Grazie per le informazioni intanto, se avete altri nomi o indicazioni utili, perfavore postate.

E' proprio la ragione per la quale sono qui. 
Conosco un paio di commercialisti e nessuno di loro è esperto in questo ambito.
Tantomeno hanno saputo indicarmi qualcuno di loro conoscenza.
Insomma, speravo di trovare indizi qui.

è legato a come lo stato Italiano considerava le cripto-valute prima che introducessero una legislazione a riguardo.
Pertanto, a quanto ho potuto capire (ma non ne sono nè sicuro, nè so dimostrarlo) dopo il 2014 vengono considerate come valute estere e quindi tassate sul plusvalore che riesci a guadagnarci (opinione personale, molto ingiustamente visto che non esiste una contrapposizione di tutela se poi ci vai a perdere, invece).
Se invece è precedente al 2014, sia il mining che l'acquisto (a costi che ricordiamo ridicoli rispetto ad oggi) si tratterebbe di "tutto plusvalore" e "costo nullo". Ed entra in gioco la dimostrabilità delle operazioni di mining o acquisto precedenti. Solo che non mi è chiaro nè se effettivamente non viene tassata, nè la modalità di dimostrazione.
Purtroppo non ho riferimenti normativi a riguardo.

Ciao ragazzi,
sono nuovo nel forum e sto cercando di capire come funziona la tassazione in oggetto.
Ho trovato notizie contrastanti in rete e posso riassumerle come segue:

- se hai fatto mining prima del 2014 di fatto non sei tassabile perchè la norma al 26% sulle plusvalenze è successiva e non retroattiva

- se hai fatto mining prima del 2014 è tutta plusvalenza e quindi è tassabile praticamente tutto il valore, ovvero significherebbe che la norma è retroattiva

Avete chiarimenti o riferimenti a riguardo?
Grazie