E' qualche settimana oramai che, purtroppo nei ritagli di tempo, stò lavorando ad un Exchange. Spinto soprattutto da tutti disservizi di Cryptsy degli ultimi due mesi.

Sono quasi pronto allo startup, e penso di riuscire a farlo partire per gennaio.

La cosa più difficile e che richiede tempo nella fase di startup di un exchange, è chiaramente quello di avere gente che posti i propri ordini. Avere un basso Volume di scambi significa essere snobbati a priori.

Così mi è venuto in mente, visto anche che ultimamente và molto di moda, di realizzare il tutto facendo partecipare gli utenti agli utili. Utili che vengono chiaramente dalle commissioni applicate. A differenza di un' ASIC, qui il guadagno aumenta con il passare del tempo e non viceversa, portando quindi un investimento anche piccolo oggi ad avere grandi riscontri domani.

Pensavo di tenere il 51% e ridistribuire il restante 49% di quote in shares, probabilmente tradabili (consentitemi il termine  ) direttamente nell' exchange.


L' exchange lavorerà tutte le cryptomonete più importanti (BTC, LTC, PTS, XPM, QRK, ecc), Ripple e valuta fiat EUR.


Per il momento lancio solo l' idea, anche per avere un feedback da parte vostra per capire se e quanto interesse può generare.  


.. e ovviamente sono ben accetti eventuali suggerimenti.



FaSan

Ottima idea, sopratutto immaginando un ottima assistenza in italiano.
Magari chi acquista quote ha anche l'incentivo personale nel promuovere l'exchange 

+1

- Che non sia nuova sinceramente mi prendi impreparato, nel senso che non ho visto ancora Exchange che propongano qualcosa del genere, ma posso anche sbagliarmi, se conoscessi tutto di tutto sarei un mostro. E cmq può cambiare poco essere i primi o meno.

- Intendi per le share o per l' exchange vero o proprio ? nel primo caso non vedo come visto che non chiedo soldi a nessuno, tantomeno in anticipo. Le shares pensavo di gestirle come una moneta, entri nell' exchange e compri (o vendi), finito il termine prestabilito per i dividendi si fanno i conti e ognuno prende la sua parte. Se invece ti riferisci all' exchange vero e proprio e visto che accenni ai miei "precedenti non chiari" (che ti dirò mi aspettavo da parte di qualcuno prima o poi) ti posso dire che in passato ho avuto dei problemi è vero e sicuramente per colpa mia per aver preso con troppa leggerezza alcune questioni. Ci ho messo la faccia e ho fatto refund a tutti fino all' ultimo centesimo, rimettendoci di tasca mia. Non credo che nessuno qui possa dire che manchi qualcosa da me. E la faccia è sempre la stessa, avrei potuto cambiarla, entrare con altri nick, preparare "il terreno" e poi proporre, invece eccomi qui, stessa faccia, stessa serietà e con un progetto, questa volta, che stò mandando avanti da solo.

Piccola nota : non devi vedere questo progetto come un antagonista, facciamo cose diverse e non è detto che non si possa lavora addirittura in maniera complementare.



FaSan

Ciao ti consiglio di chiedere qualche info all'utente "realsolid" su quale sia la maniera ottimale di gestire le fees/interessi sul deposito.

Lo farò sicuramente, anche perchè ancora non ho proprio le idee chiare su come gestirlo. E' un' idea malsana che mi è venuta in mente per poter velocizzare lo startup e fare qualcosa di utile e interessante per la community.

E' chiaro che è ancora tutto in fase di valutazione, il thread è stato aperto apposta.


FaSan

Lo hanno già fatto in realtà, Bitshares di Invictus è esattamente un Exchanger decentralizzato p2p :

https://github.com/InvictusInnovations/BitShares



Ma è abbastanza complesso e lo vedo fuori portata dell' utente medio.




FaSan

La soluzione è sotto il naso, la blockchain :-)

Come no, sono proprietario della Unicredit.  Ma che domande sono ? 

Boh, quali sono le relazioni tra una banca e un exchange?