Ok, nel caso del Trade tramite 'Issuer' è vero, ma mettiamo il caso che io ti sto vendendo 100BTC, te non puoi sapere che quei 100BTC vengono da Pirata@40, e se vuoi comprarmeli devi darmi fiducia per 100BTC. E una volta che me l'hai data te li posso inviare senza problemi.
Lo stesso ragionamento vale per tutti i pagamenti diretti.
Sei sicuro che funzioni cosi'? quando ti do fiducia scelgo la valuta per cui dartela... e credo anche il gateway di provenienza (potrei aver capito male ma sarebbe una falla...) |
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Ad esempio:
Io tramite l'exchange 'DividendRippler' carico 100 BTC, e prelevo su BitStamp tramite Ripple gli stessi 100BTC. Nel caso DividendRippler venisse a mancare, BitStamp avrebbe 100BTC non più redimibili.
Questo potrebbe avvenire solo nel caso in cui Bistamp garantisca almeno 100BTC di fiducia a DividendRippler; non credo che gli convenga farlo se non sotto opportune condizioni... |
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Non valgono più nulla. Così come se tu avessi depositato soldi presso di loro. Hai registrato il fatto che effettivamente ti devono dei soldi, almeno, ma se non ci sono non ci sono. ...o forse no? Quello che succede è che non sono più redimibili. Ma... neppure i dollari lo sono (dalla fine della parità aurea). Se tutti quanti ci accordassimo per continuare a dare fiducia a Pirata@40, per dire, Ripple ci permetterebbe di continuare a regolare i nostri pagamenti scambiandoci debito pirata. Nel caso limite in cui, anche in mancanza di alcuna copertura, acquisti valore d'uso come mezzo di scambio (come i bitcoin tentano di fare) ...diventerebbe una moneta a pieno titolo!  E' come se si passasse da valuta "backed" a valuta fiat! Il gateway non fa altro che garantire la convertibilità della moneta: se io possiedo 30 USD.bitstamp, posso in qualsiasi momento rimetterli su BItstamp e fare il withdraw, oppure pagare un bene/servizio a qualcuno che potrà successivamente fare lo stesso. Se Bitstamp fallisce quegli USD.bitstamp hanno valore solo se c'è qualcuno che li accetta, come attualmente funziona con le cryptomonete (o con tutte le valute fiat!). Verosimilmente di colpo non varrebbero una cippa oppure verrebbero venduti al 10% del proprio valore a qualche agenzia di recupero crediti che agisca legalmente contro Bitstamp... ma, occhio, "legalmente" non credo abbia senso nel sistema Ripple... un debito su Ripple non è un debito vero e proprio, è solo garantito dalla necessità di avere una reputazione! Presto usciranno le prime valute alternative fiat basate solo sul protocollo Ripple... |
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La mia opinione è che sia un sistema quantomeno geniale, sia tecnologicamente che economicamente.
Ha una caratteristica che apprezzo più delle altre: rende palese il funzionamento del sistema finanziario, che si regge su rapporti di fiducia. Non è nulla di nuovo, chiaramente, ma è esplicito e ci costringe a ragionarci su.
Se la gente avesse coscienza del fatto che aprendo un conto corrente presso una banca sta "vendendo" la propria fiducia (fiducia di poter ritirare i soldi, di aver restituito il proprio prestito) sicuramente contratterebbe meglio i tassi d'interesse e/o i costi di mantenimento dei conti.
In definitiva allargare la fiducia a Bitstamp per inviare USD e/o BTC su Ripple non è niente di più rischioso che lasciare l'equivalente massa di USD e BTC su Bitstamp stesso... solo che così è esplicito.
Sul suo rapporto col Bitcoin beh... sono pessimista... nel caso in cui Ripple dovesse prendere piede, il BTC perderebbe una grossa quota di mercato. Ripple è più veloce e permette anche pagamenti in valute ordinarie non soggette a estrema volatilità... inoltre su Ripple chiunque può creare la propria valuta alternativa, anche fissandone il valore con delle riserve se ritiene che questo possa apportare qualche giovamento...
C'è da verificarne la sicurezza col tempo, dopo che sarà rilasciato il codice sorgente completo.
Sono disponibilissimo a fare qualche esperimento se qualcuno vuole provarci!
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"tramite ripple" nel senso che vuoi xrp o che vendi bitcoins su ripple? Nel secondo caso da quale gateway?
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ahahahah  |
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Grazie!  +1 Grazie  Vero, ma è già qualcosa, le poche volte che ho parlato di bitcoin la gente mi guarda con due occhi come se parlassi degli alieni..
E non vi dico le facce quando provo a spiegare il concetto di cryptocurrency.. quasi mi vergogno a parlarne perché c'è un livello di diffidenza assurdo e finisco per fare sempre la figura del "visionario" o peggio ancora del "credulone"..
Prova a tirare fuori quanto hai guadagnato e guarda come sgranano gli occhi :PPPPPPP A parte gli scherzi, stessa esperienza per me! |
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Mi spiace, ho cercato un po' ma non lo sto trovando...
potrei aver detto una c@z.@t4
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Io ho un problema simile usando cgminer cioè l'unica pool su cui riesco a fare qualcosa è notroll.in ma in realta mi segnala un hash intorno a 30kh/s mentre io minando con una 7950 mi aspetterei un valore intorno ai 500kh/s.
Il pc sembra lavorare a pieno regime visto che le ventole della gpu girano al massimo e la T è intorno ai 70°C.
Se uso invece reaper in programma si avvia ma mi segnala velocità assurde, sono riuscito a vedere addirittura 2500Mh/s e sopratutto la gpu resta ferma. Inutile dire che con reaper neanche notroll.in rileva il mio worker.
Le ho già provate tutte e non sò veramente più che pesci prendere. Posto qui di seguito la mia configurazione sperando in qualcuno più esperto di me.
Questa sembra essere esaustiva https://bitcointalk.org/index.php?topic=117221.580Io non sto avendo un attimo per smanettarci e ho il rig a minare altre monetine (per non tenerlo fermo), ma non appena posso cerco di impostarlo bene per i litecoins; avevo gli stessi problemi ed ero riuscito a migliorare un po' la situazione ma cmq il rendimento era scarsissimo. good luck! Ragazzi, sto scaricando i blocchi per il client di litecoin, ma è normale che vada così a rilento?  Di questo passo impiegherò giorni! Strano, a me ha impiegato circa una mezz'ora... cmq si può scaricare la blockchain a parte, credo (o no?) |
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Se c'arriva fra qualche tempo sono subissato di battesimi e nuove nascite... ma perchè la gente si ostina a fare figli :s
Auguri per il nuovo sito ; )
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4YP4mMfmqcuHcRYaqXSSzZwBCe7X91cfb4
First Novas for me! Thx
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Scusami twisted non sto avendo un attimo di tempo per cazzeggiare al pc! Non appena trovo qualche link te lo invio, ma il punto è che i temi toccati sono una moltitudine, e qua sul forum si affrontano almeno da due prospettive diverse (Keynes vs Hayek http://www.youtube.com/watch?v=d0nERTFo-Sk ) Dovrei trovare una fonte "asettica" sulla creazione e il funzionamento della moneta moderna (post Bretton-Woods) su cui tutti possiamo concordare, e poi può partire il dibattito. Ma siamo sicuri che non sia veramente così? Probabilmente uno stato con una BC indipendente si trova nella stessa condizione di un'azienda o di una famiglia che deve finanziarsi per andare avanti... lancio una provocazione e in grecia non sta proprio succedendo questo? ormai non hanno più la giustizia, ospedali abbandonati a se stessi, la gente pensa solo a cosa mangiare, e tutto questo.. mentre non si fa altro che di parlare di aiuti, soldi, eurobond, fisco, blabla? Il più forte non sono le banche che mandano avanti tutto? via ai fuochi d'artificio  Infatti Il punto è che oggi gli stati europei non hanno alcun controllo sulla creazione e sull'offerta di moneta, completamente in mano a soggetti privati (banche e assicurazioni azioniste delle banche centrali dei vari paesi, a loro volta azioniste della BCE); la prendono in prestito a tassi d'interesse decisi sul mercato (con un meccanismo semplice su cui si può discutere se vogliamo) in cui i grandi speculatori la fanno da padroni, offrendo in cambio i propri titoli di stato (cioè, un "io ti devo"). Così facendo lo stato è esattamente nelle stesse condizioni di un azienda o di una famiglia che deve finanziarsi per campare, e per di più non ha alcun controllo (nemmeno indiretto) sui tassi d'interesse e quindi sull'erogazione del credito alle famiglie o alle aziende... e può fallire così come qualsiasi impresa. E' il dogma della Banca Centrale indipendente, punto focale del neoliberismo, in Italia in vigore almeno dal 1981 (anno del "divorzio" tra Banca D'Italia e ministero del tesoro*). Anche di questo si dovrebbe discutere più a fondo. Strutturalmente, i paesi che non hanno un controllo diretto dell'emissione di moneta (o, equivalentemente, quelli che agganciano il cambio ad una valuta più forte, come l'Argentina del default) sono i paesi del terzo mondo, che lo fanno perchè hanno bisogno di capitali e devono minimizzare il rischio di cambio. Sappiamo come finisce la storia con questo tipo di gestione economica... Una riflessione: penso che chi scrive su questo forum più di chiunque altro abbia compreso i meccanismi con cui la moneta acquista valore. Non c'è un metallo prezioso che la garantisca, il valore lo stabilisce chi la accetta come pagamento, in primis lo stato con le tasse. Lo possiamo intendere come uno strumento contabile per organizzare le relazioni commerciali/lavorative della società. A questo punto vi pare normale che un paese in crisi economica non possa utilizzare questo strumento per sfruttare l'enorme ricchezza costituita dalla massa di disoccupati che sono pronti a lavorare e produrre? Austerity, tagli alla spesa pubblica... è meglio tenere le persone ferme... o sfruttarne la capacità produttiva? C'è qualcosa che non va. * Guardando qualche grafico (che posterò a breve) si vede come la crescita del debito pubblico si sia impennata a partire da quell'anno (fino a raddoppiarsi in 30 anni) e la quota salari sia iniziata a crollare proprio da quel momento in poi. |
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Ve lo immaginate zio paperone se ci fossero stati i bitcoin? non avrebbe avuto senso il deposito, per non parlare dei suoi bagni terapeutici tra fiumi di dollari!
Ecco, l'avran rovinato i cartoni della Disney... |
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Ciao a tutti, sperando di fare un thread utile alla condivisioni delle informazioni e per scambiarsi i pareri, apro un thread, con un pò di spunti da cui iniziare. Il thread sarà generale, non specifico dei bitcoin, ma nulla vieta di parlarne Sono onorato di aver contribuito a stimolare la riflessione Io mi sono accostato al bitcoin proprio in un periodo di riflessione sul sistema monetario, era il 2011 (tarda primavera) e già si parlava di possibile "default" dello stato. Se vogliamo, il peggiore degli scandali legati al meccanismo di emissione del debito pubblico e quindi di creazione della moneta è proprio che quasi nessuno ne è a conoscenza, non se ne è parlato a sufficienza neanche quando abbiamo deciso di cambiare valuta ed affidarci ad una banca centrale "straniera", con tutto ciò che comporta. Questo, a prescindere dalla posizione politica e/o di pensiero economico (perchè l'economia non è una scienza, esistono "opinioni" condivise o meno... e questo è il problema! Anche se qui potrebbe partire un dibattito senza fine ) la dice lunga sulla classe intellettuale, giornalistica e politica italiana... Il 90% degli italiani che sanno cosa è una Banca Centrale pensano che sia pubblica... e non è così. Per continuare si potrebbe dire che fino agli anni '70 invece il dibattito politico era molto più florido e si discuteva parecchio anche di questi temi. La fine delle ideologie è una cazzata, è la testa d'ariete della distruzione culturale di questo paese! (scusate, mi è uscita un po' pomposa ) Devi definire prima se la c'é sovranitá monetaria o no, poi possiamo discutere.
Pensare come lo stato sia un azienda é proprio non aver studiato o capito molto del sistema monetario e della gestione di uno stato. Non centra niente con un azienda ed é per questo che il debito pubblico é un altra cosa ? Debito con chi ? E questo chi quando vuole indietro i soldi ? Si dovrebbe parlare di spesa a deficit semmai.
Infatti... quello che non sopporto è proprio questa equiparazione stato-azienda! Ma vi pare possibile che uno stato possa "fallire"? Significherebbe che vige la legge del più forte, che l'economia vince sul diritto, sulla giustizia, sull'uguaglianza. Che non c'è appiglio ad alcun valore morale e l'unico assoluto è il profitto. Tagliamo i servizi, distruggiamo lo stato invece di farlo funzionare bene, buttiamo il bambino con l'acqua sporca. Ma siamo sicuri che non sia veramente così? Probabilmente uno stato con una BC indipendente si trova nella stessa condizione di un'azienda o di una famiglia che deve finanziarsi per andare avanti... |
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Considerazioni spicciole, da uno che legge qualche news su internet. Non puoi dire certe cose, l'inflazione e debito pubblico con una semplice relazione ... pensaci un po' prima, informati e rifletti.
Devi definire prima se la c'é sovranitá monetaria o no, poi possiamo discutere.
Pensare come lo stato sia un azienda é proprio non aver studiato o capito molto del sistema monetario e della gestione di uno stato. Non centra niente con un azienda ed é per questo che il debito pubblico é un altra cosa ? Debito con chi ? E questo chi quando vuole indietro i soldi ? Si dovrebbe parlare di spesa a deficit semmai.
Inoltre vorresti tagliare i servizi pubblici ... ummm mancavi solo tu che vienivi a dircelo ... Sembrano che tutti dicano la stessa cosa, ma poi guarda cosa tagliano, sanità, scuola, strade, appalti, insomma tutto quello che serve ! Basterebbe una miglior gestione, non tagli. Se poi vuoi una gestione all'americana allora perché non vai in America e cosí vai a postare sui forum americani ?
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con paypal si può annullare, con postepay no. E poi anche si potesse io trasferisco i fondi della postepay sul conto bancoposta click e voglio vedere. Quindi hai detto una emerita cazzata dai (come era prevedibile).
Sarà. il mio cmq era un tentativo di dare una mano. vai bene cosi! Ciao ciao |
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Scherzavo Mi riferivo al rischio che l'acquirente chieda l'annullamento della transazione. Non ci puoi far niente in quel caso; probabilmente è per questo che chi vende con postepay o paypal ricarica un po' sul prezzo... mettilo in conto...
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Non te lo dico  |
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Lonelywolf, come trovata di marketing quella di fare concorrenza sleale (un po' ingannevole visti i calcoli aleatori) ad utenti molto stimati di questo forum, proprio su questo forum, è geniale! GENIALE! PS: secondo me, comunque, non hai considerato una cosa e rischi di rimanerci bruciato... ma un po' te lo meriti |
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