Comparare direttamente consumo energetico tx bitcoin con tx visa/mastercard

[alexrossi]

Fino a qualche settimana fa, come tanti altri utenti sul forum, ero solito a comparare il consumo di una singola transazione bitcoin (se non vado errando, circa 250 kWh) contro l'irrisorio consumo di una transazione visa/mastercard.

Sono giunto alla conclusione che è una comparazione priva di significato, poiché parliamo di due strumenti sostanzialmente differenti con pregi e difetti differenti.

Con Bitcoin posso trasferire valori avendo la certezza dell'impossibilità di un chargeback o ripensamento, cosa impossibile anche con i più sicuri bonifici bancari. Posso eventualmente notarizzare eventi per sempre, utilizzando lo SHA 256 di un documento, ecc...

Non lo vedo più come strumento finanziario adatto ad un uso per spese frugali (pagare il caffé, ecc...)

Purtroppo si entra nella discussione BTC vs BCH, perché il blocco piccolo favorisce l'utilizzo parsimonioso della blockchain

Quello che mi interessa chiedere: voi fate ancora la comparazione bitcoin - visa/mastercard?

[1715252886]

1715252886

[1715252886]

1715252886

[1715252886]

1715252886

[1715252886]

1715252886

[1715252886]

1715252886

[JGreg96]

La comparazione viene fatta nella misura in cui un determinato strumento (in questo caso bitcoin) permette di fare (in termini di obiettivo finale) quello che è possibile con altri strumenti (visa/mastercard). Un parallelismo può essere fatto tra la posta cartacea e l' e-mail in quanto adottano strumenti diversi, ma all' utente finale (indipendentemente dal tempo/risorse ecc..) l' informazione "arriva" comunque e mi sembra che oggi si usa sia la posta cartacea, sia l' e-mail (con percentuali diverse, ma sono comunque usate entrambe).
Detto questo, il tutto deve essere contestualizzato e analizzato in termini di sostenibilità: magari come primo approccio ci sta una comparazione tra i costi di esercizio delle due "macchine" evidenziando solo gli aspetti iniziali e finali (ovvero mandare/ricevere valore) nascondendo il mezzo sotto al tappeto. Poi però subentrano altri aspetti che prima non si prendevano in considerazione e sono figli del "come" e "perchè" le due macchine lavorano. Si osserva che il combustibile che si mette dentro è di qualità differente, su una costa tanto, mentre sull' altra costa veramente poco; si osserva che una deve rispettare un certo rigore di manutenzione, mentre l' altra deve rispettare un' altra procedura; si osserva che su una macchina posso aggiungere alcuni tipi di pezzi mentre sull' altra ne posso aggiungere altri tipi. Insomma il confronto ci sta però è come confrontare un motore di un aereo con uno di una macchina: "nessuno" ti vieta di mettere un turbojet per strada ma sicuramente per quell' utilizzo sarà molto meglio il motore a 4 tempi.