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Author Topic: Solar Miner  (Read 1960 times)
firstlevel (OP)
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February 08, 2014, 01:32:56 PM
 #1

Non so se qualcuno ci ha già pensato ma volevo capire la sostenibilità del mining alimentato esclusivamente da pannelli solari e quindi solo diurno, senza allaccio alla rete elettrica.
Potrebbe essere sostenibile e/o remunerativo in un'ottica di transazioni crescenti?
1714896042
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retek
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February 08, 2014, 01:35:35 PM
 #2

Ciao,
a mio parere devi scindere le due cose: mining e fonti energetiche alternative.
Son due cose molto diverse anche se sembra collegate: un investimento in (ad esempio) pannelli, ha una ROI di almeno 4/6 anni (almeno dalle mie ricerche), nel mining se non fai ROI in 3/4 mesi "rischi"..

ciao

firstlevel (OP)
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February 08, 2014, 01:52:30 PM
 #3

Pensavo di usare solo i pannelli strettamente necessari ad alimentare gli apparati, senza sprechi, e forse non ce ne vogliono tantissimi. In questo modo il costo iniziale si tiene sotto controllo.
Magari dopo un anno potrebbe essere interessante tornare in positivo.
Si tratta di tarare la minima produzione dei pannelli sul massimo consumo del miner. Con un po' di tolleranza  Grin
retek
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February 08, 2014, 01:54:36 PM
 #4

Il vero problema è questo: tieni sotto controllo il costo della corrente, ma non quello dell'impianto..

firstlevel (OP)
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February 08, 2014, 02:08:17 PM
 #5

Quando KW consuma un mining? Qual è il costo di un impianto che fornisca quei KW minimi? Magari se qualcuno sul forum ha esperienza di pannelli solari ci può dare qualche cifra.
LeoCikky
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February 09, 2014, 09:27:57 AM
 #6

Ciao, anche io avevo affrontato questi dubbi qualche settimana fa.

Il problema è che un minatore "decente" deve lavorare almeno a 1/1,5Kwh, e per ottenere questo tipo di potenza avresti bisogno di circa 12 pannelli solari (è sempre meglio abbondare, almeno 0,5Kwh in più).

Detto questo, se vuoi che il miner ti renda deve essere operativo H24; quindi con i pannelli solari come si fa di notte? e se il tempo è nuvoloso?

Ci sono due alternative:

1) Colleghi il tuo impianto solare a delle batterie che fungano anche da tampone, ma comunque anche avendo 20 batterie di buona capacità sarebbe impensabile andare oltre 4/5 ore di regime continuo, ergo sognati di minare anche la notte.

2) Colleghi il tuo impianto alla rete Enel, in questo caso potrai minare tranquillamente H24 ed il costo energetico sarà comunque compensato.

Il problema è che un impianto fatto da tecnici e collegato all'enel costa molto più che uno "fatto a casa" collegato alle batterie.

Quindi personalmente sono arrivato ad una conclusione: Minare con dell'hardware è di per se una lotteria, che dipende da vari fattori (difficoltà, data di consegna dell'ASIC) e bisogna sperare che fili tutto liscio.
Se a tutte queste incognite ci aggiungiamo l'incognita di avere una fonte di energia stabile H24, potrai ben capire che devi affidarti molto alla fortuna!!!
firstlevel (OP)
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February 09, 2014, 10:48:34 AM
 #7

E' giusto quello che dici ma io immaginavo una soluzione esclusivamente ad energia solare. Qualcosa di smart in cui la potenza di calcolo aumenta man mano che c'è più potenza elettrica disponibile e cessa quando non ce n'è più (la notte) in questo modo non devi attaccarti all'ENEL ed è tutto più semplice.
LeoCikky
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February 09, 2014, 08:14:41 PM
 #8

Esclusivamente ad energia solare, senza predisporre delle batterie tampone penso che sia sconveniente.
Oltre che semplicemente ho qualche dubbio sulla reale fattibilità.

Ad ogni modo bisognerebbe vedere se é possibile montare i pannelli da se, e poi chiamare l'ENEL che provvederà all'allaccio. Se ciò fosse possibile ad un costo ragionevole si potrebbe tornare a parlare di Mining autoalimentato!!
c275
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February 09, 2014, 08:18:53 PM
 #9

E se invece il solare andasse a ricaricare delle batteria che, di notte, vengono ricaricate dall'enel e queste batterie alimenterebbero il rig?
gelmo74
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February 09, 2014, 10:46:36 PM
 #10

Esclusivamente ad energia solare, senza predisporre delle batterie tampone penso che sia sconveniente.
Oltre che semplicemente ho qualche dubbio sulla reale fattibilità.

Ad ogni modo bisognerebbe vedere se é possibile montare i pannelli da se, e poi chiamare l'ENEL che provvederà all'allaccio. Se ciò fosse possibile ad un costo ragionevole si potrebbe tornare a parlare di Mining autoalimentato!!


non e' cosi semplice in italia.. l allaccio non lo fa l enel cosi con un una telefonata... la burocrazia in italia e' lunga... prima comunicazione in comune per inizio lavori, progetto da un perito( di media 1000-1200 euro...) che fa tutte le carte, compresa dichiarazione di un geometra che certifica che il tetto tiene l impianto... e fa richieste per allaccio enel e documenti vari foto impianto , pannelli e impianto in casa...comprese foto di ogni singolo codice a barra dei pannelli... non e cosi semplice... e comunque di norma anche s euno dovesse farsi un impianto a isola sul tetto e' sempre da fare richiesta in comune prima.. cmq se uno lo facesse senza chiedere niente magari dietro casa se lo fa e basta ma non lo allacci di sicuro in rete. sicuro.
e per il mining non e che ci metti tre pannelli in croce.
Dico questo perche li monto, li ho a casa  e so cosa vuol dire.


gelmo74
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February 09, 2014, 10:56:15 PM
 #11

in sostanza il fotovoltaico va benissimo, una grande mano quando produce. ma con l allaccio in rete. in caso di mancanza di produzione si riprende a consumare dall enel. il risparmio c e sicuro. di sera be.. e chiaro enel e basta.

a isola con batterie, non li ho mai montati ma la vedo molto dura avere batterie che alimentano per tutta una notte 1200w di miner...
da ricordarsi che di giorno il pannello oltre ad alimentare l inverter deve anche in parte caricare le batterie..se una giornata non e' bella le batterie non si ricaricano a sufficienza, di notte  durano meno.se e cosi per diversi giorni si rischia di avere una carica sempre minore nelle batterie con conseguente non funzionamento di notte.
c e sempre e comunque da farci dei calcoli, in questi casi l impianto deve essere super abbondande in modo di avere medie di produzione
sempre sufficienti alla ricarica delle batterie anche con giornate di poca luce.

LeoCikky
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February 09, 2014, 11:10:01 PM
 #12

Grazie per i tuoi preziosi consigli Gelmo.
Ne approfitto per maggiori delucidazioni allora..

Su ebay avevo visto dei pannelli solari, per la precisione questi:
http://www.ebay.it/itm/KIT-SOLARE-SUNTECH-4KW-3920W-PANNELLO-POLICRISTALLINO-STP-245W-Wd-FOTOVOLTAICO-/271194041334?pt=Generatori_di_Corrente&hash=item3f246cabf6&_uhb=1

Ho scelto i Policristallini viste le elevate temperature che spesso si raggiungono nel Salento!!

Dovrebbero essere in grado di sostenere un buon miner, almeno di giorno... Il problema però nel mio caso riguarderebbe tutte le pratiche burocratiche più l'allaccio all'ENEL.
Tu pensi che sia possibile fare tutto questo con un'aggiunta di 1000/1500€ oltre al valore dei pannelli?
gelmo74
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February 09, 2014, 11:44:38 PM
 #13

policristallini vanno bene.. li ho anche io ma per discorso che sono di poco e dico di poco migliori anche quando c e meno luce diretta rispetto i monocristallini..costano un poco di meno e vanno bene.. io delle grandi differenze tr amonocristallini e poli non le ho viste. se vuoi a luce diretta i mono danno qualcosa di piu che poi perdono nell estagioni piu brutte. alla fine sono i kWh all anno che contano in totale.
be l offerta ci puo anche stare. non vedo scritto l inverter pero..poi di che tipo se scambio sul posto o a isola copn batterie. non e chiaro.. se ci manca sono altri 2000 euro da aggiungere...

davvo
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February 09, 2014, 11:49:27 PM
 #14

Molte ditte specializzate fanno tutto loro a livello di pratiche.
Io stesso ho fatto i pannelli solari la settimana scorsa e oltre che pagare e qualche firma, non ho fatto altro.
Il sopralluogo, le partiche ecc hanno fatto tutto loro, compreso aprire la pratica di 110-120 euro (non ricordo) ad enel per il cambio contatore per metter quello per la produzione di energia, impianto finito e attivato venerdi (Serve un contatore che faccia la differenza tra prodotto consumato da te e quello venduto ad enel).

Detto questo, se non ti allacci puoi almeno risparmiare un po, ma gestire il collegamento diretto pannelli -> pc senza batterie tampone è infattibile per tantissimi motivi, primo tra quali la produzione non lineare dei pannelli. I pannelli partono a produrre 0, arrivano al massimo della giornata e calano, un pc per quanto assorbe poco ha un minimo di corrente.

Usare invece le batterie costa tanto.
Tieni presente che una batteria da camion a 12V è capace di aver un 100Ah (quindi circa una carica di 1200W totali) viene sui 100 euro (anche qualcosa in meno ma poca roba).

Ora, devi tener conto che, per dire, un rig da 3000 euro (o meglio, due da 1500) riusciresti a consumare un 2KW per produrre 4-5MHs di potenza.
A un impianto del genere dovrai quindi collegarci almeno un impianto fotovoltaico da 3KW (Se non superiore) cosi che, mentre il miner va, 2 sono assorbiti dal pc e con quello in piu ci carichi le batterie.
Ipotizzando un 8 ore di luce a pieno carico, ricarichi le batterie di 8KW (E 16 li usa il miner).
Appena il sole smette di fare il suo dovere, dopo circa 4-5 ore le batterie finiranno la carica e il miner si spegnera.

Lasciamo perdere il fatto che dovrai metter su un sistema di controllo per far partire e spegnere in automatico il pc a seconda della carica delle batterie (cosa comunque non immediata), ma arriveresti, a spanne, a spendere un 3000-4000 euro di pannelli solari (almeno), altri 3000 di pc e altri 500-1000 di batterie, per aver un miner che va a pieno carico per 12 (ma mettiamo anche 16) ore a 5MHs?

La cosa non ha per nulla senso... quindi ti consiglio di dividere le due cose, e decidere se
1) far un impianto fotovoltaico per produrre e vendere energia in rete e risparmiare cosi te, indipendentemente dal miner o no.
2) Valutare se fare o non fare un rig e cosa minare, e per questa domanda basta che tu legga un qualsiasi altro thread qui dentro e troverai la tua risposta.
gelmo74
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February 09, 2014, 11:52:58 PM
 #15

comunque con 3900w  di max, avrai sicuro nei mesi piu belli e dico NON troppo caldi le max produzioni(ribadisco come in altri post che ho fatto che piu c e caldo, piu si scalda la cella di silicio e piu cala il rendimento quindi meno potenza istantanea ma solo piu kWh nell arco della giornata perche c e piu luce in estate.)

in produzione, in giornate medie un rig da 1,2 kw lo copre bene. anche di piu. nelle ore con piu luce perpendicolare 3000w ci sono sicuro. chiaro in base al sole nuvole ombreggiamenti ecc ecc ecc..
in queste giornate dov e c e molto nuvolo per tutto il giorno non potrai pretendere molto ma diversi kWh al giorno li fara' magari anche 10.
d estate primavera  se con il mio da 3,2 kW  sono arrivato a 25 kWh al giorno uno da 4 ne fara di piu. un impianto da quasi 4kw all anno ti fara quasi 5000KWh circa calcolando che dove vivi hai piu luce e hai bisogno di inclinarlo meno

gelmo74
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February 09, 2014, 11:57:50 PM
 #16

Molte ditte specializzate fanno tutto loro a livello di pratiche.
Io stesso ho fatto i pannelli solari la settimana scorsa e oltre che pagare e qualche firma, non ho fatto altro.
Il sopralluogo, le partiche ecc hanno fatto tutto loro, compreso aprire la pratica di 110-120 euro (non ricordo) ad enel per il cambio contatore per metter quello per la produzione di energia, impianto finito e attivato venerdi (Serve un contatore che faccia la differenza tra prodotto consumato da te e quello venduto ad enel).

Detto questo, se non ti allacci puoi almeno risparmiare un po, ma gestire il collegamento diretto pannelli -> pc senza batterie tampone è infattibile per tantissimi motivi, primo tra quali la produzione non lineare dei pannelli. I pannelli partono a produrre 0, arrivano al massimo della giornata e calano, un pc per quanto assorbe poco ha un minimo di corrente.

Usare invece le batterie costa tanto.
Tieni presente che una batteria da camion a 12V è capace di aver un 100Ah (quindi circa una carica di 1200W totali) viene sui 100 euro (anche qualcosa in meno ma poca roba).

Ora, devi tener conto che, per dire, un rig da 3000 euro (o meglio, due da 1500) riusciresti a consumare un 2KW per produrre 4-5MHs di potenza.
A un impianto del genere dovrai quindi collegarci almeno un impianto fotovoltaico da 3KW (Se non superiore) cosi che, mentre il miner va, 2 sono assorbiti dal pc e con quello in piu ci carichi le batterie.
Ipotizzando un 8 ore di luce a pieno carico, ricarichi le batterie di 8KW (E 16 li usa il miner).
Appena il sole smette di fare il suo dovere, dopo circa 4-5 ore le batterie finiranno la carica e il miner si spegnera.

Lasciamo perdere il fatto che dovrai metter su un sistema di controllo per far partire e spegnere in automatico il pc a seconda della carica delle batterie (cosa comunque non immediata), ma arriveresti, a spanne, a spendere un 3000-4000 euro di pannelli solari (almeno), altri 3000 di pc e altri 500-1000 di batterie, per aver un miner che va a pieno carico per 12 (ma mettiamo anche 16) ore a 5MHs?

La cosa non ha per nulla senso... quindi ti consiglio di dividere le due cose, e decidere se
1) far un impianto fotovoltaico per produrre e vendere energia in rete e risparmiare cosi te, indipendentemente dal miner o no.
2) Valutare se fare o non fare un rig e cosa minare, e per questa domanda basta che tu legga un qualsiasi altro thread qui dentro e troverai la tua risposta.

il contatore gse adesso e' superfluo non lo monta quasi piu nessuno visto che gli incentivi sono cosi calati quasi a niente, la maggiore sfrutta le detrazioni. quindi il contatore gse non viene montato.

Un impianto scambio sul posto non potra mai caricare delle batterie e sfruttarle sull inverter. ma esistono inverter misti tipo quelli della Sma che lo possono fare.

Certamente la ditta che segue l impianto fa tutto chiaro. e' un insieme di persone che gestisce il tutto, al cliente basta pagare firmare qualche documento e via. il resto fanno gli altri!con i tempi della burocrazia italiana.


gelmo74
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February 10, 2014, 12:07:47 AM
 #17

sara' perche siamo in un periodo di mezzo, ma sinceramente ad uno che deve iniziare e non ha niente , direi impianto fotovoltaico non esagerato per ridurre i costi e passare direttamente ad asic scrypt per massimizzare il consumo e il rendimento di tutto.
 le cose cosi sarebbero decisamente diverse e si potrebbe guardare anche discorso batterie..

Per massimizzare il rendimento non vedo altre possibilita.  impianto scambio sul posto in modo da sfruttarlo il piu possibile e hardware a basso consumo.

Mosesh
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February 10, 2014, 08:38:50 AM
 #18

Esistono inverter che possono essere direttamente collegati alla presa elettrica di casa diventando di fatto dei generatori di energia elettrica in parallelo con il contatore enel.
In questo modo il carico assorbirà dal pannello, fino a capienza, poi dalla rete elettrica. Non servono batterie e sei coperto sia di giorno che di notte. Non serve cambio di contatore e contratti particolari (l'impianto elettrico di casa tua è tuo, non dell'enel). Ovviamente se il pannello eroga più energia di quella assorbita, il surplus lo stai regalando all'ENEL.
Personalmente ho comprato uno di questi inverter qualche mese fa proprio per verificarne il funzionamento. Per motivi logistici il test non ha ancora avuto luogo, ma a breve dovrei riuscire a sbloccare la cosa.

Mine low, sell high.
c275
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February 10, 2014, 08:56:24 AM
 #19

che tipo di inverter sono? potresti indicarmene uno?
davvo
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February 10, 2014, 09:13:03 AM
Last edit: February 10, 2014, 09:23:39 AM by davvo
 #20

Esistono inverter che possono essere direttamente collegati alla presa elettrica di casa diventando di fatto dei generatori di energia elettrica in parallelo con il contatore enel.
In questo modo il carico assorbirà dal pannello, fino a capienza, poi dalla rete elettrica. Non servono batterie e sei coperto sia di giorno che di notte. Non serve cambio di contatore e contratti particolari (l'impianto elettrico di casa tua è tuo, non dell'enel). Ovviamente se il pannello eroga più energia di quella assorbita, il surplus lo stai regalando all'ENEL.
Personalmente ho comprato uno di questi inverter qualche mese fa proprio per verificarne il funzionamento. Per motivi logistici il test non ha ancora avuto luogo, ma a breve dovrei riuscire a sbloccare la cosa.
Curiosità, se li colleghi in parallelo come fai a decidere da quale fonte prendere corrente?
Nel senso, a fronte di una produzione di 3K e un consumo di 1K, come fai a esser sicuro che non stai usando 300W dei tuoi pannello e 700W comunque da enel?
Vorrei capirne il funzionamento pratico...

Edit:
Ho fatto una rapida ricerca.
Il funzionamento di questi inverter è piu o meno il seguente (o almeno di quello che ho trovato, poi tu magari ne intendi altri).
Tu colleghi l'inverter alla rete e ai pannelli, e il carico diretto all'inverter (e non piu alle prese di casa tua).
Tutto il carico passa dall'inverter ed è lui a decidere quanto prelevare dalla rete per ovviare alla differenza tra consumato e prodotta.
Per un discorso miner si puo fare e può funzionare (visto che l'utenza che brucia energia è unitaria), logico che se ci devi far andare tutta la casa la cosa si complica.
Aggiungo anche che in genere un inverter ha un rendimento del 90-95% quindi in casi come questi, il 5% della corrente che passa dall'inverter la perdi, anche se è quella della rete stessa, per cui consumi più di quel che usi (logico, come sopra, che quando te la autoproduci anche se hai leggere perdite poco te ne importa, tanto non la stai pagando ma producendo).
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