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Bella!
ma visto tutti i permessi che richiede, non è che si fotte anche le chiavi dal wallet?
ci sono dati sullo sviluppatore?
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Tutto ok, mi ha risposto Fredrik. Lo riporto nel caso qualcuno si trovi nella stessa situazione: You are still able to deposit your Justcoin IOUs to us.
Our Ripple address is: rJHygWcTLVpSXkowott6kzgZU6viQSVYM1
immagino che ognuno debba chiedere il proprio destination tag Un brutto colpo per la community. Peccato.
Concordo, è veramente un peccato. Non capisco perchè non abbiano cercato di aprire un Justcoin reloaded da un altra parte invece di chiudere.. |
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Buona notizia: i BTC che ho prelevato ieri sono arrivati stamattina.
Giustamente dicono di pazientare, stanno gestendo migliaia di prelievi.
Adesso devo capire come riavere gli ultimi 0.1 IOU BTC che avevo prelevato su ripple, visto che i depositi sono sospesi.
soldi FIAT non ne avevo, ma vista la serietà che stanno dimostrando non credo ci sarebbero stati problemi a prelevarli
Ah, la mail non l'ho ricevuta nemmeno io.
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tu, ma è pieno di gente entrata a 800, 1000, te lo assicuro per esperienza personale. E dovrebbero essere la maggioranza a logica. Per i pochi eletti che stanno in attivo, c è una massa di gente che ci sta rimettendo le penne. E la bolla dei tulipani versione moderna.
Ma guarda che non funziona così. Avevo visto i bitcoin a novembre 2012 a 8 euro cad e li ho snobbati, per poi investire a 80 nel giugno successivo. Confermo, hai raccontato anche la mia storia precisa identica. Per dovere di cronaca, chi come me è entrato a maggio/giugno 2013 a circa 80 euro, è passato a -50% nel giro di un mesetto (ricordo ancora il minimo a 65 dollari su gox, cioè circa 48 euro) |
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certo che puoi.. se con il tuo conto puoi fare un bonifico, italiano, estero, SEPA, non vedo il problema.
Poi dipende dove hai intenzione di acquistare:
Per le prime esperienze ti consiglierei localbitcoins.com, io mi sono trovato benissimo per i primi acquisti e anche altri qui nel forum
I dati per il bonifico te li fornisce il venditore di turno
ciao
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Non è possibile ricevere da terzi, a meno di registrarsi come commercianti, seguendo ulteriori procedure di verifica.
If you are planning to use OKPAY banking services for the purpose of business and receiving payments from 3-rd parties than you need to become a Merchant and activate Wire Transfer option in your Wallet properties (click edit, then go to Payment Methods tab).
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euro da btc-e -> okpay: ci hanno messo poche ore (non ricordo esattamente quante, diciamo mezza giornata)
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Ecco un copia incolla delle tariffe. Il bonifico per prelevare è piutosto costoso (10 euro minimo!) penso che sia perchè vogliono promuovere la loro card per prelevare da ATM (2%, 3$ minimo) o meglio usarla per pagamenti POS (in questo caso non ci sono fee) Lascio il mio reflink per chi fosse interessato a registrarsi (la registrazione è gratis): https://www.okpay.com/?rbp=413970472
Account registration
Personal / Corporate Free
Merchant activation
Personal / Corporate Free
Deposit and Payment fees
Wire 0% *
E-Currencies View E-Currency Fees
SMS Payments View Fortumo SMS Payouts
Exchangers & Partners At market rate ***
Cheques cashing
USD Cheque 2,5% (min. $10, max. $400)
EUR Cheque 2,5% (min. €8, max. €300)
Funds will become available within 15-20 business days.
Conversion
USD/EUR/GBP/ect. At market rate
Transfers
Internal EUR 0.5% (min. €0.01, max. €2.99)
Internal USD 0.5% (min. $0.01, max. $2.99)
Internal GBP 0.5% (min. £0.01, max. £2.99)
Withdrawal fees
Wire transfer EUR 1%, min. €10 **
Wire transfer USD 1%, min. $15 **
Wire transfer GBP 1%, min. £7 **
Banking Details Clarification $30
SWIFT Confirmation $30
Exchangers & Partners At market rate ***
OKPAY Card View OKPAY Card Fees
Security fees
SMS Notification Free
Annual Service Free
Account Restoration €10
* The bank charges are USD: 1% (min. $12, max. $20); EUR: 0% for SEPA countries (when using Sofort banking details), all other countries: 1% (min. €10, max. €14); GBP: £4 on all incoming transfers. Please note, this is not the commission of OKPAY.
** Minimal bank transfer allowed to withdraw is €150 EUR / $150 USD. Correspondent bank charges vary and are paid by the sender.
*** Service fees of Exchange Partners may vary.
OKPAY Card Fees
The initial cost of OKPAY Card is just the cost of its delivery: by ordinary post within a few weeks - $15, by courier postal service within five business days - $70; virtual card - $15. Plastic card is valid for 24 months; virtual card can be valid for up to 12 month.
Learn more about OKPAY Card.
Our Tariffs
Plastic card top-up $3.00
Virtual card top-up $3.00 + 1%
Automatic deposit * top-up fee + $2
Retrieve funds back ** 3% (min. $5)
ATM withdrawal 2% (min. $3, max. $15)
POS transaction 0% (free)
Non-financial transaction/decline $0.40
Exchange rate for transactions in other currencies Changed daily to reflect currency rates
If the Card remains inactive for 180 consecutive days, there is a monthly dormancy fee (not charged in full if this would render the balance negative):
during the 1st year $10.00
during the 2nd year $17.50
during the 3rd year $25.00
If you forget your PIN there is a $15.00 PIN replacement fee. There is a $15.00 fee for closing a Card account.
* Processed automatically 24/7 withinin a short period of time. Maximum daily total transfer amount is $3000 USD.
** Retrieve funds from your OKPAY Card balance back to your eWallet.
Lascio il mio reflink per chi fosse interessato a registrarsi (la registrazione è gratis): https://www.okpay.com/?rbp=413970472 |
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con bonifico sepa euro -> okpay 2 gg lavorativi
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Io non posso che parlare bene di OKPAY.
Ottimo servizio, professionale.
Mi sono verificato a Novembre e da allora ho versato, speso e trasferito fondi (euro) senza alcun problema.
Per ora non ho mai prelevato euro ma io non avrei motivo di preoccuparmi: dovrebbe essere possibile prelevarli con bonifico oppure con la loro carta mastercard che rilasciano su richiesta.
A tutti gli effetti ritengo sia molto simile a Paypal (compreso le tariffe un pò alte), solo che a differenza di Paypal è bitcoin friendly.
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ma che tristezza!
cosa ci vuole a rispondere: SI, si possono monetizzare istantaneamente, per chi non volesse prendersi il rischio della volatilità, ci sono servizi appositi che lo fanno prendendo una commissione dell'1%
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i negozi che accettano i bitcoin (da qualche parte avevo trovato una lista) sono tutti affidabili?
cioè dal momento che passi per uno shop online e quindi non hai manco il minimo contatto con il venditore (cosa che potrebbe esser positiva sotto alcuni punti di vista) come fai a fidarti del fatto che ricevuto il pagamento ti spediscano la merce?
mi sembra difficile usare un escrow per uno shop online.. quindi mi sembra abbastanza facile sfruttare quest'ultimo per scammare a raffica...
e quindi la soluzione qual'è?
Secondo me un negozio serio non accetterà mai un escrow.. che non conosce. Piuttosto ti dirà di usare un altro sistema di pagamento, se non ti fidi. Almeno io farei così. Le fregature in giro ci sono, in tutte le valute. Indipendentemente da come paghi, si tratta sostanzialmente di dare fiducia ad un'azienda, come si fa per qualsiasi acquisto online: si guarda il sito, si vede se ci sono i dati dell'azienda, si fa qualche verifica incrociata con google. E poi si usano le normali regole di buon senso, per cui se si becca una fregatura o è fatta molto molto bene oppure si è molto fessi. |
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La firma digitale e tutti gli annessi e connessi (dimostrazione di esistenza, di proprietà, timestamp, etc) sono già stati inventati e funzionano esattamente così, la differenza è che viene accettata a livello giuridico fintanto che è riconosciuto l'owner della chiave che certifica la tua chiave, e quella che certifica quella di prima etc etc, in una catena di chiavi pubbliche/private che certificano l'esistenza e la veridicità di quelle che vengono dopo.
quindi è una catena centralizzata, in cima c'è un ente che deve essere riconosciuto come garante. bisogna vedere cosa ne pensano a livello giuridico di utilizzare come garante invece che un ente riconosciuto, la potenza di calcolo necessaria a cambiare le carte in tavola, come avviene nei bitcoin
Non sono propriamente esperto di queste cose, ma da come l'ho intesa io la catena di trust "centralizzata" serve per garantire che se tu firmi qualcosa come "Cristoforo Colombo" tu sia veramente Cristoforo Colombo. In questo modo grazie ad un ente certificatore (che verifica i tuoi dati anagrafici) e alla catena di trust, è possibile avere la garanzia della tua identità anche a distanza, senza necessità di visionare documenti o altro. Credo invece che per esempio nel caso di una scrittura privata tra due o più parti, non ci sia alcun bisogno che la tua firma sia "certificata". E' ovvio che poi in caso di dispute dovrai dimostrare che quella firma sia tua. Quindi se firmi un documento con una firma anche non certificata, e poi lo leghi alla blockchain (mettendo così un timbro temporale scientificamente dimostrabile) penso che non ci siano problemi ad utilizzare queste prove in un procedimento legale. Che poi in sostanza ciò che propone il sito proofofexistence.com o anche più artigianalmente (ma in modo altrettanto efficace) la procedura proposta da Hostfat. Comunque, oltre al discorso di poter dare una "data certa" a contratti e documenti mi associo all'idea dell'ufficio brevetti. |
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tutto ciò che hai scritto mi ha levato dubbi che cercavo invano di levarmi leggendo a più non posso qualsiasi cosa su sto forum!
Direi che ormai ho chiarito il 90% dei miei quesiti, grazie a te della risposta e a masuky per aver fatto le domande tutte in un unico topic!!!
grazie! |
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@gbianchi, spero non ti dispiaccia se aggiungo i grafici degli ultimi dati giornalieri di dicembre.
Mi dispiccia ? ne sono felice... io non sono un granche' a spataccare con i grafici  curiosita' cosa usi ? io pensavo di usare excel, ma la sola idea mi fa star male ! PS: ho aggiornato con i dati dell'8 penso di tenerla aggiornata quotidianamente, ho i dati la sera verso le 22 niente excel.. sono passato (ormai da anni) a openoffice prima e a libreoffice poi, con estrema soddisfazione  (tra l'altro quelli di libreoffice accettano anche donazioni in bitcoin http://donate.libreoffice.org/index.php  ) per gli aggiornamenti, non so se riuscirò a starci dietro quotidianamente, ci posso provare solo non so se è il caso di postare giorno per giorno tutti sti grafici.. forse basta l'ultimo a serie impilate per farsi un'idea  |
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@gbianchi, spero non ti dispiaccia se aggiungo i grafici degli ultimi dati giornalieri di dicembre. Numero di indirizzi attiviDal momento che apparivano "piatti" li ho configurati in modo da mostrare le differenze rispetto al 30/11/13 negli ultimi 7 giorni sono aumentati tantissimo gli indirizzi vuoti (+600k) ma più sotto ci sono altri dati forse interessanti  come sopra, scala 45000  scala 5000  scala 500  complessivamente, gli indirizzi "attivi" di valore significativo sono aumentati di 8000 unità principalmente quelli nella fascia < 1 btc sembra anche abbastanza evidente che il 6/12 hanno "liquidato" quelli nelle fasce da 1 a 10 btc  |
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per quanto riguarda la tendenza ti direi che la risposta sembra ovvia... ma chi può garantirlo?
io non me la sento proprio, in questo senso mi sa che ognuno deve trarre le proprie conclusioni.
beh veramente lo spirito di questo lavoro e' esattamente il contrario: elaborare i dati della blockchain ed estrarre dei dati OGGETTIVI che ci possano far capire meglio i flussi che si stanno generando... Anche se apprezzo questo lavoro, e certo di contribuire con le mie modeste capacità, non credo che sarà possibile raggiungere lo scopo che ti sei prefissato: se così fosse i mercati finanziari non esisterebbero. Certo, puoi elaborare i dati per ottenere i "fondamentali", puoi farti un'idea dell'andamento della curva di adozione della tecnologia, puoi anche renderti conto che i big player fanno il mercato.. il fatto è che ci sono una serie di variabili soggettive che inevitabilmente invalideranno qualsiasi tentativo di fornire un risultato oggettivo. Viviamo in un mondo sempre piu' basato su tecnologie, ma
incredibilmente con una comprensione scientifica di cio' che
si sta facendo sempre bassissima.
Intendo che a parte una elite che e' in grado di capire i principi scientifici
che stanno dietro queste tecnologie, la stragrande maggioranza non ci
capisce nulla e giocherella con termini, acronimi e "sentito dire"
in un modo veramente imbarazzante.
Qui vorrei fare un piccolissimo tentativo di applicazione di metodologia
scientifica, ossia analisi di dati oggettivi, discussione e perfezionamento
del metodo, fino all'elaborazione di un modello che possa chiarire certi
legami (Se esistono) tra le variabili in gioco.
quindi stai forse dicendo che in questo thread ci sono interventi che disturbano il tuo "tentativo di applicazione di metodologia scientifica"? |
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Per ogni indirizzo controllo quando e' stata eseguita l'ultima operazione in Out.
[...]
non ho ancora capito bene cosa significa, suppongo una marcata tendenza all'accumulo,
unita ad una certa quantita' di indirizzi "morti" (persi)
avevo erroneamente inteso che il valore si riferisse all'intervallo temporale considerato, cioè alla % di indirizzi che _quel giorno_ non avevano fatto transazioni. be' direi che sono d'accordo con la tua interpretazione, anche perchè è abbastanza ovvio: oggi come oggi i bitcon o li tieni o ci fai trading, perchè spenderli nel mondo reale non è (ancora) pratica diffusa. Colgo l'occasione per fare un appello a tutti i possessori di bitcoin: usateli per comprare i regali di natale!! usate la sezione "beni e servizi" di questo forum o il sito coinmap.org per avere spunti! |
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