Grazie tutto molto bello e fantastico, non ci sta niente da dire. Ci sta speranza di una specie di mini guida per poveri scemi che non capiscono benissimo la lingua inglese? Sarebbe molto bello, anche solo degli accenni o dei trucchi, non necessariamente guidati come i deficienti. Grazie a chi ha la pazienza di farla.
Breve spiegazione del funzionamento generale concessa dal tempo a disposizione . Premessa: quanto segue descrive operazioni rischiose soprattutto quelle lato borrower anche se meno rischiose di analoghe operazioni di trading. State attenti a quello che fate , fate tutto a vs rischio e pericolo e utilizzate solo denaro che siete disposti a perdere. Come ho detto sopra qui non si parla di bitcoin in un cold wallet che sono l'operazione di investimento migliore che ci sia a parere di chi scrive. Qui si parla di operazioni speculative che coinvolgono shitcoin su Defi. Quindi altamente sconsigliate a chi non vuole rischiare Lo Zero Protocol funziona così:
lato borrower (borrower=colui che prende a prestito)Supponiamo che tu sia un trader molto bullish su bitcoin ma possiedi "solo" 0.01
BTC1 btc vale 40k$, quindi possiedi l'equivalente di 400 coriandoli.
Tuttavia il tuo conto in banca è prosciugato e ciò nonostante, siccome sei MOLTO amante del rischio, vorresti esporti ancora di più su btc.
Depositi quindi 0.01 btc su Sovryn a garanzia di un prestito gestito dagli smart contracts della piattaforma.
In cambio di questo prestito, la piattaforma ti presta fino a 363 Dllr, una stablecoin con il dollaro
Con questi soldi puoi fare quello che vuoi, ad esempio comprare altri bitcoin oppure un mazzo di rose all'amante.
Il lato bello della faccenda è che finché questa linea di credito resta aperta tu non devi pagare nulla di interessi. Zero. Nada.
Dovrai solo restituire i 363 dllr alla fine, ma se li hai usati per comprare btc e il prezzo di btc sale avrai ovviamente conseguito un profitto a costo zero.
Il lato brutto della faccenda è che verrai liquidato se il valore (in dollari) dei bitcoin dati in garanzia scenderà sotto il 110% della somma che ti hanno prestato.
In altre parole i bitcoin che hai dato a garanzia devono valere sempre (in coriandoli) il 10% in più di quanto ti è stato prestato.
Questo rischio, ovviamente, è altissimo se btc crolla di colpo.
Per questo è sempre bene dare in garanzia una percentuale ben superiore (minimo 150%) della somma presa a prestito, per tutelarsi da improvvisi dump
C'è però un altro lato positivo: cosa succede se vengo liquidato? Perdo tutto?
NO: se vieni liquidato perdi gli 0.01
BTC ma puoi tenerti i 363 dllr (o quanto hai preso a prestito)
A fronte quindi di un'operazione ad alto rischio, un trader rischia (circa) solo il 10% del capitale (espresso in dollari).
Domanda: chi ti presta i dllr?
I lender della piattaforma. Vediamo come funziona lato lender
lato lender (lender=colui che presta)Supponiamo che abbiate dei dollari da parte e che vogliate farli fruttare.
Li mettete in lending su Sovryn dopo averli convertiti nella stablecoin dllr
Sovryn presta quei dllr al borrower sopra.
Ora direte: ma cosa ci guadagno io se il borrower sopra non paga una minchia di interessi?
Il guadagno avviene in due modi:
1)Se il borrower sopra viene liquidato in pratica avviene uno scambio: lui si tiene i vostri dllr e voi vi prendete i suoi btc. Dato che i btc sono il 10% in più, avete guadagnato un 10%. In pratica ogni liquidazione del borrower equivale , per il lender, a comprare btc al prezzo di mercato con un 10% di sconto
2)Per aver prestato dllr vi meritate anche un guadagno, variabile dal 5% al 10% annuale, espresso in SOV, la
governance token shitcoin della piattaforma. Questa non è una stablecoin ma una criptovaluta il cui prezzo varia e che potete vendere o holdare. Potete anche metterla in staking e in questo caso genera un doppio guadagno, sia di ulteriori SOV che di BTC, entrambe pagati mediante le fees raccolte dalla piattaforma quindi con percentuali variabili. In più con lo staking acquisite anche diritto di voto sui destini della piattaforma, come si addice ad una piattaforma defi decentralizzata.