Difficile quantificare poiché è un discorso abbastanza relativo. Dipende dal "carico" dell'alimentatore; in linea molto generale un alimentatore da 600W "bronze" utilizzato per una macchina che necessità solo di 300W di potenza è in grado di offrire una buona efficienza che in alcuni casi può anche superare il 90-92%.
Differente è la questione se c'è bisogno di più potenza: se hai bisogno di 550W "veri" un 600W bronze non riuscirà mai a garantirti quella potenza poiché la sua efficienza, superato un picco più o meno equivalente al 50-60% della sua "potenza massima", inizierà a calare passando dal 90% all'80%.
Un alimentatore platinum è in grado di garantire efficienze vicine al 100% (sia chiaro, vicine) anche al 100% del carico.
Insomma: un bronze da 600W al 100% del carico difficilmente riuscirà a dare al tuo sistema più di 480-500W reali (assorbendone sempre 600 al muro) mentre con un platinum di uguale potenza riusciresti ad arrivare anche a 570-580W, assorbendone 600W.
Facendo due calcoli, con questo esempio, si capisce bene come ci siano quasi 100W di differenza tra "bronze" e "platinum". 100W per 24 ore sono 2,4KW che moltiplicati per 30 giorni sono 72 KW; moltiplica questo per un'ipotetica cifra di 0.3€/KW e arrivi a 22 euro e così via. In un anno "butti via" 250€ di corrente quando potresti tranquillamente investirli in un alimentatore coi fiocchi!