BITCOIN PUMP!

[conilmionome]

Avete sentito che dall’anno prossimo banca generali permetterà di acquistare o vendere Bitcoin tramite conio direttamente dall’Home banking?

Decisamente inaspettato in Italia visto come siamo di solito indietro, comunque un primo passo ulteriore verso la mass adoption che ne pensate?

[1714052702]

1714052702

[babo]

Avete sentito che dall’anno prossimo banca generali permetterà di acquistare o vendere Bitcoin tramite conio direttamente dall’Home banking?

Decisamente inaspettato in Italia visto come siamo di solito indietro, comunque un primo passo ulteriore verso la mass adoption che ne pensate?

dovresti linkare una fonte (attendibile) magari
cosi dovremmo crederti sulla parola, e non va proprio bene

[arulbero]

Avete sentito che dall’anno prossimo banca generali permetterà di acquistare o vendere Bitcoin tramite conio direttamente dall’Home banking?

Decisamente inaspettato in Italia visto come siamo di solito indietro, comunque un primo passo ulteriore verso la mass adoption che ne pensate?

dovresti linkare una fonte (attendibile) magari
cosi dovremmo crederti sulla parola, e non va proprio bene

Effettivamente questa notizia sta girando, qui si trovano una serie di link:

https://www.ilbitcoin.news/bitcoin-arriva-sul-conto-bancario-anche-in-italia-grazie-a-banca-generali-e-conio/


1 anno fa ci fu la notizia di generali e conio:
https://www.milanofinanza.it/news/banca-generali-entra-nel-business-del-bitcoin-con-conio-202012151041459515

[creep_o]

Avete sentito che dall’anno prossimo banca generali permetterà di acquistare o vendere Bitcoin tramite conio direttamente dall’Home banking?

Decisamente inaspettato in Italia visto come siamo di solito indietro, comunque un primo passo ulteriore verso la mass adoption che ne pensate?

dovresti linkare una fonte (attendibile) magari
cosi dovremmo crederti sulla parola, e non va proprio bene

Effettivamente questa notizia sta girando, qui si trovano una serie di link:

https://www.ilbitcoin.news/bitcoin-arriva-sul-conto-bancario-anche-in-italia-grazie-a-banca-generali-e-conio/


1 anno fa ci fu la notizia di generali e conio:
https://www.milanofinanza.it/news/banca-generali-entra-nel-business-del-bitcoin-con-conio-202012151041459515

Incuriosito dalla notizia, anch'io ho fatto una piccola ricerca - si parla di Generali, che si appoggia comunque a Conio - e se ho ben capito x adesso solo x clienti private

qui il sole: https://www.ilsole24ore.com/art/banca-generali-entra-conio-e-offre-servizi-l-acquisto-bitcoin-AD0GWQ8
ma si hanno più dettagli qua: https://www.we-wealth.com/news/fintech/criptovalute/bitcoin-dal-2022-si-comprera-in-banca

[duesoldi]

siamo sempre al discorso di base.
possiamo rendere open source la produzione di un qualsiasi oggetto (esempio un prodotto farmaceutico).
Anche se una miriade di persone buttano l'occhio su un codice (informatico o formula chimica) :
Quanti sono realmente in grado di capire "TUTTO" lo sviluppo di un prodotto, realizzazione industriale, formule chimiche, utilizzo clinico e via dicendo?
Quanti sono in grado di poter riprodurre una sintesi industriale o la produzione ex-novo di un intero processo?
Esagero, forse si contano sulla dita di una mano e già hanno altro a cui pensare.
......

Purtroppo hai toccato uno dei punti deboli del mondo open source (del quale sono profondo estimatore).
E' tra l'altro un punto debole riconosciuto e ben noto, tant'è che alcuni mesi fa ci furono alcuni ricercatori che inviarono alcune patch con bug "voluti" ai manutentori del kernel Linux per verificare in quanto tempi altri potessero accorgersi del problema.

https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/le-scuse-non-bastano-la-pace-tra-l-universita-del-minnesota-e-linux-passa-da-azioni-ben-precise_97262.html

Poi la cosa è finita male per loro nel senso che la faccenda è stata scoperta e loro sono stati black-listati per l'invio di future patch, ma l'intenzione era evidente e proprio finalizzata a testare il limite del quale stavi parlando.
E parliamo di patch per il kernel Linux, non di un'app open source per giocare a uno sparatutto da 4 soldi!

[fillippone]

Per singoli exchange puoi trovare invece lo storico nei vari siti

Ad esempio Binance: https://www.binance.com/en/futures/funding-history/1
Bybit: https://www.bybit.com/data/basic/linear/funding-history?symbol=BTCUSDT
Bitmex: https://www.bitmex.com/app/fundingHistory?start=0
Bitfinex: https://github.com/bitfinexcom/bitfinex-terminal/tree/master/cards/free
FTX: https://coinalyze.net/bitcoin/usd/ftx/funding-rate-chart/btc-perp_fr/
Deribit: https://coinalyze.net/bitcoin/usd/deribit/funding-rate-chart/btc-perpetual_fr/

@Grazie Plutosky.
@Babo, che ne dici di provare "dare in pasto" questo liveelo di funding (ad esempio, quello di Binance) alla tua creatura, secondo me potrebbe venire fuori qualcosa di interessante!

[bitbollo]

https://www.bancagenerali.com/press-and-media/news/banca-generali-con-conio-bitcoin

Il nostro modello di architettura aperta si arricchisce di un nuovo tassello per rendere l’offerta alla clientela di Banca Generali sempre più completa. Oggi, infatti, prende il via una nuova partnership strategica con Conio Inc., la fintech italiana attiva nel settore delle cripto-valute.

PRESS del 15 dicembre 2020.
Dobbiamo aggiornare la massima:
"Italiani, popolo di santi, poeti e navigatori .... ed adesso con banche bitcoin-friendly"
 
@duesoldi
grazie per il tuo intervento non conoscevo affatto questa vicenda.

[fillippone]

del 15 dicembre 2020.
Dobbiamo aggiornare la massima:
"Italiani, popolo di santi, poeti e navigatori .... ed adesso con banche bitcoin-friendly"
 

Capisco l’entusiasmo, ma cerchiamo di guardare alle cose nella giusta prospettiva: le uniche banche bitcoin friendly da noi sono Sella e, a questo punto, Generali.
Tutto il resto, compresi i due maggiori istituti, sono indifferenza o aperta opposizione.

[Plutosky]

Fine anno, tempo di bilanci: a meno di colpi di scena dell'ultim'ora btc chiuderà l'anno solare con una rivalutazione del 65-70% circa
Terzo anno verde di fila, dopo il +92% del 2019 e il +303% del 2020



Se credete alla ciclicità annuale, ci sono brutte notizie per voi perchè dopo tre anni verdi in passato c'è sempre stato un anno rosso. Bear market nel 2022 quindi?

Una differenza risulta evidente: i picchi del 2013 e del 2017 erano finiti in un clima di euforia assoluta con un apice raggiunto fugacemente ed una successiva caduta ripida e repentina.

Tutto questo sembra mancare quest'anno. O il mercato è davvero cambiato oppure il picco dell'euforia e del prezzo devono ancora arrivare.

[Paolo.Demidov]

Avete sentito che dall’anno prossimo banca generali permetterà di acquistare o vendere Bitcoin tramite conio direttamente dall’Home banking?

Decisamente inaspettato in Italia visto come siamo di solito indietro, comunque un primo passo ulteriore verso la mass adoption che ne pensate?

Banca Generali ha acquisto un pezzo di Conio lo scorso anno;
mi sembra naturale che voglia portarla avanti.

In prospettiva ci guadagna due volte, in commissioni ed in plus valore sulle azioni.


Penso che a Banca Generali essendo di natura private, intermediario, non gli interessi molto né del "mass market";
né se Bitcoin sta a $ 0 o $ 1.000.000.

Sostanzialmente non gli importerà più di tanto del destino finale di Bitcoin, perché come banca non ne hanno nemmeno uno...
almeno per ora.
Il cliente firma pacchi di documenti alti così, dichiarando di assumersi tutti i rischi possibili ed immaginabili;
Conio se sbaglia qualcosa... son problemi di Conio... e loro nel mezzo.

Commercialmente dovrebbero simbolicamente acquistarne una certa somma. Almeno uno.
Solito discorso i clienti devono comprare la rivoluzione e loro incassare le commissioni in vecchissima, volgare, inflazionabile moneta fiat...  

Mi piacerebbe anche a me, tanto, vendere Bitcoin.
Ma a quel punto basta vendere qualsiasi cosa; ad un "x"% di commissione, venderei anche le banane raddrizzate.

L'allungamento della catena degli intermediari... è buono fino ad un certo punto per la diffusione.
È una via che può dare impulso al prezzo sul breve termine, ma forse non al valore sul lungo termine.

del 15 dicembre 2020.
Dobbiamo aggiornare la massima:
"Italiani, popolo di santi, poeti e navigatori .... ed adesso con banche bitcoin-friendly"
 

Capisco l’entusiasmo, ma cerchiamo di guardare alle cose nella giusta prospettiva: le uniche banche bitcoin friendly da noi sono Sella e, a questo punto, Generali.
Tutto il resto, compresi i due maggiori istituti, sono indifferenza o aperta opposizione.

Banca Sella si può considerare abbastanza bitcoin friendly, Banca Generali no.

[bitbollo]

prima tutti facevano finta di non sapere nulla, poi bloccavano i pagamenti con scuse scritte in legalese o peggio, così , a buffo.

adesso ci sono entità che investono direttamente nello sviluppo di app legate al bitcoin, o meglio ancora permettono senza mezzi termini di gestire un hotwallet con tanto di seed.
fino a qualche anno fa ti ridevano in faccia alla sola ipotesi.
guardate oggi dove siamo! anzi guardate indietro cosa è successo prima di arrivare a questo punto.

non vorrei aggiungere altra carne alla discussione, ma anche altre banche hanno indirettamente investito in bitcoin finanziando progetti etc etc .... chi ha partecipato ai meetup a Milano può avere qualche indizio.
 

parlando di commissioni, i primi exchange avevano tassi da fuori di testa, esempio doppi passaggi USD/COIN1/BTC con commissioni etc etc
sarò ottimista di mio , ma si vedono passi da gigante nella gestione di bitcoin. Adesso E' solo questione di tempo

[fillippone]

Banca Sella si può considerare abbastanza bitcoin friendly, Banca Generali no.

Va bene Paolo, abbiamo capito il discorso.
Però già guardiamo il lato positivo: un’altra possibilità di on-ramp da un soggetto istituzionale.

Riguardo al fatto che abbiano bitcoin, non so.
Credo che per una banca sia molto più complicato permettere ai propri clienti di comprare e vendere bitcoin, o prodotti a questo indicizzzati, che acquistarle i per lei medesima, dove i controlli sono ovviamente meno stringenti.

[Paolo.Demidov]

Banca Sella si può considerare abbastanza bitcoin friendly, Banca Generali no.

Va bene Paolo, abbiamo capito il discorso.
Però già guardiamo il lato positivo: un’altra possibilità di on-ramp da un soggetto istituzionale.

Riguardo al fatto che abbiano bitcoin, non so.
Credo che per una banca sia molto più complicato permettere ai propri clienti di comprare e vendere bitcoin, o prodotti a questo indicizzzati, che acquistarle i per lei medesima, dove i controlli sono ovviamente meno stringenti.

Nella logica tutto fa brodo... tutto fa brodo;
ma una banca che vende bitcoin... concettualmente è contro lo spirito libertario che alcuni danno al mondo decentralizzato.


Se mi dovessi immedesimare in una persona che cerca di vedere elementi per la diffusione di Bitcoin,
non guarderei molto a Banca Generali, perché al di là del profilo istituzionale, del marchio, non c'è diffusione,
o meglio non c'è ampia diffusione.

Sei entri in Banca Generali e chiedi di comprare BTC per € 1.000 ti ridono ancora in faccia.
Anche se chiedi di aprire un dossier titoli per € 1.000.

È una banca che è presente in tutta Italia, ma non ha poi una rete enorme:
https://www.bancageneraliprivate.it/dove-siamo

Come tutte le divisioni private d'altronde.


Un argomento diverso, di cui qui si è parlato pochino invece viene da altre strutture, oltre a Banca Sella che con Hype raggiunge una platea più ampia;
la spinta vera, verso una adozione di massa, è venuta da i broker come Coinbase, Plus500, eToro, RobinHood, accessibili veramente a tutti, anche per importi modesti, più facili da usare, ecc...
disponibili per tutti quelli che hanno uno smartphone.
Molto più accessibile. Non avranno un grande blasone, ma in ambito di adozione / diffusione, sono più importanti.
Tendenzialmente a costi più onesti... se non onesti con una logica migliore.


È solo una mia visione personale.

[fillippone]

Ma certo.
Ci concentravamo su Sella e Generali perche italiane,  e quindi simbolo di qualcuno e voglia fare qualcosa in questo paese, dove tutto è complicato da normative e soggetti particolari (i.e. CONSOB).

[Ale88]

BTCuon anno ragazzi!

[conilmionome]

Fine anno, tempo di bilanci: a meno di colpi di scena dell'ultim'ora btc chiuderà l'anno solare con una rivalutazione del 65-70% circa
Terzo anno verde di fila, dopo il +92% del 2019 e il +303% del 2020



Se credete alla ciclicità annuale, ci sono brutte notizie per voi perchè dopo tre anni verdi in passato c'è sempre stato un anno rosso. Bear market nel 2022 quindi?

Una differenza risulta evidente: i picchi del 2013 e del 2017 erano finiti in un clima di euforia assoluta con un apice raggiunto fugacemente ed una successiva caduta ripida e repentina.

Tutto questo sembra mancare quest'anno. O il mercato è davvero cambiato oppure il picco dell'euforia e del prezzo devono ancora arrivare.

Certo è che secondo le stime di crypto.com l’adozione è praticamente triplicata quest’anno in termini di utenti, per non parlare a livello istituzionale dove girano i soldi veri.

Quindi io rimango dell’idea già esposta, secondo me sta storia degli halving e dei cicli e dei giga pump e dei super bearmarket è finita.
Ci avviamo a una realtà molto più simile a un indice di borsa come il Nasdaq, magari con fasi di piccola euforia e di ritracciamento, ma con una salita tutto sommato costante  e graduale nel tempo.
Ormai non si torna più indietro.

Con questo non dico che non sia possibile un intero 2022 di pseudo lateralita, con magari un tentativo di sfondare i massimi senza continuazione e un ritorno in lateralita sui 40/50k annuale di accumulazione di chissà quanti big.
Sarebbe anche possibile dopo tre anni di verde e, tralaltro, data la correlazione ormai sempre più accentuata con le borse che, potrebbe anche non andare particolarmente bene quest’anno. In qualche modo dovranno aumentare i tassi da qualche parte e fare tapering per non far partire a missile un inflazione ormai incontrollata, e la diminuzione della droga sui mercati sugli indici azionari secondo me si farà sentire. A quel punto inflazione più recessione avrebbe senso investire in Bitcoin? In teoria si, in pratica però anche per gli istituzionali fa ancora parte del pacchetto investimenti “risk on” per ora. Quindi se gli indici azionari soffriranno, a mio avviso, anche Bitcoin soffrirà. Magari riuscirà a rimanere comunque forte in accumulazione, ma non li aspetto i miracoli con borse che vanno così così.
Bisognerà aspettare il momento di scorrelazione anche come prova del fuoco finale, ma appunto, per me, e ancora presto.

Comunque anche un btc che magari tenta di raggiungere i massimi senza riuscirci, ma lateralizza più o meno sui 40/50k in accumulazione per tutto il 2022 voi lo chiamereste bearmarket? 🧐

[fillippone]

Tutto questo sembra mancare quest'anno. O il mercato è davvero cambiato oppure il picco dell'euforia e del prezzo devono ancora arrivare.

Speriamo, perchè la ciclicità precendente davvro non gioca a nostro favore.
é anche vero che la maggiore capitalizzazione di mercato dovrebbe "attenuare" le oscillazioni emozionali dei primi anni.
Vedemo, ma un anno in rosso sarebbe personalmente parecchio pesante.

[conilmionome]

Tutto questo sembra mancare quest'anno. O il mercato è davvero cambiato oppure il picco dell'euforia e del prezzo devono ancora arrivare.

Speriamo, perchè la ciclicità precendente davvro non gioca a nostro favore.
é anche vero che la maggiore capitalizzazione di mercato dovrebbe "attenuare" le oscillazioni emozionali dei primi anni.
Vedemo, ma un anno in rosso sarebbe personalmente parecchio pesante.

C’è anche da dire che il prezzo diciamo “target” dello scorso bear market erano secondo me i 10k. Fare i calcoli annuali vedendo una chiusura del 2018 a 3K e rotti o vedere un marzo 2020 sotto i 4K direi che sia abbastanza in anomalia statistica.
Mediamente siam comunque Stati tutto 2018/2019/2020 attorno ai 10k, diciamo 8/9k di media dai

[fillippone]

Mediamente siam comunque Stati tutto 2018/2019/2020 attorno ai 10k, diciamo 8/9k di media dai

Molta dell’adozione istituzionale di bitcoin da parte degli investitori istituzionali, quelli che davvero ci mettono “i soldi” come dice @Paolo.Demidov, si basava sull’assunzione di Bitcoin come “oro digitale” e “store of value”. Due concetti che sono, a mio avviso, molto legati al modello S2F.
Temo che in caso di negazione di questo “modello” che molti di quei flussi potrebbero arrestarsi, se non invertirsi.

Ora, in uno scenario del genere qualcuno potrebbe dire che forse è “meglio così” e sarebbe occasione per fare più “stacking sats”. Ovvio che bisognerebbe allungare di molto il proprio orizzonte temporale. Non che ci sia nulla di male, basta capirsi.
Del resto chi lo sa quanto ci ha messo l’oro ad imporsi come riserva di valore? Abbiamo la possibilità quasi unica nel corso di una civilizzazione.

[conilmionome]

Mediamente siam comunque Stati tutto 2018/2019/2020 attorno ai 10k, diciamo 8/9k di media dai

Molta dell’adozione istituzionale di bitcoin da parte degli investitori istituzionali, quelli che davvero ci mettono “i soldi” come dice @Paolo.Demidov, si basava sull’assunzione di Bitcoin come “oro digitale” e “store of value”. Due concetti che sono, a mio avviso, molto legati al modello S2F.
Temo che in caso di negazione di questo “modello” che molti di quei flussi potrebbero arrestarsi, se non invertirsi.

Ora, in uno scenario del genere qualcuno potrebbe dire che forse è “meglio così” e sarebbe occasione per fare più “stacking sats”. Ovvio che bisognerebbe allungare di molto il proprio orizzonte temporale. Non che ci sia nulla di male, basta capirsi.
Del resto chi lo sa quanto ci ha messo l’oro ad imporsi come riserva di valore? Abbiamo la possibilità quasi unica nel corso di una civilizzazione.

Il punto è che ormai quel qualcuno che non vede l’ora di fare incetta di sats a certi livelli è diventato un numero enorme sia di retails che di istituzionali.
Ci son dei livelli di prezzo sui 40k e un baluardo epico sui 30k che fa gola a tante persone.

Nel 2017 c’è stata un entrata di massa di btc sugli exchange per vendere e scappare,  e una mentalità solo da speculatori.
Oggi vista la situazione globale in tanti hanno cominciato a crederci sul serio.
Alla fine dove metti il tuo valore oggi? Lo lasci a marcire dall’inflazione in dollari? Investi in azioni che abbiamo visto ultimamente quanta incertezza danno ai mercati sti banchieri centrali e sta continua fud e manipolazione delle news? L’unica è l’oro o convertirsi in bitcoin..

Poi non c’è stata nessuna bolla alla fine, cos’è un +60% annuo quando comunque c’è stata un inflazione reale almeno del 20/30%?