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3861  Local / Trading, analisi e speculazione / Re: { LIVE TREND } analisi del momento on: February 06, 2019, 09:01:48 PM
Una spinta ribassista su Ethereum, fino ad una possibile pressione sotto i ~ $ 100, trascinerá anche le quotazioni di Bitcoin verso i recenti minimi ~ $ 3.200 ~ $ 3.400.

Salvo appunto una risposta difensiva verso i ~ $ 3.400 stessi.

.........................................................


In questi giorni fioccano previsioni di prezzo...
...i valori di Bitcoin a fine 2019.


Più che calcoli o numeri derivati da qualche studio,
vengono fuori dal nulla... conigli dal cilindro.


Ex previsioni per il 2018:
https://m.youtube.com/watch?v=T2ZWpo5OCnk


Quest'anno si ripete l'argomento:
https://m.youtube.com/watch?v=OiTngyNlQC4


È un grande segnale d'immaturità del mercato l'interesse verso questi argomenti... che appunto, più che un reale valore tecnico, sembra solo una ricerca di un conforto, una giustificazione...

È molto pericolo scaldarsi con le fascine di speranza.


La difesa intorno a ~ $ 3.400 è durata molto tempo...
un picco ha fatto cedere questa che era stata una forte resistenza da diversi giorni:


( attendere caricamento immagine )

Il cedimento di questa resistenza, se non rientra prontamente ( e sembra non farcela ), potrebbe facilmente portare
ancora più giù...  Undecided

Ethereum sempre molto debole, a ~ $ 104.

Movimentazione molto scarsa, come hanno ricordato alcune recenti news,
quindi tutte e valutazioni qualsiasi direzione prenderanno dovranno essere consolidate dai volumi,
che mancano da molto tempo.
3862  Local / Trading, analisi e speculazione / Re: { LIVE TREND } analisi del momento on: February 05, 2019, 07:03:22 PM
Segnali d'immaturità del mercato
#1


Previsioni, chi le pubblica e chi le cerca
Su YouTube, su qualche sito di news, spesso si trovano questi video...
...oltre un certo limite, è uno dei segnali più brutti d'immaturità del mercato,
come avevo già scritto ad inizio anno, ma ancora se ne sfornano.

In varie declinazioni: quotazione Bitcoin a fine 2019, quando la prossima bull run?,
oppure in senso catastrofale, quando Bitcoin verso i $ 1.000 ?

Il prezzo di Bitcoin, così come di altre cose, non si può indovinare,
in particolare nel lungo termine, da qui e fine anno.

O meglio, lo si potrebbe tentare avendo molti elementi tecnici e matematici.

Troverete articoli, video, sedicenti guru, che semplicemente sparano delle cifre a caso.

Sparare cifre a caso non costa nulla, genera un piccolo vantaggio in termini di click e view,
per chi cerca di trovare in Bitcoin un piccolo tornaconto personale.
Per alcuni nemmeno questo, alcuni si accontentano di soddisfare la propria vanità, l'importante
è apparire e bucare il video.

Lascio alcune domande, volutamente domande inevase, ma che vi possono far capire,
quali sarebbero le motivazioni che potrebbero rendere credibile una previsione:

Quante migliaia di dollari occorrono per portare Bitcoin verso quotazioni di $ 10.000, $ 50.000, $ 100.000 ?

In quanto tempo dovrebbero affluire ?

Quante persone ne dovrebbero essere coinvolte, considerando un acquisto medio di $ 1.000 ?

ecc... domande semplici che richiedono di strutturare modelli matematici complessi.


Altra riflessione, possiamo ritrovarci in una stanza, in cento, mille, diecimila e confortarci a vicenda,
sognare ad occhi aperti: Bitcoin arriverà a..., Wow !, Pump !, When Lambo ?!, Hodl !
e ripetere questi slogan come un mantra, grandi pacche sulle spalle, battute, drink, clima festaiolo,
pizza e birra.

È molto bello da un punto di vista umano, come matrice naturale rispecchia quello che un certo intimo inconscio ricorda e ricerca, considerando che appunto la matrice naturale dell'uomo è quella di essere vivente che viveva in piccoli gruppi in grandi spazi.

Purtroppo siamo una società più asettica, per esigenze socio economiche, andiamo contro natura,
ovvero grandi gruppi in piccoli spazi, spazi cittadini che spesso diventano metropoli.

Appartenere ad una comunità, un gruppo, aderire ad un pensiero, conforta, diverte, ma...
...quando si parla di risparmio, investimento, i propri soldi, le motivazioni dovrebbero essere più profonde,
più razionali.

Formate un vostro pensiero critico, sbucciate Bitcoin e andate alla polpa di dati oggettivi,
lasciate le bucce superficiali.

Non lasciatevi influenzare.

Investire non è sperare che...

Investire non è fare il tifo.

Investire non è comprare un amuleto.

Faccio un esempio.
Quando si parla di mercato azionario, di borsa, mercati tradizionali, sentirete parlare dai media, di
trend macro economici, analisti, analisi...

Quando però si vuol cercare di capire qualcosa in più bisogna mettere insieme molti altri dati,
se volete micro trend,
Faccio un esempio di dati interessanti, non convenzionali, che potrebbero essere presi in considerazione per valutare ad esempio se conviene investire sull'azionario italiano, sul sistema Italia:

- valutare la dimensione del mercato di vestiti usati
- valutare il mercato di attività come i compro oro
- analizzare l'andamento dell'acquisto di alcuni beni di prima necessità presso discount e supermercati,
e/o altri panieri di prodotti
- raccogliere dati sulla dimensione di truffe, irregolarità, su leasing, prestiti personali, e simili; truffe verso società di assicurazione private, truffe verso assicurazioni pubbliche INAL, INPS, altri enti pubblici e istituzioni finanziarie
- valutare l'andamento del consumo di farmaci antidepressivi
- valutare l'andamento del gioco d'azzardo
- valutare la spesa in cultura: alcune categorie di libri, certi spettacoli teatrali, ecc...
- valutare tempi e modi di permanenza sui social network
- analizzare l'impatto del lavoro nero
- analizzare il consumo di superalcolici
- analizzare i dati sul parco auto nazionale: età media, acquisto del nuovo, mercato dell'usato...

ecc... ecc...

Ci sono società che fanno continuamente sondaggi e rilievi, ma vengono organizzati anche altri tipi di raccolte dati.

Elaborare, selezionare, organizzare questa massa d'informazioni, è poi un lavoro nel lavoro.
Interpretarli... diventa ancora più difficile.

Tutto questo per dire... ?
sulle crypto non ci sono molti dati di questo tipo, anche perché essendo un mercato estremamente piccolo, non conviene molto, per alcuni conviene più sfruttare la forza bruta dell'influenza dell'immissione di denaro, in posizioni short o long che siano.

Ma non fermatevi solo a grafici e pareri altrui.


https://www.punto-informatico.it/we-are-social-2019/?refresh_ce  Grin

Alcune statistiche in Italia, da valutare il numero di persone SENZA carta di credito...
3863  Local / Trading, analisi e speculazione / Re: { LIVE TREND } analisi del momento on: February 05, 2019, 02:27:36 PM




Lascio alcune domande, volutamente domande inevase, ma che vi possono far capire,
quali sarebbero le motivazioni che potrebbero rendere credibile una previsione:

Quante migliaia di dollari occorrono per portare Bitcoin verso quotazioni di $ 10.000, $ 50.000, $ 100.000 ?

In quanto tempo dovrebbero affluire ?

Quante persone ne dovrebbero essere coinvolte, considerando un acquisto medio di $ 1.000 ?

ecc... domande semplici che richiedono di strutturare modelli matematici complessi.



Le domande saranno anche semplici ma la risposta non lo è per niente. Secondo me è impossibile fare una stima del genere anche usando il più complesso modello matematico esistente, perchè il problema, parlando di bitcoin (e di prezzo e di exchange centralizzati), non è né matematico o economico, ma è emozionale.

Portare il prezzo a 100k con l'illiquidità del mercato, i pochi grandi operatori e le leve che circolano sul margin trading sarebbe anche semplice. E sicuramente servirebbe molto ma molto più denaro per tornare a 20k di quanto ne servirebbe a portare il prezzo da 20k a 100k. Perchè un nuovo ATH  attirerebbe nuovi compratori come miele.

Semmai il difficile, molto difficile, sarebbe restare a 100k in maniera durevole, perchè per questo traguardo servirebbero utilizzatori e non speculatori.

Come scrivevo nel post precedente il massimo di ogni ciclo ci dice il potenziale speculativo dei bitcoin, il minimo ci dice il potenziale reale, il valore decurtato della speculazione. Il vero massimo del prezzo non è 20k ma è 3200, amesso che il pavimento a questo giro sia quello.

Sugli exchange centralizzati bitcoin viene scambiato come un bene  privo di usi reali e slegato da tutto. E' un bene per cui c'è domanda solo se  ci si aspetta che il prezzo salga e c'è offerta solo se ci si aspetta che il prezzo scenda. Più le aspettative di crescita sono alte, più la domanda aumenta e l'offerta cala e viceversa. Non è mai un bene che è troppo caro o troppo economico. Per questo è così volatile.E per questo il suo andamento può essere stimato solo ricorrendo all'analisi tecnica




La risposta non è chiaramente semplice, ammesso che ve ne sia una.

Appunto per questo personaggi come McAfee e Lee, dovrebbero finirla di fare a gara a chi la spara più grossa. Così tanto per poi avere un piccolo o grande tornaconto personale.

Dopo la figuraccia a Dicembre 2018, spero che siano in pochi quelli che gli vanno dietro,
ma mi pare che un seguito ce l'hanno ancora...

Ma... che il valore del Bitcoin possa essere stimato SOLO dall'analisi fondamentale mi pare un po' una forzatura, in particolare se si ritiene il mercato emozionale.

L'analisi fondamentale non può prevedere o sapere se sta per essere lanciata una grande campagna pubblicitaria da parte di qualche exchange, per esempio.
Oppure individuare il profilo medio del detentore di criptovalute, che dovrebbe aiutare a capire che emozioni può provare.


Le idee sono molte.

Gli spunti molti altri, Bitcoin era nato per eliminare gli intermediari, invece fra exchange e venditori di ASIC, ne ha creati di nuovi. Con nuovi interessi e nuovi poteri.
Questo è un dato che non ha bisogno di previsioni.

Per inciso i grandi cold wallet sono quelli degli exchange... fra i soldi fiat in banca,
e i bitcoin lasciati sugli exchange, non vedo differenza concettuale.
Questo mi sembra il punto più importante adesso, che mostra fragilità del sistema che mostra che...
in molti non hanno capito l'essenza di Bitcoin.

Se per qualche ragione cadono i tre - tre di numero - più grandi wallet degli exchange,
quanta gente rimane a secco? BitGrail e MtGox all'ennesima potenza.

Uno tra i massimi divulgatori italiani, ha dietro Azimut Holding e il Gruppo Bancario Intesa San Paolo, che lo possono sostenere e pagare pranzo, cena e merende.
Perché campare di conferenze è sempre stata dura.
Su definito il "patto fra nemici".

Il sistema era nato sulle ceneri dello scoppio della bolla dei mutui sub-prime, anche come baluardo per non perdere valore, asset difensivo massimo, ma di bolle ne ha create più di una, a danno di qualcuno che sarà rimasto scornato come son rimasti scornati in milioni con i discorsi sub-prime.

È considerato ancora, almeno al momento, uno tra gli asset più instabili, rischiosi, incerti.

Uso la parola asset per semplicità, ma non la vorrei proprio usare.


Sono tutte contraddizioni ed incertezze che alla fine si rispecchiano nelle quotazioni.


Vedremo... il futuro è sempre più sorprendente di quanto ci si possa immaginare.







3864  Local / Trading, analisi e speculazione / Re: { LIVE TREND } analisi del momento on: February 05, 2019, 07:00:57 AM
Segnali d'immaturità del mercato
#1


Previsioni, chi le pubblica e chi le cerca
Su YouTube, su qualche sito di news, spesso si trovano questi video...
...oltre un certo limite, è uno dei segnali più brutti d'immaturità del mercato,
come avevo già scritto ad inizio anno, ma ancora se ne sfornano.

In varie declinazioni: quotazione Bitcoin a fine 2019, quando la prossima bull run?,
oppure in senso catastrofale, quando Bitcoin verso i $ 1.000 ?

Il prezzo di Bitcoin, così come di altre cose, non si può indovinare,
in particolare nel lungo termine, da qui e fine anno.

O meglio, lo si potrebbe tentare avendo molti elementi tecnici e matematici.

Troverete articoli, video, sedicenti guru, che semplicemente sparano delle cifre a caso.

Sparare cifre a caso non costa nulla, genera un piccolo vantaggio in termini di click e view,
per chi cerca di trovare in Bitcoin un piccolo tornaconto personale.
Per alcuni nemmeno questo, alcuni si accontentano di soddisfare la propria vanità, l'importante
è apparire e bucare il video.

Lascio alcune domande, volutamente domande inevase, ma che vi possono far capire,
quali sarebbero le motivazioni che potrebbero rendere credibile una previsione:

Quante migliaia di dollari occorrono per portare Bitcoin verso quotazioni di $ 10.000, $ 50.000, $ 100.000 ?

In quanto tempo dovrebbero affluire ?

Quante persone ne dovrebbero essere coinvolte, considerando un acquisto medio di $ 1.000 ?

ecc... domande semplici che richiedono di strutturare modelli matematici complessi.


Altra riflessione, possiamo ritrovarci in una stanza, in cento, mille, diecimila e confortarci a vicenda,
sognare ad occhi aperti: Bitcoin arriverà a..., Wow !, Pump !, When Lambo ?!, Hodl !
e ripetere questi slogan come un mantra, grandi pacche sulle spalle, battute, drink, clima festaiolo,
pizza e birra.

È molto bello da un punto di vista umano, come matrice naturale rispecchia quello che un certo intimo inconscio ricorda e ricerca, considerando che appunto la matrice naturale dell'uomo è quella di essere vivente che viveva in piccoli gruppi in grandi spazi.

Purtroppo siamo una società più asettica, per esigenze socio economiche, andiamo contro natura,
ovvero grandi gruppi in piccoli spazi, spazi cittadini che spesso diventano metropoli.

Appartenere ad una comunità, un gruppo, aderire ad un pensiero, conforta, diverte, ma...
...quando si parla di risparmio, investimento, i propri soldi, le motivazioni dovrebbero essere più profonde,
più razionali.

Formate un vostro pensiero critico, sbucciate Bitcoin e andate alla polpa di dati oggettivi,
lasciate le bucce superficiali.

Non lasciatevi influenzare.

Investire non è sperare che...

Investire non è fare il tifo.

Investire non è comprare un amuleto.

Faccio un esempio.
Quando si parla di mercato azionario, di borsa, mercati tradizionali, sentirete parlare dai media, di
trend macro economici, analisti, analisi...

Quando però si vuol cercare di capire qualcosa in più bisogna mettere insieme molti altri dati,
se volete micro trend,
Faccio un esempio di dati interessanti, non convenzionali, che potrebbero essere presi in considerazione per valutare ad esempio se conviene investire sull'azionario italiano, sul sistema Italia:

- valutare la dimensione del mercato di vestiti usati
- valutare il mercato di attività come i compro oro
- analizzare l'andamento dell'acquisto di alcuni beni di prima necessità presso discount e supermercati,
e/o altri panieri di prodotti
- raccogliere dati sulla dimensione di truffe, irregolarità, su leasing, prestiti personali, e simili; truffe verso società di assicurazione private, truffe verso assicurazioni pubbliche INAL, INPS, altri enti pubblici e istituzioni finanziarie
- valutare l'andamento del consumo di farmaci antidepressivi
- valutare l'andamento del gioco d'azzardo
- valutare la spesa in cultura: alcune categorie di libri, certi spettacoli teatrali, ecc...
- valutare tempi e modi di permanenza sui social network
- analizzare l'impatto del lavoro nero
- analizzare il consumo di superalcolici
- analizzare i dati sul parco auto nazionale: età media, acquisto del nuovo, mercato dell'usato...

ecc... ecc...

Ci sono società che fanno continuamente sondaggi e rilievi, ma vengono organizzati anche altri tipi di raccolte dati.

Elaborare, selezionare, organizzare questa massa d'informazioni, è poi un lavoro nel lavoro.
Interpretarli... diventa ancora più difficile.

Tutto questo per dire... ?
sulle crypto non ci sono molti dati di questo tipo, anche perché essendo un mercato estremamente piccolo, non conviene molto, per alcuni conviene più sfruttare la forza bruta dell'influenza dell'immissione di denaro, in posizioni short o long che siano.

Ma non fermatevi solo a grafici e pareri altrui.
3865  Local / Italiano (Italian) / Re: Non mi fido dell'Italia. Quale banca estera scegliere? on: February 04, 2019, 01:40:51 PM
Vi parlo in tutta onestà. Non credo che il futuro dell'Italia sarà sicuramente roseo.
Forse non finiremo come la Grecia e sicuramente non faremo la fine del Venezuela ma per me stiamo rischiando troppo.
Visto che l'idea di convertire tutto in BTC ed essere banca di me stesso mi sembra esagerata come cosa, quale banca estera potrei valutare?

Cerco qualcosa che non risenta degli effetti dell'andamento dell'Italia. Poi chiaro che se l'UE si scioglie o se scoppia la WW3 c'è comunque poco da fare.
Diciamo che cercavo una soluzione alternativa all'avere tutti i soldi in Italia. Avete qualche idea?

Se cerchi qualcosa che non risenta dell'andamento dell'Italia dobbiamo scartare qualsiasi banca europea, vista la quantità di debito pubblico italiano che è nelle loro mani.

E considerato che una crisi debitoria italiana seria non lascerebbe molte speranze di sopravvivenza all'euro e al sistema bancario europeo, in assenza di un gigantesco piano si salvataggio e relativa stampa furibonda di carta moneta.

Anzi, le banche italiane perlomeno si avvantaggiano della atavica mostruosa propensione al "risparmio" liquido degli italiani, senza la quale (e senza gli aiuti pubblici) e da mò che avrebbero chiuso bottega.

E non è che di là dall'oceano stiano molto meglio, visto che da quelle parti al rally del debito pubblico iniziato con le guerre di Bush figlio ed esploso con le amministrazioni Obama e Trump, si somma un debito privato anch'esso fuori da tutti i canoni di sostenibilità. E si sa che quando i debitori smettono all'improvviso di pagare, i creditori troppo esposti ne pagano le conseguenze a catena, che è poi in parole molto povere quello che accadde 10 anni fa con la crisi dei mutui subprime. Solo che adesso le proporzioni delle conseguenze sarebbero superiori di ordini di grandezza difficilmente quantificabili.

La realtà è che in un mondo e in un'economia così globalizzata e interconnessa è molto difficile che gli effetti di una crisi monetaria molto seria ad una delle prime 10 potenze economiche mondiali non abbiano ripercussioni a cascata su scala mondiale. E le banche sono il primo anello debole della catena visto che sulle loro spalle grava il peso di un'economia basata sul debito e di una ricchezza effimera creata mediante il moltiplicatore monetario.

Il problema è semmai che operando in regime di sostanziale monopolio si avvantaggiano del fatto che tutti noi abbiamo bisogno di esserne clienti.

Io sono riuscito a vivere senza carta di credito ma al momento non potrei vivere, purtroppo, senza conto corrente bancario. Anche perché essendo un lavoratore dipendente il mio datore di lavoro mi paga lo stipendio solo con bonifico.

Cerco di prelevare il più possibile in contanti e convertire la parte che non mi serve per le spese correnti in bitcoin il prima possibile, ma in ogni caso sono anch’io “ostaggio” come tutti di un “fornitore di servizi” che non scegliamo, ma  a cui siamo purtroppo legati per mancanza di alternative.

Ed è indubbio che senza questo monopolio molti degli istituti di credito non potrebbero sopravvivere. Hanno bisogno come l’aria dei nostri soldi. E’ bastata una minaccia di bank run per protesta da parte dei gilet jaunes per far comparire le prime scritte “sportello fuori servizio” su molti ATM in Francia.

Anche se un’azione di questo genere farebbe “scoppiare il bubbone” e avrebbe risvolti drammatici (in termini economici ed occupazionali) forse sarebbe il male minore.
Più il tempo passa infatti, più il bubbone cresce e più sarà doloroso il suo scoppio

Infine la mia opinione sulla “diversificazione” degli investimenti di cui sento spesso parlare. Non sono un grande amante di questo termine, anzi non mi piace per niente.

La diversificazione è il mezzo che i venditori di fumo usano per spillare soldi a investitori sprovveduti, come quando su un tavolo verde di un casinò si punta un po’ su tutti i numeri nella speranza che qualcuno esca.

Chi ha davvero accresciuto i propri risparmi nei periodi positivi o li ha davvero protetti e/o accresciuti  in quelli negativi, difficilmente lo ha fatto sparpagliando soldi a destra e sinistra. I grandi investitori ed in genere le persone di successo nel campo degli affari sono quasi sempre state persone che hanno avuto una visione chiara, un’idea evidente di come si sarebbero evoluti i fatti e i mercati, e in quella direzione hanno investito spesso tutte le loro risorse e le loro energie.

Se a me dicessero di diversificare i miei soldi in roba tipo titoli di stato, valute fiat estere o fondi pensione sarebbe come se ad uno che ha investito in oro dicessero che per diversificare deve anche investire in conchiglie o tappi di sughero.

Qui non siamo nel gioco d’azzardo, qui gli eventi non hanno tutti le stesse probabilità di verificarsi.

Soprattutto quando tutte le informazioni di cui disponiamo, o quasi, vanno nella stessa direzione.

Diversificare, è un concetto più ampio.
Come dici tu, usato spesso per vendere più cose, o per vendere e basta.

Ad ogni modo se io ho un'attività imprenditoriale in Italia e compro anche azioni, ma voglio comprare solo azioni di altre aziende italiane.
Non sto molto diversificando.

Una estrema diversificazione è giusto, non serve.

Ma non si può nemmeno pensare il contrario, ad una annichilimento totale, una "monoversificazione",
solo oro, solo azioni, solo valute, solo immobili, solo Bitcoin...

Io penso che se il sistema Bitcoin avrà successo, il mondo non si fermerà, i ristoranti continueranno a ricevere clienti, la gente a viaggiare, continuerà a comprare cose... forse tutto di più.
Penso che investire in attività reali che portano guadagni, sia una prospettiva.

Almeno fino a che non troveremo tutti il sistema perfetto, il sistema di non lavorare e vivere in un paradiso terrestre che ci fornisce spontaneamente tutto di quello che abbiamo bisogno, dalle foglie di fico in giù...  Grin


3866  Local / Italiano (Italian) / Re: Non mi fido dell'Italia. Quale banca estera scegliere? on: February 04, 2019, 01:23:40 PM
Continui tu a saltare un passaggio... :| il default di intero paese, con i relativi default dei suoi titoli,
è uno di quegli eventi previsti dalla normativa ( SOLVENCY II ).

In quel caso, la compagnia assicurativa è tenuta a prendere quanto già messo in riserva, e ripianare il problema...
...ripeto, è uno dei motivi per cui molte compagnie non forniscono più questi prodotti, quanto meno non alle condizioni di prima, e principalmente non al mercato retail.

Gestione separata, vecchia maniera, ramo I, tutto il resto, compreso i fondi pensione, anche se con componente di ramo I, stanno ad un rischio di sistema paese, i fondi pensioni anche ad un cambio normativo.


Fermo restando che la compagnia a sua volta possa detenere Credit Default Swap o derivati simili sul default di un paese, a protezione propria.

Fermo restando che il rischio ZERO non esiste.
Esistono eventi più o meno probabili.

Anche a stare fermi c'è il rischio di essere erosi dall'inflazione, anzi è una certezza.
Ma anche di essere colpiti da deflazione.

Continui a saltare un passaggio: in caso di default del sistema, anche la gestione separata viene giù. Se l'italia va in default, tutto ciò che sta dentro al paese è in default.


Mi unisco alla domanda. Ma una generica Swiss Bank non potrebbe andare bene?
Domani vado in Svizzera, apro il conto, ci bonifico qualche migliaio di Euro e tutti i soldi futuri me li faccio mandare direttamente li.
Non potrebbe essere una soluzione?
I bolli si pagano comunque in Italia e pure il capital gain però i soldi sono in Svizzera in una banca svizzera.

Dettaglio tecnico; nei contratti di tipo difensivo, da vedere come dei contenitori, a cui accennavo, i bolli non sono previsti, o sono ridotti, o vi è un massimo.
Per i tipi più semplici, la legge ne dispone l'esenzione.

Il capital gain, è differito, viene calcolato alla scadenza se il contratto dura 40 anni, si paga fra 40 anni.
I più esperti di matematica, possono capire il vantaggio di essere investiti al lordo, per un periodo così lungo.

Se si esercita il diritto di riscatto, si paga al momento del riscatto.

Per tutto quello che sono titoli di stato italiani si paga ancora la quota agevolata del 12,50% invece che 26%.
Ci sono altre possibilità di quote agevolate, diventa un discorso più particolare.
3867  Local / Trading, analisi e speculazione / Re: { LIVE TREND } analisi del momento on: February 04, 2019, 01:10:47 PM
Preziosi diversi dall'oro
Diamanti, Altre Pietre Preziose, Orologi di Lusso, Rolex, et similia...
monete d'oro o monete di interesse numismatico



Un video di Novembre 2016, profetico sul discorso diamanti da investimento,
e altri bene i analoghi:

https://m.youtube.com/watch?v=KJ3wDzmrpmw


La discriminante principale è una molto semplice,
l'applicazione o meno dell'IVA.

Se qualcosa è considerato merce, un bene seppur di lusso, verrà applicata l'IVA,
e non potrà essere considerato un investimento.

Sui diamanti in particolare, mancando poi una quotazione ufficiale, un indice preciso, pur essendoci un valore
ed un mercato internazionale; viene a mancare un altro presupposto per poter dire di fare un investimento,
rispetto ad un semplice acquisto.

Purtroppo sui diamanti... come è stato riportato nella recente cronaca, è stata fatta tanta confusione e tanta se ne fa adesso sugli orologi, ingigantendo proprietà di bene rifugio e altro.


Una eccezione è rappresentata dalle monete d'oro, monete come marenghi italiani ( venti lire d'oro ), sterline, ed altre, cosiddette "monete di borsa", di cui esiste una quotazione esatta, sono esenti IVA.
Devono avere alcune caratteristiche, un certo titolo d'oro minimo, essere state coniate dopo il 1800, e altri dettagli.

Monete d'interesse numismatico hanno un regime IVA agevolato, si parla d'IVA sul margine, in pratica l'IVA viene applicata solo sulla parte di guadagni e ricarico del commerciante che le propone.

In ogni caso, "investire", in monete d'interesse numismatico, è molto difficile, occorre fare una estrema selezione, attendere tempi lunghi, concentrarsi su monete che abbiamo un mercato internazionale, ecc...

Rimane, un'attività più per proprio piacere che per altro.
Anche perché anche in questo mercato, manca del tutto un indice di riferimento preciso - ed un indice preciso NON sono i trend delle aste - non è difficile liquidare una collezione numismatica, ma non è propriamente un mercato liquido, se fatto per esigenze di cassa... spesso si è penalizzati.

Ad ogni modo, il campo numismatico, rappresenta una delle poche eccezioni, con molti limiti.

3868  Local / Italiano (Italian) / Re: Non mi fido dell'Italia. Quale banca estera scegliere? on: February 04, 2019, 11:34:20 AM
Mi unisco alla domanda. Ma una generica Swiss Bank non potrebbe andare bene?
Domani vado in Svizzera, apro il conto, ci bonifico qualche migliaio di Euro e tutti i soldi futuri me li faccio mandare direttamente li.
Non potrebbe essere una soluzione?
I bolli si pagano comunque in Italia e pure il capital gain però i soldi sono in Svizzera in una banca svizzera.

Dettaglio tecnico; nei contratti di tipo difensivo, da vedere come dei contenitori, a cui accennavo, i bolli non sono previsti, o sono ridotti, o vi è un massimo.
Per i tipi più semplici, la legge ne dispone l'esenzione.

Il capital gain, è differito, viene calcolato alla scadenza se il contratto dura 40 anni, si paga fra 40 anni.
I più esperti di matematica, possono capire il vantaggio di essere investiti al lordo, per un periodo così lungo.

Se si esercita il diritto di riscatto, si paga al momento del riscatto.

Per tutto quello che sono titoli di stato italiani si paga ancora la quota agevolata del 12,50% invece che 26%.
Ci sono altre possibilità di quote agevolate, diventa un discorso più particolare.
3869  Local / Italiano (Italian) / Re: Non mi fido dell'Italia. Quale banca estera scegliere? on: February 04, 2019, 11:25:12 AM

Hai il doppio passaporto (nato in svizzera o sposato con cittadino helvetico) ?
Se si allora va bene, ma nel caso di collasso del sistema euro tu pensi che la svizzera apra le frontiere o comunque lasci che gli europei prosciughino le immense riserve depositate presso i loro conti?  Roll Eyes Roll Eyes Roll Eyes Roll Eyes
Magari una parte (diciamo un 15% ) va pure bene, ma non sovrappesare.


Mi unisco alla domanda. Ma una generica Swiss Bank non potrebbe andare bene?
Domani vado in Svizzera, apro il conto, ci bonifico qualche migliaio di Euro e tutti i soldi futuri me li faccio mandare direttamente li.
Non potrebbe essere una soluzione?
I bolli si pagano comunque in Italia e pure il capital gain però i soldi sono in Svizzera in una banca svizzera.

In effetti no. Capisco che la Svizzera nel caso di un cataclisma non mi lascerebbe prendere i miei soldi ma almeno alla fine di tutto saprei di ritrovarli.

Secondo il FMI siamo la 9° economia del mondo, io non sarei così pessimista.
Certo che un piano d'emergenza è d'obbligo se hai molti soldi.
Le proprietà sfortunatamente non puoi spostarle ma i soldi si e BTC od altre soluzioni sono d'obbligo.
Seguo con interesse il topic.

Il mondo ha subito delle vere tragedie, azzeramenti quasi totali, dalla caduta dell'impero romano,
alla peste nera del '300, ad altre pandemie o guerre devastanti, compreso l'ultima.

Il mondo è sempre andato avanti.

Fermo restando che i più accorti, sono riusciti bene o male a mantenere la loro posizione.

Oggi il pericolo è una catastrofe finanziaria, come alla fine c'è già stata.

Credo che il primo asset di una persona debba essere la persona stessa, con le proprie capacità e conoscenze,
e rete di conoscenze, il vero valore in caso di tempi veramente duri e fatti estremi.
Come dicevano alcuni in tempi disperati, aiutiamoci che Dio ci aiuta.

3870  Local / Italiano (Italian) / Re: Non mi fido dell'Italia. Quale banca estera scegliere? on: February 03, 2019, 10:31:37 PM

Infatti ho parlato di collasso del sistema, non del singolo operatore economico. Se cade il paese Italia, non ci sarà gestione separata che tiene, purtroppo.


Da ex private banker, sai che il default di un paese deve essere previsto.
Una compagnia che vuole tenere in piedi una gestione separata da € 1, deve avere riserve per € 1,x...
con relativi attivi accantonati. ( * )

È chiaro che se l'Italia cade diventa un virus... ma il forziere si porta via.

Appoggio a tal fine, l'idea degli investimenti nel settore dell'agricoltura.



Edit:
( * ) Il problema è l'asimmetria tra prodotti retail e private...
https://www.milanofinanza.it/news/polizze-vita-separate-inafferrabili-201808102233401280

Nei prodotti retail tanti vantaggi sono affogati nei maggiori costi e condizioni di meno favore.
I prodotti convenienti saranno meno di dieci.

In ogni caso ci sono gestioni in titoli e divisa estera, per una diversificazione maggiore.
3871  Local / Italiano (Italian) / Re: Non mi fido dell'Italia. Quale banca estera scegliere? on: February 03, 2019, 09:38:01 PM
Ciao,

Considera che la risposta di Paolo.Demidov è quella più in linea con un profilo “prudente” che preferisce comunque rimanere coi suoi soldi in banca. Nella realtà però in caso di collasso del sistema bancario anche i prodotti previdenziali seguirebbero la stessa sorte (ripeto, ho detto sistema e non singola banca).

La mia esperienza da ex private banker, oggi consulente finanziario indipendente, mi suggerisce altro. Anzitutto la parola chiave è diversificare ove possibile i conti correnti tra banche di paesi diversi e con poca correlazione tra loro: dunque mettere mi un po’ di soldi I in qualche banca del Nord Europa, are no euro è una idea da non trascurare, ma anche bank of China è da tenere presente. Poi , ovviamente un po’ di cash in valuta ( euro e non) non fa mai male e se a questo aggiungi qualche lingotto e qualche proprietà terriera o immobiliare all’estero (nord Europa, est Europa, ma anche qualche ranch in Africa) stai certo che anche se cade il mondo ha sempre un paracadute .

Ovvio , sto ragionando con te come se ti ( lo spero per te Smiley ) sia un persona più che benestante. Ovvio che al diminuire delle disponibilità diminuiscono le aree di intervento, ma anche un buon salariato può sempre pensare di tenere qualche lingottino e qualche migliaio di dollari a casa per eventuali emergenze .

A vostra disposizione per ogni ulteriore consiglio!


M
Vi parlo in tutta onestà. Non credo che il futuro dell'Italia sarà sicuramente roseo.
Forse non finiremo come la Grecia e sicuramente non faremo la fine del Venezuela ma per me stiamo rischiando troppo.
Visto che l'idea di convertire tutto in BTC ed essere banca di me stesso mi sembra esagerata come cosa, quale banca estera potrei valutare?

Cerco qualcosa che non risenta degli effetti dell'andamento dell'Italia. Poi chiaro che se l'UE si scioglie o se scoppia la WW3 c'è comunque poco da fare.
Diciamo che cercavo una soluzione alternativa all'avere tutti i soldi in Italia. Avete qualche idea?


Da ex private banker, sai che le Unit Linked possono al limite cadere, le gestioni separate, ancor più se "chiuse", rimango in piedi.
Anche dopo il rafforzamento normativo dato dalle direttive della Solvency II.
È il motivo per cui tante compagnie non offrono più gestioni separate, perché non hanno la forza economica di supportarle.
3872  Local / Italiano (Italian) / Re: Non mi fido dell'Italia. Quale banca estera scegliere? on: February 03, 2019, 09:00:54 PM
Se parli di deposito, o principalmente di deposito, puoi uscire dal sistema bancario,
e affidarti a qualche prodotto assicurativo.
Magari anche di una compagnia estera.
Verso un concetto di "riserva".

In Italia i soldi all'interno di una polizza ( vita ), che abbiano un fine previdenziale,
sono impignorabili ed insequestrabili, per legge, escluso che siano provente di attività illecita ovviamente.

Sono prodotti che sono abbastanza... come dire... "decentralizzati", perché i fondi rimangono in possesso dei risparmiatori, anche nel caso di fallimento della compagnia stessa.
Questo è l'aspetto più interessante per chi cerca protezione per un eventuale default del "sistema Italia".

Viene garantito un interesse minimo.

Ci sono ulteriori vantaggi fiscali e contabili.

Generalmente sono prodotti che presentano una difesa contro l'inflazione a cui spesso sono agganciati.

Tutto questo discorso, se hai piccole cifre, se vuoi smontare tutto dopo qualche anno, non ha significato.
Perché ovviamente non è un discorso offerto gratuitamente.
Nonché l'operatività spicciola è complicata, fermo restando che le somme possono essere ritirate, non sono vincolate.
Anche se non ritiri le somme all'interno, molti tipi di polizze si possono utilizzare per ottenere prestiti temporanei, o come garanzia reale, come dare un assegno... non è contante, ma sono soldi.

L'obbiettivo è quello di lungo termine.


Se invece hai bisogni di un conto corrente, ed una operatività per pagamenti ed altro...
andare all'estero non risolve il problema, magari non va in default una nazione, ci va la banca...
meglio cercare una banca solida.

Puoi anche rimane in Italia, affidandoti ad un istituto più piccolo, come un private banking,
magari non quotato in borsa.
Spesso i maggiori clienti di questi istituti, sono anche quelli che hanno costituito la banca... o ne sono i maggiori azionisti.
Diciamo che hanno preso alla lettera essere banca di se stessi, ne hanno fatta una...  Grin

Si tratta di istituti che non trattano con tutti, è chiaro, ma è questo il vantaggio.
Negli ultimi anni però hanno allargato i loro orizzonti, essendoci stata, come ben saprai, un fuga dalle grandi
insegne storiche del mondo bancario tradizionale.


 
3873  Local / Trading, analisi e speculazione / Re: { LIVE TREND } analisi del momento on: February 03, 2019, 06:21:02 PM
Blockchain

Una sintesi in un video di 45 minuti:
https://m.youtube.com/watch?v=ElQyZ3v70YM


È un video di qualche tempo fa ma i concetti espressi sono quelli base,
quindi sempre validi.

Per chi ci legge e vuole schiarire qualche concetto.

Seconda parte, in cui vengono poste alcune domande:
https://m.youtube.com/watch?v=glya1yb92Ng

 Smiley
3874  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: February 03, 2019, 01:33:16 PM
Facciamo così,  adesso faccio una previsione per quest' anno. Se si verifica, tutti quelli che mi leggono mi metteranno il merit. BITCOIN A 50000 ENTRO IL 2019!

È difficile ma con l'impegno di tutta la comunità si può fare questo ed altro! Dunque target prezzo bitcoin per fine anno

https://assets.catawiki.nl/assets/2018/3/13/d/e/1/de1aacac-8043-4891-bffc-2142ab30a807.jpg

 Cool

Seriamente se non si riprendono i mercati mondiali la vedo dura bitcoin a $50k. Non se ne vede il motivo.

Quindi stai dicendo che sará l'oro il bene di rifugio? Esiste sempre un bene di rifugio o no?
Perchè se il castello di carte crolla, la moneta FIAT (che e' solo carta da culo, ricordo) varrà il suo reale valore, zero.
E tutti quelli che hanno carta da culo (tanta) di solito fanno in modo da non perdere la ricchezza, quindi convertiranno in qualcosa che continuerà a valere.

a... ...dare una rendita, un profitto, indipendentemente dal tipo di moneta usata.

3875  Local / Trading, analisi e speculazione / Re: { LIVE TREND } analisi del momento on: February 03, 2019, 12:02:07 AM
Banca Centrale Russa

Ho letto in questi giorni su vari siti di news del mondo cripto,
che la banca centrale russa, su ordine del governo starebbe valutando la possibilità,
di acquistare Bitcoin come riserva di valore al posto di dollari o altre valute.

Come ad esempio qui riportato:
http://www.wallstreetitalia.com/russia-compra-decine-di-miliardi-di-bitcoin-per-aggirare-sanzioni-usa/


Questo genere di articoli, butta l'esca... stimola la fantasia e si immaginano scenari in cui la mossa governativa russa, metta il turbo a nuovi input ultra rialzisti...  Roll Eyes

Vista così la notizia sembra una FANTASIA TOTALE, o una notizia per fare facile leva sull'immaginario comune.

Vedere certe notizie, leggere di certe ipotesi, è veramente un bruttissimo segno d'immaturità del settore,
...un tentativo puerile di montare un caso per creare attesa, aspettative, da un settore che è sempre alla ricerca della notizia sensazionalistica... che invece da un po' di tempo a questa parte non da scossoni.
Anche i siti di news sono un po' in affanno per mancanza di news di rilievo.

È comunque veramente imbarazzante il livello di credulità di certa parte del settore, su certe uscite giornalistiche... che sono veramente bassi mezzi... siamo concettualmente molto vicini al tema dell'acquisto dei numeri vincenti del lotto.
Viene da pensare che veramente il settore è malleabile e che con poco investimento, con una serie di notizie false si riesca veramente a creare un trend, rialzista o ribassista.


La notizia ha una parte di verità, il governo russo, per motivi politici sta cercando di abbandonare quanto gira all'interno della sfera dollaro, pensiero che sta attraversando nella mente di Putin da moltissimo tempo, era uscito qualche mese fa una piccola inchiesta:
https://it.sputniknews.com/economia/201810316712813-dollaro-finanza-banche-economia-Russia-USA-russi-popolazione/

In questa breve sintesi si fa breve accenno alle problematiche contrattuali...
...difficili da aggirare e superare, perché molti contratti sono e si fanno... ancora denominati in dollari.


La situazione attuale è ben diversa, il Sole 24 Ore ha ripreso qualche giorno fa l'argomento:

https://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2019-01-10/cosi-russia-prende-distanze-dollaro-favore-riserve-euro-yuan-e-yen-194322.shtml?uuid=AE9y03CH

Come si può notare leggendo l'articolo, non c'è nessuno spazio per qualsiasi criptovaluta di qualsiasi tipo e non poteva che essere così.

Criptovalute che per la loro natura di anonimato, volatilità, decentralizzazione sono totalmente incompatibili con un progetto governativo di mantenere riserve strategiche in valuta e debito pubblico estero.

Sottolineo debito pubblico perché poi la questione non è solo valutaria, non si tratta di mera riserva di valore, ma si riferisce a qualcosa di più complesso.

In ogni caso un governo di una nazione come la Russia, non si affiderebbe mai ad una cripto, di cui non potesse prenderne il TOTALE controllo.
Nessuna nazione rischierebbe di avere in mano qualcosa il cui valore può essere manipolato o controllato da altri in maniera agevole.


Ad ogni modo voglio accennare anche ad un fatto, che la Russia è ancora uno dei maggiori produttori di oro al mondo.
Ricordo a scopo di aneddoto che in Russia ci sono stati campi minerari nei primi anni dell'ottocento più grandi dell'attuale Toscana, in archi temporali brevi 10~15 anni, dopo il perfezionamento di tecniche per l'estrazione, si riuscì ad avere una produzione di quasi 300.000 kg. d'oro, un valore che all'epoca ed anche oggi, si misura in miliardi di dollari o euro... Grin

Da ricordare inoltre che la Russia possiede importanti riserve di altri metalli e terre rare.




Gli ultimi report sull'oro spero abbiano anche spianato l'orizzonte da notizie di totale fantasia:
https://it.finance.yahoo.com/notizie/bitcoin-le-voci-sugli-investimenti-172829151.html

ATTENZIONE, in un periodo di stasi e stagnazione, si rischia che per richiamare l'attenzione alcuni sitarelli di news del settore crypto, s'inventino chissà quali fake... quali interpretazioni...  Roll Eyes
Non tanto per cercare di smuovere le quotazioni, sempre più slegate dalle notizie, ma per cercare di attirare click e generare view.

Notizie, positive o negative che siano.

Già dagli ultimi venti... dagli ultimi trend, si capisce che certe notizie si smentiscono un po' da sole, si va da acquisti miliardari da parte di banche centrali a notizie di azzeramento totale dei valori.
È da molto che siamo all'intero di questi annunci estremi.

Per non parlare dell'infinita querelle sugli ETF, che sta diventando deleteria.

Si spera ci sia una selezione anche sui siti di news.

Il mondo è pieno di fessi e creduloni, ma i mercati alla lunga non si ingannano, perché presto o tardi si scontrano con la realtà dei fatti.

3876  Local / Trading, analisi e speculazione / Re: { LIVE TREND } analisi del momento on: February 02, 2019, 11:41:15 PM
Oro


È uscita sui media, questa notizia:
VanEck: gli investitori in Bitcoin migrano verso l'oro
https://www.wallstreetitalia.com/vaneck-gli-investitori-in-bitcoin-migrano-verso-loro/

Nell'articolo si citano alcuni ETF distribuiti da VanEck stessa, che è bene ricordarlo prima di proporsi come possibile distributore di ETF su Bitcoin, distribuisce da anni ETF sull'oro ed ETF sul settore minerario dell'estrazione dell'oro..

Effettivamente ci sono stati dei rialzi sulla quotazione dell'oro, ma la notizia va ripesata...  Roll Eyes
prendo ad esempio un ETF citato nell'articolo:


https://ibb.co/fXCKSt5


A buon intenditore, poche parole.

Negli ultimi dieci anni i mercati azionari hanno via via infranto molte barriere, piano piano crescendo, nella loro globalità; questo appunto in generale ( ad esempio il mercato italiano, indice FTSE MIB, è andato piuttosto male ) ad ogni modo, il settore minerario non ha trovato spinte, non c'è stata grande necessità di beni rifugio.
Anzi... in quadro è stato più complesso, in alcuni momenti alte quotazioni record + crisi, hanno anche portato anche a grandi vendite di oro vecchio, l'Italia in alcuni momenti è stata una nazione che forniva molto oro grezzo, pur non avendo miniere, oro che veniva appunto da recupero.
Recupero che ha fatto concorrenza all'estrazione.

La quotazione dell'oro in questo giorni, è in salita, si sta portando verso i $ 1.300 per oncia, ma siamo lontani dai massimi storici di $ 1.800 per oncia, degli anni post crisi finanziaria originata dai mutui sub-prime.

Ok, segnali di ricerca di stabilità contro la volatilità, ma le dichiarazioni VanEck sono quanto meno...autoreferenziali...  Roll Eyes

Acquisti sull'oro stanno arrivando ( e arriveranno ancora ) anche per fattori tecnici, per esempio da parte di alcune grandi compagnie di riassicurazione, ovvero compagnie così grandi, da assicurare i rischi di altre compagnie.

Direi che non è tutta colpa del Bitcoin e dei mercati.

Per inciso, sentirete parlare d'incertezza sui mercati, beh... sui mercati c'è sempre incertezza.
Per evitare incertezza e rischi, i mercati azionari vanno visti nella loro globalità, acquistando singoli titoli, magari quelli più di tendenza... e senza strumenti difensivi, si rischia sempre, molto.


In questi giorni si è tornati a parlare di oro,
un interessante articolo, molto chiaro anche per i non esperti:
https://www.investireoggi.it/economia/corsa-alloro-in-asia-banche-centrali-da-record-mai-tanti-lingotti-acquistati-dalla-fine-di-bretton-woods/

Si accenna anche ad acquisti fatti da privati dell'area UE:
https://www.wallstreetitalia.com/oro-investitori-privati-ue-e-banche-centrali-surriscaldano-la-domanda/

Per i singoli privati, il riferimento di maggiore interesse è in riferimento alle quotazioni di alcune monete, intese monete d'oro, dalla più famosa e nota, la sterlina, in su.
Monete che rappresentano dei tagli più piccoli rispetto a interi lingotti, o rilevanti quote di ETF o in conti-metallo.


Discorsi sull'oro da seguire, per capire quanto siano validi, al momento, quelle linee di pensiero che vorrebbero vedere cryptovalute anche come riserve di valore.
3877  Local / Trading, analisi e speculazione / Re: { LIVE TREND } analisi del momento on: February 02, 2019, 05:55:49 PM
I 20 anni di PayPal:

https://www.wired.it/economia/finanza/2019/02/02/venti-anni-paypal-pagamenti/


Breve cronistoria e nuovi orizzonti... Smiley
3878  Local / Accuse scam/truffe / Re: Bitgrail: fact checking. Affermazioni alla prova dei fatti. on: February 02, 2019, 05:33:44 PM
Chiedevo perchè leggendo la sentenza dice che i primi ammanchi sono cominciati a Luglio 2017 (pagina 14 ultime due righe e pagina 15) e più avanti afferma che ne eri a conoscenza, avendo descritto il problema su Telegram.

Su questo punto non ho avuto modo di difendermi, essendo un tribunale fallimentare (civile), non ho potuto minimamente controbattere a queste accuse. Lo farò, nel caso, nelle sedi opportune.
Va da se che c'è un'incongruenza abbastanza evidente nel ragionamento. Dire che io abbia descritto il furto al NANO team su telegram, vuol dire che anche il NANO team era a conoscenza del furto a Luglio. Ed è una cazzata.
Quello che ho rilevato a Luglio, era la quantità anomala di transazioni di depositi e prelievi consecutivi e senza trading nel mezzo, quindi, a mio avedere in quel momento, SPAM per sovraccaricare la POW del nodo (come scritto su twitter in quei giorni).





Se non ho capito male avevi una situazione di ditta individuale che ad un certo momento diventa Srl...
( di cui eri tu amministratore ? unico o era stato previsto più amministratori ? ) in questo momento tu o qualcuno dei tuoi consulenti, non avevate pensato ad una qualche protezione assicurativa ?


Il grosso problema è che la vita dell'exchange è stata complessivamente 10 mesi (Aprile 2017 - Febbraio 2018).
10 mesi intensi dove ho chiesto preventivi per aprire srl già a Maggio/Giugno 2017 (per esempio a Stefano Capaccioli), dove commercialisti hanno chiesto e ottenuto appuntamenti all'ADE per come trattare l'argomento (senza avere minimamente risposte).
10 mesi dove il prezzo del bitcoin (e di molte altre cripto tra cui NANO) è schizzato alle stelle portando l'utenza di BitGrail da 15k utenti a 220k utenti con conseguenti problemi nella gestione dei server che furono cambiati a Dicembre dopo mesi di lavoro ecc...
Non sto ad elencare tutto quanto, ci vorrebbe un libro, ma sono stati 10 mesi dove lavoravo giorno e notte e dove non potevo fermarmi un secondo.


Quindi sì, c'ho pensato all'assicurazione. Ma anche essendosi mossi per tempo, non sarebbe mai stata attivata per tempo.


Se a tutto questo, ci aggiungiamo il fatto che in italia le banche non ti aprono un conto corrente se operi con criptovalute, figurati che speranze possiamo avere per un'assicurazione.
Ricordo che BitGrail, operava senza un conto corrente infatti.

Ho capito.

Nessuna compagnia italiana, ma ci sono alcune compagnie straniere che operano e forniscono questi servizi, anche in Italia.
Ma il problema non sarebbe stato il conto corrente, sarebbe stato il modello organizzativo, da quello che capisco, incentrato solo - o molto - sulla tua persona.

Come "piattaforma di trading", sarebbe stato possibile trovare copertura, se avessi potuto accettare la revisione del codice da parte di tecnici della compagnia stessa.


Purtroppo in Italia, diversemente dagli USA, o altri paesi, non esiste un sistema per far progredire le idee.
Mancano risorse economiche, ma maggiormente mancano competenze professionali che possano interagire fra loro, agevolmente.
Quando sento parlare, in Italia, di StartUp, Incubatori... sono sempre stato abbastanza scettico, anche per questi motivi.
Alla fine siamo una società molto individuale, troppo.
( Lo stavo leggendo proprio adesso: https://www.tipspa.it/Allegati/news/ita/01_02_2019___Affaritaliani_it___Borsa_Tamburi__Isteria_sui_Btp__Via_dalle_banche__Puntare_sugli_industriali__01022019165242.pdf?fbclid=IwAR0sKOwuFgOwSdXTCtxsRy5aRNXTAIYEtMqy4Bl5_V_Gc981aUK8JALOd_U )


Ad ogni modo sono venute giù strutture come MtGox.

Se, per assurdo, avessi avuto una copertura assicurativa anche parziale, forse saresti ancora in piedi.
Magari il tuo exchange sarebbe diventato "famoso" per questo, per essere rimasto in piedi ed aver salvaguardato i clienti.

Indietro non si può tornare, purtroppo.

Credo che nel prossimo futuro, se questo settore vorrà progredire, dovrà incontrare le istituzioni finanziarie tradizionali, per avere certe tutele, garanzie ed operatività; o crearsi una infrastruttura di sostegno propria.


Grazie della risposta.


3879  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: February 02, 2019, 01:38:27 PM
Parlando di previsioni, propongo questo scritto, se non erro del 1994, di Piergiorgio Odifreddi.


[...]

Se e quando l'autostrada informatica sarà costruita, essa costituirà una rete di servizio che andrà ad aggiungersi a quelle dei servizi essenziali (acqua, luce, gas), sostituirà quelle dei media oggi esistenti (radio, telefono, televisione, fax), e introdurrà nuovi servizi e opportunità nei campi più disparati.

Nel lavoro essa permetterà di effettuare ricerche, transazioni, pagamenti, prenotazioni, appuntamenti, consulenze, riunioni e collegamenti multimediali senza doversi neppure muovere da casa, spingendo forse al lavoro decentrato e alla deurbanizzazione.

Nel mercato l'autostrada creerà una informazione completa sull'offerta tramite banche dati di pubblicità, cataloghi e listini, e permetterà di visionare, ordinare e pagare le merci direttamente da casa, spingendo forse alla scomparsa degli intermediari della distribuzione (dai grossisti ai dettaglianti), alla produzione in massa di prodotti su misura, e ad un equilibrio dei prezzi.

Nell'istruzione sarà possibile avere accesso istantaneo ad una biblioteca universale e multimediale contenente tutte le opere esistenti, a simulazioni scientifiche e tecnologiche, a collegamenti mondiali con coetanei e professori, a programmi di insegnamento, test ed esami diversificati, personalizzati e interattivi.

Nell'informazione sarà possibile scegliere notizie e approfondimenti da tutta la stampa e la televisione mondiale, con sistemi elettronici di smistamento.

Nel divertimento si potranno avere banche dati con tutti i film passati e presenti, centinaia di canali televisivi, spettacoli passivi o interattivi, giochi elettronici individuali o collettivi, comunità virtuali con interessi affini, tutti svincolati dalla restrizione dell'orario fisso delle attuali trasmissioni.

Nell'abitazione i collegamenti all'autostrada saranno installati in fase di costruzione come le odierne prese elettriche, serviranno per qualunque periferica a causa dell'universalità, e sarà possibile controllare tutti gli elettrodomestici e le periferiche della casa con un unico telecomando (programmabile).

Oltre ai vantaggi appena riassunti, sui cui ovviamente si concentra lo sforzo di propaganda dei guru del digitale, da Negroponte a Gates, la completa integrazione prospettata dall'autostrada informatica offre anche spunti di meditazione su aspetti meno esaltanti.
Poichè la comunità digitale non potrà che essere una riproduzione di quella reale, essa sarà infatti soggetta, per non dire assoggettata, alle solite ben note tentazioni: denaro, sesso e potere.


[...]


Non era semplice scrivere di queste cose, 25 anni fa.
testo completo: https://web.archive.org/web/20080309130609/http://www.vialattea.net/odifreddi/gates.htm
3880  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: February 02, 2019, 01:23:53 PM
Facciamo così,  adesso faccio una previsione per quest' anno. Se si verifica, tutti quelli che mi leggono mi metteranno il merit. BITCOIN A 50000 ENTRO IL 2019!


Verba volant, scripta manent.

Io mi iscrivo, magari si ottiene qualcosa, anche una bottiglia di champagne...
...non si sa mai.
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