Unicredit etc etc....in quel momento, monetizzo, o sbaglio?

In effetti questa è una domanda interessante. Se realizzo una plusvalenza nel cambio, che so, dogecoin-ethereum e quella plusvalenza non la monetizzo in euro (ma mi tengo gli ethereum comprensivi della plusvalenza) è da tassare ugualmente al 26%, se la giacenza supera i 50k€?

Un'altra domanda che mi frulla per la testa è: in che cosa consiste di preciso la documentazione che dovrei presentare per dimostrare acquisti di criptovalute risalenti magari ad anni fa? Perchè, se le info non sono più on line sull'exchange, al massimo io posso produrre un "estratto conto" scaricato a suo tempo dall'exchange. Ma questo estratto conto è in genere un file CSV che io avrei potuto editare a mano. Che valore potrà mai avere come prova?

se siamo sotto i 51 e rotti non devi nulla. Se oltre converrebbe pagare le tasse solo quando si riconverte in euro, altrimenti diventa un inferno. Sì, il csv è di fatto inutile, conviene fare screenshot delle transazioni o meglio ancora scaricare la pagina intera informato html. Ovviamente nessuno può dire quanto sia accetabile o meno una cosa del genere,ma piuttosto che niente meglio piuttosto. E qui mi inserisco con ciò che mi è stato detto dal commercialista.

RIBADISCO: SONO OPINIONI PERSONALI, SEPPUR DI UN PROFESSIONISTA, RIPORTATE DA UN UTENTE SU UN FORUM PUBBLICO, QUINDI NON PRENDETE CIÒ CHE VI DICO COME ORO COLATO!

Nel caso non fosse possibile risalire al prezzo di carico delle cripto semplicemente il prezzo di carico sarà zero:

-ho acquistato un bitcoin a 5000€, lo vendo a 10000, dimostro di averlo pagato 5000, pagherò le tasse sui 5000€ di guadagno effettivo, il 26% di 5000, 1300€

-ho acquistato un bitcoin a 5000€, lo vendo a 10000, non posso dimostrare di averlo pagato 5000, pagherò le tasse sull'intera cifra guadagnata, ovvero il 26% di 10000, 2600€

Come vedete tutto si risolve, FISCALMENTE parlando.

LEGALMENTE, ovvero nel caso foste sospettati di riciclaggio non so aiutarvi, conviene sentire un legale esperto in materia....ma dipende tutto dalle cifre di cui parliamo. Per cifre intorno ai 50-100k non mi sentirei tranquillissimo, ma rimane l'opzione di spendere i bitcoin direttamente (nessuna tassa è dovuta se non li cambiate in fiat) sperando che la transazione (o meglio ancora più transazioni dimodesta entità) passi inosservata, per cifre più grandi...bè, le cose si complicano, assai, non so che dirvi


per alcuni come il sottoscritto è ormai impossibile dimostrare da dove provengono alcuni dei bitcoin detenuti, poniamo il caso che io faccia uscire 100k custoditi in bitcoin e non dichiaro nulla

dovrò poi dimostrare da dove provengono questi euro, fin qui niente di difficile, "vengono dal cold storage" ma poi dimostrare da dove vengono quei bitcoin che non erano ancora stati scambiati in euro non è fattibile

quindi cosa succede in questo caso? mi multano? se pago la multa con altri bitcoin nel caso la somma fosse troppo elevata, che succede mi multano di nuovo perché non posso nuovamente dimostrare la loro provenienza?



FISCALMENTE il non poter dimostrare la provenienza non è rilevante, pagherai più tasse come scritto poco sopra. La non compilazione del quadro rw , soprattutto se reiterata per anni, porta a multe salate, il non riportare i guadagni da conversione in fiat può portare anche ad una tassazione vicina al 100%. LEGALMENTE, se hai cifre importanti consiglio di sentire un esperto
9  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 27, 2019, 12:00:55 PM


Premesso che io sono a favore della dichiarazione, l'rw va compilato per il 2018 in avanti o anche per gli anni prima? In quel caso dovrei pagare le sanzioni per omessa dichiarazione?



In teoria andrebbe compilato anche per il possesso al 31/12/2017 dato che la circolare è di quell'anno. Mi informerei dal commercialista o al limite ad un caf, non so assolutamente risponderti




come tutele mi riferisco alla questione inerente il listing e i problemi che ne derivano in ambito PERSONALE (rapimenti, ricatti, lesioni,..)

per la questione differenza, hai ragione bisogna produrre le pezze di appoggio.. quindi i bonifici verso kraken ad esempio sono delle pezze di appoggio?




Questo credo che sarà sempre un problema nostro. Del resto se compro qualcosa di intrinsecamente rischioso non posso certo pretendere che lo Stato si dimostri poi benevolo. Il massimo che faranno è riconoscerti le minusvalenze se correttamente documentate.


si ma la richesta era (e non solo a te ma un po' a tutti):

leggi il primo post, dove ho messo una sintesi punti a favore e contro la dichiarazione nel quadro RW

e suggerisci come migliorare e/a ampliare le argomentazioni a favore o contro.






Io non mi sento di aggiungere nulla a ciò che hai già scritto, anche perchè, opinione PERSONALE, la compilazione è di fatto un obbligo e quindi c'è poco da argomentare. Possiamo discutere della correttezza della legge/interpretazione, ma se mi è stato detto di comportarmi così io lo faccio. Per tutelare me stesso e quel poco che mi rimane, non perchè abbia voglia di pagare le tasse, beninteso

osa degli ETF e' mooooolto interessante
quindi stai dicendo che se sottoscrivo un ETF fino alla mia morte
1) non ci paghero le tasse
2) i miei eredi non pagheranno ne tasse ne successione
?


Credo siano polizze acquistabili da intermediari collegate ad etf, se li acqusiti tu in prima persona tutto ciò non avviene. Anche i famigerati PIR sono esntasse se non ricordo male, sulla convenienza o meno direi di stendere un velo pietoso, ci hanno guadagnato solo gli intermediari finora
10  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 26, 2019, 12:11:27 PM
ragazzi, non trasformiamo questo thread in una polemica di quelli del si contro quelli del no.

sarebbe molto piu' utile se ognuno indicasse come integrare i punti che ho messo nel primo post,
ossia quali sono le indicazioni a favore e quelle contro.

Poi ognuno decidera' secondo le sue esigenze, il suo carattere, le sue necessita' ecc.





Ma il mio, anche se non sembrerebbe, non vuole essere un intervento polemico. Le cripto sono qualcosa che sta cambiando il mondo finanziario, il rischio che la comunità italiana rimanga indietro o peggio venga decimata da gdf e ade, vi assicuro, è concreto. Sperare in regole chiare nel Paese dei bizantinismi dove gli avvocati sguazzano nelle interpretazioni è qualcosa di stupido,siamo nel 2019 e il web è legislativamente il far west, nonostante sia parte integrante della nostra vita da decenni. E qualcuno spera in regole chiare in tempi brevi? Se va bene le vedranno i nostri nipoti. Ma poi siamo certi che le regole una volta chiarite convengano a tutti? Avete presente la tassazione francese? O il possibile ban totale indiano? Io sono particolarmente bullish sui bitcoin, fra 1-2 halving si attesterà senza dubbio intorno ai 50-100k euro, ho holdato quando raggiunse il picco nel 2017, in molti si ritroveranno con più di un tesoretto...a quel punto che si farà? Si dirà "non li ho messi a suo tempo nel quadro rw perchè l'utente tot mi ha consigliato così" o "speravo di farla franca"? A me sembra follia mista a masochismo, soprattutto se il patrimonio ORA è esiguo. Ripeto, il 26% di tasse, il monitoraggio fiscale e l'esenzione ivafe mi sembrano argomenti abbastanza forti per uscire ORA allo scoperto e non doversene pentire domani, se l'agenzia delle entrate parla ESPRESSAMENTE di valute virtuali non si può dire "non sapevo", perchè la legge italiana non ammette ignoranza. Poi ad ognuno il suo, liberissimi di interpretare regole e norme in maniera personale o a seconda di convenienza, io ho detto ciò che dovevo/sapevo, in bocca al lupo a tutti.

Torno ad eclissarmi e a lurkare, è meglio Wink
11  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 26, 2019, 07:34:34 AM

- Fare l'RW se si possiedono le chiavi private e si è residenti in italia è una stronzata. Convincetemi del contrario.

Ci vuole pazienza, bisogna aspettare che i suggerimenti diventino legge.
Leggi precise e procedure da seguire anche per chi non possiede più (o non ha mai posseduto) documentazioni.
E anche sulle documentazioni avrei da ridire.......sarei proprio curioso di vedere le "documentazioni" in cosa consistono......

Ecco, questo è l'errore che ho letto in molti post. Nessuno deve convincere nessuno. Io non devo convincere te nè tu devi convincere me, posso darti ragione ma poi davanti all'ade ti ci troverai tu, da solo, e a loro non fregherà un cazzo se l'utente tot ti ha dato ragione o se l'espertone che scrive sul sole 24 ore ha detto che secondo lui è così. Dovrai convincere loro che tu hai ragione e per farlo non bastera nascondersi dietro tecnicisimi ed interpretazioni, dovrai portarti con te un avvocato ed un tecnico, esperto in materia, che dovrà illustare loro perchè hanno torto. Hai idea del guaio in cui stai per cacciarti? Ne uscirai COMUNQUE con le ossa rotte, a meno che tu non abbia tale forza economica da poter battagliare con lo Stato (e sarebbero comunque soldi buttati solo per sentirsi dare ragione). Come ha scritto non so chi se sei un pesce grosso fra condoni e patteggiamenti ne esci, se hai quattro spicci stai assolutamente certo che ti porteranno via anche le mutande. E tutto questo per cosa? Per non compilare un quadro di monitoraggio fiscale? Potete farlo anche in autonomia se vi secca andare dal commercialista

Non ci vuole nessuna pazienza, la circolare dell'agenzia delle entrate è chiara, leggi precise per casi limite probabilmente non le vedrai mai, mettiti l'anima in pace, se va bene puoi sperare in qualche condono e far finta che quei soldi erano nascosti chissà dove, pagandoci chissà quanto. Poi se nemmeno ti ho convinto, pazienza, i soldi e gli scazzi sono tuoi. Non voglio fare il salvatore della patria, vi sto mettendo in guardia da ciò che accadrà nei prossimi mesi, l'anno prossimo tornerete su questo topic con il sederino arrossato e dolorante dandomi ragione, il mio guadagno è zero da tutta 'sta vicenda, non lavoro per lo Stato e pure che ci lavorassi le tasse non finiscono certo in tasca a me. Non solo, aggiungo che so per certo che chi ha comprato cripto bonificando verso l'iban di exchange esteri noti (bitstamp e simili) è già sufficientemente a rischio, sanno già tutto, sanno già a chi dovranno bussare, giustificandosi con l'antiriciclaggio

Ma pur volendo l'alternativa che proponi tu quale sarebbe? Non fare nulla di nulla? E quando faranno questa fantomatica legge "amica" (in Italia, il paese a più bassa informatizzazione d'Europa, per la serie chi visse sperando...) delle cripto come giustificherai il non aver fatto nulla in questi anni? Dovrai comunque trovarti un avvocato, giustificare il tuo non aver fatto nulla e dare la tua interpretazione, sottoscritta da un tecnico...e saremo punto e accapo, magari capiterà in un perido di magra, quando le cripto saranno scese e dovrai pagare di tasca tua attingendo al tuo reddito. E secondo te tale comportamento non li porterà ad insospettirsi? Hai mai ricevuto un accertamento fiscale? Ti faranno pelo e contropelo


Per i "poveri Cristi" che invece a stento hanno 4-5-10 bitcoin consiglio SERIAMENTE di attenersi a ciò che è emerso dagli interpelli
Gli interpelli mica hanno valore solo per la persona che li presenta?


L'interpello serve a chiarire l'interpretazione delle norme in caso di dubbio. L'interpretazione ufficiale dunque è che le cripto vanno dichiarate nel quadro rw, codice 14, senza indicazione del paese o con codice paese 799 nel caso si utilizzi un software esterno. Come ha scritto gbianchi c'è scritto persino sul sito dell'ade
12  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 26, 2019, 07:23:00 AM
Per essere il primo reply che scrivi su questo forum mi sembri un po' "esagerato" .... tipo salvatore della patria ..

Cosa pensi che qui siamo tutti niubbi e sei arrivato tu a salvarci ??

Per la cronaca la partitia iva c'e' l'ho anchio da 15 anni e so bene di cosa parli.


Come ho scritto leggo il forum da anni, per lo più la sezione inglese a dire il vero, non ho mai sentito la necessità di registrarmi e di postare, il mio contatore dei messaggi quasi a zero fa di me una persona incompetente? Uso i bitcoin da quando il client ufficiale scaricava poche centinaia di mega, da qualche parte ho ancora una copia di multibit, sono stato uno dei primi a presentare interpello all'ade (mai reso pubblico), basta?

Tutti niubbi no, una parte sì. Nelle pagine addietro ho letto di utenti che s'interessavano di cosa indicare nel quadro rw nel caso le cripto fossero depositate presso un exchange. È un chiaro indicatore di "niubbiaggine", nessuna persona sufficientemente preparata e informata lascerebbe soldi su un sito hackabile. Mtgox e similiari non dicono nulla? Togliete immediatamente le crypto dagli exchange, anche se tradate a fine giornata dovete spostarle, altrimenti siete niubbi. Io userei il termine fessi. Devo raccontarvi la storia del collega che ora avrebbe 100 BTC (1,1 milioni di euro al cambio odierno) e invece ora se ne ritrova zero?
13  Local / Italiano (Italian) / Re: quadro RW: ALTRE ATTIVITÀ ESTERE DI NATURA FINANZIARIA E VALUTE VIRTUALI on: June 25, 2019, 02:57:39 PM
Salve a tutti, mi sono appena registrato ma leggo il forum da anni, ho iniziato a seguire il progetto bitcoin nel 2011.

Allora, mi spiace partire con una polemica, ma mi chiedo: di cosa cavolo vi lamentate? Innazitutto giova ricordarvi che vivete in Italia e si sapeva che prima o poi ciò che è oggettto del topic sarebbe accaduto. Io ho conservato gelosamente, IN TRIPLICE COPIA, tutte le copie dei vari acquisti/vendite fatte nella mia attività di trading, non mi sento completamente sicuro ma certo mi sento di poter eventualmente battagliare con gdf ed agenzia dell'entrate. Se non avete una pezza d'appoggio...bè, mi spiace, siete stati imprudenti. Una soluzione sicuramente la troverete, vi costerà un'occhio della testa ma almeno avrete imparato la lezione.

Secondo: fare supposizioni ed interpretazioni su cosa va fatto è STUPIDO e DELETERIO, va fatto ciò che l'agenzia delle entrate suggerisce, ovvero compilare il quadro rw (A PRESCINDERE da cold wallet e simili, a loro interessa sapere se c'è un reddito tassabile, ed i bitcoin lo sono), eventuali plusvalenze nel quadro RT e pagare le tasse. La legge è lacunosa, ma VOI AVRETE FATTO COME VI È STATO SUGGERITO, mostrando buonafede.

Terzo: 26% di tasse, soglia di 51000€...e vi lamentate? Avete idea di quanto pago con la partita IVA? Se fatturassi 1 milione di euro col cazzo che pagherei 260000 di tasse, saremmo oltre il doppio! Idem il trading, azioni ed obbligazioni non whitelist, 26% di tassazione, mi sembra ovvio pagare il 26% anche sui bitcoin

L'alternativa, spiegatemi, qual è? Aspettare una legge chiara e che colmi tutte le lacune odierne? Siamo sicuri che sarà migliore? Sicuri che non prevederanno una tassazione al 90% per scoraggiare l'uso delle crypto? Giocare ai giovani anarchici e finire probabilmente tartassati e/o in carcere? L'unica alternativa SERIA è non dichiarare nulla e trasferirsi altrove pagando le tasse nel paese di residenza, sperando non vogliano indagare sulla provenienza dei soldi. C'è un detto americano che ben si addice alla situazione di alcuni di voi (riconosco alcuni nick, se avete acquistato ed holdato come avete detto di fare siete probabilmente milionari), easy come, easy go: così come avete guadagnato soldi partendo dal nulla con buona probabilità ve li vedrete portare via. Per i "poveri Cristi" che invece a stento hanno 4-5-10 bitcoin consiglio SERIAMENTE di attenersi a ciò che è emerso dagli interpelli, io ho fatto così giá l'anno scorso e finora ho dormito sogni -moderatamente- tranquilli. Fidatevi, vere alternative non ce ne sono, finirete soltanto nei guai, rimpiangerete queste decisioni così come molti rimpiangeranno di non aver acquistato quando i prezzi erano a singola cifra



 
Pages: [1]
Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.19 | SMF © 2006-2009, Simple Machines Valid XHTML 1.0! Valid CSS!