Basti pensare che nei periodi di inflazione i governi hanno sempre confiscato l'oro dei propri cittadini. Lo stesso potrebbe avvenire con i BTC. Alcune persone potrebbero desiderare la riservatezza come forma di tutela da questi rischi.
Sarò molto curioso e interessato a vedere come le FFOO della repubblica italiana interverranno nei confronti dei cittadini onesti per prelevare le private key e impossessarsi dei bitcoin.Si sta parlando di sequestrare NUMERI
Perché ci sto pensando e onestamente non mi viene in mente nessuna soluzione legale. Oltre al fatto che partiamo sempre dal presupposto che lo stato non solo sappia che Pippo possiede dei bitcoin ma che sappia pure quanti siano. Quindi a meno che Pippo non sia un cittadino estremamente modello e super onesto... Boh, ditemi voi.
Diamo il beneficio del dubbio a @debianape. Forse voleva dire che in period idi alta inflazione magari i detentori "KYC'd" di bitcoin potrebbero essere magari soggetti di "ritorsioni" o "fantasiose velleità sanzionatorie" da parte dello Stato.
Di erto un numero non si può sequestrare.
Forse si può brevettare, ma sequestrare no!
Esatto. Ovviamente mi riferisco solo a chi abbia acquistato bitcoin tramite metodi tracciabili e/o ne abbia dichiarato il possesso. Quando dico sequestrare bitcoin intendo dire "o li invii al nostro address statale (che ti abbiamo appositamente fornito), oppure ti veniamo a cercare", o qualcosa del genere. Sarebbe facile da fare? No. Ci proveranno? Non lo so.
Un'altra possibilità è che richiedano un'imposta (in denaro fiat) molto elevata sul controvalore e/o sulla plusvalenza. Queste ovviamente sono fantasie, però lo stato vive soprattutto stampando denaro e non credo che rinuncerà a questa prerogativa senza tentare di opporsi al cambiamento.