Ha ragione Anon39: se usi Electrum o altri wallet può andarti bene ma se la mempool ha l'altra transazione in attesa, quella nuova viene rifiutata. Se fai tutto da te (crei, firmi e diffondi in rete con mempool vuota) non corri il rischio e vai più sul sicuro.

Puoi importare la chiave in un qualsiasi altro wallet e da lì rifai la transazione. Ad esempio su Electrum vai su Wallet -> Private Keys -> Import e gli passi la chiave privata, così da inserire il balance nel tuo wallet electrum. A quel punto puoi rifare la transazione con fee manuale più alta. Volendo puoi anche fare swipe (cioè ti trasferisci i fondi su una chiave del tuo wallet invece che importare direttamente la chiave) e poi da lì fai nuova transazione.

Attenzione che la chiave importata su electrum non entra a fare parte di quelle generate tramite algoritmo gerarchico, quindi se hai un backup del wallet precedente (o hai salvato da qualche parte il codice mnemonic) non copre quella appena inserita.

Dal wallet blockchain.info, per esportare le chiavi private dei propri indirizzi, selezionare My Wallet -> Import/Export -> Export Unencrypted.

Si può scegliere il formato, tra Base58, BitcoinQT, Base64 o Hex ma può essere conveniente usare il formato BitcoinQT che poi è un WIF compresso, supportato più o meno da tutti i wallet.

Si ottiene quindi nella textbox una sorta di "tabella" in formato json, dove dopo una breve intestazione troveremo una riga per ogni indirizzo bitcoin, organizzata come questa di esempio:

{"addr":"17B1K2hbNctXV6Lq5HyTiU8DsqkGym1Cpr","priv":"L5Rb6b9v13P1ydKFVwtAG3XW26Z2xLbh87XoVQiXPA3Piz8Bwvoq","created_time":1442267412364,"created_device_name":"javascript_web","created_device_version":"1.0"}

Il secondo campo, dopo "addr"; è l'indirizzo BTC mentre quarto campo, dopo "priv", è la chiave privata che può essere importata in altri wallet o usata per generare transazioni con metodi alternativi.