A me sembra impossibile
!! Evidentemente c'è proprio qualcosa (o forse non solo qualcosa
) che ancora mi sfugge del processo di generazione degli indirizzi bitcoin.
Dunque: di fatto ha scelto 26 lettere su 34 per un indirizzo e ha trovato la chiave privata per generarlo.
Supponendo per semplicità che ogni chiave privata generi sempre un unico indirizzo, deve aver provato qualcosa dell'ordine di grandezza di 58^26 chiavi private per poterlo trovare!
Dico che mi sembra impossibile perchè già per generare indirizzi con 8 caratteri precisi ci vogliano a spanne 58^8 tentativi, cioè circa 128000 miliardi di chiavi;
facendo due prove veloci con vanitygen e alla velocità della mia vetusta CPU (velocità 250Kkey, purtroppo la GPU non mi va con oclvanitygen
)
4 caratteri --> 11 milioni di chiavi --> ordine di grandezza di 30 secondi
6 caratteri --> 38 milirdi di chiavi --> ordine di grandezza di 30 ore
8 caratteri --> 128mila miliardi di chiavi --> ordine di grandezza di 10 anni ( 1 mese se avete una CPU che va circa 100 volte più veloce di 250 kkey! )
26 caratteri --> 7 per 10^45 miliardi di chiavi --> ordine di grandezza di 10^30 anni !!!
Anche se avesse avuto una potenza di calcolo di 250Gkey (1 milione di volte quella della mia CPU), 10^45 chiavi diviso 250 miliardi di chiavi al secondo farebbero sempre qualcosa come 10^24 anni. E se avesse usato tutta la potenza attuale della rete bitcoin (supponendo per semplicità che 1 hash = 1 chiave), che al momento è di 300000 TH/s, cioè circa 1000 miliardi la mia CPU, ci vorrebbero ancora 10^12 anni!
I calcoli sono fatti a spanne ma gli ordini di grandezza tornano facendo qualche prova con vanitygen.
D'altronde io non ho mai capito come è possibile che ci sia in rete un database con
tutte le 10^77 chiavi private possibili ->
http://directory.io/ ; e chi l'ha costruito ha anche commentato in fondo alla pagina
"It took a lot of computing power to generate this database." !