dal titolo si capisce benissimo che sono 370 milioni di dollari, ...
A me non pare comunque ... |
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Bitcoin nella bufera, spariscono 370 milioni.
La disinformazione lavora fine. Non ci sono e non ci saranno mai 370 milioni di BTC. Ma leggendo sembrano proprio BTC, o forse euro o persone o transazioni? Confesso: non ho letto l'articolo, probabilmente saranno sufficientemente accurati da non essere criticabili ... Modificato per quote improbabile 16.02 |
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beh se la sicurezza è la stessa è molto più comodo!
La differenza sostanziale è che si va a dipendere da qualcuno, e che quindi si perde in decentralizzazione. Ognuno faccia le proprie scelte in base alle proprie esigenze o i propri gusti; l'importante è che le scelte siano consapevoli. Ciao! Spero di riuscire a spiegarmi ... E' possibile installare su un proprio PC una versione server di multibit (con l'intera chain) e su altri PC/smartphone o altro il client (con il solo wallet)? grazie |
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che specifica ti serve?
Volevo capire se c'e' qualcuno che li usa e se esiste una comunità. Inoltre mi piacerebbe discutere sul demurrage e su un progetto di riforma monetaria che potrebbe essere implementato in un mix BTC FRC. |
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Lasciando questo OFFTOPIC (di cui mi scuso)
Grazie. Scuse accettate da parte mia. CI deve essere qualcosa che mi sfugge, non conosco le persone citate/coinvolte. C'e' qualcosa che devo sapere in merito ai personaggi coinvolti nella presentazione? Certo che 1 BTC a testa non e' male come regalo (a febbraio 2014). |
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A QUEL punto quando la gente anche disinteressata volesse usare quei 5 euro anche solo per una pizza dovrebbe informarsi sul btc e quindi entrerebbe nel giro o avrebbe una buona possibilità per farlo.
Bisognerebbe fissare un giorno Dell anno per una operazione di marketing per to peer del genere, coordinata dalle varie bitcoin foundation. Potrebbe funzionare.
In pratica sarebbe una evoluzione della idea del regalo fatta in modo pianificato e di massa coordinato.
Si potrebbe indire una Giornata mondiale del bitcoin e magari oltre a questi regali investire qualcosa in pubblicità. Ad esempio le bitcoin foundation potrebbero investire le quote degli iscritti. Sarebbe una cosa sicuramente nuova con un probabile effetto a catena. Sarebbe la miccia che potrebbe far scoppiare un Bel price rise.
Se qualcuno della bitcoin foundation italiana sta leggendo, potrebbe proporre tale idea alla bitcoin foundation Americana ad esempio.
Riflettendo l'idea di una giornata coordinata mi piace. Sarebbe bello sentire il parere di membri della federazione italiana. Magari si potrebbe regalare una maglietta con BTC incorporati... con il logo BTC, codice QR (BTC address) e come etichetta un paper wallet con la chiave privata. Rileggendo: mi viene in mente il codice della bestia :-( |
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2cc ...starebbe per?  O Verso credit card o anche 2bb (verso bonifico bancario). |
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pensavo, a un progetto tipo bitpay al contrario, invece di servire alle aziende per proteggersi dalla volatilità, serve alla comunità per diffondere l'uso del btc, la persona che vuole comprare merce via rete, utilizza questo servizio, che ritira i btc, li converte in fiat, acquista la merce e informa l'azienda
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si è una cazzata. Non ha alcun senso. A me azienda non mi interessa cosa erano i tuoi soldi prima che li convertirsi in euro, se rubli caciotte dollari o Bitcoins. Però L'azienda potrebbe pensare che accettando come forma di pagamento i btc , gli si potrebbero aprire nuovi mercati. Sbaglio? Secondo me non sbagli. Io azienda so che se voglio tenere il cliente il giorno che la mia concorrente offre il servizio in BTC, il cliente andrà da lei risparmiando anche le ffe per la conversione ... Poi libererebbe il cliente da vincoli. Ho i BTC e compro quello che voglio. Fantastico. Quello che non mi convince e' che forse sarebbe un problema legale e di garanzie? Tracciabilità delle transazioni? max 1000 Euro in contanti ecc. ecc. SI potrebbe chiamare btc2cc? |
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bella ha me piace!
Magari in un paper wallet plastificato
Ho visto anche questa soluzione che potrebbe essere piu' immediata: https://www.bitaddress.org/Di fatto mi pare crei un indirizzo pubblico e relativa chiave privata per spendere i BTC client side. Ci sono info in merito? Problemi? Nel regalo si potrebbe sempre tenere (dichiarandolo) la chiave privata in modo che se il destinatario se ne dimentica o perde il regalo si recuperino i BTC ... se li spende allora il regano ha avuto successo ... Se ho capito il problema dei resti potrebbe far perdere il resto di un wallet cartaceo e/o anche plastificato (immagino) quindi come regalo è a rischio. Rimanendo in topic: va bene come regalo ma occhio a non buttare al vento BTC. Ossia: se fai il regalo di fatto ti assumi anche il compito di istruire il ricevente. Sbaglio? |
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bella ha me piace!
Magari in un paper wallet plastificato
Ho visto anche questa soluzione che potrebbe essere piu' immediata: https://www.bitaddress.org/Di fatto mi pare crei un indirizzo pubblico e relativa chiave privata per spendere i BTC client side. Ci sono info in merito? Problemi? Nel regalo si potrebbe sempre tenere (dichiarandolo) la chiave privata in modo che se il destinatario se ne dimentica o perde il regalo si recuperino i BTC ... se li spende allora il regano ha avuto successo ... |
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Scusatemi ma cosa sarebbe questo sistema di monete finte?
Con ripple puoi gestire sia monete "vere" ossia riconosciute da qualcuno (USD, BTC, EUR ...) che monete inventate di sana pianta (sigle a tre lettere), credo tu possa anche creare una "bolla" di BTC finti non esistenti, basta scambiarsi fiducia e tutto funziona. Poi pero' devi avere fiducia (da o verso, devo capirlo) con un gateway fisico per poterli prelevare e spendere nella vita "reale". L'unica moneta che ha un comportamento differente e' l'XRP che mi da l'impressione di essere un collante che tiene tutto in piedi e si consuma ad ogni transazione. Credo si possa usare per fare una banca del tempo piuttosto che la gestione interna di gruppi di acquisto e cose simili. NB: fa impressione usare le parole "monete vere" e "monete finte" :-) |
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si, questo è vero, ma nn non saprei chi "pagherebbe" degli ad creati solo x denigrare uno specifico "prodotto". le mie sono cmq solo supposizioni ce ne sono anche altri .... Ripple™ is centralized and closed source. They mislead you intentionally RippleScam.org qui si sente la mano di TF Senza pretendere di essere esaustivo direi che potrebbe pagare cio': - chi viene danneggiato dal prodotto denigrato (prodotti che verrebbero soppiantati, pypl?) - chi crede veramente in quello che sostiene (e di ragioni sembra averne per ora ... fino a quando non libereranno ripple, almeno, hanno ragione) e magari ha tanti BTC da investire - chi sviluppa il progetto ripple diffondendo critiche "sostenibili" al fine di farne parlare e poi smontarle (della serie: basta che ne parlino) A noi resta solo da capire se potrà essere utilizzato e se potrà soppiantare sistemi simili, ogni bug deve essere indagato al fine di limitare i danni. |
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vedo che il forum è non poco avverso a ripple. tra un post e l'altro vedo diversi ad di questo tipo Advertisement: "The root problem with conventional currency is all the trust that's required to make it work." - Satoshi.
Ripple™, a closed source payments system, is built on you trusting private for profit corporations and banks.
Decentralized money as envisioned by Satoshi does not go together with Ripple. Don't be scammed by OpenCoin Inc! da quanto ho capito TF è pienamente supportato dai "vertici" del forum  Non vorrei sparare una cavolata ma la pubblicità e' pubblicità, sa qualcuno paga per far comparire un messaggio del genere allora perche' no? Ad esempio, io vedo una pubblicità ad un gioco in btc e non credo che il forum e chi lo gestisce sia favorevole al gioco d'azzardo. Comunque, nello specifico problema, se OpenCoin non apre il codice e non rende pubblico tutto, temo che chi si oppone a ripple abbia ragione. Io spero di no, comunque se dimostrano che un altra via e' possibile qualcuno creerà un vero sw p2p che fa la stessa cosa ... un ripple 2.0 o gnuripple Diciamo che avendo già minato una bella quantità di XRP non sono partiti bene, ma se si ripigliano ... io sono fiducioso, intanto cerco di capire come funziona :-) |
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E' tutto giusto, tranne: - uno di questi utenti "il pollo" aveva in realtà versato BTC "veri" ad un gateway e dato fiducia a TF, il gateway ha dato fiducia "al pollo" per i BTC versati e qualcuno è riuscito a cedere i BTC ad un gateway e ad incassarli nel suo wallet in BTC?
Il gateway non deve mai estendere la fiducia, è il "pollo" che estendendo fiducia sia al gateway che a TF ha permesso che gli ious presenti nel suo account venissero scambiati. Ammetto di non aver capito come funziona, solo che mi pare "strano" che io deposito BTC "reali" al gw e devo anche dargli fiducia. Chi mi vieta di dare fiducia ad un gw? Invece il gw mi da fiducia in quanto gli ho dato i BTC per altro canale. A naso mi sembra più corretto, anche il senso delle frecce, dovro' dare fiducia al gw quando prelevo e lui la "occuperà" tutta rendendo irrevocabile la fiducia stessa. Ma questi IOU sono i saldi che un account ha o sono la parte che si vede in rosso della fiducia o sono la stessa cosa dai due punti di vista reciproci? |
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