aiuto per privacy

[goddog]

Ciao a tutti,
Dopo tanti anni, alla fine sta arrivando il giorno in cui si o si devo tornare in Italia, vi confesso che ho una paura folle, sono terrorizzato. Quando sono andato via c'erano a malapena i cellulari, ora tutti hanno cellulari e orologi che fanno foto, video, registrano i suoni, e non so'  cos'altro e pubblicano tutto online. Io, sono orgoglioso del mio non avere foto  online e, se possibile, vorrei evitare, almeno, che siano pubblicati video o audio che ledono la mia privacy.

Voi come sopravvivete in un mondo pieno di idioti con una videocamera e un microfono che mettono tutto online?

Per l'audio, probabilmente mi basta parlare il meno possibile, ma per il video come faccio? pensavo di mettere una maschera ma e' legale girare mascherati in italia?
Voi, che vivendo in città videosorvegliati h24, siete sicuramente piu' esperti come difendete la vostra privacy nell'era degli smartphone e dei social?

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[Zerbis]

Per quanto possa sembrare un trollaggio in grande stile, questo post nasconde tante amare riflessioni...

Sostanzialmente la privacy oggi non esiste più, perchè anche se vuoi andare ad imboscarti in un parcheggio con la tua tipa (come si faceva quando andavo all'università), troverai cartamente decine di telecamere che ti riprenderanno durante il percorso...

Purtoppo dobbiamo constatare anche che l'aumento di dispositivi di tracciamento (da telecamere a smartphone, fino ai sistemi di tracciamento bancario) non ha difatti inciso sui reati commessi: chi commetteva reati prima lo fa anche ora, perchè si è semplicemente adeguato ai tempi (ramsoware, jammer, monero ecc) e a pagare le conseguenze di tutto sono sempre gli ignari ed onesti cittadini, spiati da tutti e sempre a rischio di essere spennacchiati da qualche malvivente.

[duesoldi]

Non è tanto il numero di telecamere in giro a far pensare, quanto il fatto che iniziano ad essere utilizzati in modo efficace software per il riconoscimento facciale in tempo reale. Leggevo un articolo sul Corriere una decina di giorni fa, parlava del fatto che in Cina hanno arrestato per 3 settimane consecutive delle persone ricercare, arrestate grazie al fatto che erano andate allo stadio ed erano state identificati da questi sw per cui gli agenti li avevano fermati a colpo sicuro sapendo esattamente dove si trovavano in ogni istante.
Questo in effetti è un po' più preoccupante......
.... ma temo ci sia poco da fare salvo mettersi l'anima in pace: è il ns. domani.

Quando alla privacy più spicciola: non ho mai pubblicato mie foto sui social ed evito di scrivere cosa faccio, cosa mangio, dove vado. So bene che questo non impedisce a chi vuole (ed abbia certe capacità) di profilarmi, ma quanto meno so che potrà farlo solo con le "poche" tracce che lascio in giro.....

[goddog]

duesoldi, hai centrato esattamente il problema, i software per il riconoscimento facciale e quelli per riconoscere il timbro della voce.
Non sono un delinquente, non ho mai infranto la legge, quindi non dovrei avere paura delle forze dell'ordine, eppure il fatto che loro sono armati, e io no, mi mette in una situazione di paura. dove loro possono tranquillamente abusare della loro forza e dare sfogo alle loro perversioni, senza che io possa fare nulla per difendermi. Ad esempio, l'ultima volta che son venuto in italia i poliziotti alla dogana, dopo avermi rovinato valigia, vestiti, e regali per i parenti, delusi dal non aver trovato nulla, si erano messi in testa di volermi ficcare le dita nel sedere. Una situazione orribile, a cui mi sono salvato solo grazie alla fortuna(mentre mi portavano nella sala di tortura hanno beccato uno che scappava con la borsa piena di contanti)
Maledetti oppressori, che usano la scusa della legge per sodomizzare i cittadini onesti e incrementare i profitti dei narcotrafficanti.

Il mio problema pero' non e' tanto con le forze armate, quelle ci sono e non ci si puo' difendere, quanto le migliaia di persone che pubblicano tutto sui social e che impediscono a chi vuole restare fuori dal sistema di restarci.
Il dover comunicare a mezzo mondo chi sono i miei amici, con chi mi vedo, quando prendo la metropolitana, dove mangio, quando vado al cesso.

puoi difenderti quanto vuoi, ma non puoi fare nulla per impedire che tutto quello che fai venga accuratamente registrato, archiviato e potenzialmente condiviso con il mondo. Il dipendente della tua compagnia telefonica sa dove sei in ogni momento, il padrone del tuo supermercato sa quello che compri, se prendi la metropolitana sanno dove sali e dove scendi, i ristoranti schedano quello che mangi. Cerchi di preservare la tua privacy perche' non metti i tuoi documenti su internet, ma i tuoi documenti ci sono già, tutte le varie interpol ne hanno accesso, e tra tutti i dipendenti delle interpol ci sono onesti, e disonesti.
I disonesti si vendono i tuoi dati, ed e' solo questione di fortuna se ancora non ti hanno rubato l'identità.