Bitcoin Forum

Non so se avete letto del nuovo decreto. Secondo voi cosa succederà? Saremo tutti a rischio di tracciamento?

https://www.repubblica.it/economia/2022/02/03/news/criptovalute_mef-336286731/

Non saremo più tracciati di quanto già lo siamo.
La normativa riguarda solo gli exchange con sede in Italia, più i vari servizi che offrono custodia e/o possibilità di effettuare transazioni con Bitcoin.
Bisognerà leggerlo meglio, ma come dicevamo in altri thread, è un pasticcio, che potrebbe potenzialmente anche ritorcersi contro i soggetti che ne sono oggetto.

Sono convinto che si ritorcerà, non solo che "potrebbe".
Nei canali TG del principale exchange italiano negli uiltiimi due giorni leggi spesso domande del tipo: "ma ora dovrete inviare tutti i nostri dati?"
La risposta che viene data e che cerca di essere rassicurante è che in Italia quei dati erano già a disposizione delle FdO che ne avessero fatto richiesta, quindi concretamente cambia poco nella sostanza.
Ma è un grave danno di  immagine imho: un conto è sapere che quei dati possono già essere a disposizione in altra modalità, e altra cosa è sapere che devono essere inviati in automatico e obbligatoriamente.
Psicologicamente c'è una grande differenza.

E di nuovo sono ceppi burocratici che solo noi in Italia ci mettiamo, da bravi autolesionisti.


Nel thread del fisco ho messo il link al testo del decreto:

https://bitcointalk.org/index.php?topic=25061.msg59159620#msg59159620 (https://bitcointalk.org/index.php?topic=25061.msg59159620#msg59159620)

i latini solevano dire che tante leggi sono indice di un paese molto corrotto
e come sempre, con le loro frasi e detti, ci azzeccavano quasi sempre

il problema e' che il legislatore non si e' posto il problema di capire su cosa legifera

le provano tutte a "controllare" un sistema incontrollabile, ma come si dice anche il diavolo fa le pentole e non i coperchi, siamo governati "purtroppo" da incapaci in tutti i settori ergo come dice il mitico fillippone bisogna leggere bene il decreto e interpretarlo nel modo giusto, per me che sono povero di cripto cambia nulla per molti potrebbe essere un disastro, quando riesco ad avere un pochino di pazienza e del tempo me lo leggo con calma, teniamoci aggiornati!

Intanto con un dei mille emendamenti, si torna a 2.000 € per il limite d'utilizzo dei contanti:

https://www.money.it/contanti-limite-pagamenti-2022-novita-milleproroghe (https://www.money.it/contanti-limite-pagamenti-2022-novita-milleproroghe)

.....almeno per un anno, poi si vedrà, come da tradizione italica   :D

Questa è davvero sorprendente.
Non c'è logica in tutto questo, non c'è un piano, una visione.
Nulla, tutto fatto a caso: un piano pluriennale di riduzione, tabelle, passi per arrivare.
Poi, all'improvviso, si torna indietro, senza che nessuno si prenda la briga di spiegare.
Non che non sia d'accordo eh, ma solo che così è difficile.

In Gazzetta ufficiale c è scritto questo:
prestatori  di  servizi  relativi  all'utilizzo   di   valuta
virtuale: ogni persona fisica o soggetto diverso  da  persona  fisica
che fornisce a terzi, a titolo professionale, anche on-line,  servizi
funzionali all'utilizzo, allo scambio, alla conservazione  di  valuta
virtuale e alla loro conversione da ovvero  in  valute  aventi  corso
legale o in rappresentazioni digitali di valore, ivi comprese  quelle
convertibili in altre valute virtuali nonche' i servizi di emissione,
offerta,  trasferimento  e  compensazione  e  ogni   altro   servizio
funzionale all'acquisizione, alla negoziazione o  all'intermediazione
nello scambio delle medesime valute;

Riguarda solo gli exange o se per esempio vendo unio token accettando eth devo iscrivermi al registro?

Sempre il solito discorso: la tu attività può essere definita professionale, seguendo i consueti criteri stabiliti dall AdE?
Se si, allora devi iscriverti, altrimenti non è necessario.

Come vedo i criteri stabiliti dall'AdE ? E cosa è l AdE, grazie in anticipo, te lo meriti!

L’AdE è l’ Agenzia delle Entrate, l’ente supremo al quale ognuno di noi deve genuflettersi.
Ovviamente è lei che stabilisce, con i suo i criteri, quali redditi derivano dall’attività professionale.

Non ho dei riferimenti precisi, questa è competenza diretta di commercialisti ed avvocati, categorie alle quali NON appartengo.

credo sia questo: https://it.wikipedia.org/wiki/Ade_(regno) (https://it.wikipedia.org/wiki/Ade_(regno))   ;D ;D ;D

Non c'è una logica infatti, sono giochini che fanno i partiti politici al governo per dimostrare che esistono. Ogni tanto dicono "no" per fa vedere che ci sono ancora.
L'emendamento sul contante è stato cassato da Lega + FdI + FI ma altri emendamenti sono stati bloccati da M5S e PD.
Loro giocano.... poi arriva papà Draghi che li mette in riga e per 1 mese o 2 stanno buoni.
Poi si ricomincia da capo  ;D

Tra l'altro preoccupante che Draghi dica ai partiti: "Ho parlato con Mattarella, voi dovete darmi il supporto sempre e comunque, altrimenti andate tutti a casa".
Faccio presente che è così che dovrebbe funzionare: il Parlamento vota le misure che ritiene corrette. Il Governo, che è espressione del Parlamento, deve sempre avere un check sulla maggioranza che lo sostiene, non viceversa. Certo che qui abbiamo solo degli insetti che farebbero di tutto per evitare le elezioni, perché sanno già che sarebbero interamente spazzati via. Ovviamente il Marione nazionale lo sa, e ci marcia su sta cosa.

Non solo il Marione lo sa ma adesso ci prende anche gusto a bacchettare i partiti.
Giusto una decina di giorni fa leggevo sul Corriere che Draghi ci era rimasto un po' male per la mancata elezione a Presidente (anche se cercava di non darlo a vedere) e il giornalista scriveva che nel futuro prossimo non avrebbe mancato occasione per rimarcare ai partiti che sarebbe stato lui a dettare le condizioni per andare avanti e lo avrebbe fatto capire senza mezzi termini.
Questa di ieri è stata in effetti la prima occasione per ribadire il concetto  ;)

Beh, i partiti lo hanno sempre mal digerito.
Ha dovuto far buon viso a cattivo gioco, facendo il "poliziotto buono" con i partiti.
Ma ora, che questi gli hanno fatto capire di non volerlo, ha deciso di passare alle maniere forti,
Giustamente oserei dire.
Ma qui forse stiamo andando troppo fuori tema.

scusatemi, ma è chiaro quali saranno effettivamente gli exchange che saranno costretti ad iscriversi?

per dire, kraken, che ha sede legale negli USA, solo perchè ha un sito https://www.kraken.com/it-it/sign-in dovrà registrarsi?
Altrimenti cosa succede? Verrà oscurato?
E a quel punto non basterà togliere la sezione in italiano?

Giusto per capire che idea vi siete fatti...

A quanto ho capito io, ma potrei sbagliarmi alla grande, solo quelli con organizzazione stabile in Italia. Non credo che basti avere una sezione in italiano per rientrare in questa fattispecie.
Ma a questo punto credo che entità come TRT, che dovrebbe essere l’unico exchange italiano (parlo di exchange, ma vi sono altri soggetti coinvolti), potrebbero avere vita facile ad appellarsi contro questa norma.
Come detto: un pasticcio.

classico del legislatore italiano, che applica cavalli alla azzeccagarbugli senza sapere di cosa si parla!
non e' la prima volta!!! vedete la mia storia sul decreto urbani per la conservazione offline di internet!!!!!!!
regaz ve lho detto, non capiscono un cazzo e PRETENDONO DI SCRIVERCI DELLE LEGGI!

in svizzera e' diverso
il legislatore SA DI NON SAPERE, allora fa delle tavole rotonde con aziende e si affianca a loro per capire le loro esigenze e rubare conoscenza!
un altro mondo

Se non ho capito male, hanno 90 giorni per iscriversi corretto?
90 giorni dalla pubblicazione su gazzetta ufficiale, che dovrebbe essere il 13/01/2022, quindi indicativamente il 13/04/2022.

Chissà se chiedendo al supporto Kraken sanno darci qualche indicazione...

Concordo nel dire che pubblicare in gazzetta ufficiale qualcosa di così confuso è vergognoso

e pensa.. NON E' LA PRIMA VOLTA!
quindi i nostri "manager" non riescono a imparare dai loro errori e dagli errori dei managerz precedenti
QUESTO E' GRAVE
l'errore puo farlo chiunque, ma se non impari dall'errore sei proprio un asino di quelli stupidi per altro

chissà quando inizieranno a prendere e a colpire nel mucchio...

è stato pubblicato in gazzetta il 22 febbraio 2022, quindi da quella data hanno 90gg per mettersi in regola.
secondo voi gli utenti verranno avvisati dagli exchange di queste notifiche all'ade?

Non sono notifiche verso AdE ma comunicazioni ad OAM: è molto diverso.
Personalmente non credo che gli exchange faranno comunicazioni: si tratta a questo punto di un obbligo di legge e la pubblicazione in G.U. costituisce presunzione di conoscenza della legge (sia pur con qualche limitazione nel penale). Però questa - ripeto - è una mia opinione.

io non ho capito ne letto la legge, le mie PERSONALI opinioni sono basate su passati pregressi
magari questa volta (me lo auguro) mi sbaglio
MAI PIU FELICE di sbagliarmi

tuttavia, sbaglio poco se non pochissimo (e direi purtroppo)

Non è solo in svizzera, anche in tanti paesi europei ed anglosassoni.
Si chiama "lobbying, ovvero cercare di fare capire al regulator come scrivere delle norme che siano efficaci, ed al contempo non abbbiano degli effetti indesiderati sull'industria.
Da noi non esiste, al limite si fa con le mazzette.

Welcome to the jungle... la legge non è chiara (si interpreta)
Ipotesi: faccio un investimento in cripto di 100 euro e ne guadagno 4000
fino a 5mila euro all'anno si potrebbe configurare come prestazione occasionale pur non avendo p.iva e non essendo iscritto ad una gestione separata INPS
Dipende molto dal tipo di piattaforma utilizzata per lo scambio della valuta.
Ipotesi 2: Fillippone mi dona senza passare dal via 50bitcoin sul mio wallet X (teoricamente dovrei dichiararli) praticamente se non lo faccio e fillippone detiene questi btc già dichiarati la frittata è fatta.
Se entrambi utilizziamo sistemi "non tracciabili" (si potrebbe optare per il non dichiarare nulla) ma il rischio è sempre dietro l'angolo
I fattori da valutare sono tanti, considerando anche le leggi fatte a casaccio senza criteri "leggibili" ai più.

Non sono assolutamente esperto, ma non credo che in alcun modo una plusvalenza da crypto possa essere configurato come reddito da prestazione occasionale. Rimaniamo sempre nel campo dei redditi da capitale, mi auguro.
Altrimenti apriamo un baratro senza fine! (anche di aliquote, intendo).

voglio sottolineare quello in questa frase
GRASSETTO E ROSSO FUOCO, le leggi sono fatte a casaccio ^{(che gentlemen io avrei detto a cazzo di cane)} da gente che non capisce NIENTE in materia ^{(beh non tutti possono sapere tutto ma..)} e che non si preoccupa di INFORMARSI IN MERITO ^{(cosa peggiore in assoluto)}

io saprei come impigare proficuamente queste risorse
- lavare cessi
- dissodare terreni
- togliere pietre dai terreni

Il problema appunto è sempre quello la legge è poco chiara, e tra i tanti ricorsi che leggo in ufficio la legge viene sempre "interpretata"
esempio lampante: Comune di XXXXXX invia intimazione di pagamento a tizio XXXXXX (pagamento oltretutto non dovuto perché già saldato)
il tizio xxxxx se non risolve la situazione perde appalti pubblici per tanti mila euri (quindi cerca di accordarsi e capire come risolvere)
Il comune non ne vuole sapere vuole i soldi e in caso se il cliente ha ragione li restituisce
Il cliente fa ricorso e vince la causa perché nell'intimazione di pagamento il comune non aveva messo la firma del dirigente!
Morale della favola questo esempio è per capire che non sono capaci nelle cose basilari e quindi ci si può sempre difendere!
Ovviamente i casi sono sempre diversi, ma regolamentare qualcosa di cui non si capisce una ceppa è davvero assurdo!
Proviamo a chiedere a qualche senatore, politico o chi ha approvato queste cose di spiegarci cosa è un hash o magari una altcoin! Cadranno dalle nuvole..