no, quando firmi un messaggio non fai altro che criptare un hash del messaggio con la chiave privata. Per verificare il tuo messaggio quindi, devo calcolare di nuovo l'hash del testo che mi hai mandato e confrontarlo con quello contenuto nella firma. Per decriptarlo uso la tua chiave pubblica, se questi due valori combaciano allora sono certo che sie tu ad avermi mandato il messaggio perché la sei il proprietario della chiave privata.
Questo gioco funziona perché l'algoritmo usa una coppia di numeri primi (che chiami chiave pubblica e chiave privata) con determinate proprietà matematiche, queste proprietà permettono lo scambio delle chiavi nelle operazioni.
Inoltre dal manuale GPG
La creazione e la verifica di firme utilizzano la coppia di chiavi pubblica/privata in modo differente da quanto fanno le operazioni di cifratura e decifratura. Una firma è fatta utilizzando la chiave privata di colui che firma. La firma viene verificata utilizzando la corrispondete chiave pubblica. Per esempio Alice userebbe la propria chiave privata per firmare digitalmente il suo ultimo lavoro per la rivista di chimica inorganica. Il corrispondente editore nel pubblicare il lavoro userebbe la chiave pubblica di Alice per controllare la firma e verificare che il pezzo sia effettivamente stato mandato da Alice e che non sia stato modificato dal momento in cui Alice l'ha spedito. Una conseguenza dell'utilizzo di firme digitali consiste nel fatto che è difficile negare di aver fatto una firma digitale in quanto ciò implicherebbe che la propria chiave privata era stata compromessa.
fonte
http://www.gnupg.org/gph/it/fare-verificare-firme.html