kadesh (OP)
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March 03, 2014, 02:00:02 PM |
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Salve ragazzi, sto facendo varie ricerche per capire quali possono essere i vantaggi e svantaggi dell'introduzione dei Bitcoin nei paesi poveri e in via di sviluppo. Ho trovato molti articoli, ovviamente non in italiano visto che la cultura del Bitcoin qui non è ancora molto diffusa, ma volevo ugualmente sentire la vostra opinione a riguardo. Dunque la domanda è, secondo voi come i Bitcoin possono generare sviluppo e crescita ed agevolare i paesi poveri ed in via di sviluppo?
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Pinbot
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March 03, 2014, 02:23:33 PM |
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Non so, ma il problema in questi casi è la mancanza di materia prima, ovvero la pecunia.
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lucolo
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March 03, 2014, 05:01:33 PM |
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Domanda impegnativa. Come detto da Pinbot temo che non sia possibile sfruttare questa tecnologia a favore dei paesi meno sviluppati. No money, no BTC. No BTC, no money. PS: Beh, forse non era poi così tanto impegnativa
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AbraxasCcs
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Beyond the flavor!
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March 03, 2014, 05:22:00 PM |
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Non so, ma il problema in questi casi è la mancanza di materia prima, ovvero la pecunia.
Mancanza di materia prima in America Latina? Altro che!
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Mine Chococoin, eat real chocolate! Bitrated user: Abraxas.
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Kay0r
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March 03, 2014, 05:30:11 PM Last edit: March 03, 2014, 05:49:18 PM by Kay0r |
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Il problema di fondo è la mancanza di tecnologia nei paesi poveri. Ma se quello che dice Andreas Antonopulos è vero (lui dice sempre che nei paesi poveri, gli agricoltori hanno un cellulare per sapere via SMS il prezzo di vendita di un ortaggio), allora non serve altro che un dumbfone per trasferire denaro via SMS tramite un servizio tipo 37coins. D'altronde in Africa, alcuni paesi già utilizzano da tempo l'M-PESAEDIT:L'agevolazione sta nel trasferire l'equivalente del denaro senza incorrere nei servizi bancari o denaro contante. La possibilità quindi di farsi pagare in anticipo (in relazione al rapporto di fiducia venditore/compratore), o sul momento. Avere quindi un mezzo che permetta di avere potere transazionale diverso dal baratto.
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kadesh (OP)
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March 03, 2014, 05:47:21 PM |
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Il problema di fondo è la mancanza di tecnologia nei paesi poveri. Ma se quello che dice Andreas Antonopulos è vero (lui dice sempre che nei paesi poveri, gli agricoltori hanno un cellulare per sapere via SMS il prezzo di vendita di un ortaggio), allora non serve altro che un dumbfone per trasferire denaro via SMS tramite un servizio tipo 37coins. D'altronde in Africa, alcuni paesi già utilizzano da tempo l'M-PESASì, esistono molti servizi in Africa e non solo che permettono di "tenere d'occhio" il prezzo di vendita degli ortaggi, tempo fa feci una relazione di un progetto a riguardo. Diciamo che probabilmente la questione bitcoin non è attuabile nei paesi di estrema povertà in quanto mancherebbe comunque la materia principale, il denaro. Ma in un ottica di PVS con un economia locale seppur debole penso possa portare vantaggi come: - Micropagamenti. - Commissioni inferiori (Low fees). Le spese di transazione della moneta Fiat sono più alte nei paesi poveri, il Bitcoin risolverebbe tale problema. - Maggiore e più facile accesso agli investimenti internazionali. - Velocità e facilità di transazioni.
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Stemby
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March 03, 2014, 07:54:38 PM |
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Aggiungo: - Stabilità della valuta (ebbene sì, molte valute dei paesi in via di sviluppo sono molto più instabili del bitcoin, e sempre in modo inflativo) - Commercio internazionale semplificato, che permette di importare valuta forte in quelle economie
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“…virtual currencies, could have a substitution effect on central bank money if they become widely accepted.” ECB Report, October 2012
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gdassori
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March 03, 2014, 10:10:35 PM |
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- Micropagamenti. - Commissioni inferiori (Low fees). Le spese di transazione della moneta Fiat sono più alte nei paesi poveri, il Bitcoin risolverebbe tale problema. - Maggiore e più facile accesso agli investimenti internazionali. - Velocità e facilità di transazioni.
Ahimè, le spese di transazione di Bitcoin sono molto onerose, per i paesi poveri, questo è qualcosa con cui si dovrebbe fare i conti.
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HostFat
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March 03, 2014, 10:16:34 PM |
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Nei paesi poveri comunque sono presenti delle monete. Penso che il metodo più facile per loro sia l'apertura di un gateway che accetti le loro monete locali. Queste monete poi finirebbero sul mercato e verrebbero scambiate con tutte le altre presenti, fra cui anche Bitcoin.
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kadesh (OP)
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March 03, 2014, 10:38:33 PM |
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- Micropagamenti. - Commissioni inferiori (Low fees). Le spese di transazione della moneta Fiat sono più alte nei paesi poveri, il Bitcoin risolverebbe tale problema. - Maggiore e più facile accesso agli investimenti internazionali. - Velocità e facilità di transazioni.
Ahimè, le spese di transazione di Bitcoin sono molto onerose, per i paesi poveri, questo è qualcosa con cui si dovrebbe fare i conti. Beh, ma sono minori rispetto a quelle della moneta Fiat nei paesi poveri, o sbaglio?
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gdassori
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March 03, 2014, 10:56:51 PM |
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Nei paesi poveri comunque sono presenti delle monete. Penso che il metodo più facile per loro sia l'apertura di un gateway che accetti le loro monete locali. Queste monete poi finirebbero sul mercato e verrebbero scambiate con tutte le altre presenti, fra cui anche Bitcoin.
Sento puzza di Ripple
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HostFat
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March 03, 2014, 11:35:27 PM |
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E certo era ovvio, mi sono dimenticato di scriverlo
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