L'ID della transazione può essere un informazione sensibile, usabile per tracciare trasferimenti da parte di terzi, quindi non penso che sia una buona idea rendere pubblica la connessione fra account e trasferimenti.
Ti ringrazio per la risposta, ma la mia voleva essere solamente una sorta di provocazione bonaria atta a creare una riflessione.
So quanto sia importante la riservatezza dei clienti di tutti gli operatori, dato anche il lavoro che svolgo da 18 anni, e quindi comprendo la impossibilità per molti di pubblicare una ID di una loro transazione. Ai miei clienti ho chiesto espressamente e più volte di non scrivere feedback in pubblico e su qualsiasi canale o piattaforma (e dopo quanto successo nella giornata di ieri solo con una ID pubblicata), proprio in virtù del fatto che la loro riservatezza per il sottoscritto è sacra e quindi un modo per farli desistere.
Per quanto è accaduto voglio credere e considerarlo non tanto un accusa (anche se…), ma più una richiesta di spiegazioni anche se si è sbagliata la forma e il modo. In una società civile la richiesta di spiegazioni è sempre lecita se fatta con educazione e nei giusti modi, garantendo alla controparte un libero e pacifico contraddittorio (anche e soprattutto di persona).
Da questo punto di vista sono tranquillo, in quanto non ho difficoltà ad incontrare pubblicamente le persone (anche chi mi ha accusato o richiesto spiegazioni), conversare con loro, rispondere a possibili quesiti o dubbi. Chi mi conosce e mi ha incontrato sa benissimo che vado in giro con un Tablet Lenovo, dove ho la lista di tutte le transazioni che compio settimanalmente e non ho difficoltà a far vedere tale lista a chiunque mi avesse richiesto delle spiegazioni e fosse (stato) disponibile ad incontrarmi de visu (senza far venire meno il rispetto della riservatezza dei miei clienti). Il nome in alto, che poi trattasi di un marchio registrato, non verrà cambiato, come non verranno cambiati username di Telegram e SP, proprio per il fatto che ho la coscienza pulita. Possiedo una sola app di Telegram con due account, uno aziendale (settore completamente slegato al mondo delle Crypto) e uno con il marchio di sopra.
L’unica cosa che invece considero grave è la possibilità di poter mettere in atto delle accuse senza alcun supporto di prove (in questo caso prove di NON avvenute transazioni), specialmente da un utente con un solo messaggio e creato appositamente solo per questo. Sarebbe interessante controllarne l’IP con cui ha effettuato l’accesso e confrontarlo.
Per quanto riguarda l’invito a tutti di porre molta attenzione, sono pienamente d’accordo. Lo si deve fare a prescindere. Siccome le mie transazioni sono per il 90% di persona, quando il sottoscritto ha un dubbio o vede nella controparte incertezza o paura è il primo a non portare a termine la transazione. Di persona è più difficile che un feedback possa essere utile, dato che basta parlare e guardarsi negli occhi per capire se è il caso di portare a termine la transazione o di salutarsi avendo sorseggiato un buon caffè. Sono più le transazioni a distanza ad essere legate a feedback e all’utilizzo (sempre consigliato) di un Escrow terzo.
Concludo augurando a tutti un buon 15 Agosto.
