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Grazie @turtlecute per il podcast. Continua cosi`, mi piace il taglio engaging, informativo e privacy-oriented che gli stai dando. Nelle scorse settimane ho ascoltato la mini-serie con Zucco sulla (prei)storia di bitcoin, mi e` piaciuta davvero tanto. Molto apprezzate tutte le parti in cui si forniscono le panoramiche dei vari conflitti, le sfumature, le coalizioni. Qualcuno potrebbe pensare siano puro gossip, ma la realta` e` che anche (e soprattutto) le lotte intestine e le controversie siano state fondamentali per bitcoin. Il limite reale e` che non viene fornito il contraddittorio, e il bias di Zucco e` influenzante. Ma d'altronde capisco che non e` che potessi invitare tutti gli attori in gioco e creare un dibattito, non e` questo lo spirito del tuo progetto. A margine, condivido l'opinione di Zucco sul ruolo di Roger Ver (i.e. frustrazione, superbia, orgoglio) nella fase di dibattimento e conseguente fork del 2017. E` la prima volta che sento esplicitare questa teoria, che e` la stessa che mi sono sempre fatto io. Ho apprezzato moltissimo anche le varie citazioni a testi e libri, ad esempio non e` passato inascoltato l'assist a 'The Blocksize War' di Jonathan Bier. Libro seminale che offre un'informata cronaca dei fatti del 2017. Consigliato a chiunque voglia approfondire genesi, sviluppo ed epilogo del block size debate: - Amazon: https://www.amazon.com/dp/B08YQMC2WM- Tutti i capitoli disponibili gratuitamente sul blog di BitMEX: https://blog.bitmex.com/?s=The+Blocksize+War+book+chapter&lang=en_us
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Che dire... se fossi un utente mi aspetterei prima di tutto di avere notizie sull'eventuale sparizione di fondi. Capisco la preoccupazione per la privacy, ma diciamo che al momento la priorità non è certamente quella.
Anche questo non mi pare un buon segno.
Messaggio di rassicurazione che nessun leak di dati e` accaduto = semi-conferma che c'e` stato un qualche tipo di hack
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Apparentemente qualcuno ha fatto delle indagini ed ha scoperto cose poco belle. Mi pare una lotta tra poveri, posto il link, poi ciascuno farà le proprie considerazioni. https://www.youtube.com/watch?v=wn0Hqb-ZQwsChe pena, davvero. Grazie per l'estratto del webinar, @fillippone Si notano pero` approssimazioni nella corretta lettura di Reactor, se non addirittura lacune nel merito della deduzione investigativa. Porto degli esempi critico-costruttivi: anzitutto e` stato mostrato solamente il cluster contenente BTC quando TRT incorporava una trentina di asset. Ok, si puo` sostenere che il grosso del trading su TRT fosse in BTC, ma sarebbe stato meglio proporre una visione olistica. Inoltre, se e` vero che il cluster BTC di The Rock Trading e` inattivo e svuotato da tempo, verosimilmente quello mostrato nel video non e` il cluster attuale di TRT. Appoggio la deduzione di @duesoldi: la risposta piu` ovvia e` quella piu` semplice, ossia che le giacenze in BTC di quel vecchio cluster siano state semplicemente spostate su altro cluster da TRT stesso anziche` da una entita` malevola. Se fossero state indagate le sezioni counterparty e exposure wheels (i.e. la fetta 'direct outgoing') si avrebbe potuto tracciare i beneficiari diretti e proseguire l'investigazione, fino a verosimilmente individuare il nuovo cluster di TRT, o perlomeno quello piu` aggiornato. In merito ai problemi di liquidita`: chiaramente questo tipo di problemi fanno pensare ad un hack. Sono di indole garantista, anche io propendo per un hack piu` che ad un exit scam. Ma per quanto probabile - anche in ragione dell'hack di 300 ETH dichiarato nel bilancio 2021 e coperto da fondi personali - e` una eventualita` da dimostrare. Per quanto concerne i problemi di on/off-ramp bancari: beh, questo non e` un problema da poco che mi ha fatto subito raddrizzare le antenne. Un CEX senza appoggio bancario non puo` operare. Se un CEX ha i fiat intrappolati, non ha modo di poter cambiare, accettare deposit ne` processare withdrawal. Forse i problemi di liquidita` di TRT sono fiat-related e non crypto-related?
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Un po' news, un po' media, un po' entertainment: e` uscito il trailer del documentario su QuadrigaCX e il contestuale mistero della morte di Gerald Cotten, prodotto e distribuito da Netflix. Avevo accennato dell'annuncio di Netflix in questo post, nell'ambito del terrificante colpo di scena del coinvolgimento di Michael Patryn, co-fondatore di QuadrigaCX, nella tesoreria del progetto DeFi Wonderland. Trust No One: The Hunt for the Crypto King (sub ita): https://youtu.be/jT55oLyT0acTitolo italiano: Trust No One: alla ricerca del re delle criptovalute. Disponibile allo streaming dal 30 marzo 2022. Per chi volesse approfondire l'incredibile storia di QuadrigaCX (exit scam?), il documentario di Netflix e` assolutamente da integrare con questo materiale (in inglese): - Video di Barely Sociable: https://youtu.be/NMDZcbkgpJA- Documentario 'Dead Man's Switch': https://www.deadmansfilm.com/- Podcast investigativo 'Exit Scam': https://www.exitscam.show/- Podcast investigativo 'A Death In Cryptoland': https://www.cbc.ca/listen/cbc-podcasts/904-a-death-in-cryptolandInoltre, approfitto per segnalare che Motherboard (divisione tech di Vice) ha prodotto una docuserie sulle crypto, Cryptoland. E` off-topic in quanto non e` in italiano, ma potrebbe interessare a chi e` anglofono, e sentivo il dovere di segnalarlo. Non l'ho ancora vista ma vado sulla fiducia. A me piace il giornalismo d'immersione/gonzo di Vice, e negli anni hanno pubblicato pezzi onesti e piu` che dignitosi sull'universo crypto. La docuserie racconta spaccati di persone ed imprese nell'ambito delle cryptovalute, intersecando temi culturali, politici, economici, ambientali, sociali. Consta di 8 episodi, che usciranno a cadenza settimanale gratuitamente in chiaro su YouTube - anche se hanno gia` caricato 7 episodi flaggati come 'unlisted' ma accessibili, e l'episodio 8 e` ad oggi privatizzato, ma immagino verra` sbloccato in futuro. - Press release: https://www.vice.com/en/article/jgmk4g/introducing-cryptoland-motherboards-new-documentary-series-about-all-things-crypto- Trailer: https://youtu.be/LGdIvMOzSTQ- Playlist: https://youtube.com/playlist?list=PLTlJK3kwZIbRB_fgZhKA6IXrJOMrVgT9S- Episodi: 1- https://youtu.be/t_Vaxas1u882- https://youtu.be/1bxx1jFSlMI3- https://youtu.be/ZaSpoGIsEII4- https://youtu.be/P86FNhtMfEA5- https://youtu.be/gWU1M8hBzws6- https://youtu.be/91e9v0jdnaE7- https://youtu.be/4VMQxnLyjig8- https://youtu.be/MEZLhx-9wD0
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quei paesi sono molto pericolosi, hanno i soldi ma sono solo degli specchietti per allodole hanno speso 3 hack 0day super costosi, solo per entrare nel telefono di un attivista (arabi saudi) 1 milione a 0-day... infatti viene chiamato 1milion guy vi consiglio di leggere "guerre di rete" di carola frediani
Sottoscrivo. Giornalista colta, autrice attenta, divulgatrice istruita del ventre della rete. Ricordo ottimi pezzi datati (forse) 2012/13 su Wired e L'Espresso su bitcoin, ma anche su cybersecurity e Anonymous, 4chan e /b/, oltre che Tor, deep web e darknet market, privacy, mass surveillance, e chi piu` ne ha piu` ne metta.
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Notizia di qualche giorno fa, ma imho abbastanza importante: dopo mesi di braccio di ferro tra SEC e piattaforme di crypto lending sul profilo degli account con interessi ad alto rendimento, BlockFi si becca una stangata di 100 mil USD. Il motivo del contendere e` se questo tipo di account siano una security o meno. Il SEC dice di si` in ragione dell'Howey test, BlockFi ha sempre detto di no. In ogni caso, 50% vanno al SEC e il 50% verranno distribuiti a 32 Stati americani. Nei termini del settlement anche il divieto di aprire nuovi account ad utenza locale (pertanto l'utenza internazionale non e` colpita). BlockFi ha dichiarato che procedera` alla registrazione di un prodotto di crypto lending con interessi ad alto rendimento SEC-compliant (buona fortuna a BlockFi!). Non sono bruscolini, ma al di la` dell'entita` della penalita`, la linea del SEC per questo tipo di prodotti e` piu` che chiara, e la capitolazione di BlockFi crea un precedente rilevante, che peraltro potrebbe essere preso ad esempio da altri Paesi, oltre che propagarsi anche nel mondo DeFi magari con un ban tout court (buona fortuna al SEC!). Sotto pressione anche altri illustri player nel mondo del crypto lending ad alto rendimento centralizzato quali Voyager, Gemini e Celsius. Fonti: - Press release SEC: https://www.sec.gov/news/press-release/2022-26- Coindesk: https://www.coindesk.com/policy/2022/02/12/blockfi-will-pay-100m-halt-high-yield-offering-in-settlement-with-sec-state-regulators-report/- Cointelegraph: https://cointelegraph.com/news/sec-hits-blockfi-with-a-100-million-penalty-gives-60-days-to-comply-with-a-1940-law- Bloomberg: https://www.bloomberg.com/news/articles/2022-02-12/blockfi-to-pay-100-million-to-sec-states-over-crypto-lending
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Nuova documentazione e` stata depositata dall'accusa, nell'ambito delle udienze per accordare la custodia cautelare o il rilascio su cauzione dei due imputati. La motivazione si basa sul significativo pericolo di rischio di fuga (e.g. in Russia, Paese nativo di Lichtenstein, che non estrada in USA). Emergono maggiori dettagli sull'investigazione. Lettura molto consigliata, ci sono anche foto del materiale rinvenuto, nonche` parziali screenshot dei file decrittati. Qualche assaggio: cellulari usa e getta, libri con vani segreti, attivita` sospette tra Ucraina e Russia, borse di som uzbeki in contanti, passaporti falsi, identita` rubate, il tutto rivenuto durante una perquisizione all'appartamento di New York effettuata gia` in data 5 gennaio 2022. - Fonte: https://s3.documentcloud.org/documents/21202276/memo-with-photos-ddc-stayed-release-in-36b-crypto-launder-case-of-lichtenstein-and-morgan-now-photos-story-here-httpwwwinnercitypresscomcrypto4lichtensteinmorganicp021022html.pdfIntanto, Decrypt pubblica un articolo interrogandosi sulla restituzione a Bitfinex dell'ammontare sequestrato. Penna dell'ottimo Jeff John Roberts (autore di Kings of Crypto - libro appartenente a il canone bitcoin™ - che narra le origini di Coinbase dall'Y Combinator al pre-IPO, e dei personaggi chiave che hanno colorato la boardroom della start-up). L'opinione e` che il DOJ potrebbe rifiutarsi in ragione del fatto che le coin recuperate possano essere a loro volta esse stesse proventi di reato (quindi, contaminate ancor prima dell'hack). Inoltre, Bitfinex e i propri clienti potrebbero dovere all'IRS penalita` e tasse non pagate, che il governo potrebbe offsettare col capitale che ha attualmente in mano. Come commentato precedentemente da @Plutosky, gioca a sfavore di Bitfinex il fatto che sia domiciliata offshore, e che sia ai ferri corti con le autorita` USA sul tema Tether. Continuo a chiedermi se questo audit sulle riserve uscira` mai. Vedremo come evolvera` la situazione. - Fonte: https://decrypt.co/92529/bitfinex-billion-bitcoin-who-keeps-it
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Notizia abbastanza bomba. La confisca di 94k btc dei 120k rubati, hanno un valore attuale di 3.6 miliardi di usd. Praticamente il piu` grande sequestro finanziario mai realizzato nella storia. Qui c'e` lo statement ufficiale del DOJ coi dettagli dell'indagine: https://www.justice.gov/opa/press-release/file/1470186/downloadL'accusa di riciclaggio delle coin rubate e` dimostrato dai dettagli schiaccianti dell'investigazione. E` una lettura davvero molto interessante che fa comprendere come il livello investigativo e di analisi sia piuttosto evoluto e raffinato. Si parla di coin swappate con Monero, passate attraverso vari blender/mixer, tra vari CEX e anche marketplace nel dark web dotati di mixer integrato (i.e. AlphaBay). Chiaramente c'e` stata la piena collaborazione dei CEX, che hanno condiviso coi federali tutto il materiale a loro disposizione -> dettaglio da tenere bene a mente. Al di la` delle accuse di riciclaggio, speriamo emergano maggiori dettagli su chi ha effettivamente perpetrato l'hack in se` e per se`. Se sono stati veramente questi due individui ad attaccare Bitfinex... well, I'm a bit disappointed.EDIT: un'altra notizia bomba: la Russia redigera` entro il 18 febbraio 2022 una bozza di regolatorio per riconoscere gli asset digitali come 'analoghi ad una valuta' anziche` come asset finanziario digitale. La proposta di legge inquadrera` un modus operandi fatto di KYC/AML obbligatorio e transazioni tracciate tramite il sistema bancario e/o intermediari licenziati. E` probabile che la proposta venga ratificata ed entrera` in forze tra il Q3 2022 e il Q1 2023. Si suggerisce inoltre che Putin valutera` un framework legislativo per regolare il mining. Abbastanza rilevante il fatto che ieri si paventava un ban, e oggi invece questa propositivita` smentisce l'intera narrativa. La competizione tra USA e Russia si riaccende sul palco crypto, assisteremo ad nuova guerra fredda? Questo 2022 non smette di sorprenderci. Fonti: - Kommersant: https://www.kommersant.ru/doc/5206307- The Block: https://www.theblockcrypto.com/linked/133586/russia-set-to-recognize-crypto-as-a-form-of-currency-report
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Wonderland e` un fork di OlympusDAO costruito su Avalanche, che ha tutte le caratteristiche di un ponzi. Senz'altro un prodotto ad altissimo rischio con APY talmente disumane da sembrare uno scherzo. Difatti io credo che gli investitori si siano avvicinati per avidita` e qualcuno anche 'for the lulz', ma poi tutti a piangere quando il sistema e` crollato malamente proprio due giorni fa. Daniele Sestagalli (aka Dani aka Sesta) ha imbastito un sistema di fiducia auto-doxxandosi, mettendoci la faccia e mai negandosi ad interviste. In poco tempo ha guadagnato un numero di follower rilevante, la cosiddetta armata della Frog Nation. Sembra sia nato tutto naturalmente e all'insegna dei meme, e Sesta abbia capitalizzato questa sua improvvisa notorieta` per creare prodotti finanziari borderline. La sua influenza non e` solamente circoscritta al mondo DeFi italiano, stiamo parlando di un impatto rilevante anche nella comunita` internazionale. (Un breve background: Sesta e` un early adopter, ha dichiarato di essere entrato in contatto con bitcoin in tempi non sospetti bazzicando su Second Life) Non credo che abbia agito con intento malevolo. Al contrario, io ritengo che fosse mosso da intenzioni costruttive, ma ha commesso l'errore di circondarsi di persone dalla dubbia caratura. Difatti e` emerso proprio di 2 giorni fa che 0xSifu, il tesoriere del fondo Wonderland, e` Omar Dhanani aka Omar Patryn aka Michael Patryn, ovvero il co-fondatore di QuadrigaCX, il CEX canadese andato gambe all'aria a fine 2018 e il cui CEO e co-fondatore, Gerald Cotten, e` morto in circostanze dubbiose durante il viaggio di luna di miele in India a causa di complicazioni del morbo di Chron di cui soffriva, portandosi le chiavi private dei cold wallet e 150 mil USD di fondi dei creditori nella tomba. In merito a Gerald Cotten: ci sono molti dubbi sulla sua reale morte, tanto che in molti ritengono sia stato un exit scam creato ad arte con tanto di morte inscenata e falso certificato di decesso - apparentemente in India e` possibile acquistare tale 'servizio'. Suona strano che 10 giorni prima del viaggio, Cotten abbia sottoscritto un testamento in cui intesta tutti i propri asset (i.e. centinaia di milioni USD, yacht, automobili, real estate e... un'isola privata in Nuova Scozia) alla moglie, ai suoi due chihuaha e a Patryn. I creditori chiedono a gran voce da anni che il corpo venga riesumato per accertarsi che il cadavere sia proprio Gerald Cotten. Quando Ernst & Young ha preso in mano le procedure di bancarotta di QuadrigaCX e ha inizializzato le attivita` di audit degli indirizzi, ha scoperto che l'exchange non era piu` in possesso di alcuna coin dei propri clienti, facendo emergere che Cotten ha esercitato trade a leva rischiosissime (apparentemente su BitMex) coi bitcoin dei propri clienti venendo a meno del rapporto fiduciario. Viene svelato che l'intento era criminale sin dalla prima ora, ed emergono dettagli del passato di Cotten tutt'altro che trasparenti. La caduta di QuadrigaCX e la presunta morte di Gerald Cotten e` tra i misteri piu` avvincenti nella storia dei crypto heist. In merito a Sifu/Omar Dahani/Michael Patryn: al di la` del suo coinvolgimento in QuadrigaCX, era emerso che sin dal 2005 era coinvolto in operazioni fraudolente. Faceva parte del collettivo organizzato Shadowcrew, specializzato in carding, truffe, frodi, riciclaggio, furto d'identita` e schemi ponzi, utilizzando i primi sistemi di moneta virtuale quali E-Gold e Liberty Reserve. Fu arrestato negli USA e deportato in Canada, e cambio` piu` volte il suo nome. E` attorno il 2012 che entra in contatto con Gerald Cotten tramite il forum online BlackHatWorld. In questo forum vengono spinte varie truffe e schemi ponzi, il che rivela che i due collaboravano e si conoscessero gia` da prima del progetto QuadrigaCX, ed erano mossi da intenti fraudolenti sin dalla prima ora. Sesta dichiara di aver scoperto l'identita` di Sifu un mese fa (fonte: https://mirror.xyz/0x8A7f7C5b556B1298a74c0e89df46Eba117A2F6c1/Laraxx5dW-07hvHS-ff8TgnS4etd67SbM05Li1Am1ag). In questa live dell'11 dicembre 2020 pero` fa alludere di sapere qualcosa su QuadrigaCX: https://youtu.be/X1VuV1vrHeg?t=2670Perche` dice che "la storia Quadriga ritornera`"? Avra` avuto informazioni di prima mano da Sifu? Quindi in realta` conosceva gia` la sua identita` 14 mesi fa? Materiale per cospirazionisti. Quanto accaduto a Wonderland e` di una gravita` enorme: il tuo CFO, che ha in gestione una tesoreria da 1 miliardo USD (UN MILIARDO!), e` un pregiudicato con un pregresso criminale comprovato, dichiari di scoprirlo un mese fa, e tu ignori la cosa dicendo che tutti meritano una 'seconda chance'? Qui non si tratta di dare o non dare seconde possibilita`, qui si parla di una persona che ha dimostrato piu` volte di agire con intento malevole. Intanto il wallet di Sifu contabilizzava 450 milioni USD, e adesso si assesta sui 70 milioni USD: https://debank.com/profile/0x5dd596c901987a2b28c38a9c1dfbf86fffc15d77Ha restituito i fondi al progetto di Sesta? Ha sifonato via qualcosa? Ma soprattutto: parte del suo patrimonio e` costituita dai fondi sottratti dai clienti di QuadrigaCX? In questi giorni la reputazione di Sesta e` crollata, ed e` entrato in modalita` PR crisis management. Ha indetto delle votazioni DAO per l'estromissione di Sifu e sui prossimi passi del fondo. Il prezzo e il peg delle varie coin dei suoi ecosistemi paiono essere stati ripristinati, credo 'sinteticamente'. Ha dichiarato inoltre che rimborsera` personalmente chi ha subito gravi perdite sull'investimento. (Inoltre, Nicola Borzi - continuando la sua crociata investigativa anti-Tether - ha riportato dei presunti ma curiosi collegamenti tra Sesta, Devasini e il gruppo iFinex/Bitfinex/Tether, agenti fiduciari di Chiasso coinvolti in scandali con la 'Ndrangheta e molto altro. Non entro nel merito, ma qui c'e` il thread su Twitter: https://twitter.com/nicolaborzi/status/1486677433361342466) Alcune fonti consigliate per approfondire il caso Wonderland/Sesta/Sifu: - Primo tweet di zachxbt.eth sul doxx di 0xSifu: https://twitter.com/zachxbt/status/1486591682728673282- Tweet di Sesta: https://twitter.com/danielesesta/status/1486591436233404421- Articolo di Bloomberg: https://archive.fo/f0xuy- Articolo di rekt: https://rekt.news/sifu-scandal/- Articolo di Coindesk: https://www.coindesk.com/markets/2022/01/27/wonderland-rattled-after-cofounder-tied-to-alleged-quadrigacx-190m-exit-scam/- Articolo di Cointelegraph: https://cointelegraph.com/news/co-founder-of-defunct-exchange-quadrigacx-allegedly-runs-wonderland- Articolo di Amy Castor: https://amycastor.com/2022/01/27/quadrigacx-cofounder-michael-patryn-resurfaces-as-oxsifu-treasury-manager-of-wonderland/- Articolo di David Gerard: https://davidgerard.co.uk/blockchain/2022/01/27/michael-patryn-of-quadrigacx-is-back-as-0xsifu-from-defi-protocol-wonderland/- Thread Reddit: https://www.reddit.com/r/defi/comments/sdsp3e/holy_mother_of_god_sifu_of_wonderland_is_michael/Su QuadrigaCX: - Timeline degli eventi rilevanti: https://amycastor.com/2019/02/12/how-the-hell-did-we-get-here-a-timeline-of-quadrigacx-events/- Video di Barely Sociable: https://youtu.be/NMDZcbkgpJA- Podcast investigativo 'Exit Scam': https://www.exitscam.show/- Documentario 'Dead Man's Switch': https://www.deadmansfilm.com/- News che Netflix produrra` uno speciale su QuadrigaCX, in uscita nel 2022: https://www.businessinsider.com/netflix-documentary-crypto-gerald-cotten-death-2021-9
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Questo e` un po' fuori tema, ma secondo me merita la menzione nel forum perche` e` una chicca niente male. Praticamente, un tale dal nome munnybadger ha fatto una parodia della sigla di apertura di Neon Genesis Evangelion, sostituendo i personaggi originali dell'anime con individui, aziende, brand, loghi, meme, lemmi tipici e ricorrenti dell'ambiente/industria bitcoin. Un lavoro di remix video davvero molto figo. Neon Genesis Bitcoinizationdi munnybadger 20 marzo 2021 https://youtu.be/SDSG5crVjOcIn questo thread, un altro tizio ha fatto il decoupage frame per frame, individuando i vari riferimenti/personaggi: - https://twitter.com/mutatrum/status/1373425682345250821
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Contribuisco anch'io con qualche canzone. Alcune le conoscevo gia`, altre le ho trovate a seguito di una ricerca. L'ordine e` crescente (data della presunta pubblicazione), e prima quelle in italiano, poi qualche canzone di artisti internazionali. Questa e` chiaramente una lista parziale, ci saranno altre migliaia di canzoni contenenti termini quali "crypto", "cryptocurrency", o anche il nome proprio di ogni cryptovaluta (ltc, eth, doge ecc.). "Ti ricordi 'a prima volta che hai comprato dei bitcoin, io te dicevo nun te fa frega`"2033de I Cani feat. Matteo Bordone(*) 22 ottobre 2013 https://youtu.be/FwOF6P-Ck0E(*)Il giornalista Matteo Bordone era anche co-conduttore di Macchiaradio, la radio/podcast del portale Macchianera. In una puntata - direi leggendaria - del programma Economìca del 2013, la redazione discute` di bitcoin. Nel corso della puntata intervenne anche il nostro Hostfat. Per i curiosi (penso sia necessario un account Apple Podcast/iTunes): Macchiaradio, Economìca Puntata 18 del 4 aprile 2013 https://podcasts.apple.com/podcast/economica-puntata-18-del-04-04-2013/id81623667?i=1000145775515"Pago in bitcoin e seguo pezzi di figa alla host"La Figa, La Mona (X-Factor Edition)di Aggettivo Sette feat. Johnny Roipnol 2 febbraio 2014 https://youtu.be/Iv34pBm7Mgw [purtroppo questa e` una versione tagliata/ridotta. Qui c'e` il testo della versione completa: https://genius.com/Mortecattiva-la-figa-la-mona-x-factor-edition-lyrics] "Mi chiama il locale per suonare, poi a fine serata ci pagano in bitcoin"DISCOnnessodi Reset feat. 2b e Emme a di 9 marzo 2017 https://youtu.be/CiYOGCakvoY"La merda la pagate poi con dei bitcoin"Solo un altro invernodi Bassi Maestro feat. Gemitaiz 31 marzo 2017 https://youtu.be/11Fe_0dve08"Niente gratis, vorranno qualcosa in cambio prima o poi, bitches vogliono i miei bitcoin"Ne e` valsa la pena di Capo Plaza feat. Ghali 20 aprile 2018 https://youtu.be/19ro0Giif34"Siete cryptovalute, col valore dato al vostro nome da stupide leggi non riconosciute"Stato dell'artedi Egreen 20 aprile 2018 https://youtu.be/JyygHia5ceg"Le promesse che poi, gia` non valgono un cazzo proprio come i bitcoin"Pensare troppo mi fa maledi Federica Abbate feat. Marracash 20 giugno 2018 https://youtu.be/Zk5wqP48pgM"Tasche vuote perche` ho tutto in bitcoin"Mortydi Victor Hugo Nico feat. Genzo 21 agosto 2018 https://youtu.be/dcX3EmZDzgk"Meglio, io non svolto con i bitcoin, big boy"Deng Dengdi Ensi feat. Patrick Benifei 5 febbraio 2019 https://youtu.be/sMl9G_XuhR0"Metti i tuoi bitcoin sul tavolo, rapido rapido"Mbappe`di C-Bud feat. Vaz Te` 6 febbraio 2019 https://youtu.be/ksGD3N9STP4"Non credevano in noi, si`, ma col senno di poi, ogni anno valgo sempre, sempre piu` bitcoin"Rosso Fuocodi Tyler Strikes 19 giugno 2019 https://youtu.be/9FX9CLQRbIM"Pagami in crypto cosi` non svaluta"Rispettodi Nitro 5 marzo 2020 https://youtu.be/Upit_Ki53_c"Per la cali ci vuole un po', servono i bitcoin"Wickr medi DrefGold feat. Tony Effe 22 maggio 2020 https://youtu.be/opmA94kGxkU"Come quando mangiai i funghi in una villa da milioni in California, ascoltando i Pink Floyd, un sali e scendi come i bitcoin"Bro IIdi Tedua feat. Ernia, Chris Nolan 4 giugno 2020 https://youtu.be/mNS3HU95JAc"How much cash can I get a hundred up in bitcoin?"Ho Fattodi Fsk Satellite feat. Chief Keef, Tadoe 11 settembre 2020 https://youtu.be/yqdsFD3-J6w"Fanculo 'sti b-boy, finti come bitcoin"Acapulcodi Gionni Gioielli 21 aprile 2021 https://youtu.be/Nt3z233n0Vo"bitcoin scam, wire fraud" [anticipato da @fillippone https://bitcointalk.org/index.php?topic=5280715.msg58932000#msg58932000] Bodydi Tion Wayne x Russ Millions feat. Capo Plaza, Rondodasosa 4 maggio 2021 https://youtu.be/5LGdhPpXcAk"bitcoin businеss, faccio big money tu Big Mac"Affari Cellophanedi Skinny 25 giugno 2021 https://youtu.be/QAee20Dgklo"Mentre ficco il mio Cristo, frate, oscilla come queste crypto"Guerrierodi Don Joe feat. Marracash, Venerus 8 luglio 2021 https://youtu.be/yWYYI-4AviU"Basta che hai il cash, pagaci come vuoi, bitcoin se dovesse servire"Mazzettedi ODT feat. MamboLosco 6 ottobre 2021 https://youtu.be/pRqULyq1Oxc"Dopo non mi molla finche` schizzo come i bitcoin"Gardadi MadMan 12 novembre 2021 https://youtu.be/LFHPxE2PASU"Una pila di cash, non fotto con le crypto"Sesso e drogadi Coez feat. Gue`, Gemitaiz 3 dicembre 2021 https://youtu.be/Tpe3ACv25_MVengono citati diversi lemmi tipici del mondo crypto come "Silk Road", "NFT", "OpenSea", "Buterin", "tokenizzarla", "mi compro le coin", "free Ross Ulbricht". Ross Ulbrichtdi Gionni Gioielli 30 dicembre 2021 https://youtu.be/9Vjy0LejUF8Questa canzone peraltro fa parte di un album intitolato... " Beat Coin", del 3 settembre 2021. In questa intervista il produttore, DJ Gengis, fa intendere che e` ben dentro il tema crypto e segue attivamente gli andamenti del mercato: https://www.rapologia.it/2021/09/30/dj-gengis-intervista/Qui l'intera playlist: https://youtube.com/playlist?list=OLAK5uy_lFBbIRIyWrpb0xF9eRMM55o73IF4wyYvEQui qualche canzone in inglese: "I might buy her red bottoms with the crypto. Three coins, that'll pay ya whole semester"Big Bankdi YG feat. 2 Chainz, Big Sean, Nicki Minaj 24 giugno 2018 https://youtu.be/z61GFxVD8K4"'Member everybody used to bite nickel, now everybody doing bitcoin"Not Alikedi Eminem feat. Royce da 5’9” 31 agosto 2018 https://youtu.be/TyTmQSVd_MQPraticamente tutta la canzone si basa sul bitcoin Bitcoindi Soulja Boy 8 ottobre 2018 https://youtu.be/j2ZgmCqWfOw"Washing money through bitcoin, dodging the glitch"Fighting for Equalitydi RZA feat. Ghostface Killah 19 agosto 2020 https://youtu.be/fQjS8XAeOcA""Crypto forever" screams your stupid boyfriend"Sweet Carolinadi Lana Del Rey 22 ottobre 2021 https://youtu.be/gitWGi7UWno"Gimme that gold, straight into my hard drive, baby" "Oh mama, did you tell Sue I’m a millionaire now, baby, trading that crypto?"Hard Drive Golddi alt-J 6 gennaio 2022 https://youtu.be/_7-r0KON9GI
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Non e` propriamente "bitcoin", bensi` "criptomoneta" spiegata citando i cypherpunk. Puo` andare bene? Dossier Wikileaksdi Stefania Maurizi Edizioni Bur del 21 settembre 2011 - Scheda libro: https://bur.rizzolilibri.it/libri/dossier-wikileaks/- Screenshot: https://imgur.com/mF0geNY
A scanso di equivoci, volevo puntualizzare come sia evidente che la mia entry sia borderline Bitcoin non viene citato, pertanto ci sta che non rientri tra i candidati al concorso di bitbollo. La Maurizi non parla dichiaratamente di bitcoin, e` vero. L'autrice cita il concetto di moneta digitale che i cypherpunk hanno sempre inseguito. La giornalista e` una collaboratrice storica di Assange dai tempi dei primi leak, e` il suo contatto fidato per l'Italia. Assange era un cypherpunk, pertanto aveva piu` che dimestichezza con la teoria di valuta digitale. E` verosimile che stando a contatto con lui per tutti questi anni, abbia appreso molto dei cypherpunk e della teoria della moneta anonima. Satoshi, in due post storici, il 5 dicembre 2010 dice " Faccio un appello a WikiLeaks di non provare ad usare Bitcoin, [...] il trambusto che causeresti probabilmente ci distruggerebbe in questa fase", e l'11 dicembre 2010 dice " WikiLeaks ha calciato il vespaio, e lo sciame si sta dirigendo verso di noi". Il tweet di WikiLeaks in cui conferma l'accettazione di donazioni in bitcoin e` datato 15 giugno 2011. Ma in un tweet del 15 ottobre 2017, Assange si fa beffe del governo USA e dei circuiti di pagamento per il blocco dei conti di WikiLeaks, e in questa circostanza dichiara che ha iniziato a investire in Bitcoin gia` dal 2010. L'immagine postata mostra il grafico del prezzo di bitcoin dal 18 luglio 2010 (presunta data inizio investimento) al 14 ottobre 2017 (data precedente al tweet). Tutto questo per dire che sicuramente Assange era a conoscenza di bitcoin sin dalla prima ora, in fondo era un cypherpunk. Sapeva di bitcoin, ancor prima del tweet storico in cui WikiLeaks conferma le donazioni in bitcoin. Forse ne aveva parlato con la Maurizi, ma e` solo una mia supposizione. [moderator's note: consecutive posts merged]
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Thanks for sharing, looking forward to check it out. Seems like French folks are really into bitcoin documentaries, huh? I recommend this 2018 documentary (in English), produced by two French directors, on the rise and fall of Mt.Gox: Bitcoin Big Bang: l'improbable épopée de Mark KarpelesIt can be watched here at this YT link: https://youtu.be/1ivWSLQRQp0
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L'impegno e lo sforzo profuso e` senz'altro da premiare, grazie per la condivisione.
Ho notato che il tuo post fa perno sulla blockchain. Che di per se` va bene, non metto in discussione che la blockchain non sia fondamentale. Hai voluto impostare il discorso su questo, e va bene cosi`.
Se il tuo obiettivo e` fornire un punto di vista ai fini di evangelizzazione, vorrei pero` aggiungere la mia: nel mio molto piccolo, durante i miei goffi tentativi di persuadere il prossimo, non sono mai riuscito a far breccia quando imbastivo il discorso sul tecnicismo della blockchain. Perche` fondamentalmente e` un soggetto alieno ai piu`. Non tutti sono informatici, e dunque all'inizio non tutti vengono conquistati dalla parte tecnica, di protocollo, diciamo.
Se anche solo tentavo di spiegare come bitcoin avesse risolto il problema dei generali bizantini fornendo una soluzione di consenso in assenza di fiducia, normalmente non sortivo alcun effetto... a parte due risatine sull'immagine offerta da questi caotici comandanti incapaci ad accordarsi per l'assedio della roccaforte. Magari solo coloro i quali avevano gia` un'idea generale pregressa del p2p - avendo a suo tempo pastrocchiato con Napster ed eMule - poteva cogliere delle sfumature, ed apprezzare come viene risolto il problema della doppia spesa in ambito informatico.
Inoltre, discutere dell'immutabilita`, trasparenza, distribuzione, non censurabilita`, decentralizzazione della blockchain, non attecchisce rilevantemente: internet lo usiamo senza sapere come funziona under the hood. Discorso identico per l'email, lo smartphone, Netflix. A molti all'inizio non interessa.
Discorso inverso quando l'argomento esordisce con un tema caro a tutti: i soldi. A domanda iniziale "Su cosa si basano i 50 euro che hai in tasca?", la risposta e` spesso: "Boh". A domanda seguente "Da cosa origina l'inflazione? Perche` i prezzi aumentano? Perche` il potere d'acquisto diminuisce?", la risposta e` altrettanto spesso: "Boh". Molti capiscono che la parola "inflazione" e` brutta, ma pochi si domandano la causa, e sempre pochi hanno anche solamente sentito delle visioni della scuola austriaca.
E qui si parte in quinta con la teoria che battere nuova moneta causa diluizione e inflazione della massa monetaria, che gli euro non hanno alcun valore intrinseco, e che il motivo per cui diamo valore a fogli di carta inchiostrati e` solamente in ragione di un'imposizione decretativa che non possiamo mettere in discussione. Sembra una sciocchezza, ma non tutti sanno che la valuta fiat e` disancorata dall'oro dagli anni '70.
Da qui poi si apre tutto il discorso della decentralizzazione, del consenso e del signoraggio distribuito, dell'assenza di fiducia, dell'incorruttibilita`, della natura deflattiva dell'unico asset nell'intera galassia conosciuta la cui scarsita` sia matematicamente dimostrabile. Le mascelle cadono quando prende piede l'intuizione che la vera truffa e` quella perpetrata da un attore centralizzato, e le lampadine si accendono quando si inizia a comprendere che i fondi nei nostri conti risparmio sono un cubetto di ghiaccio che si sta sciogliendo, e che bitcoin potrebbe essere una/la risposta.
Se quanto sopra non funzionasse, butto nel calderone delle note di colore come il mistero della figura messianica di Satoshi Nakamoto, di come Ross Ulbricht e` stato incastrato (risposta: qui in questo forum), e storie clamorose di criptorapine.
Infine li invito a visionare video, consultare fonti diverse sempre, e leggere quanti piu` libri possibili.
Just my two filthy fiat cents.
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@fillippone Si`, rimango e interverro` quando opportuno. Grazie per avermi accolto. Confermo di non essere Satoshi Nakamoto, questo e` facilmente riscontrabile dal non inserimento del doppio spazio accademico dopo il punto fermo. Confermo inoltre di essere sempre stato un lurker. Ma non e` che seguivo tutto-tutto ogni giorno. All'epoca avevo la testa altrove, spulciavo ogni tanto, direi abbastanza sporadicamente, soprattutto le sezioni internazionali. Le opinioni esposte nel mio post precedente sui cypherpunk chiaramente non sono verita` assoluta. Anzi, mi piacerebbe essere sbugiardato e/o corretto. Sono opinioni che ho ricostruito e cucito partendo da varie fonti, leggendo libri, studiando materiale online tra video, podcast, blog, interviste, pubblicazioni varie ecc. - non necessariamente in lingua italiana, anzi, direi proprio tutto il contrario. Riprendendo ad esempio Nick Szabo e Adam Back: ci sono contributi scritti e interviste podcast da cui e` possibile farsi un'idea del loro pensiero. Non sono uno storiografo o un biografo ne` un accademico, ma diciamo che mi piace fare ricerca, conoscere i pensieri delle persone, e sapere le origini delle cose. La storia di bitcoin e` un intreccio ricco di storie, vite ed esperienze incredibilmente interessanti di cui non sono mai sazio. @bitbollo Tornando IT, mi e` venuto in mente che tempo fa era stato pubblicato un bel pezzo su bitcoin. Ricordo che ne rimasi molto sorpreso, non era affatto scritto male. Col senno e le conoscenze di adesso a distanza di una decade, chiaramente emergono imperfezioni ed inesattezze veniali, ma considerato l'anno in cui era stato pubblicato (2012), probabilmente e` stato uno dei primi veri articoli seri, sobri, neutrali e dalle caratteristiche scientifiche. E la cosa che salta all'occhio e` che molti degli assunti scritti dall'autore sono robusti anche adesso. L'ho cercato, e l'ho finalmente ritrovato. Bitcoin, la moneta del Cyberspaziodi Antonio Teti 2ndo trimestre, 2012 Qui si puo` vedere la copertina della rivista da cui l'articolo e` tratto: https://www.delucaeditori.com/wp-content/uploads/2016/06/GNOSIS-2-2012.jpgQui si puo` leggere l'articolo online: http://gnosis.aisi.gov.it/Gnosis/Rivista31.nsf/ServNavig/11Qui si puo` addirittura comprare una copia fisica dai tipi di De Luca Editori D'Arte: https://www.delucaeditori.com/prodotto/gnosisanno-xviii-22012/La particolarita` e` che e` un articolo tratto da Gnosis, il periodico a cura dell'AISI (si`, proprio l'agenzia di intelligence italiana). E il Teti parrebbe essere uno che sa il fatto suo. Dal suo sito si puo` visionare il curriculum e tutte le sue pubblicazioni. Saltano all'occhio le docenze universitarie, nonche` una pletora di pubblicazioni specializzate sul tema intelligence, cybersecurity e cybercrime, tra cui alcuni piu` recenti contributi in tema blockchain. Nella sezione contatti c'e` anche la sua sobria gmail, in caso qualcuno volesse contattarlo. Questo e` il suo sito: http://www.antonioteti.it/Purtroppo non vincero` il contest , ma dato che nel tuo post hai scritto che saresti interessato all'acquisto di materiale cartaceo, e ricordando che questo articolo era sicuramente stato pubblicato nell'ambito di una rivista periodica su carta, beh questo mi sembra un signor acquisto, e peraltro anche a buon mercato.
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@fillippone: grazie, gentilissimo. sono un timido ed innocuo lurker professionista, volevo dire la mia su un tema che mi sta a cuore e che ritenevo tutto sommato calzasse bene col topic, seppur ammetta che sia un po' OT (scusami, @bitbollo!) NGI e` una board di persone brillanti ed ironiche, ma chiaramente con un sottostante ruvido e, volendo, oggi diremo tossico. Una nave scuola, divertente ma anche brutale, e pertanto formativa. All'epoca del thread erano piu` le pernacchie e il dileggio, piuttosto che il genuino interesse. Mi ci metto pure io in mezzo a quella masnada di scettici, sia chiaro. D'altronde bitcoin era un tema novello, incomprensibile ed inafferrabile, soprattutto per la sua componente economica. Chi poteva preconizzare l’impatto reale nella societa`? Se poi ci metti di mezzo la narrativa dei marketplace anonimi - croce e delizia di bitcoin, non c'e` niente da fare - bitcoin doveva districarsi da un ginepraio di opinioni avverse. Era un puro atto di fede allora, ancora piu` che oggi. Hostfat ha avuto il dono della visione, e nemmeno poteva saperlo, ma inconsciamente sapeva che, in mezzo a quell'ambiente ostile di nerd scontrosi e di moderatori a lui politicamente maldisposti, avrebbe potuto conquistare qualcuno che dimostrasse d'essere sufficientemente agnostico a questo esperimento bislacco. Ritengo non si restituisca a Hostfat sufficiente credito per cio` che ha fatto per la comunita` italiana. Nel piccolo delle mie discussioni private, io lo cito spesso come il nostro bitcoin jesus. @gbianchi: Anche tu sei un OG della (quasi) prima ora, ne hai viste tante e i tuoi feedback sono preziosissimi. Post fantastico, ottima analisi, e quindi grazie! Tra l'altro, il suo user ID qui sul forum e` il n. 203. Come dici tu, e` verosimile che fosse tra i primissimi ad eseguire le prime versioni del client e a minare. Peraltro, lui stesso dichiara di essere il primo miner in Italia - e con grande umilta`, ha esortato pubblicamente di poter essere smentito. Hostfat in piu` interviste dichiaro` che, fondamentalmente, si trovava annoiato a casa. Era da sempre interessato ai network P2P (i.e. scaricava da Napster, eMule e uTorrent senza soluzione di continuita`, come d'altronde molti facevamo all'epoca ) e, durante una noiosa e calda serata d'estate faentina, una casuale ricerca online (cit.) lo fece arrivare a bitcoin. L'avvicinamento fu una seduzione tecnologica, l'attrattiva istintiva era intellettuale, ma l'intuizione iniziale senz'altro non fu spronata da una condivisione delle teorie economiche o politiche. Peraltro lui stesso dichiarava che non ci capiva molto delle teorie economiche alla base di bitcoin, financo a confessare che pensava potesse essere tutto una buffonata. D'altronde all'epoca chi e` che ci stava capendo qualcosa veramente? Penso solo Satoshi e Hal Finney - mentre gli scettici Nick Szabo, Wei Dai, Adam Back ed altri cypherpunks non e` che accolsero bitcoin con cori, festoni e trenini umani dal day one. Ma piu` critiche leggeva, piu` riusciva a fotografare l'essenza dirompente della tecnologia, che andava a propagarsi anche nel sostrato politico ed economico, i veri driver della formazione della sua convinzione. E` dunque innegabile che nel buio assoluto, lui vide qualcosa brillare. E il dettaglio piu` divertente e` che non aveva assoluta contezza della grandezza della cosa. La storia gli sta dando ragione. Veramente un cazzo di profeta!
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Anticipo gia` che non ho nulla di rilevante in mano che sia pertinente alla richiesta del thread! Pero` volevo aggiungere un mio contributo e fornire un po' di backstory, perche` si da` il caso che negli anni abbia investito e dedicato del tempo proprio a questo tipo di ricerca. Ho sempre amato le origin story, ho letto e continuo a leggere molto (un giorno forse faro` dei post sui testi imperdibili, quei libri seminali che io ritengo costituiscano il canone bitcoin™), ho sempre ascoltato con grande interesse le storie di bitcoiner di altri Paesi, per capire come tutto e` iniziato nell'ambito delle loro comunita`. Saltano sempre fuori personaggi, episodi, dettagli, storie pazzesche. Mi perdonerete la prolissita` (se devo cancellare i link, per favore fatemelo sapere). Comunque avrei trovato qualcosa, magari puo` dare una spinta a qualcuno che magari abbia accesso agli archivi delle testate giornalistiche, di poterci dare un'occhiata: "E` il tramonto della banconota", da La Repubblica del 19 gennaio 2012. Pare sia un articolo presente nella stessa edizione dell'estratto di filippone. L'articolo e` a firma "R.L.", che penso siano le iniziali dello stesso Riccardo Luna che ha firmato l'articolo postato da filippone. Bitcoin viene citato 3 volte. Sono abbastanza sicuro che l'articolo provenga da un originale stampato, vi sono i tipici artefatti grafici dell'OCR. Forse e` mica la pag. 37, che pare mancare dal .pdf di filippone? Link: https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/01/19/il-tramonto-della-banconota.html"I pusher spacciano sul web", da Il Giornale del 3 gennaio 2012. Articolo a firma di Domenico Ferrara, che nella bio scrive di essere diventato vice responsabile del sito de Il Giornale nel 2015, quindi ho evinto che nel 2012 fosse un redattore del stampato. Ma in realta` non ne sono cosi` certo. Magari qualcuno puo` provare a cercare il cartaceo di quel giorno, e verificare. Link: https://www.ilgiornale.it/news/i-pusher-spacciano-sul-web.htmlSi trova qualcosina ma molto poco nel periodo pre-2012. E` anche difficile capire se erano pezzi web only, oppure la versione web di un articolo andato in stampa. Sicuramente questo fu uno dei primi articoli sul tema: "Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa Cia e banche", da La Repubblica del 31 maggio 2011 (!!!) Penna di Andrea Tarquini. Difficile determinare se fosse andato in stampa. Link: https://www.repubblica.it/tecnologia/2011/05/31/news/bitcoin_moneta_elettronica_hacker_cia-17030027Comunque sia, e` a partire dall'estate 2011 che riviste, blog e redazioni digital di giornali hanno iniziato a scrivere online di bitcoin. Ricordo dei pezzi di Punto Informatico e Wired Italia - e forse proprio Wired Italia potrebbe aver stampato qualcosina. In ogni caso, nel periodo 2012-2013 in Italia c'e` molto materiale per lo piu` incentrato su Silk Road. In ritardo di tipo un anno dal leggendario articolo di Gawker del giugno 2011, che contribui` veramente a far conoscere Silk Road, bitcoin e Mt.Gox al vasto pubblico generalista di lettori di blog e magazine gossippari/scandalistici americani. Il pezzo di Gawker su Silk Road fu cruciale, molto piu` d'impatto perfino degli articoli precedenti - anch'essi leggendari - di Slashdot ( luglio 2010), di PCWorld sulla proposta a Wikileaks di aprirsi a possibili donazioni in bitcoin ( dicembre 2010, da cui scaturi` il celeberrimo, penultimo, frammento satoshiano prima di evaporare nel nulla: "WikiLeaks has kicked the hornet's nest, and the swarm is headed towards us."), e di Forbes ( aprile 2011). Mi ricordo bene quel periodo. Non ci si capiva assolutamente nulla di bitcoin, ma si era compresa bene la lingua di Silk Road. Avevamo scovato pure un vendor italiano - che poi venimmo a scoprire che era stato brutalmente beccato dalla postale. Qualche anno dopo pubblico` una lettera su DeepDotWeb raccontando la vicenda, si puo` leggere tutto qui (in inglese). E` innegabile che Silk Road abbia contribuito a dare un rilevante boost di popolarita` a bitcoin. Per quanto a molti bitcoiner la cosa non piaccia, e` stato un byproduct interessante. Se non financo un tassello fondamentale della storia di bitcoin. E parlando di tasselli d'importanza capitale per l'Italia, come non dimenticare il leggendario thread di bitcoin nella sezione Agora` del forum di NGI, aperto da HostFat il 6 luglio 2010, ancor prima che venisse aperta questa stessa sezione italiana di Bitcoin Forum nell'agosto 2010. Evangelism before it was even a thing.(Scusate la digressione )
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un servizio veramente fantastico, che fornisce uno scorcio di un movimento vibrante e sotterraneo, in totale defiance del corrotto potere finanziario centralizzato libanese.
ho amici libanesi che da tempo mi raccontavano la situazione di un paese che sta andando gambe all'aria, e la modalita` preferibile per far commercio oppure far rientrare (o far uscire) fondi e` tramite crypto. c'e` una domanda altissima di conversioni fiat in stablecoin - usdt o busd, nella fattispecie - e scambi commerciali in btc o altcoin.
l'adozione crypto in libano e` ai massimi storici, accelerata da un bisogno reale piu` che dal bisogno dell'investimento in se` e per se`. gente comune e individui non bancabili che soffrono e che si sono rotti le scatole, un microcosmo resiliente di piccoli commercianti, traffichini della domenica, crypto spacciatori e coin swapper da strada, strutture di mining localizzate presso fonti d'energia affidabili ecc.
se vogliamo si puo` asserire che cio` che sta accadendo in libano e` la rappresentazione della visione originaria di satoshi nell'essenza piu` pura.
questa e` veramente una rivoluzione, mi dispiace per chi e` ancora scettico. lo svilimento della valuta e` un problema che colpisce tutti, non solo il libano, l'africa e i paesi del terzo mondo.
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