Le alts con percentuali maggiori sono quelle "nuove" (nate durante il bear market o direttamente negli ultimi mesi)
Per quelle a -90% vedremo in futuro gli sviluppi
Io trovo molto interessante invece il fatto che buona parte della cryptosfera non ha mai usato (alcuni manco sanno cos'è) Uniswap & affini che continuano a ritagliarsi una fetta di mercato sempre maggiore
È il giochino del nuovo... e/o del questa è la volta buona... Io credo che con la illusione della rivoluzione ci sia qualcuno che sia illuso di diventare ricco o anche solo fare un grosso guadagno, magari in mente non lo ha nemmeno tanto... c'è chi ha solo un senso di rivalsa, tanto per dire vi ho fregato e tutto. C'è invece chi gioca slow play, ma tiene le fila del gioco. Insomma c'è chi spera di gabbare il mondo, invece gli sfilano anche i due risparmi che aveva. La marketcap attuale è sull'ordine di grandezza di ~ 350 miliardi. ~ 200 è su Bitcoin. Escludendo al momento Bitcoin e considerando che molti di questi miliardi non esistono e sono totalmente figurativo, abbiamo ~ 150 miliardi di cazzate. Qualche progetto che tecnicamente può esprimere qualcosa c'è, così come ci possono essere spunti tecnici per applicazioni in altri campi. Ma il giorno che ci sarà qualcosa di valido, di veramente valido, non si aspetterà i € 100 di Paolo, i € 100 di Giacomino, i € 100 di Giovannino.... e di migliaia di altri milioni di omini... nel mondo. Arriverà qualcuno con i soldo veri, compra tutto, estrae il componente che serve e ciao a tutti. Sì può fare un parallelismo con la musica la storia è più o meno simile ad un fenomeno giovanile del momento la cantante Anna con la canzone Bando. Partiamo dal fatto che la musica non è originale... provare per credere: https://m.youtube.com/watch?v=ED4_r6313uULei fa un testo sopra questo beat, lo pubblica, ma glielo bloccano... Qualcuno però capisce che la storiellina può funzionare... arriva la Universal Music ( se non erro 90% Vivendi, 10% Tencent ) la mette sotto contratto: soldi, persone, struttura, organizzazione, ti diciamo noi, come, quando, cosa e perché. Arrivano i soldi, al suono dell'argento tremano le colonne... gli sbloccano il tutto è può utilizzare la base musicale, rimodulata, marketing, passaggi giusti nelle radio, social manager, look manager, Battiti Live... Poi c'è tutta la storia di facciata, si dai spacchiamo, il gruppo, la banda, il quartiere, la droga, il sesso, siamo ribelli... bella lì... rispetto&onore... Sì, sì... digli di sì, lo slang a voi, i soldi a noi.
|
|
|
È per certi versi è sorprendente vedere i valori di certe alt crescere. Nonostante l'esperienza bruciante di certe ICO dove qualcuno ha bruciato qualche migliaia di euro avendo come base di risparmio qualche migliaia di euro... ovvero tutto. Unita all'esperienza bruciante di Dicembre 2017, valori raggiunti dalle alt non più arrivabili, rende ancora tutto più incredibile. Avevo postato tempo fa una tabella dove si ricordava quanto occorre per recuperare una perdita: per recuperare una perdita del 20% occorre una successiva crescita del +25%.. ma la scala non è lineare... per recuperare un deep dell'80% occorre un successivo +400%. Con una ulteriore difficoltà, quando un mercato è piccolo e le quotazioni sono piccole, tutto può accadere... Siamo in 10, il mercato si allarga a 100, 1.000 , 10.000 persone... Da 10 persone a 1.000 persone, +990 persone. Un'opera di convincimento relativamente semplice. Ma un mercato che ha già bruciato tanti investitori... che deve crescere ulteriormente... non è facile passare da un mercato di 10 milioni ad uno di 100 milioni, +90 milioni. A maggiore ragione da 10 milioni a 1 miliardo, +990 milioni di persone. Passare da un mercato di 1 miliardo di persone ad uno di 10 risulta ad oggi impossibile perché nel mondo siamo " solo" 8 miliardi. Per veder risalire certe alt dagli abissi siderali da cui sono cadute occorre coinvolgere sempre più persone a valori sempre maggiori. Siamo vicini ai concetti di resistenza all'aria all'aumentare della velocità e all'energia necessaria per poter viaggiare alla velocità della luce... Prendo Ethereum passata da ~$ 1.000 a ~$ 100 dollari... una perdita del ~90%, occorrerebbe un +900%. Per andare oltre... siamo su percentuali fantascientifiche. Detto in parole povere, scusate il termine colorito, non ne esistono altri, con questo tipo di alt la gente non ha ancora finito di prenderlo nel c**o... D'altronde... solo in Italia si giocano ogni anno circa 50/60 miliardi di euro alle slot e video lotterie e si sa già in partenza che non possono dare di più di quanto vi viene immesso. Con il limite pratico della vincita massima, che non ammette nemmeno teoricamente di essere sbancati, come invece potrebbe accadere, seppur in maniera remotissima per esempio al banco del gioco del lotto. Sorprendente a tal proposito la presenza nelle alte vette delle classifiche di BITCOIN SV... progetto non credibile... ...la misura di quanti piccioni ci sono nel mondo. Veramente tanti. Non so ancora immaginare quando esattamente ci sarà la grande botta ( Ricky le Roy... !!! ) perché una cosa è chiara, il sostegno a certi progetti inutili è sempre più artificiale, sempre più complesso, dal DeFi a Tether che è passato in un arco di tempo relativamente breve da ~ 4 a ~ 10 miliardi; che ci possono anche essere realmente, ma è il loro utilizzo ad avere un effetto "leva" fuori controllo. Per certi progetti la decentralizzazione, non ha un concetto positivo significa solo sfuggire alle più elementari norme di controllo, non presentare bilanci pubblici, niente di niente. Bisognerebbe iniziare a ripescare certi whitepaper, fra pochi mesi siamo nel 2021... step realizzati di quelli promessi ? zero. Non l'ho visto fare ancora, si punta invece sempre all'elemento nuovo... la cosa nuova... la ICO, il DeFi, la piattaforma... Pesce fresco, ottimo... ma il pesce invenduto ? si fa a pezzi, si aggiunge la salsa di pomodo ci si fa la zuppa. Zuppa invenduta ? sì rimacina tutto ci si fa i bastoncini di pesce... Bastoncini di pesce invenduti ? si essiccano, si lavorano si fanno le farine di pesce per consumo animale... Ad uno scarto maggiore corrisponde un prodotto sempre più lavorato ed elaborato.
|
|
|
Cari tutti, come da richiesta di @creep_o segnalo una bella lettura (in inglese) per il weekend:
E ti ringrazio Beh si, in teoria non fa una piega. Anche se con stime diverse sull’ipotetico prezzo finale di bitcoin, in passato era già stata analizzata più volte questa correlazione con l’oro e rispettiva capitalizzazione. Come hai detto anche tu, nessuna analisi eclatante, ma non per questo campata in aria, anzi... in teoria parrebbe la naturale evoluzione (adozione permettendo). Vediamo... E già che ci sono, segnalo un articolo in italiano proprio su questa notizia https://it.cointelegraph.com/news/bitcoin-price-to-500-000-winklevoss-lays-out-ultimate-bullish-casePetrolio bene rifugio... “Attualmente, l’oro è una riserva di valore affidabile e la classica copertura dall’inflazione. L’offerta dell’oro è in realtà sconosciuta. Anche se questo metallo è scarso o ‘prezioso’ sul pianeta Terra, non si può dire lo stesso per quanto riguarda la nostra galassia.”Chi lo va prendere l'oro ad anni luce da qui ? ci vuole anni per arrivare dove non siamo mai arrivati al limiti del nostro sistema solare... con quale tecnologia ? ma... Se una persona conoscesse la struttura atomica dell'oro non scriverebbe di queste sciocchezze. Se volevano scrivere qualcosa di intelligente dovevano riferirsi a l'oro disciolto nei mari, troppo diluito per essere raccolto con la tecnologia e i prezzi attuali. I gemelli ... sono spesso ritratti con chiome fluenti, una persona, calva, leggendo questo articolo avrebbe detto... Ma guarda te chi deve avere i capelli...
|
|
|
Fidelity poi è presentato come uno dei più grandi gestori... ...come tutti i più grandi gestori al mondo, i soldi non sono i loro.
Beh son gestori... gestiscono. Comprendo cosa vuoi dire, ma è anche vero che taluni hanno bisogno di certi gestori - qualcuno a torto, altri a ragione... Era questo il mio pensiero alla fine, potenzialmente arriveranno nuovi afflussi di denaro. Poi certo, le commissioni di Fidelity sono certe, il guadagno del cliente no. Facciamo che Bitcoin è la più grande opportunità mai avvenuta nella storia dell'uomo, Fidelity mi dà un miliardo di dollari da gestire; ci penso io a tutto, la custodia, la fiscalità... Mi danno i 1,85% come gestione annua, sono contento.
|
|
|
<...>
Ma lì compreresti te i Bitcoin da chi ha zero Bitcoin ?
é un discorso complesso Paolo. Ti fidi di più di qualcuno che vende un prodotto senza averlo, e quindi come dici tu è interessato solo a darti un buon servizio ed alle provvigioni, oppure ti fideresti di più a comprare quel prodotto dal monopolista, della produzione (tipo un diamante da De Beers) o da qualcuno che è totalmente investito in quel prodotto e quindi più avere forti interessi a "librarsene" ad esempio? Oppure ancora che aha appena comprato una grossa quantità di quel prodotto ed ora te lo fa comprare per fare salire ancora il prezzo? Non è una domanda per la quale esista una risposta, ma tu che sei un appassionato di regolamentazione sai che ci sono delle normative a regolare il conflitto di interessi. Non mi fiderei di chi fa un fondo in Bitcoin poi, per il proprio patrimonio personale, siede su una montagna di oro e portafogli azionari coperti da swap.
|
|
|
Dall'articolo: Ad esempio la quota minima per aderire al nuovo fondo di investimento su bitcoin è di 100.000 $, cosa che indica che sia un fondo destinato soprattutto ad investitori istituzionali ed accreditati. Solo accreditati. Penso che la SEC chieda un limite più alto a $ 250.000. Paolo che tu ci creda o no, quando ho letto nell’articolo destinato soprattutto ad investitori istituzionali ed accreditati, ho subito pensato a te. Difatti io poi ho “addolcito” dicendo solo che non era per pesciolini (o comuni retail)... ho addolcito perché alla parola istituzionale immaginavo si sarebbe abbattuta la tua “scure“ Giusto per dire eh, non che tu non abbia ragione (condivido che istituzionali è una parola detta spessa a sproposito)... però mi ha fatto sorridere sia andata lo stesso così $ 100.000 nemmeno affluent, anche se sarà messo come limite di eccesso di una situazione patrimoniale più consistente. Non è una soglia per dire siamo ganzi, è una soglia per dire che se perdi tutto o anche al -50%... non puoi dire nulla, li potevi perdere... ...come da prospetto, come da regolamento. Fidelity poi è presentato come uno dei più grandi gestori... ...come tutti i più grandi gestori al mondo, i soldi non sono i loro. Fidelity semplicemente vendeva le mele, tutti i giorni entrava qualcuno a chiedere le pere e si son messi a vendere le pere. A Fidelity le certe e sicure provvigioni di gestione, agli altri oneri ed eventuali onori futuri. Patrimonio proprio di Fidelity in Bitcoin ? zero. Ma lì compreresti te i Bitcoin da chi ha zero Bitcoin ? È ora il momento... cavalca la fretta... Op Op Op ! Ma voglio fare l'avvocato del diavolo, quanto spende in comunicati stampa Fidelity ? Va chiesto... ------------------------------------------------------------------- A proposito di istituzionali, c'è una grossa partita fra Mediobanca e Generali.... Generali che soffrirà molto perché può godere di una rete che spinge commercialmente all'inverosimile, ma carica molto di costi i prodotti, almeno quelli finanziari. Sia di Assicurazioni Generali e di Banca Generali. Mediobanca ne aveva già scaricate un po' di azioni... ...con il rischio che arrivasse una acquisizione dall'estero. Mediobanca capitalizza ~ 6,6 miliardi di euro, Generali dal crollo della borsa di Marzo non si è ripresa come quasi tutti i titoli italiani, capitalizza ~ 20 miliardi di euro... Apple capitalizza 2.000 miliardi, se un giorno volessero fare un'APP per le assicurazioni, o meglio una APP per gestire i risparmi, Generali sparisce in un giorno, si troverebbe con tutta una serie di prodotti non più adeguati al mercato. Ho preso Apple come estremo. L'Italia è una nazione che su questo piano, Assicurativo-Finanziario, è estremamente arretrata, gli italiani sono ~ 60 milioni ed è un target troppo piccolo per i grandi big. Per ora queste " cassafortine" si salvano, vediamo ora se cambia la guida cosa accade.
|
|
|
Dall'articolo: Ad esempio la quota minima per aderire al nuovo fondo di investimento su bitcoin è di 100.000 $, cosa che indica che sia un fondo destinato soprattutto ad investitori istituzionali ed accreditati. Solo accreditati. Penso che la SEC chieda un limite più alto a $ 250.000.
|
|
|
Ottimo intervento Paolo, segniamo la data in calendario: tre considerazioni su tre che mi vedono d'accordo. Peccato sia in ristrettezze di merits e non possa provvedere adeguatamente.
Domani piove.
|
|
|
..... Io noto che c'è una forte resistenza sui 10 mila euro da alcuni mesi a questa parte e penso che i "cassettisti" europei siano tanti e che questi diano una occhiata al prezzo dei bitcoin in euro di tanto in tanto. Se supera i 10 mila € allora vendono sulle piattaforme di interscambio euro-bitcoin. Da come stanno andando le cose suppongo che siano tanti gli europei e che la resistenza durerà a lungo o fin tanto che la liquidità in btc europea supera quella del dollaro.
Guarda caso in questa settimana era arrivato quasi a 10k€ e appena toccati si è subito riportato in zona di sicurezza e adesso vale 9650 euro. Quel che voglio dire è che adesso il prezzo lo fa l'euro e non il dollaro.
Non è così.... quando hai un mercato dove hai il doppio pair verso eur e verso usd, non puoi avere prezzi troppo diversi perché se no sarebbe troppo facile fare arbitraggio. Quindi in queste circostanza (ovvero quando hai facilità di scambiare tra due pair) il mercato viene sempre fatto da chi ha il volume maggiore, che in questo caso è il pair con usd. E di gran lunga maggiore, come si vede dai grafici di @Fillippone. Quella cosa che fai notare sul valore di 10k€ superato per breve tempo per poi essere tornati alla zona di sicurezza (come la chiami) di 9650 €, potrebbe essere ripetuta pari-pari ragionando sulla soglia di 12k usd. Anche qui si tratta di coincidenza dovuta al cambio eur/usd (come suggeriva sempre Fillippone nella sua frase conclusiva). Non è detto che chi ha bitcoin in euro abbia intenzione di fare trading e quindi abbia disponibilità di ragionare in dollari, questa è una assunzione da trader ma non della gente comune che possiede bitcoin, secondo me è una deformazione professionale. C'è tanta gente fuori dal vostro mondo che ragiona esclusivamente in euro ed è molto lontana dal ragionare in dollari. La mia idea è che siano in tanti. Non so a cosa corrispondono 10 mila euro in dollari, tu dici che sono circa 12 mila dollari? Non mi pare una cifra psicologicamente così importante. Comunque vedremo quanto tempo resisterà la soglia dei 10k€ per giudicare se la mia idea è solida o poco solida e anche per farmi una idea di come è fatto il mondo al di la di idee preconcette che devono sempre fare i conti col reale. A mio sostegno parziale mostro questo grafico del prezzo dei btc in euro che mostra chiaramente che 10k€ è una resistenza (fino a quando?) https://www.money.it/+Bitcoin-Euro-Quotazione+ da luglio 2019 fino ad adesso 26 agosto 2020 10k€ è una soglia evidente dal grafico. Solo in luglio/agosto/2020 è stata superata di poco (massimo 300 euro) per poco tempo per ritracciare sotto i 10k. Edit: Massimo (52 sett.) 10360,44€ Mentre sto scrivendo € 10.000 sono = $ 11.858,58 sono due limiti simili. Il mercato Europeo di Bitcoin è estremamente ristretto, quello italiano ancora meno, in confronto all'Asia o agli USA. In quello che ti dico c'è qualcosa di vero, l'impreparazione totale e la mancanza di una visione a lungo termine di alcuni investitori, incapaci anche di ragionare su più valute, è il cancro all'interno dello stesso sistema Bitcoin. È come voler giocare a poker con un bambino di 3 anni, non riesce ad apprendere le regole, non sa riconoscere un poker d'assi, è solo attratto dal colore delle carte che brillano di più. Riguardo al discorso delle resistenze e all'uso abnorme di Tether ( passato in pochi mesi da 4 a 10 miliardi... ) c'è un gioco sottile... È vero che Bitcoin si fonda su fatto che le banche centrali non ne possano regolare il valore e che non ci sia qualcuno che lo può emettere... ma è anche vero che è un mercato talmente piccolo che Bitcoin è manipolabile dai privati. Non direttamente ma come linea di tendenza sicuramente. Il limite dei ~ $ 12.000 è sostenuto perché una impennata dei prezzi porterebbe a situazioni da Dicembre 2017... Il calo dei or sai porterebbe effetti da cripto winter. La lunga lateralizzazione favorisce primo chi vive di commissioni, con scarsa escursione di valori tutti i trader della domenica muoiono sotto gli spread dei vari exchange; in secondo favorisce la stabilità. È noto, bisogna stabilizzare il paziente prima di operare. Terzo ed è forse il punto più importante, la lateralizzazione, favorisce lo smaltimento dei Bitcoin che giornalmente vengono prodotti.
|
|
|
Nel discorso SP-oro giova ricordare che i titoli hi-tech rappresentano ormai oltre il 30% della capitalizzazione di borsa americana I FANGMAN (Facebook,Amazon,Netflix,Google,Microsoft,Nvidia,Apple) hanno una market cap che si avvicina agli 8 trilioni, la quale corrisponde, più o meno, a quella dell'oro. Il valore complessivo che il mercato attribuisce a queste aziende al momento è quindi uguale a quello attribuito a tutto l'oro del mondo Lascio ognuno decidere se è tanto o poco. Il 30% del totale è anche un cifra significativa perchè corrisponde, a grandi linee, a quanto raggiunsero le dot com sul totale di Borsa ai tempi della bolla del 2000. Meno di qualche anno dopo stavano sotto il 15% Un altro dato importante per capire come cambiano i tempi: ad inizio anni 80 i titoli del comparto energetico (petrolio e simili) assommavano al 25% della cap totale. Sembravano un investimento eccezionale, un settore indistruttibile. Da lì è stato un inesorabile declino e oggi rappresentano meno del 3% di tutta la Borsa USA. Il settore finanziario-bancario prima dei mutui subprime stava ad oltre il 20%, oggi è al 10. Nel mondo degli investimenti azionari, così volubili e così dipendenti da mille variabili, tutto sembra eterno e sicuro finchè dura. Nel 2017 Bitcoin era in prima serata, tutti avvertivano sui rischi di bolla. Nei primi 11 mesi di quell'anno il prezzo passò da 1000$ a 10.000$, un aumento del 900% E' quello che ha avuto Tesla nell'ultimo anno solare, passando da 200$ a 2000$ con volumi e posizioni short bruciate molto più alte di quelle del piccolo mercato Bitcoin di allora. Nessuno che mi avvisa che, anche qui, un aumento del 900% in un anno potrebbe essere (dico potrebbe) qualcosa di innaturale che potrebbe non essere per niente sostenibile. Sembrerebbe quasi che i media volessero fermare la bolla di allora su Bitcoin ma non abbiano alcuna intenzione, anzi, di fermare quella su Tesla. Eppure milioni di piccoli risparmiatori in USA stanno usando Robinhood per affidare i loro risparmi su TSLA. Come dargli torto? Comprano oggi, rivendono tra due settimane e voilà, mettono in tasca l'utile. Molti di loro sono neofiti al punto di non aver mai conosciuto un bear market. Tutto semplice, tutto facile, come i titoli petroliferi degli anni 80. Ma il difficile sta capire quali potrebbero essere i settori e le tecnologie del domani, non quelle dell'oggi che appiano sempre più giunte sulla cresta della montagna, alla fine della loro incredibile salita. Nei paesi evoluto esistono i fondi di Venture Capital che investono nelle idee nuove. Si sa che molti progetti non approderanno a nulla, altri scoppieranno. È la normale evoluzione delle cose. Anche chi faceva spade nel 1081 era uno pagato bene, ancora di più chi sapeva allevare ed addestrare un cavallo da guerra. C'è una cosa che oltre gli investimenti classici ed oltre la finanza, è veramente limitata che è sempre servita e sempre servirà. Una cosa che anche volendo non è possibile replicare, è la terra buona per coltivare. Il mondo è grande la, ma non tutta la terra è buona per qualsiasi coltivazione, per problemi di microclima, geologici, logistici, politici... ...la tecnologia è andata avanti, le rese aumentate di molto, ma la popolazione è aumentata. Per ragioni socio-economiche produrre, per esempio, frutta ed ortaggi, sembra non molto remunerativo come un tempo... ...ma potrebbe essere un settore di rilievo. In ogni caso, la terra quella è. Se invece che una pandemia degli uomini ci fosse stata una pandemia del grano o di altre colture... eeh... tempi duri, molto duri.
|
|
|
Non cambia granché, dal 125% in 20y di nominale passi al 195%. Gli altri non ho voglia di farli, ma direi che il quadro complessivo non cambia. Quello che voglio dire è che molta della performance degli indici è data dall'inflazione. Del resto l'investimento azionario serve proprio a questo, a proteggerti dall'inflazione, dato che le aziende, riescono bene o male a scaricarla nei prezzi. Ovvio, se questa non è troppo alta, come non lo è stata negli ultimi 20 anni. Io prenderei la classifica degli uomini più ricchi del mondo... prendi i primi posti e dimmi quanti ne trovi che sono lì perché hanno lavorato e risparmiato.
Poi prendi quelli che sono diventati ultra miliardari grazie allo S&P500, a partire da Jeff Bezos.
20 anni è una misura molto limitata nel tempo, se si parla degli investimenti per la vita, nel caso di Bezos è una misura che è stata sufficiente.
Non capisco la differenza. Jeff Bezos ha lavorato e risparmiato, ha creato dal nulla Amazon ed ora è l'uomo più ricco del mondo. Così tutti gli altri compari nella classifica. Forse l'unico è Warren Buffet, che non ha creato nulla, ma ha solo dato capitale a qualcun altro per creare la propria azienda. Ma perché scusa? Essere Bill Gates non è un lavoro? Ma che cosa stai dicendo? Sarebbero meno ricchi se la FED non avesse inflazionato gli asset? Sicuramente, ma di certo non sono loro da criticare, ma chi ha prodotto la distorsione più grande della storia dei mercati dei capitali, dove pure una banana attaccata al muro con lo scotch viene pagata qualche decina di migliaia di dollari. Tutta gente che ha iniziato in un garage, come vorrebbe il pensiero popolare romantico e certa stampa... L'Italia è piena di garage... non c'è una sola azienda IT competitiva a livello internazionale. Tutto è un lavoro... intendevo il "lavoro" materiale, comune, il sudore della fronte... impiegato, operaio, agricoltore, piccolo imprenditore... Conosco gente che ha un ristorante, fa una vita superiore alla media, ma dopo 20 anni, sempre un ristorante ha. Bezos & Co. sono stati proiettati verso un certo successo da un sistema che mi ha preso per mano gli ha dato soldi ma soprattutto uomini, specialisti, risorse... ecc .. Poi che c'entra tanto di cappello per l'intraprendenza e l'idea di fondo. In Italia se proponi una grande idea non te la finanzia nessuno, almeno di non essere il figlio di qualcuno o qualcuno proprio Un risultato è sotto gli occhi di tutti. La rivoluzione informatica partita con Olivetti è diventata presto monopolio USA, passando per un oligopolio con il Giappone, la più ampia rivoluzione di internet sta prendendo quella piega... ------------------------------------------------------- Per il resto... Gli indici azionari, non sono i portafogli azionari. La media è 195% in venti anni ? può essere ... Se mesi con i valori dei vari down: bolla dot com, torri gemelle, crisi sub - prime, Covid-19, diventa di più. Già così non è poco. La borsa italiana ha perso qualcosa. Apple ha fatto il ~ 130% da Marzo, per chi aveva il coraggio di comprare la paura degli altri. Altri titoli idem con patatine. Così come l'inflazione nominale non rappresenta il reale potere d'acquisto. In tempi non lontani in Italia un affitto di un appartamento medio sarebbe stato paragonato ai valori di oggi ~€ 200 / € 300. In quei periodo un kg. di pane comune sarebbe costato ~ € 10 / € 13 al kg. Una cioccolata Svizzera in tavoletta ~ € 80 al kg. Abbiamo ora una situazione diversa. ------------------------------------------------------- In ogni caso, la finanza ha assunto ora una forza che non ha riscontri con il passato. Per finanza intendo anche al dimensione e l'impatto di certe aziende.
|
|
|
<…> Dollaro che è noto ma sempre bene ricordarlo, negli ultimi 20 anni ha perso il 40% del suo potere di acquisto.
Fai bene a ricordarlo, perché é una cosa che é spesso dimenticata, o che facciamo finta di dimenticarci. (Tipo quando sento qualcuno penare ancora con le lire, si ci sono). Per avere una dimostrazione tangibile della perdita del potere di acquisto del dollaro possiamo guardare due grafici, vediamo se indovinate cosa sono : Ebbene il primo lo conoscete tutti, il fantastico, famigerato SPX, mentre il secondo é....lo SPX. Solo che il primo é misurato in dollari, mentre il secondo in oro. Prova lampante che l’indice sia salito solo perché si é accorciato il metro con il quale é stato misurato (il USD) mentre non é andato da nessuna parte quando misurato con una hard money: l’oro. <...> Al limite , prendi il grafico dello S&P500 rettificato all'inflazione... Eccolo qui: https://www.macrotrends.net/2324/sp-500-historical-chart-dataRicapitolando: SPX | Performance 20y | Performance Annuale | Nominale | 125% | 4.15% | Deflazionato CPI | 49% | 2.03% | Deflazionato ORO | -68% | -5.6% |
Dai, non male! Se metti il reinvestimento dei dividendi avresti un risultato ancora diverso.
|
|
|
quindi aspetta, mi stai dicendo @fillippone che l'indice della borsa e' in uptrend solo perche il metro con cui si misura si e' accorciato? non ci avevo mai pensato, in effetti puo avere senso dovete avere pazienza, non sono molto ferrato in economia e di conseguenza potrei dire qualche caSSata Esattamente questo. Difatti non è in bolla solo l'azionario, ma anche l'obbligazionario, il real estate, il gold, il mercato dell'arte, le auto storiche.... tutto. Difficile rendersene conto guardando i tassi di cambio, visto che se tutti stampano questo fenomeno è comune a molte valute. A breve anche Bitcoin verso i $ 100.000.
|
|
|
Esattamente questo. Difatti non è in bolla solo l'azionario, ma anche l'obbligazionario, il real estate, il gold, il mercato dell'arte, le auto storiche.... tutto. Difficile rendersene conto guardando i tassi di cambio, visto che se tutti stampano questo fenomeno è comune a molte valute.
quindi, in base a questo ragionamento logico, allora non e' in bolla hanno mantenuto il valore, essendo il metro piu piccolo... o sbaglio? la storia si fa veramente complicata a sto punto, non e' cosi facile a prima lettura.. io vedo una divergenza, ma potrei appunto sbagliarmi perche guardo con superficialita la cosa Io prenderei la classifica degli uomini più ricchi del mondo... prendi i primi posti e dimmi quanti ne trovi che sono lì perché hanno lavorato e risparmiato. Comprato oro, obbligazioni, o molti immobili. Poi prendi quelli che sono diventati ultra miliardari grazie allo S&P500, a partire da Jeff Bezos. 20 anni è una misura molto limitata nel tempo, se si parla degli investimenti per la vita, nel caso di Bezos è una misura che è stata sufficiente.
|
|
|
Scusami, mi rifiuto di aprire un video dove appaia Fantacci. <…>
Dollaro che è noto ma sempre bene ricordarlo, negli ultimi 20 anni ha perso il 40% del suo potere di acquisto.
Fai bene a ricordarlo, perché é una cosa che é spesso dimenticata, o che facciamo finta di dimenticarci. (Tipo quando sento qualcuno penare ancora con le lire, si ci sono). Per avere una dimostrazione tangibile della perdita del potere di acquisto del dollaro possiamo guardare due grafici, vediamo se indovinate cosa sono : | | | | Questo grafico dovrebbe esservi familiare | Di certo non comprerei questo asset. |
Ebbene il primo lo conoscete tutti, il fantastico, famigerato SPX, mentre il secondo é....lo SPX. Solo che il primo é misurato in dollari, mentre il secondo in oro. Prova lampante che l’indice sia salito solo perché si é accorciato il metro con il quale é stato misurato (il USD) mentre non é andato da nessuna parte quando misurato con una hard money: l’oro. L'oro a fine anni '90 si comprava a nemmeno £ 10.000 il grammo... ci vogliono ora quasi ~ € 55 / 60 al grammo... ...non facile ritrovare così ampie rivalutazioni dell'oro. Al limite , prendi il grafico dello S&P500 rettificato all'inflazione... Tendenzialmente i ragionamenti sul potere d'acquisto, interessano chi non ha investito in nulla e chi è un dipendente a stipendio fisso, ovvero chi non ha capacità e possibilità di espansione. Mi sembra una comparazione errata... grazie all'andamento dello S&P500 chi era milionario è diventato miliardario: https://youtu.be/UkhLvJ6RSKc( notare il riquadro in basso a destra sul numero dei grandi miliardari... ) Chi era impiegato.... è tanto se è rimasto impiegato. Su queste considerazioni andrebbe smesso di misurare Bitcoin in dollari o fate previsioni su Bitcoin in dollari o qualsiasi altra valuta. Idem per l'oro. Bisognerebbe misurare in potere d'acquisto. Ma se la ricchezza si potesse congelare e cristallizzare per sempre all'infinito... non ci sarebbe competizione nel mondo... Senza competizione non ci sarebbe evoluzione, senza evoluzione, non avrebbe la pena fare qualsiasi attività. Sì torna ai concetti di qualche post fa. Già così il mondo è particolarmente ingessato, sproporzionato ed ingiusto. L'incontrario ? se il dollaro si fosse rafforzato del +50% in termini di potere d'acquisto... avevano comprato già tutto il mondo, predominio totale e già ne hanno molto.
|
|
|
Sì, tutto vero... ma si parla di aziende che "vendono"; perché se ci quotiamo io e te sul NASDAQ si rimane dove siamo, come tante aziende ci sono rimaste. <...>
Ma io proprio quello stavo dicendo: neanche tutto lo SPX sta crescendo: solo 5 aziende, quindi figurati chi ci caga se ci quotiamo io e te. Tra l’altro prego notare che si tratta di 5 aziende ad altissima intensità di capitale. Quanto capitalizza Facebook? Con quanti dipendenti? Sicuramente in Italia ci sono banche che hanno più dipendenti... fatturando una percentuale irrisoria. E questo è un ulteriore problema, perché allarga la forbice tra chi ha il capitale, i FAANG, o meglio gli azionisti dei FAANG, e chi invece non ha il capitale, e magari ha il lavoro, e provava ad arrabattarsi con un’attività imprenditoriale. Con il Covid i secondi sono andati a terra, migliaia di piccoli business chiusi e gente licenziata, mentre i primi sono stati inondati di liquidità dalla FED che, piove sul bagnato, hanno portato ad utili monster sull’azionario. Risultato: società US ancora più spaccata in due. Ricordatevi che se è vero che la ricchezza medi degli US è superiore a quella dell’Italia, il discorso è al contrario per la ricchezza mediana. Che forse da un senso più “vero” alla domanda: quanto è ricco un paese? È la fortuna della Svizzera e di pochi altri paesi. La spaccatura rappresenta un nuovo modo di affrontare la finanza in generale. Bisogna anche riveder i termini di diversificazione, visto che queste grandi big ( 11, forse 15... più che 5... ); già acquistando una azione di Amazon si opera una diversificazione. Società così grandi possono poi fallire ? forse al limite trasformarsi... o inglobarsi con altre... Ci sono stati fallimenti clamorosi, ma non c'erano mai state dimensioni così ampie. Ci sono molte nuove domande. Di certo certi italiani che come investimento massimo sono rimasti ancorati all'appartamentino delle vicinanze da mettere a reddito... hanno perso il treno. Credo che sia un argomento poco dibattuto ma sia un tema di grande impoverimento della ricchezza media/mediana del paese. Non aver cambiato passo rispetto ai concetti di finanza e risparmio che andavano bene negli anni '50/'80. La proprietà immobiliare fra tassazione della mera proprietà, altra tassazione indiretta ( es. tasse rifiuti, imposta di registro, tasse all'acquisto... ), tasse di successione, è uno zoccolo duro di risparmio... fino ad un certo punto.
|
|
|
Ma nessuno vuole fermarli. Anzi, è stata propio la FED, o “il sistema” a spingerli dove si trovano ora. L’incredibile massa monetaria ha spinto al rialzo lo SPX, o meglio 5 dei titoli dello S&P500, trasformandolo nello S&P5+495... L’investimento azionario è difatti il migliore per periodi di inflazione alta, che prima o poi arriverà, vista la quantità di moneta stampata (Tutti gli aggregati monetari sono in esplosione, da M1 in avanti) sia Visto il diverso atteggiamento della FED verso l’inflazione, che tollererà aumenti oltre il livello obiettivo purché rimangano “ok average at 2%”... visto che sono anni che l’inflazione è sotto il 2%, chissà per quanti anni la tollererà al 3%, prima di fare qualcosa! Sì, tutto vero... ma si parla di aziende che " vendono"; perché se ci quotiamo io e te sul NASDAQ si rimane dove siamo, come tante aziende ci sono rimaste. Fare utili è avere una differenza, 10 di ricavi - 1 di costo = 9 di guadagno; poi che sia un "9" in patate, Bitcoin, Dollari Neozelandesi... è da vedersi... + un'altra partita... il problema è avere qualcosa da valorizzare.
|
|
|
è appena uscita la notizia che il portiere della Roma Mirante è risultato positivo al Covid19, voglio proprio vedere se torneranno a richiudere il campionato (anche se effettivamente è chiuso) o i big money non possono fermarsi
I big money, ok .. ma se la gente non lavora. Chi va allo stadio? e chi paga DAZN e le tette di Diletta Leotta? A me sembra che si stia giocando col fuoco, in ambito economico abbiamo visto i danni che han fatto. Cito il 2007/2008 ovviamente. Poi beh, sticazzi.. uno puo avvertire dei rischi poi ognuno se ne assume le colpe. purtroppo per sky e dazn i diritti tv sono triennali, quindi avendo già elargito la serie a per la visione delle partite, sicuramente spingeranno per non far fermare il campionato, si tratta di miliardi di esborsi e di introiti! figuriamoci se faranno fermare il campionato così facilmente! certo che se poi la gente non lavora non paga non compra e si aprono altri scenari che tuttavia già conosciamo Come per i contratti dei calciatori, la situazione eccezionale della pandemia che ha previsto eccezionali norme di sicurezza... apre allo scenario della risoluzione dei contratti per eccessiva onerosità. La risoluzione o la rimodulazione a condizione diverse, più eque rispetto alla reale situazione di mercato attuale. https://www.brocardi.it/codice-civile/libro-quarto/titolo-ii/capo-xiv/sezione-iii/mi si storce il naso sinceramente, non credo verranno mai applicate queste modifiche, o quanto meno non credo che verranno proposte ai top players. squadre come Juve inter milan verranno pesantemente penalizzate da questa rimodulazione, con la conseguente perdita dei top players! però chissene..... Già ridotto gli stipendi su base volontaria... ...volontaria... hanno fatto il conto che è meglio ridotto che la risoluzione totale. https://www.calcioefinanza.it/2020/03/29/juve-taglio-stipendi-giocatori-milioni/#:~:text=Juve%20taglio%20stipendi%20%E2%80%93%20Il%20comunicato%20del%20club&text=L'intesa%20prevede%20la%20riduzione,come%20richiesto%20dalle%20normative%20vigenti.
|
|
|
Riguardo a Chiara Ferragni, beh.... almeno lei qualcosa produce e fattura qualche milione di euro, quindi forse è un modello. Sono le "Chiara Ferragni" di serie B gli esempi da evitare.
A me le persone come questa tizia, che hanno successo e mettono in pratica i loro talenti (qualsiasi essi siano), stanno simpatiche a prescindere. A condizione ovviamente che lo facciano in modo onesto. Certo, se uno fa i soldi trovando un vaccino contro l'AIDS non ha lo stesso "valore" di una che lo fa dando consiglio alla gente su come vestirsi (perchè questo fa, se non ho capito male). Ma il problema dell'Italia non sono le chiare ferragni, a averne. Sono le migliaia di persone il cui sogno nella vita è un impiego alle Poste o in Comune, un tempo si sarebbe detto in banca, ma oggi c'è poca sicurezza anche li. Siamo un Paese vecchio prima ancora che demograficamente, culturalmente. E il problema, ricollegandomi al post di Paolo.Demidov, è che il mondo del lavoro va proprio in direzione opposta. Molti dei lavori subordinati e dipendenti, che hanno fatto il successo della classe media nel 900, sono spariti o spariranno. Automatizzati o affidati a macchine o robot. Il lavoro flessibile non è solo lo smart working. E' il lavoro del futuro, direi il modo di fare soldi del futuro, che sarà basato sulle idee, sull'innovazione, sul rischio, sulla tenacia Certo in Italia manca il contesto: ma invece di dare la colpa sempre ai soliti noti (Stato, Governo, tasse, burocrazia...) iniziamo a fare un pò un esame di coscienza e diamo la colpa a noi stessi, intesi come popolo e con le dovute eccezioni. Se l'obiettivo è la sicurezza, il posto fisso,l'Italia non ha futuro nel mondo di domani. Mancano due ingredienti fondamentali: l'ambizione e la propensione al rischio, intesa come voglia di mettersi in discussione. "Davvero hai comprato Bitcoin? Ma da chi è garantito? Come fai a sapere che non vanno a zero? Ma io non potrei mai, troppo rischioso, secondo me è una truffa" "Io non giocherei mai in Borsa, vincono sempre i soliti e i piccoli vengono sempre fregati". Entrambe le frasi pronunciate da persone che magari spendono una larga fetta del loro stipendio in slot machine o superenalotti. Oltre a questo c'è una atavica invidia e acredine nei confronti delle persone che hanno successo e fanno soldi: "chissà cosa c'è sotto, perchè non ce ne danno un pò a noi” e via discorrendo.... E poi c’è la questione italiana delle dinastie familiari, i ricchi che si passano patrimoni da generazioni. Anche negli USA ci sono le grandi dinastie, da quelle storiche (Vanderbilt, Astor…) a quelle più recenti (es. Walmart) ma il loro capitalismo è molto più dinamico. Tra i primi nomi USA della classifica Forbes dei più ricchi, ci sono quelli noti al grande pubblico: Bezos. Buffett, Gates, Ellison, Zuckerberg, i due di Google. Questi personaggi hanno una cosa in comune: nessuno di loro è nato ricco, lo sono tutti diventati. Sono per lo più figli della middle-class americana, i loro genitori erano professori, medici, avvocati. Benestanti ma nulla più. Famiglie come ne esistono a milioni. Il padre (adottivo) di Steve Jobs era un meccanico. Bezos è figlio di due squattrinati che lo ebbero giovanissimi. Inoltre sono personaggi di tutte le età e di tutte le generazioni: dal novantenne Buffet al trentenne Zuckerberg. Scorrendo invece la classifica dei Paperoni italiani sembra di fare l’appello di un ospizio: l’età media è sugli ottanta. Ci sono anche self made men, ma sono nati prima della guerra come Del Vecchio o Armani. Da 60-70 anni è quasi impossibile in Italia per chi non nasce ricco diventare ricco e questo è l’emblema del fallimento culturale e economico del nostro Paese. Nella classifica ci sono delle autentiche perle, la più clamorosa è alla posizione 4. Sfido chiunque non sia fiorentino (ma anche a Firenze è persona pochissimo nota) sapere chi è Massimiliana Landini Aleotti. Trattasi di una signora di 78 anni, vedova e madre di tre figli che nella sua vita ha sempre fatto la casalinga e non ha mai lavorato un minuto. Non ha mai parlato in pubblico, rivestito ruoli aziendali di nessun tipo e sono rarissime anche le sue foto pubbliche. Un’anziana madre che ha trascorso la vita a prendersi cura della sua famiglia, come ne esistono a milioni. Con la particolarità che questa signora ha un patrimonio stimato di 6.6 miliardi di dollari (più di Berlusconi per intendersi), è la 4 persona più ricca di Italia (prima donna) e , ancora più clamoroso, è una delle prime dieci donne più ricche del mondo. Giochi ereditari, coni d’ombra che vogliono restare nell’ombra, particolarità tutte italiane. Negli USA e nel mondo anglosassone c’è l’abitudine ad esempio, tra i ricchi veri, di lasciare solo le briciole del loro patrimonio ai figli. ( http://www.businesspeople.it/Business/Economia/Gates-Ramsay-Buffet-miliardari-non-lasceranno-nulla-figli-113247) Il concetto è che la prole deve guadagnarsi il pane come hanno fatto i genitori. Un principio che suona come mostruoso per noi italiani: per noi i figli, si sa, sono piezz ‘e core , e se non al sangue del proprio sangue a chi lasciare le proprie fortune al momento del trapasso? Con la conseguenza che in Italia degli emeriti imbecilli a volte si trovano a vivere nel lusso più sfrenato senza meritarne nemmeno un piccola fetta o a dilapidare immensi patrimoni. Saper valorizzare il merito è la principale chiave di successo delle economie del futuro. E su questo l’Italia è un dei peggiori paesi del mondo industrializzato P.s. Ho un pò divagato e questo post con il covid non c'entra nulla. Sorry, torniamo in topic. Gli invisibili... Spiegala meglio... la Signora è diventata proprietaria della Menarini Farmaceutica alla morte del marito. Magari il marito era discretamente assicurato. Patrimonio stimato male, sarà quasi il doppio.
|
|
|
|