BITCOIN PUMP!

[Paolo.Demidov]

Guardate che i cinesi sono partito con il carbone, ma si stanno rapidamente evolvendo verso forme di energia più sostenibili, leggi, meno costose.
Abbiamo visto come sia impossibile per loro saltare una qualsiasi fase dello sviluppo umano, ma debbano rifare tutte le tappe esattamente come le abbiamo fatte noi, solo più velocemente.
Con al differenza che mente noi in Germania o in generale in Europa stiamo riaccendendo le centrali a carbone, loro le stanno spegnendo, sostituendole con centrali rinnovabili e centrali nucleari.

I cinesi stanno andando pesantemente sul green perché avevano raggiunto un livello tale di smog e morti per inquinamento che oramai era insostenibile. Se la situazione fosse stata un po' meno grave probabilmente avrebbero aspettato a fare questo passaggio. Se un paese arriva a chiudere delle autostrade perché la visibilità è praticamente ridotta a zero per via dell'inquinamento beh, direi che qualcosa vada sicuramente cambiato.

...punto interrogativo


2022, record assoluti di produzione di carbone, anche grazie all'apertura di nuove miniere.
https://www.shipmag.it/la-cina-apre-nuove-miniere-decolla-la-produzione-di-carbone/


Un discorso che si lega ai consumi energetici e inquinamento delle mining farm, a questo punto presunto inquinamento.

[fillippone]

[quote author=Paolo.Demidov link=topic=313900.msg61419763#msg61419763

Un discorso che si lega ai consumi energetici e inquinamento delle mining farm, a questo punto presunto inquinamento.
[/quote]

È un discorso molto lungo, che affonda le radici nei legami tra la Germania è la Russia, proprio loro, quando i tedeschi volevano disfarsi del nucleare, e si affidarono all’economico gas Russo.
Poi si sa come è andata a finire, ma a me rompono le palle per la mia EURO 5, mentre in agermania vanno a Carbone (sempre meglio della Polonia..)

[Ale88]

Dove hai visto questa cosa delle autostrade? Documentario?

Ho passato un po' di tempo in Cina quindi qualche notizia assurda la conosco

Comunque semplicemente con mezzo secondo di ricerca su Google:

2017: 18 dead in 30-vehicle pile-up in dense fog on Chinese highway
2018: Dense fog in east, north China forces highways closure
2021: Beijing was troubled by air pollution, highway closed and visibility was very low, thick fog all around
2021: Visibility deteriorates as pollution cloaks China's capital

Questo robo qua sarebbe tipo un autobus che cammina a lati della strada, sopraelevato, permettendo alle auto di passare sotto.
Non oso immaginare gli incidenti che possa provocare ma pensano davvero in modo spettacolare gli amici della cina

Conoscendo anche come guidano le statistiche degli incidenti andrebbero alle stelle con una cosa del genere. Comunque mi pare di ricordare di aver visto concept del genere su qualche Focus di parecchi anni fa, non è un'idea sicuramente recente.

[duesoldi]

.....
Poi si sa come è andata a finire, ma a me rompono le palle per la mia EURO 5, mentre in agermania vanno a Carbone (sempre meglio della Polonia..)

Perché, del fatto che stanno obbligando praticamente tutti a cambiare camino (o stufa a pellet) se non hanno la certificazione 3/4 stelle non vogliamo parlare ?

https://www.laprovinciadivarese.it/camini-e-stufe-nuove-regole-in-lombardia-ecco-chi-rischia-la-multa-fino-a-5000-euro-313798/

tra l'altro questa regola entra in vigore proprio in un periodo nel quale a causa delle scarse forniture di gas dovrebbero tutti avere interesse a trovare forme alternative per scaldarsi, e invece obbligano a costosi cambi (con pena di forti multe).

Ah naturalmente in alcune regioni (es. Piemonte) tutto questo vale solo se vivi in pianura o collina, mentre se vivi in montagna non hai nessuno di questi vincoli. Perché sanno tutti che l'aria di montagna resta lì, non è che poi si sposta e va verso la pianura, no ?

[hymperion]

assurda una regola del genere! non basta il danno dell aumento spropositato di gas/energia adesso anche la beffa di non poter utilizzare il caminetto per scaldarsi.

Posso capire che nelle città il livello di Co2 sta salendo parecchio ma mi sembra un pò una coltellata alle spalle questa. Conosco alcuni che avendo l'abitazione privata con giardino utilizzano il termo camino invece della caldaia, cosa dovrebbero fare in un momento del genere? spendere 15/20k euro per adeguarsi? Io non lo farei mai pur avendo disponibilità.

[Lillominato89]

.....
Poi si sa come è andata a finire, ma a me rompono le palle per la mia EURO 5, mentre in agermania vanno a Carbone (sempre meglio della Polonia..)

Perché, del fatto che stanno obbligando praticamente tutti a cambiare camino (o stufa a pellet) se non hanno la certificazione 3/4 stelle non vogliamo parlare ?

https://www.laprovinciadivarese.it/camini-e-stufe-nuove-regole-in-lombardia-ecco-chi-rischia-la-multa-fino-a-5000-euro-313798/

tra l'altro questa regola entra in vigore proprio in un periodo nel quale a causa delle scarse forniture di gas dovrebbero tutti avere interesse a trovare forme alternative per scaldarsi, e invece obbligano a costosi cambi (con pena di forti multe).

Ah naturalmente in alcune regioni (es. Piemonte) tutto questo vale solo se vivi in pianura o collina, mentre se vivi in montagna non hai nessuno di questi vincoli. Perché sanno tutti che l'aria di montagna resta lì, non è che poi si sposta e va verso la pianura, no ?

La regola di per sé è veramente assurda! Ma io mi immagino tutti sto funzionari comunali che vengono a controllare casa per casa tutti i camini o stufe a pellet senza che escono con un occhio nero da qualche abitazione, è quasi inapplicabile una roba simile!

[hymperion]

quando poi sono negli uffici pubblici che c'è il riscaldamento a palla h24! Vanno via e non lo spengono nemmeno! Luci lasciate accese e quant altro. Direbbe Totò: E io pago!!

[duesoldi]

La regola di per sé è veramente assurda! Ma io mi immagino tutti sto funzionari comunali che vengono a controllare casa per casa tutti i camini o stufe a pellet senza che escono con un occhio nero da qualche abitazione, è quasi inapplicabile una roba simile!

E' assurda anche perché ci sono camini che hanno poco più di 10 anni e funzionano ancora benissimo, ma ti obbligano a cambiarli perché la casa non rilascia certificazioni sulla classe di riferimento precedenti una certa data.
Praticamente devi buttare via una cosa che funziona bene solo perché qualcuno si è inventato una normativa che lascia il tempo che trova.
Inutile far osservare che tra consumo per smaltire il vecchio e costruire il nuovo, l'inquinamento che vai a creare non sia da poco, ma quel che interessa in casi come questi è solo far comperare qualcosa di nuovo e quindi far lavorare costruttori, rivenditori e installatori.
Una mafia insomma.

Ah naturalmente queste nuove regole impongono anche di far controllare i fumi OGNI ANNO. Così ogni anno sei obbligato a spendere 120/140 € per far venire lì uno che con uno strumento/scatolotto che potrebbe anche non funzionare ti dice che i fumi vanno bene.
Una mafia, appunto.

[jack0m]

La regola di per sé è veramente assurda! Ma io mi immagino tutti sto funzionari comunali che vengono a controllare casa per casa tutti i camini o stufe a pellet senza che escono con un occhio nero da qualche abitazione, è quasi inapplicabile una roba simile!

E' assurda anche perché ci sono camini che hanno poco più di 10 anni e funzionano ancora benissimo, ma ti obbligano a cambiarli perché la casa non rilascia certificazioni sulla classe di riferimento precedenti una certa data.
Praticamente devi buttare via una cosa che funziona bene solo perché qualcuno si è inventato una normativa che lascia il tempo che trova.
Inutile far osservare che tra consumo per smaltire il vecchio e costruire il nuovo, l'inquinamento che vai a creare non sia da poco, ma quel che interessa in casi come questi è solo far comperare qualcosa di nuovo e quindi far lavorare costruttori, rivenditori e installatori.
Una mafia insomma.

Ah naturalmente queste nuove regole impongono anche di far controllare i fumi OGNI ANNO. Così ogni anno sei obbligato a spendere 120/140 € per far venire lì uno che con uno strumento/scatolotto che potrebbe anche non funzionare ti dice che i fumi vanno bene.
Una mafia, appunto.

[sarcasm ON]

ancora usate il riscaldamento? Che branco di fighetti viziati...

https://www.corriere.it/salute/cardiologia/22_dicembre_02/simone-moro-vita-freddo-consigli-9496000a-6431-11ed-ae97-6a46826173e7.shtml

[sarcasm OFF]

Nel mio condominio (costruito una ventina di anni fa) si sono accorti che le canne fumarie non erano adatte alle caldaie a condensazione, obbligatorie da qualche anno per i nuovi impianti. Il rischio era che se si fosse rotta una vecchia caldaia in qualche appartamento, dovendola necessariamente sostituire con una di nuova generazione, il proprietario non avrebbe potuto utilizzarla rimanendo al freddo.
Risultato: hanno obbligato TUTTI ad adeguare le canne fumarie al nuovo tipo di caldaie, anche a chi ha ancora quella originale perfettamente funzionante

[Ale88]

.....
Poi si sa come è andata a finire, ma a me rompono le palle per la mia EURO 5, mentre in agermania vanno a Carbone (sempre meglio della Polonia..)

Perché, del fatto che stanno obbligando praticamente tutti a cambiare camino (o stufa a pellet) se non hanno la certificazione 3/4 stelle non vogliamo parlare ?

https://www.laprovinciadivarese.it/camini-e-stufe-nuove-regole-in-lombardia-ecco-chi-rischia-la-multa-fino-a-5000-euro-313798/

tra l'altro questa regola entra in vigore proprio in un periodo nel quale a causa delle scarse forniture di gas dovrebbero tutti avere interesse a trovare forme alternative per scaldarsi, e invece obbligano a costosi cambi (con pena di forti multe).

Ah naturalmente in alcune regioni (es. Piemonte) tutto questo vale solo se vivi in pianura o collina, mentre se vivi in montagna non hai nessuno di questi vincoli. Perché sanno tutti che l'aria di montagna resta lì, non è che poi si sposta e va verso la pianura, no ?

Il problema di tutte queste normative è che alla fine ogni stato fa quello che vuole, quindi da una parte magari c'è qualcuno che crea enormi disagi per i suoi cittadini per contribuire ad una riduzione dello 0,00001% delle emissioni e poi c'è le aumenta del 20%. Tutto il discorso ecologico, che è un tema al quale personalmente tengo molto, è estremamente complicato perché l'unico modo sarebbe fare degli accordi a livello internazionale, avere degli standard uguali per tutti, ma capisco che all'atto pratica sia estremamente complicata da realizzare una cosa del genere. Se non ci mettiamo d'accordo all'interno dell'UE come fai a metterti d'accordo con gli altri continenti?

[Lillominato89]

La regola di per sé è veramente assurda! Ma io mi immagino tutti sto funzionari comunali che vengono a controllare casa per casa tutti i camini o stufe a pellet senza che escono con un occhio nero da qualche abitazione, è quasi inapplicabile una roba simile!

E' assurda anche perché ci sono camini che hanno poco più di 10 anni e funzionano ancora benissimo, ma ti obbligano a cambiarli perché la casa non rilascia certificazioni sulla classe di riferimento precedenti una certa data.
Praticamente devi buttare via una cosa che funziona bene solo perché qualcuno si è inventato una normativa che lascia il tempo che trova.
Inutile far osservare che tra consumo per smaltire il vecchio e costruire il nuovo, l'inquinamento che vai a creare non sia da poco, ma quel che interessa in casi come questi è solo far comperare qualcosa di nuovo e quindi far lavorare costruttori, rivenditori e installatori.
Una mafia insomma.

Ah naturalmente queste nuove regole impongono anche di far controllare i fumi OGNI ANNO. Così ogni anno sei obbligato a spendere 120/140 € per far venire lì uno che con uno strumento/scatolotto che potrebbe anche non funzionare ti dice che i fumi vanno bene.
Una mafia, appunto.

ci sarebbe però da leggere bene la normativa, perchè è vero che ci sono obblighi sulle certificazioni ma servono soltanto per una ipotetica vendita dell'immobile, per tanto se hai un camino a legna, ha 10 anni o ne ha 50 inquina tale e quale, per cui la certificazione è valida soltanto per questioni di stabilità e specifiche antisismiche, e per stilare in che classe di efficienza si attesta il tuo immobile, la classe APE per intenderci.

non esiste un vero e proprio obbligo, perchè potresti avere sia camino che riscaldamento a termosifoni e il camino lo usi solo come estetica e nessuno può dirti di toglierlo o adeguarlo.

[Plutosky]

Strike avvia una partnership con la piattaforma africana di rimesse Bitnob, sbarca nel continente nero e lancerà "Send globally" un servizio per i trasferimenti globali via LN verso appunto i paesi africani.

Si inizia con Nigeria, Ghana e Kenya.

Come sempre Bitcoin e bitcoin "lavorano" sotto il cofano e, volendo, sono completamente invisibili per le parti coinvolte: il mittente, ad esempio dagli USA, invierà dollari e il ricevente otterrà l'equivalente diretto nelle shitcoin locali sul proprio conto corrente bancario oppure sul proprio account Strike o Bitnob.

Uno degli aspetti migliori dell'uso di Strike sembra essere che, grazie al ruolo di bitcoin come tramite tra il dollaro e la carta africana, la conversione tra valute fiat avviene al tasso di cambio effettivo e non a quello ufficiale come avverrebbe con WU o simili.

 
 
Potrebbe essere un fattore importante di diffusione oltre al fatto che chi riceve, come detto, non solo non ha bisogno di conoscere Bitcoin o LN ma non ha nemmeno bisogno di Strike.

Serve solo uno smartphone o un conto corrente bancario.

[duesoldi]

Il problema di tutte queste normative è che alla fine ogni stato fa quello che vuole, quindi da una parte magari c'è qualcuno che crea enormi disagi per i suoi cittadini per contribuire ad una riduzione dello 0,00001% delle emissioni e poi c'è le aumenta del 20%. Tutto il discorso ecologico, che è un tema al quale personalmente tengo molto, è estremamente complicato perché l'unico modo sarebbe fare degli accordi a livello internazionale, avere degli standard uguali per tutti, ma capisco che all'atto pratica sia estremamente complicata da realizzare una cosa del genere. Se non ci mettiamo d'accordo all'interno dell'UE come fai a metterti d'accordo con gli altri continenti?

Io sarei favorevole ad una normativa comunitaria che possa valere per tutti, ma ad oggi le norme di cui parlavo prima sono SOLO regionali, e tra l'altro fatte solo da poche regioni in Italia:

https://www.laleggepertutti.it/597889_caminetti-e-stufe-a-legna-dove-sono-vietati-e-quali-multe

quindi mi domando: che senso ha obbligare me a cambiare il camino (faccio per dire) perché abito in Piemonte o Lombardia o Emilia dove queste norme ci sono (tra l'altro sono diverse tra loro!) quando uno in Liguria che magari abita a 1 km dal confine con queste regioni non è soggetto ad alcun obbligo? il fumo che produce lui rimane confinato in Liguria ?

ci sarebbe però da leggere bene la normativa, perchè è vero che ci sono obblighi sulle certificazioni ma servono soltanto per una ipotetica vendita dell'immobile, per tanto se hai un camino a legna, ha 10 anni o ne ha 50 inquina tale e quale, per cui la certificazione è valida soltanto per questioni di stabilità e specifiche antisismiche, e per stilare in che classe di efficienza si attesta il tuo immobile, la classe APE per intenderci.

non esiste un vero e proprio obbligo, perchè potresti avere sia camino che riscaldamento a termosifoni e il camino lo usi solo come estetica e nessuno può dirti di toglierlo o adeguarlo.

No no, non è come dici. Quel che scrivi tu si riferisce alla classificazione energetica dell'immobile, quel che dicevo io fa riferimento solo alla classe di merito di camini e stufe. Sono cose diverse.
Per darti un riferimento con alcuni esempi:

https://jolly-mec.it/it/decreto-n-186-del-7-novembre-2017

nella prima frase è riportato il riferimento di legge, poi ogni regione tra quelle che citavo prima ha ripreso quel regolamento e lo ha "personalizzato" stabilendo requisiti, limiti e multe diverse. Tra l'altro dal 2017 ad oggi i regolamenti regionali sono stati rivisti più volte quindi per avere una situazione chiara devi andare a scaricarti più delibere.
In particolare sia in Lombardia sia in Piemonte esiste l'obbligo del controllo annuale dei fumi che deve essere eseguito da personale abilitato ecc. ecc., i soliti requisiti che si chiedono per controlli di questo tipo.
L'unica possibilità ad oggi prevista per poter essere esentato da questi obblighi è qualora il camino sia l'unica fonte di riscaldamento presente nell'edificio.

[Ale88]

Il problema di tutte queste normative è che alla fine ogni stato fa quello che vuole, quindi da una parte magari c'è qualcuno che crea enormi disagi per i suoi cittadini per contribuire ad una riduzione dello 0,00001% delle emissioni e poi c'è le aumenta del 20%. Tutto il discorso ecologico, che è un tema al quale personalmente tengo molto, è estremamente complicato perché l'unico modo sarebbe fare degli accordi a livello internazionale, avere degli standard uguali per tutti, ma capisco che all'atto pratica sia estremamente complicata da realizzare una cosa del genere. Se non ci mettiamo d'accordo all'interno dell'UE come fai a metterti d'accordo con gli altri continenti?

Io sarei favorevole ad una normativa comunitaria che possa valere per tutti, ma ad oggi le norme di cui parlavo prima sono SOLO regionali, e tra l'altro fatte solo da poche regioni in Italia:

https://www.laleggepertutti.it/597889_caminetti-e-stufe-a-legna-dove-sono-vietati-e-quali-multe

quindi mi domando: che senso ha obbligare me a cambiare il camino (faccio per dire) perché abito in Piemonte o Lombardia o Emilia dove queste norme ci sono (tra l'altro sono diverse tra loro!) quando uno in Liguria che magari abita a 1 km dal confine con queste regioni non è soggetto ad alcun obbligo? il fumo che produce lui rimane confinato in Liguria ?

L'unica cosa che mi viene in mente, almeno conoscendo la Lombardia che è tristemente famosa per la bassa qualità dell'aria a causa dell'inquinamento (non saprei dire Piemonte o Emilia Romagna), è che alcune regioni superano certi valori e quindi cercano di abbassarli in qualsiasi modo. Nell'articolo leggo che "In particolare, le imitazioni interessano la Lombardia, la Toscana, l’Emilia-Romagna, il Piemonte e il Veneto.", che in linea di massima penso che siano le regioni più industrializzate d'Italia, il che mi porta a pensare che inquinino di più rispetto alle altre. Come sempre la soluzione perfetta non esiste, qualcuno si lamenterà sempre perché magari impongono limiti su una cosa ma non su un'altra. Io semplicemente sono estremamente pessimista sul fatto che tutto ciò che stiamo facendo potrà realmente limitare i danni del riscaldamento globale, siamo troppo indietro a livello di paesi del primo mondo, figuriamoci quelli che sono in fase di sviluppo...

[babo]

.....
nella prima frase è riportato il riferimento di legge, poi ogni regione tra quelle che citavo prima ha ripreso quel regolamento e lo ha "personalizzato" stabilendo requisiti, limiti e multe diverse. Tra l'altro dal 2017 ad oggi i regolamenti regionali sono stati rivisti più volte quindi per avere una situazione chiara devi andare a scaricarti più delibere.
In particolare sia in Lombardia sia in Piemonte esiste l'obbligo del controllo annuale dei fumi che deve essere eseguito da personale abilitato ecc. ecc., i soliti requisiti che si chiedono per controlli di questo tipo.
L'unica possibilità ad oggi prevista per poter essere esentato da questi obblighi è qualora il camino sia l'unica fonte di riscaldamento presente nell'edificio.

io controllo ogni anno i fumi, pagati anche abbastanza bene
lo ritengo una buona cosa per evitare che ci siano "scoppi" con conseguenti morti e costi sociali
di conseguenza e' una cosa giusta ma per davvero

anche io ho il camino, ma dovrei sistemarlo per entrare a norma
in ogni caso non posso metterci la legna a caxxo

ma tanto se arriviamo nella situazione brutta che mi aspetto che arrivi, chissenefotte

[Paolo.Demidov]

Il problema di tutte queste normative è che alla fine ogni stato fa quello che vuole, quindi da una parte magari c'è qualcuno che crea enormi disagi per i suoi cittadini per contribuire ad una riduzione dello 0,00001% delle emissioni e poi c'è le aumenta del 20%. Tutto il discorso ecologico, che è un tema al quale personalmente tengo molto, è estremamente complicato perché l'unico modo sarebbe fare degli accordi a livello internazionale, avere degli standard uguali per tutti, ma capisco che all'atto pratica sia estremamente complicata da realizzare una cosa del genere. Se non ci mettiamo d'accordo all'interno dell'UE come fai a metterti d'accordo con gli altri continenti?

Io sarei favorevole ad una normativa comunitaria che possa valere per tutti, ma ad oggi le norme di cui parlavo prima sono SOLO regionali, e tra l'altro fatte solo da poche regioni in Italia:

https://www.laleggepertutti.it/597889_caminetti-e-stufe-a-legna-dove-sono-vietati-e-quali-multe

quindi mi domando: che senso ha obbligare me a cambiare il camino (faccio per dire) perché abito in Piemonte o Lombardia o Emilia dove queste norme ci sono (tra l'altro sono diverse tra loro!) quando uno in Liguria che magari abita a 1 km dal confine con queste regioni non è soggetto ad alcun obbligo? il fumo che produce lui rimane confinato in Liguria ?

L'unica cosa che mi viene in mente, almeno conoscendo la Lombardia che è tristemente famosa per la bassa qualità dell'aria a causa dell'inquinamento (non saprei dire Piemonte o Emilia Romagna), è che alcune regioni superano certi valori e quindi cercano di abbassarli in qualsiasi modo. Nell'articolo leggo che "In particolare, le imitazioni interessano la Lombardia, la Toscana, l’Emilia-Romagna, il Piemonte e il Veneto.", che in linea di massima penso che siano le regioni più industrializzate d'Italia, il che mi porta a pensare che inquinino di più rispetto alle altre. Come sempre la soluzione perfetta non esiste, qualcuno si lamenterà sempre perché magari impongono limiti su una cosa ma non su un'altra. Io semplicemente sono estremamente pessimista sul fatto che tutto ciò che stiamo facendo potrà realmente limitare i danni del riscaldamento globale, siamo troppo indietro a livello di paesi del primo mondo, figuriamoci quelli che sono in fase di sviluppo...

Gautam Adani, Signore indiscusso del carbone indiano e dell'energia dell'area, ha incrementato il suo patrimonio di varie decine di miliardi di dollari,
https://www.we-wealth.com/news/aziende-e-protagonisti/aziende-e-protagonisti/dai-diamanti-al-carbone-adani-il-3-uomo-piu-ricco

questo articolo parlava di 61 miliardi di dollari, ma l'azionario poi in questi due mesi ha recuperato, l'anno lo finirà in spinta.

Bill Gates nel 2009 circa era l'uomo più ricco del mondo con ~50 miliardi di dollari e ci aveva messo 30 anni di vita straordinaria da fenomeno per farli...
si capisce quanto pesano e quanto la ricchezza, verso l'alto, abbia subito una grande accelerazione.

Finché India e Cina 3 miliardi di persona su 8 miliardi di abitanti nel mondo, bruciano ogni anno MILIONI DI TONNELLATE di carbone,
il discorso green, le caldaie, le particelle dei centri città, ecc... sono caramelline... o tutti o nessuno.

Anche dire che Bitcoin inquina, è tanto per dire... perché il VERO inquinamento è altrove.

Dalle ultime proiezioni il picco all'uso del carbone ancora non si è visto ed il 2022 è stato ci sono stati record di estrazioni assoluti in Cina ed India.
Se cercate alcuni post indietro citavo alcune aziende del carbone che quest'anno hanno ulteriormente incrementato.
Il carbone nel contrastato 2022 è stato il miglior segmento azionario, migliore del settore petrolifero.
A partire dall'australiana Whitehaven Coal:

https://www.google.com/finance/quote/WHC:ASX?stick=H4sIAAAAAAAAAONgecRozi3w8sc9YSm9SWtOXmPU4OIKzsgvd80rySypFJLiYoOyBKT4uHj00_UNM5LKyivSLHN5FrFyOAZHWCmEezgDAONKHIRHAAAA&q=ASX:%20WHC&sa=X&ved=2ahUKEwiNnKLA6_T7AhXki_0HHdPqDaYQ_AUoAXoECAEQAw&window=YTD

I prezzi dei future, hanno avuto questo andamento:

https://tradingeconomics.com/commodity/coal

[Lillominato89]

.....
nella prima frase è riportato il riferimento di legge, poi ogni regione tra quelle che citavo prima ha ripreso quel regolamento e lo ha "personalizzato" stabilendo requisiti, limiti e multe diverse. Tra l'altro dal 2017 ad oggi i regolamenti regionali sono stati rivisti più volte quindi per avere una situazione chiara devi andare a scaricarti più delibere.
In particolare sia in Lombardia sia in Piemonte esiste l'obbligo del controllo annuale dei fumi che deve essere eseguito da personale abilitato ecc. ecc., i soliti requisiti che si chiedono per controlli di questo tipo.
L'unica possibilità ad oggi prevista per poter essere esentato da questi obblighi è qualora il camino sia l'unica fonte di riscaldamento presente nell'edificio.

io controllo ogni anno i fumi, pagati anche abbastanza bene
lo ritengo una buona cosa per evitare che ci siano "scoppi" con conseguenti morti e costi sociali
di conseguenza e' una cosa giusta ma per davvero

anche io ho il camino, ma dovrei sistemarlo per entrare a norma
in ogni caso non posso metterci la legna a caxxo

ma tanto se arriviamo nella situazione brutta che mi aspetto che arrivi, chissenefotte

Io nonostante abiti in affitto sono obbligato a fare manutenzione (alla caldaia nel mio caso non avendo camino) e ogni tre anni mi spetta fare anche i fumi, per carità trovo giusto eseguire la manutenzione più controllo fumi per una questione di sicurezza ma trovo esagerato l'imposizione nel adeguare i sistemi di riscaldamento soprattutto quando sono ancora perfettamente funzionanti, come diceva @duesoldi questa è mafia.

Comunque sia meglio tornare a parlare di Bitcoin che è meglio 😅

[bitbollo]

...
Comunque sia meglio tornare a parlare di Bitcoin che è meglio 😅

ah perchè non siamo su caldaiatalk.org nel topic CAMINO PUMP! ?

Ok questo topic è un po un mischione di tutto quello che può vagamente girare con bitcoin però abbiamo una sezione OFF TOPIC dove si potrebbero approfondire certi argomenti...

[babo]

oggi ho scoperto questo progetto
zelf

https://zelf.co/?ref=producthunt

carta di credito crypto + fiat normale usabile per apple pay, google pay e altre schifezze simili
qualcuno la conosce o ha sentito dei rumors? sembra che si possa gia prendere

[Plutosky]

Tutto il tragicomico della politica : Mentre i parrucconi di Bruxelles stabilisco "tetti" al contante per noi comuni mortali, quelli stessi politici ammucchiano  valigie di coriandoli sotto forma di mazzette mediorientali.  
Mi sembra giusto.




Sulla guerra al contante i mass media in questi giorni si sono scatenati. Chi paga in banconote è antico, sporco, evasore, truffatore. Ha di sicuro qualcosa da nascondere.

Nessuno che abbia detto la verità più elementare: stabilire il metodo di pagamento tra due soggetti privati dovrebbe essere un diritto basilare, una libertà fondamentale dei soggetti coinvolti. Se lo Stato non riesce in questo modo a spiare la transazione e verificare se il pizzo che chiede è stato pagato sono beatamente cazzi suoi, che trovi un modo.
 
Sulla stessa scia il Sig. Andrea Monti su Repubblica arriva rispolverare una vecchia tesi: Bitcoin andrebbe vietato non perchè anonimo ma in quanto moneta privata.

https://www.repubblica.it/tecnologia/blog/strategikon/2022/12/07/news/fra_pos_e_bitcoin_la_sfida_nascosta_e_sul_controllo_della_ricchezza-377855645/

Secondo questo amante degli Stati di Polizia, il monopolio di battere moneta è un mezzo legittimo attraverso il quale lo Stato "mantiene il controllo sui consociati" (notate i termini usati non cittadini ma "consociati")



Bene, se il rapporto tra Stato e cittadino deve essere quelle privato tra due "soci" allora io dovrei poter scegliere di non farne parte, di essere apolide.
Rinuncio a usare le tue strade, i tuoi ponti e le tue scuole (anzi sono disposto a pagare per usarle come già faccio per il 99% dei servizi che tu Stato mi dai).
Rinuncio alla tua cellulosa spacciata per moneta.

In cambio tu non mi chiedi le tasse e mi lasci usare della vera moneta.
Dove devo firmare?

No, non si può. Siamo "consociati obbligati", non possiamo scegliere. Consociati stocazzo, Sig. Monti.