Io uso blockchain come wallet, e quando invio dall'app del cellulare la fee è automatica su 0.0001 e se provo a modificarla mi da sempre errore. La seconda transazione è in entrata e di fee ci hanno messo 0.0002 btc. Mi è già capitato che le tx mi perdessero più tempo del dovuto, ma mai più di 20 ore. Comunque spero che dopo la manutenzione si stabilizzi tutto.
puo' capitare, dipende da quanto e' "carica" di transazioni la rete bitcoin nel momento che immetti la tua transazione. Se e' molto carica, i minatori scelgono le transazioni con fee piu' alte, e quindi la tua rischia di rimanere temporaneamente fuori. c'e' tutta una discussione in corso sull'aumentare la dimensione del blocco proprio per far fronte a questo problema, che man mano che la rete crescera', diventera' piu' pesante. comunque non ti scoraggiare, e magari inizia ad usare dei wallet dei quali puoi avere piu' controllo, in modo tale da avere piu' "consapevolezza" del mezzo. BItcoin e' una tecnologia giovane, e sta evolvendo, quindi anche se e' sempre una buona norma sapere cosa stai facendo, con bitcoin in modo particolare e non paragonarlo ai bonifici, ti prego
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in questo momento blockchain.info e' in manutenzione, ma quanto ci avevi messo di fee ? se metti fee troppo basse, puo' capitare che non venga acettata tardi. se hai fretta, metti fee alte.
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... hai notato che non gli hanno applicato l'iva ?
Questo pero' l'hai aggiunto dopo o son ormai alla frutta? l'ho ri-aggiunto un secondo dopo perche l'editor me lo aveva mangiato.... non sei alla frutta ma mi polli al microsecondo
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una piccola soddisfazione... guardate cosa ha appena postato uno sul forum reprap:
"Ho appena acquistato 3 x 1kg ABS Esun in BTC al cambio Euro 60,51 L'IVA non è stata applicata direi un ottimo prezzo."
meditate gente meditate !!!
Non ho capito. 60 euro non puo' essere il cambio .... se no non mi pare un vero affare in quanto sono a 250 circa. ha speso l'equivalente in bitcoin di 60 euro a comprare i rotoli di plastica da stampare ... sono dei rotoli che altrimenti sarebbero costati almeno 25 euro l'uno, ossia 75 euro ! Ma l'IVA l'ha evasa? Mi sa che se acquisto e vendo BTC non pago l'IVA ma se acquisto merce l'IVA dovrei pagarla. il sito non l'ha applicata: http://reprapworld.com/?products/listing&cPath/_1718/language/it_ITsono europei, e non credo che lui andra' a protestare !
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una piccola soddisfazione... guardate cosa ha appena postato uno sul forum reprap:
"Ho appena acquistato 3 x 1kg ABS Esun in BTC al cambio Euro 60,51 L'IVA non è stata applicata direi un ottimo prezzo."
meditate gente meditate !!!
Non ho capito. 60 euro non puo' essere il cambio .... se no non mi pare un vero affare in quanto sono a 250 circa. ha speso l'equivalente in bitcoin di 60 euro a comprare i rotoli di plastica da stampare ... sono dei rotoli che altrimenti sarebbero costati almeno 25 euro l'uno, ossia 75 euro ! hai notato che non gli hanno applicato l'iva ?
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una piccola soddisfazione... guardate cosa ha appena postato uno sul forum reprap:
"Ho appena acquistato 3 x 1kg ABS Esun in BTC al cambio Euro 60,51 L'IVA non è stata applicata direi un ottimo prezzo."
meditate gente meditate !!!
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A mio modesto avviso per una realtà piccola potrebbe quasi funzionare. E mi ricorda tanto la società aperta basati sui principi di Linux di Stefan Merten... Parlo di roba da periodo dei dinosauri quando le mailing list erano i forum odierni. http://subsol.c3.hu/subsol_2/contributors0/mertentext.htmlgrazie per la segnalazione... pero' cito " >> In what sense is "GPL Society" beyond the familiar thought patterns of capitalism? With the term "GPL Society" we named a society based on the principles of production of Free Software. These principles are: * self-unfolding as the main motivation for production, * irrelevance of exchange value, so the focus is on the use value, * free cooperation between people, * international teams. " fatta sempliemente cosi' non puo' funzionare. pero mi ha suggerito un punto importante: quello che potrebbe essere il vero propellente per far funzionare il sistema: un meccanismo a premio !!! la gente ci deve guadagnare a far funzionare questo sistema ..... cosi' e' molto meno utopistico ! (piu' o meno come e' bitcoin per far funzionare il meccanismo della blockchain di bitcoin) riepiloghiamo 1) un meccanismo a blockchain 2) un sistema a premi per far si che la gente partecipi davvero ai vari meccanismi e ci guadagni (tipo bitcoin o ethereum) 3) un sistema di reputazione condiviso 4) un sistema a obiettivi condiviso 5) un meccanismo dinamico e veloce ad adattarsi alle necessita' mutevoli e compolesse delle societa' moderne.
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Discutendo con stemby del suo progetto per la riforma delle pensioni, gli ho proposto qualcosa di piu' estremo e forse utopistico. SIccome pero' l'interesse intellettuale della cosa non e' indifferente, ripropongo in forma di topic "autonomo" l'idea: progettare un sistema stato che tenti di risolvere i problemi ormai evidenti dei sistemi attuali, utilizzando una tecnologia analoga a quella di bitcoin. Probabilmente la piattaforma ideale potrebbe essere ethereum che e' gia' progettato per essere programmabile, senza riscrivere da zero l'ennesimo sistema a blockchain. riporto una riflessione che avevo scritto nell'altro topic: Il sistema stato attuale, basato sui partiti, funziona ormai cosi' male da essere evidente a tutti (almeno lo spero)
E semplicemente perche' mentre una volta i partiti (almeno i principali) davvero rappresentavano interessi sociali REALI in contrapposizione, che e quindi generavano delle forze contrastanti che in qualche modo spingevano il sistema a modellarsi su equilibri sociali.
Purtroppo ormai i partiti non rappresentano piu' tensioni sociali, ma sono ormai semplici operazioni di marketing, e quindi il sistema non si bilancia su un equilibrio sociale, ma e' ormai completamente avulso dalla realta'.
tutto questo per dire che davvero e' giunto il momento di scollegarsi da questo sistema ormai obsoleto, e "riprogettare" quasi da zero un sistema di stato che possa di nuovo essere aderente alla realta' e quindi tendere a degli equilibri sociali reali.
Vedo alcuni macropunti:
1) togliere l'obsoleto sistema di partiti ormai totalmente scollegato dalla realta' ed attivare un sistema a "reputazione" pubblica e condivisa.... il quando piu' possibile oggettivo
2) inserire un sistema di "valutazione di obiettivi e risultati" sempre pubblico e non falsificabile
3) rendere molto piu' dinamico il sistema, in quanto le variazioni e le fluttuazioni dei sistemi stato attuali sono velocissime, e i problemi da risolvere enormi, e le capacita' che ci vogliono sono svariate e complessissime.
Per risolvere tutti questi macropunti, non vedo nulla di meglio di una sistema a ledger condiviso....
Ovviamente trascuro una infinita' enorme di dettagli, ma quello che mi interessa e' sottolineare le potenzialita' della cosa, e nessuno meglio del popolo delle cryptovalute puo' capire di cosa parlo.
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è vero che in futuro i bitcoin varranno sempre di più?
se continuera' l'attuale trend di adozione (indirizzi attivi sempre in aumento) ed esistera' un futuro (no meteoriti o eruzioni da glaciazione ecc...) si
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Visto che bitcoin non è una moneta pos non sarebbe più appropriato spostare la guida nella sezione delle alt-currencies?
Mi viene in mente che tempo fa il raspy si usava per hostare full nodes, ma ora come ora non so se a livello cpu/ram ce la faccia ancora.
dubito... il mio fullnode (server intel) usa sempre almeno 2 GB di ram per la memory pool, e ogni tanto skizza a 6/7 giga.... considerando che il raspberry 2 ha 1 GB, non credo che si possa fare molto.... magari tagliando di brutto il livello delle fee minime delle transazioni che accetta... ma a me questa soluzione mi fa sempre rabbrividire.
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in questi anni ho visto correlare i vari pump & dump del prezzo a una marea di eventi... praticamente sempre queste correlazioni erano sbagliate (comprese le mie) fino a prova contraria considerate che il prezzo si muove ancora in modo completamente random, guidato solo dagli speculatori e dai loro trading system (bot di compravendita) la rete cresce, quindi prima o poi si stabilizzera' e iniziera' ad essere meno randomatica, ma per ora ci andrei cauto a dire "e' stato quest e' stato quello" ad esempio, dall'inizio di questo movimento del prezzo, ci sono volumi assurdi (probabilmente totalmente fake) degli exchange cinesi. quindi credo che di nuovo siano in atto giochetti poco chiari di trading/bot/arbitraggio alias speculazione. L'unica cosa di cui sono certo, e' che gli indirizzi attivi crescono, ossia in questo ecosistema c'e' sempre piu' gente e si sta sempre piu' stretti, quindi si, alla lunga il prezzo non potra' che crescere. Sono d'accordo in parte. Questo notizie muovono effettivamente il prezzo, ma di riflesso. Gli speculatori e i loro "trading system" aspettano a gloria infatti una scusa come una notizia del genere per fare un po' di cassa. Ovviamente secondo me... ricavare una correlazione alta e' un processo scientifico che richiede accumulo di dati, impiego di statistica, e ripetibilita' dell'osservazione. Proprio per questo, il mondo del trading e' completamente a-scientifico, ossia tutti possono asserire tutto e il contrario di tutto, associare notizie a eventi, tanto non c'e' mai il momento dove si deve provare quello che si asserisce, se va bene bene, se va male pazienza, si riparte con un altro giro. Il "secondo me" con cui finisci la frase e' proprio il punto centrale della questione... quindi si, puo' essere ma puo' anche non essere... e allora secondo me il prezzo e' aumentato perche' l'altra settimana i pianeti si sono allineati in un modo propizio alla data di nascita di bitcoin... perche' la mia teoria dovrebbe essere peggiore ? a proposito, non so se lo sapete, ma i trader tra i vari strumenti usano davvero anche roba legata all'astrologia. vabbe'.
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bitcoin-is-exempt-from-vat-says-european-court-of-justice/
Yes!!! possiamo dire che per la prima volta il bitcoin è stato considerato ufficialmente come moneta? Il prezzo ha già subito un'impennata improvvisa... EDIT: il sistema non mi fa quotare il link in questi anni ho visto correlare i vari pump & dump del prezzo a una marea di eventi... praticamente sempre queste correlazioni erano sbagliate (comprese le mie) fino a prova contraria considerate che il prezzo si muove ancora in modo completamente random, guidato solo dagli speculatori e dai loro trading system (bot di compravendita) la rete cresce, quindi prima o poi si stabilizzera' e iniziera' ad essere meno randomatica, ma per ora ci andrei cauto a dire "e' stato quest e' stato quello" ad esempio, dall'inizio di questo movimento del prezzo, ci sono volumi assurdi (probabilmente totalmente fake) degli exchange cinesi. quindi credo che di nuovo siano in atto giochetti poco chiari di trading/bot/arbitraggio alias speculazione. L'unica cosa di cui sono certo, e' che gli indirizzi attivi crescono, ossia in questo ecosistema c'e' sempre piu' gente e si sta sempre piu' stretti, quindi si, alla lunga il prezzo non potra' che crescere.
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questo però secondo me ingenera un pericoloso circolo vizioso: se io voglio avvicinarmi al mondo del deepweb (personalmente non lo conosco e non mi interessa approfondire), così come accade in un recente post qui di chi chiedeva info su bitcoin, su quale fosse il modo migliore di aprire un portafoglio, gestirlo, acquistare una decina di euro in btc per poi fare un presunto acquisto sul deepweb (lo ammetto: ho pure fortemente temuto che si trattasse del solito detrattore che volesse dimostrare che qui sono tutti esperti anche di traffici illeciti), e so che le critpovalute sono un must (non perché lo siano veramente quanto perché lo sono nell'immaginario per l'opinione o per le notizie che si divulgano) allora io per primo mi informerò su questa modalità di pagamento. In pratica quello che non era, diventa poi la prassi. In tal caso a lungo andare la diffusione non sarebbe sempre più inibita su larga scala per transazioni "normali", e non si rafforzerebbe sempre più l'identità anche in essere e non solo mediatica: criptovalute = traffici illeciti?
(mmm... sicuro/a di essere stato un'entusiasta?)
Non ti preoccupare, vedrai che quando (non se... solo quando) bitcoin avra' una quota significativa del mercato finanziaro, magicamente diventera' buono e bello. e magicamente la gente si dimentichera' che prima era brutto e cattivo si scoprira' che tutti lo avevano sempre usato, tutti lo sapevano che esisteva, che tutti avevano il cuggino che e' stato il primo in italia ad accettare bitcoin perche' glielo hanno consigliato loro.
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non ci si può rassegnare di fronte ad un'ingiustizia così evidente e spudorata.
ti faccio un po' esempi di cui sono testimone diretto: tema pensioni: ho 3 amici che lavorano da quando avevano 14 anni (subito dopo le medie). Tutti e tre dovevano andare in pensione pochi mesi prima che la fornero facesse la riforma. In questo modo, hanno dovuto rimandare di qualche anno l'andata in pensione, rimandando progetti sui quali si erano gia' impegnati, e investito soldi. Tutti e tre hanno subito un'ingiustizia vergognosa, e come loro immagino migliaia e migliaia di lavoratori. tema fotovoltaici: il governo ha incentivato tantissimo il discorso fotovlotaici, e ho un vicino che si e' impegnato 6 anni fa nella costruzione di un impianto di 400Kw, facendo un mutuo enorme ( circa un milione di euro) le cui rate andavano pagate totalmente con i proventi della vendita di corrente dovuto agli incentivi statali di quegli anni. Peccato che 1 anno fa il governo !!! ha fatto il decreto spalma incentivi, che ha messo in ginocchio lui e tanti altri produttori di corrente che si sono impegnati anche le mutande. Hanno cambiato le carte in tavola in modo UNILATERALE e RETROATTIVO sugli incentivi che avevano legiferato di dare, una roba che se non la leggevo non ci potevo credere ! non e' che avevano fatto una promessa al bar, c'era una legge che diceva come sarebbero stati modulati gli incentivi ! sempre tema fotovoltaici: un mio amico ha fatto l'impianto fotovoltaico privato, sempre incentivato dalle politiche passate del governo. Aveva molto tetto ed ha fatto circa 9 Kw di impianto. Peccato che sempre in modo retroattivo e totalmente ILLEGALE ora il governo ha messo una tassa sugli impienti fotovoltaici privati superiori ai 3kw considerandoli alla stregua di superfice abitativa !!!! io: io ho una ditta, una di quelle famose piccole imprese che mandano avanti il nostro paese. Io passo le giornate a LOTTARE contro le vessazioni che ogni giorno si inventa lo stato per cercare di portarmi via ogni goccia di quel che produco. Mi arriva una "tentata multa" all'anno, botte da 50.000 o 100.000 euro alla volta, poi sono cazzi miei dimostrare che ho ragione, che non e' vero nulla di quello che mi addebitano. Non si disturbano neppure piu' a mandare la finanza, adesso inviano le multe perche' non sei congruo con gli studi di settore, peccato che non sanno nulla del settore dove lavoro, quindi i numeri "della congurenza" sono totalmente a caso. ah ovviamente, anche se alla fine rischiando il fegato, vinco la causa poi devo pagare le spese giuridiche avvocati e cazzi ammazzi, e almeno un 5.000 me li fottono, e una parte di multa che devi pagare IN OGNI CASO preventivamente non te la restituiscono. giornale di oggi: dovro' pagare il canone rai all'enel. Ma che c'entra l'enel con la rai ? L'enel distribuisce la corrente elettrica, e gia' mi danno una bolletta da incubo totalmente illeggibile, (e solo questo e' un capitolo di incivilta' totale) che cazzo c'entra che devo metterci nel calderone anche il canone ? e poi mia moglie ha un appartamento sfitto, dove andra' a pagara il canone rai... ma che che cazzo c'entra ? ah si, magari dovra' andare a fare la fila da qualche parte, portare documentazione che lei in quell'appartamento non ha neanche una sedia... ovviamente dovra' girare lei, fare file, perdere tempo, farsi trattare malissimo in qualche ufficio polveroso, per poi sperare che davvero si prenda cura della sua pratica... ho scritto le prime 4 cose che mi sono venute in mente, ma potrei scrivere un volume di migliaia di pagine .... MORALE: Questo e' lo stato dove viviamo. In realta' ci fanno tutti i giorni vessazioni di ogni tipo, gravi gravissime, alcune veramente intollerabili. Ma noi le stiamo GIA' tollerando tutte quotidianamente !
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una curiosita'. Mi sono acorto di avere un vecchio account di second life con circa 8000 linden dollari (circa 25 dollari ?) come cavolo si fa a cambiarli ? una volta mi ricordo che usavo virwox, ma mi pare che non funzioni piu'. Neppure col caro therocktrading non ho rimediato nulla.... li devo lasciare in beneficenza a second life ?
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ecco una spiegazione del fenomeno alla quale non avevo pensato ... i media sono riusciti abbastanza bene ad associare la parola bitcoin a qualcosa di brutto, sporco e cattivo, e quelli che lavorano nel settore devono usare sinonimi che non spaventino la gente: Draper told CoinDesk: (parlava di investitori) "We use the word blockchain now. I say bitcoin, and they think that's the worst thing ever. It just feels like they put up a guard. Then, I switch to blockchain and they're very attentive and they're very interested." http://www.coindesk.com/adam-draper-investors-bitcoin-blockchain/
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Chi fa mining al tuo bitcoin-qt con quelle impostazioni e trova un blocco genererà solo le transazioni che il tuo bitcoin-qt ha accettato. Se uno fa mining su un altro bitcoin-qt con nessun limite di fee genererà un blocco con sicuramente più transazioni e, probabilmente, più fee nel blocco. Almeno questo è quanto mi pare di aver capito....ma soprattutto spero di essere stato chiaro si si certo quello che mina un blocco che include piu' transazioni costringe tutti i bitcoin qt che non hanno quelle transazioni nella mempool a farsele passare per poter validare anche loro il blocco.... in pratica c'e' un momento di terrore nella rete
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minrelaytxfee=0.00005 ---> di default è 0.00001 che è la fee minima limitfreerelay=10 ---> di default è 15, in pratica limita tutte le transazioni free e quelle al di sotto della soglia impostata su minrelaytxfee a questo limite disablewallet=1 Se poi così non ti basta puoi sempre aumentare minrelaytxfee o diminuire limitfreerelay ma non esagerare altrimenti ne risentirebbe troppo chi vuole fare una transazione a bassa/zero fee. info: -limitfreerelay=<n> Rate-limit free transactions to <n>*1000 bytes per minute (default: 15) -minrelaytxfee=<amt> Fees smaller than this (in satoshi) are considered zero fee (relaying and mining) (default: 0.00001) -disablewallet Do not load the wallet and disable wallet RPC calls
Con queste impostazioni bitcoin-qt mi sta intorno ai 2gb di ram...ho comunque messo "monit" a controllarlo ed in caso sfondi la soglia dei 2.5gb o non risponde più alla porta 8333 lo riavvia. ah i parametri che sono stati introdotti con la 0.10. sai che non ho mai approfondito la cosa ? ricordo che mi lascio' perplesso, poi venni preso da altre storie. il fatto che ogni bitcoin-qt puo' comportarsi in modo differente, mi lasciava un po' basito. In pratica se fai una transazione a bassa fee, (o magari pure free) viene accettata nella mempool di pochi client, di tutti quelli che hanno questi parametri settati sotto l'importo di quella fee. pero' se viene minato un blocco che include queste transazioni, allora il cuo client cosa deve fare ? di fretta e furia deve farsele passare per poterle validare ? boh ! cosi' a occhio e croce non e' cosa buona per l'incremente della dimensione dei blocchi...
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Cos'è l'upnp e a cosa serve? e' un protocollo che permette ai dispositivi di una rete locale di riconoscersi e di svolgere delle operazioni in automatico. Vorrebbe essere l'equivalente in rete del vecchio "plug and play" delle schede sul pc, ossia inserisci una scheda e quella si configura automaticamente indirizzi di i/o, dma, ram ecc. (funzionava cosi' bene che noi tecnici lo chiamavamo plug and pray) bitcoin-qt credo usi il upnp per cercare di dialogare con un router che supporta a sua volta upnp per fargli aprire in automatico le porte che gli servono in ingresso... vorrei proprio vedere se ha mai funzionato una volta nella storia ! (e se anche funzionasse, io le porte le voglio aprire se mi pare)
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E con questa stiamo remando con sempre maggior voga verso l'isoletta di Thomas More... Comunque, non che volessi sminuire il tuo topic, anzi, tanto di cappello. Ma credo che se vuoi fare lo sforzo non indifferente di tentare di mettere a punto un complicato algoritmo per calcolare le pensioni, allora forse ti conviene davvero provare a cimentarti con un algoritmo magari piu' complesso, ma di estremo interesse di studio. Ti butto li' qualche riflessione: Il sistema stato attuale, basato sui partiti, funziona ormai cosi' male da essere evidente a tutti (almeno lo spero) E semplicemente perche' mentre una volta i partiti (almeno i principali) davvero rappresentavano interessi sociali REALI in contrapposizione, che e quindi generavano delle forze contrastanti che in qualche modo spingevano il sistema a modellarsi su equilibri sociali. Purtroppo ormai i partiti non rappresentano piu' tensioni sociali, ma sono ormai semplici operazioni di marketing, e quindi il sistema non si bilancia su un equilibrio sociale, ma e' ormai completamente avulso dalla realta'. tutto questo per dire che davvero e' giunto il momento di scollegarsi da questo sistema ormai obsoleto, e "riprogettare" quasi da zero un sistema di stato che possa di nuovo essere aderente alla realta' e quindi tendere a degli equilibri sociali reali. Vedo alcuni macropunti: 1) togliere l'obsoleto sistema di partiti ormai totalmente scollegato dalla realta' ed attivare un sistema a "reputazione" pubblica e condivisa.... il quando piu' possibile oggettivo 2) inserire un sistema di "valutazione di obiettivi e risultati" sempre pubblico e non falsificabile 3) rendere molto piu' dinamico il sistema, in quanto le variazioni e le fluttuazioni dei sistemi stato attuali sono velocissime, e i problemi da risolvere enormi, e le capacita' che ci vogliono sono svariate e complessissime. Per risolvere tutti questi macropunti, non vedo nulla di meglio di una sistema a ledger condiviso.... Ovviamente trascuro una infinita' enorme di dettagli, ma quello che mi interessa e' sottolineare le potenzialita' della cosa, e nessuno meglio del popolo delle cryptovalute puo' capire di cosa parlo.
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