in molte discussioni vengono chiesti consigli sugli alimentatori e il loro dimensionamento per alimentare HW per il mining, le risposte sono sempre incentrate sui W erogabili dall'alimentatore o sugli A erogabili su una certa tensione, quasi mai ho letto considerazioni in merito ai cavi.
con i rig di schede video il problema non si pone in quanto i componenti da pc sono progettati correttamente anche sotto questo aspetto, ma in ambito SHA256 ci sono molte schede che usano il connettore molex a 4 pin ed è facile superare i limiti dei cavi mettendo a rischio la sicurezza.
Riporto il test che ho fatto perchè altri potrebbero ritrovarsi in una situazione simile.
Ho usato un alimentatore ATX termaltake Hambur da 530W accreditato di 38A sui 12Ve con 4 connettori molex a 4 pin su una sola linea.
a questi 4 connettori ho attaccato 4 schede, 2 HEX16Bv1(16 chip bitfury 60ghs), 1 HEX16Bv1(16 bitfury 40ghs) e 1 HEX16A2(16 avalon gen2 24ghs).La corrente richiesta da queste 4 schede è alla portata dell'alimentatore (non ho misurato ma credo sia intorno ai 26/27A) ma è decisamente oltre la portata del cavo utilizzato per la linea, infatti dopo 2h di mining la prima parte del cavo (dall'ali fino al primo connettore) era letteralmente incandescente e non poteva essere toccata, un utilizzo continuo e prolungato avrebbe potuto portare alla fusione dell'isolante con conseguenze imprevedibili.
Fate quindi attenzione, negli alimentatori i cavi usati solitamente sono dei 18AWG(si trova scritto sul cavo) per la prima parte e dei 20AWG per il prolungamento tra i connettori, in alcuni vecchi ali mi è capitato di trovare anche 20AWG e 22AWG, la portata massima in A di tali cavi è di circa 22A per il 18AWG e 13A per il 20AWG.