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Cerco sviluppatori da inserire in organico per lavorare in progetti relativi a Bitcoin e criptovalute in generale.
Requisito di base è la padronanza di tecnologie web quali HTML, CSS, javascript. Competenze valutate: - AngularJS - Ionic - Apache Cordova - Esperienza nello svilupppo di applicazioni opensource - Utilizzo di metodologie di sviluppo basate sui test
Modalità e luogo di lavoro faranno parte della contrattazione.
Chi è interessato mi può contattare privatamente per avere ulteriori dettagli.
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A quanto pare, sulla scia di Ripple e Stellar, anche il Bitcoin gestirà il mining PoW tramite un protocollo di consenso.
Spulciando nei sorgenti della nuova 0.10.x ho notato il protocollo ed ho fatto una ricerchina per capire come funziona, visto che, lo ammetto, sono digiuno di Ripple e derivati.
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Che intendi? già esiste un protocollo per il raggiungimento del consenso, è quello che permette ai nodi di mantenere di comune accordo la blockchain ed è l'essenza stessa di Bitcoin. Se ti riferisci alla libreria libconsensus in bitcoin-core 0.10 questa non centra nulla con ripple e simili. Semplicemente stanno cercando di raccogliere in un unico punto il codice critico per il raggiungimento del consenso. Questa libreria sarà quindi il codice di riferimento per l'implementazione del protocollo. è il cuore della rete Bitcoin, ma non si è introdotta nessuna grossa novità, si tratta solo di una riorganizzazione del codice. L'unica variazione al protocollo di consenso introdotta con la 0.10 riguarda lo "strict DER encoding" ed infatti ci sarà un cambio di versione dei blocchi. Si parla di come vengono codificate le firme digitali, quindi niente di rivoluzionario.
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Grazie anche da parte mia Alexrossi, volevo importare la chiave privata di un paper wallet con elecrtrum, ma visto quello che hai detto, faccio meglio ad usare blockchain
Capisco che blockchain.info è molto comodo ma è meglio evitarlo, ultimamente ha avuto vari problemi di sicurezza e hanno dimostrato trascuratezza nella realizzazione e gestione del portafoglio. Non a caso è stato anche rimosso dall'elenco dei client consigliati su bitcoin.org.
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L'idea di Gavin è utile solo in contesti molto limitati e non elimina la possibilità di un attacco al 51%, uno dei commenti spiega il perché: Tom 1:53 PM
Hi Gavin,
This is a nice solution, but if the goal of the attacker is to simply reduce confidence in the reliability of bitcoin transactions this could still be done.
For example: Let's say a 51% attacker creates a hidden chain and includes only 99% of the transactions in the main public chain. Then after 2 weeks the attacker releases the hidden chain, which now becomes the longest chain.
This chain would still be accepted by the above logic, but it would destroy confidence in bitcion. Here 1% of tranactions would be rolled back, people that received payments or bought bitcoins would suddenly "lose" them. Even worse, current miners and tranactions would build on this new chain right away, making the ability to manually roll back to the older chain messy at best and probably impossible.
Even with ASIC hash rates, a motivated agency could still implement this attack in just 1 Utah data center.
Again, all you have to do is disrupt a small number of bitcoin transactions, to seriously attack people's confidence in the currency.
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Segnalo il progetto Factom come "tecnologia di prossima generazione". Dal sito ufficiale: What is Factom? Factom is a system for securing millions of realtime records in the blockchain with a single hash. This gives you the tools to build applications with all of the security of the blockchain without the speed, cost, or size limitations.
Sito: http://factom.org/Discussione ufficiale: https://bitcointalk.org/index.php?topic=850070.0
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Io non la trovo molto comoda, è un compromesso per avere una doppia conferma senza il display e senza ricorrere a meccanismi tipo il multisig come fa greenaddess. In pratica per usarla bisogna portarsi dietro un cartoncino fornito insieme alla chiavetta. In questo cartoncino c'è una tabella di traduzione che ad ogni carattere ne fa corrispondere un altro. Una cosa del tipo: 1 -> c 2 -> 9 3 -> W 4 -> p a -> 4 b -> N ... questa tabella è diversa per ogni chiavetta. Quando la chiavetta riceve una transazione da firmare chiede che venga fornita anche la traslazione di alcuni caratteri dell'indirizzo di destinazione. In questo modo si prova di essere in possesso del cartoncino, un malware non riuscirebbe a superare quest'ostacolo proponendo una transazione fasulla. In quanto a sicurezza siamo a livelli simili al trezor ma come praticità d'uso assolutamente no.
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... noi li vediamo assieme ma Bitcoin non esiste senza blockchain, mentre invece blockchain esiste senza Bitcoin. ...
Sampey sai che non sono convinto che si possa affermare che la blockchain possa esistere senza bitcoin (o qualcosa di analogo). La blockchain e la rete p2p che la mantiene ha bisogno dei meccanismi economici resi possibili dalla moneta. La lista di esempi che hai indicato è interessante ma la maggior parte di questi sono degli utilizzi secondari della blockchain di una criptovaluta, ma che non potrebbero funzionare da soli. Ad esempio immagina una blockchain dedicata ala gestione delle targhe automobilistiche. Come si fa a tenerla in piedi in modo decentralizzato? chi ci metterebbe un nodo a contribuire alla rete p2p? C'è bisogno di una compensazione, di una merce di scambio ampiamente desiderata e alla fine torniamo alla moneta.
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Ma questa superficialità del Dev può creare problemi anche ai BTC? Cioè a questo punto potrei pensare di inviare BTC ad un multisign BTC ed in realtà è un indirizzo litecoin
Sì, ma allo stesso modo le chiavi di litecoin dovrebbero essere utilizzabili per riscuotere i btc
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... Beh, quando è stato creato il Litecoin, prendendo paro paro il codice sorgente di Bitcoin, hanno si cambiato la lettera iniziale dell'indirizzo normale, mettendogli la L, ma per gli indirizzo multisig invece non hanno fatto nulla! Anche gli indirizzi multisig di Litecoin iniziano con un 3 Questo può causare diversi problemi per gli utenti meno esperti e comunque confusione se non viene sempre specificata questa cosa, e cioè di quale moneta si sta parlando. ...
Gli indirizzi con il 3 iniziale non mi sono mai stati chiari (multisign, me li studierò), cosi' a pelle direi pero' che con le chiavi private degli indirizzi in grado di prelevare i BTC all'indirizzo 3....BTC i possono prelevare i LTC inviari allo stesso indirizzo. E viceversa se ci fosse il client. Cosa non ho capito? Sì, credo anch'io. Le stesse chiavi che in btc sono dietro all'indirizzo multisig possono essere riutilizzate anche in Litecoin, infatti quando si va a spendere un output, nel redeem script, si mettono solamente le chiavi pubbliche e non gli indirizzi litecoin.
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E se proprio non si ha a disposizione basta il vecchio foglietto di carta con scritti gli address,magari plastificato.
è questo il punto, copiare gli address dal wallet cartaceo al pc è una menata Quasi come un IBAN. C'e' da dire che se lo sbagli rischi di perdere e mandare ad un address errato e senza chiave privata (non ancora scovata). Un bel problema! Non è proprio così. È quasi impossibile digitare un indirizzo e sbagliando beccarne un'altro valido, gli indirizzi sono costruiti con dei codici di controllo in modo che non ce ne siano di troppo simili e proprio per evitare questo tipo di problemi.
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Vedo che il discorso è scivolato sui cold wallet che parlando di Trezor, il soggetto del topic, ci stanno come i cavoli a merenda. Non ha senso confrontare alcuna forma di cold wallet con Trezor perché questo ha un altro scopo, cioè quello di proteggere la chiave in un contesto di hot wallet. A meno di bug e errori, Trezor permette di fare transazioni in sicurezza anche collegandolo ad un computer infestato di virus, malware, keylogger e tutto quello che vi pare. Il motivo è che la chiave privata non esce mai dal dispositivo. Sulla possibilità di estrarre la chiave avendo accesso fisico al dispositivo (e potendolo smontare) non saprei, ma siamo già ad un altro livello. In fondo Trezor replica i principi di funzionamento di una smartcard + lettore dedicato, e le smartcard esistono da anni proprio allo scopo di proteggere le chiavi private. Io personalmente avrei preferito che l'avessero realizzato attraverso una smatcard perché in sicurezza si sa che gli errori di solito non sono negli algoritmi ma nelle implementazioni, avrei evitato di reimplementare qualcosa che già esiste ed è ampiamente collaudato. Comunque ritengo che Trezor sia un buon prodotto che fa fare un notevole salto di qualità alla sicurezza di un hot wallet, anche se rimane un po' giovane e avrebbe bisogno di essere analizzato e "rivoltato" da terze parti.
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Why this coin was not announced in the "announcement" section? Many people looks for new coins in that section and not in the generic "alternate cryptocurrencies". I discovered Dashcoin by accident from cpucoinlist.com
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Claymore, do you plan to support dashcoin?
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Non li ho mai seguiti molto ma mi sembra che ad aprile siano venuti fuori i software per minarli con la GPU, forse questo ha influito in qualche modo.
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A Bologna è possibile trovarsi in un locale che da mesi accetta Bitcoin con entusiasmo. Propongo di premiare il gestore andando a berci una birretta in compagnia in questo weekend. Cerchiamo di scegliere un giorno che vada bene più o meno per tutti, quindi segnate le vostre adesioni. Se riusciamo ad essere numerosi in seguito potremmo eventualmente organizzare un evento "ufficiale" di proporzioni più vaste. http://doodle.com/tyc8x8x94yze34v3Grande! che ne dici di una birretta un giorno infrasettimanale, purtroppo nel weekend sono via.
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Io metterei in evidenza le cose più immediatamente comprensibili per chi è completamente a digiuno dell'argomento: - costi praticamente nulli - ritorno di immagine
Se si appoggiano a bitpay loro i bitcoin non li vedranno mai, quindi più che una moneta digitale per loro rappresenterebbe un sistema di pagamento. Forse introdurlo in questo modo può facilitare la comprensione e non far scattare le legittime paure riguardo a come trattare una nuova valuta e questioni fiscali varie.
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HashHarder has stolen 9 hour of my hashing. I'm very angry. Switching my hash to different coin without my consensus is not honest.
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Using the blockchain is a good idea to prevent gpu mining in the long term (when it cannot fit in the gpu memory) because the slow transfer speed from host memory to gpu memory. I'm not sure it could be a problem for realizing an ASIC. In the pipeline there is a step that picks up relative small amount of data from big set of data and fills the relative small pipeline memory (actually 130k is not small but in the future it could be). This is a bottleneck but not so big as for GPUs. The problem with ASIC is not only the bigger calculation power than cpu, but the better energy efficiency. The problem with ASIC remain if it is possible to realize an ASIC not faster than a cpu but that requires thousands times lesser energy.
An idea: what about using the selector hash to vary the instructions sequence of second hash? In that case the ASIC pipeline becomes inefficient and similar to cpu.
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Guardate che l'esplosione ci sarà il 1 giugno.
C'è un sacco di speculazione a causa di ENORMI volumi, poi è normali che capitino treni un giorno sì ed uno no su altre altcoin, ma qui si parla di integrazione nel mondo reale.
Poi fate voi. A mio giudizio sarebbe una buona mossa investire sul prossimo dump...
cioè? cosa succede il primo giugno?
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