6 x 3060 ti
core i3 intel
asrock pro btc
8 giga di ram
ssd m2 samsung da 256
ax1600i della corsair(per future espansioni)
costo iniziale di 0.13 btc
0.013 di profitto netto al mese su eth con corrente a 0.20 cent
quindi 10 mesi roi, però mettici la diff e altre variabili e diventa 1 anno e mezzo, però puoi sempre rivendere l'hw + instamining random che potrebbe capitare su qualche moneta strana e ripagarti tutto subito...
Il conteggio è comunque falsato, senza verificare i conti ma basandosi solo sulla stima di ROI. Hai stimato 1 anno e mezzo di ROI considerandolo come abbastanza cautelativo, ma in realtà non lo è, se (anzi è meglio dire quando*) i guadagni del mining torneranno alla normalità con il costo energetico di 0,20€/kwh si va in perdita, di conseguenza la stima di ROI andrebbe fatta con un guadagno medio del mining stimato dagli anni passati, in questo caso con queste premesse mi duole dire che pagando l'energia elettrica a prezzi italaini il ROI non ci sarà mai...
Se volete vederla ancora più grigia ma realistica anche il valore dell'hardware si sarà drasticamente abbassato quando i guadagni del mining normali torneranno alla normalità, perchè l'offerta di macchine sovrasterà la domanda quindi si ribalta la condizione attuale che pompa i prezzi...
*Dico QUANDO non SE perchè è fisiologico che i guadagni del mining tornino ad abbassarsi, non sono sostenibili a lungo termine prezzi del genere, non è per vederlo in modo pessimistico è proprio praticamente certo.
Se il valore delle monete cala è diretto e rapido che cali anche il guadagno del mining, questo lo sanno tutti ma sperano tutti che non succeda.
Nella migliore delle ipotesi in cui non c'è calo, anzi il valore delle crypto rimane costante o aumenta ulteriormente, è una conseguenza indiretta e più lenta che molti investitori si interessino al mining, e che quelli esistenti aumentino la propria potenza di calcolo per approfittarne, questo inevitabilmente porta ad un aumento di difficoltà del mining quindi ad un guadagno minore per tutti perchè, la torta si deve dividere in fette più piccole.
Se consideriamo che una indefinita e potenzialmente infinita mole di investitori ha costi energetici molto più vantaggiosi di quelli italiani è facile capire che chi mina con i costi energetici più alti sarà il primo a essere tagliato fuori dal guadagno...
Spero che questa mia riflessione faccia soppesare meglio il da farsi ai nuovi aspiranti miner, è che possa evitare a qualcuno le delusioni che arrivano nel rendersi conto di aver fatto un cattivo investimento, come capitò a moltissimi nel 2017 ovvero la scorsa occasione in cui ci fu una corsa al mining e alle crypto come ora...