Vi racconto cosa mi è capitato giusto per confrontare un po di pareri e magari me ne vado con qualche informazione in più.
Quando si compra da paesi extraeuropei, all'importo della merce vanno aggiunti eventuali dazi doganali spese di sdoganamento e iva.
Sotto i 22 euro di valore, somma di valore dell'oggetto spese di spedizioni ed eventuali assicurazioni, non si deve pagare nulla.
Ho sempre ordinato varie cosette da cina e paesi limitrofi sempre del valore inferiore a questi 22 euro.
Una volta mi è andata male, per un "cuscino" del valore di 4 euro, mi è arrivato il postino richiedendomi 11 euro di spese varie.
Inizialmente ho rifiutato il pacco, poi dopo essermi informato, sono andato a riprendermelo in posta, pagando questi 11 euro.
Il pacco presentava ben 2 etichette completamente sballate, una del valore di 30 dollari indicando pezzo per pc e una di 5 non so che tipo di moneta.
Teoricamente forse avrei potuto richiedere una revisione come indicato da qui
http://www.intertraders.eu/notizie/72/Oneri-doganali-come-calcolarli-e-come-rettificare-quelli-errati.htmllo sdoganamento è stato fatto dalle poste
ma in realtà ho telefonato al numero verde indicatomi sul foglietto che accompagnava il pacco con l'importo da pagare. Ho parlato con un tipo che non sapeva poco niente e mi ha detto che non c'era niente da fare. Poi sono andato al mio ufficio postale dove mi hanno dato un modulo per fare un reclamo, cosa che ho fatto ma non sembra sia servito a nulla. Nessuno mi sapeva spiegare come si fa questa richiesta di revisione e quali erano le procedure per provare l'errore.
Sono andato a leggere anche su forum di commercio online, li ho letto di casi "drammatici".
Uno tipo diceva che un suo abituale fornitore cinese, gli ha spedito per errore un pacco, contenente materiale in una scatola con i logo apple.
I doganieri hanno chiamato il perito, hanno riscontrato l'anomalia ed è iniziato per il povero tizio un calvario fatto di denunce e avvocati.
Mi sembra d'aver capito che la colpa sia sempre e solo dell'importatore, anche quando l'errore è del mittente.
Se le cose fossero realmente cosi, per logica direi che un soggetto a può nuocere gravemente a un soggetto b, semplicemente spedendogli un pacco con materiale illecito al suo indirizzo, in modo legale e utilizzando "la dogana" come strumento fraudolento.
mentre attendo di chiarirmi le idee a riguardo, ho sospeso gli acquisti dalla cina, consapevole che se dovessero sbagliare mandandomi un pacco non voluto, potrei essere nei problemi.
Stavo pensando alla possibilità "losca" per un sistema "losco" di comprare indicando un indirizzo leggermente diverso da quello della mia abitazione. Il pacco mi arriverebbe lo stesso, se ci fossero degli errori lo rifiuto e se dovessero approfondire il discorso, comunque risulta che io non ho fatto nessun pagamento o richiesta di quell'oggetto. Voi cosa ne pensate?