creep_o
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March 25, 2019, 08:32:05 PM |
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Entro 2-3 anni non ci sarà banca al mondo che non avrà accanto al classico conto corrente e conto titoli anche un conto crypto, con un "mini exchange" interno, o meglio ancora un atomic swap.
ave fratello io la penso proprio come te.. un atomic swap interno a ogni banca purtroppo la gente/societa hanno paura delle cose che non conoscono, bisogna attendere che capiscano che per loro e' una occasione, non un pericolo Dei segnali di interesse ci sono su questo fronte. Annuncio dei giorni scorsi da parte di IBM per un sistema di pagamenti tra banche basato su blockchain: https://www.ibm.com/blockchain/solutions/world-wireè chiaro che questi per ora sono dei primi passi, ma di solito quando si muove IBM riesce a fare una certa massa critica e comunque è un nome che si riesce a spendere molto bene in certi ambienti, senz'altro in ambito bancario e assicurativo. Sono inizi, ma sono utili per partire.... Eh si però questi big tipo IBM cercano soprattutto di creare un ecosistema basato su blockchain, che non va necessariamente di pari passo con le crypto currencies... si poi ci sarebbe da dire quanto già è stato ricordato più e più volte che la blockchain senza crypto ha poco senso per la stragrande maggioranza dei casi, ma tant’è... intanto imho ci provano a tenere da parte le crypto (poi magari ai cryptocosi tipo stable coin e in futuro alle jpcoin, facecoin, cicciocoin ecco forse a queste un occhiolino lo strizzeranno). Segnalo un articolo su di una recente analisi di Cisco sul futuro di servizi basati su blockchain https://www.cryptominando.it/2019/03/25/previsione-cisco-blockchain-futuro/
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duesoldi
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March 26, 2019, 08:21:58 PM |
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Mi fa storcere un po il naso la parola blockchain e privata nella stessa frase onestamente, comunque sembra stiano sviluppando una serie di prodotti comerciali che si basano su queste premesse. Ha senso? non ha senso? vedremo Beh tecnicamente l'espressione è corretta: queste "cose" sono a tutti gli effetti delle blockchain visto che registrano le tx in catene di blocchi, e sono private perché per poter essere ammessi al "mining" devi essere abilitato ad entrare nella cerchia dei minatori di quella blockchain (ammesso ce ne sia più d'uno e ammesso che ci sia del mining da fare). Quindi tecnicamente l'espressione è corretta. Sull'utilità di usare questo tipo di strutture - in effetti - ci sarebbe da discutere parecchio. Dimostrazione ne è il fatto che ad oggi non è che siano emersi chissà quali grandi applicazioni per questo tipo di tecnologie, nonostante il grande impegno anche economico che si vede profondere: penso ad esempio alle implementazioni di queste tecnologie in ambito bancario o assicurativo che si stanno sperimentando anche in Italia (Unicredit, UnipolSai, .....). Alla fine su questi tentativi il mio pensiero è: oggi non sono granché ma da qualche parte bisogna pur partire e probabilmente gli sviluppi davvero interessanti li vedremo tra qualche anno (pochi spero).
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icio
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March 26, 2019, 08:29:13 PM |
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Entro 2-3 anni non ci sarà banca al mondo che non avrà accanto al classico conto corrente e conto titoli anche un conto crypto, con un "mini exchange" interno, o meglio ancora un atomic swap.
ave fratello io la penso proprio come te.. un atomic swap interno a ogni banca purtroppo la gente/societa hanno paura delle cose che non conoscono, bisogna attendere che capiscano che per loro e' una occasione, non un pericolo Certo, il tempo serve, le potenziali modifiche al sistema potrebbero essere enormi e pertanto necessitano di tempo e analisi molto serie. La strada credo sia giusta...un sistema che si integra a quello esistente per valutarne le potenzialità. Una cosa che sempre più spesso si sente però, non mi piace in questo sviluppo...cripto legate a questa o quella valuta a cambio fisso...l'ultima la ticino coin...che cavolo servono? Se questa è la strada, tante vale vietare il contante e obbligare tutti ad usare solo carte e bancomat, probabilmente è meglio. Si sta perdendo, o volontariamente ignorando il punto in questo forum spesso richiamato ...il più importante di questo mondo cripto, decentramento e conseguenze a cascata
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kronos123 (OP)
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April 05, 2019, 08:02:59 AM |
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Entro 2-3 anni non ci sarà banca al mondo che non avrà accanto al classico conto corrente e conto titoli anche un conto crypto, con un "mini exchange" interno, o meglio ancora un atomic swap.
ave fratello io la penso proprio come te.. un atomic swap interno a ogni banca purtroppo la gente/societa hanno paura delle cose che non conoscono, bisogna attendere che capiscano che per loro e' una occasione, non un pericolo attenderemo, ma la strada è quella e lì arriveremo prima o poi Se questa è la strada, tante vale vietare il contante e obbligare tutti ad usare solo carte e bancomat, probabilmente è meglio.Si sta perdendo, o volontariamente ignorando il punto in questo forum spesso richiamato ...il più importante di questo mondo cripto, decentramento e conseguenze a cascata purtroppo la strada sempre essere quella ( vedi Svezia), e magari dopo carte e bancomat arriveranno chip e scansioni biometriche, chi può dirlo....ma al di là dei facili e fuorvianti complottismi, nessuno di noi può sapere cosa ci riserverà il futuro, chi e perchè ha "creato" Bitcoin e la blockchain, per cui direi per tutti: rimaniamo in tema del topic e postiamo solo le notizie in merito all'argomento. Di qualche giorno fa, e direi proprio al limite dell'apertura ma tant'è https://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2019-03-21/unicredit-esegue-prima-transazione-commerciale-via-blockchain-wetrade-165548.shtml?uuid=ABMqyhgB&refresh_ce=1Passando invece all'avveniristico Giappone https://www.cryptominando.it/2019/03/29/jr-east-giappone-pagamenti-criptovalute/Spostandoci infine in Canada (altro paese molto aperto al nuovo mondo delle cryptocurrency ), la città di Innisfil in Ontario, sta conducendo un programma pilota che permetterà ai residenti di pagare le tasse di proprietà con criptovalute ( al momento solo in Bitcoin ) https://www.cryptox.it/section/news/canada-una-citt-in-ontario-approva-il-programma-pilota-per-il-pagamento-delle-tasse-immobiliari-con-bitcoin
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creep_o
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April 14, 2019, 01:57:53 PM |
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FMI e Banca Mondiale: non è da poco che stanno studiando le potenzialità della blockchain, è cosa nota - meno noto è invece l’interesse anche per le crypto monete, apparentemente bistrattate... apparentemente, perchè poi si starebbero cimentando con una pseudo crypto, come la definisce l’articolo. Insomma, stanno facendo i loro bravi test per capire le potenzialità delle crypto monete. Molto probabilmente stanno pensando solo a una crypto “chiusa”, una crypto “loro” insomma 🙂, ma chissà... e comunque sia di certo non può che aiutare anche l’adozione crypto come lo intendiamo noi imho. https://it.cointelegraph.com/news/imf-and-world-bank-launch-quasi-cryptocurrency-in-exploration-of-blockchain-techPoi giorni fa C. Lagarde (a proposito di FMI) aveva evidenziato quanto fossero preoccupati all’interno della finanza tradizionale, proprio per gli scenari futuri che la blockchain (e le crypto?) potesse aprire, cambiando le regole monetarie a loro care. https://it.cointelegraph.com/news/imf-chief-lagarde-distributed-ledger-technologies-are-shaking-the-system/amp
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Piggy
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April 14, 2019, 05:20:56 PM |
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Onestamente non mi farei troppe illusioni, la maggior parte di questi progetti portati avanti da gruppi finanziari mirano più che altro a speculare che portare qualche beneficio per ciò che riguarda "l'adozione delle crypto".
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creep_o
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April 14, 2019, 06:33:43 PM |
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Onestamente non mi farei troppe illusioni, la maggior parte di questi progetti portati avanti da gruppi finanziari mirano più che altro a speculare che portare qualche beneficio per ciò che riguarda "l'adozione delle crypto".
Nell’articolo non si fa riferimento tanto a gruppi finanziari, quanto al FMI & C. Se intendi comunque che non lavorano per l’adozione di cripto come ad es. BTC sono d’accordo (è logico, non potrebbe essere diversamente), ma secondo me nel momento che mettessero in essere una loro crypto o qualcosa di simile, sarebbe loro malgrado ammettere qualcosa di cui può beneficiarne anche crypto come BTC, una sorta di accettazione, di riconoscimento (volente o nolente). Anche x il semplice fatto che: prima demonizzi le crypto, poi però ne fai una tua... allora io faccio la comparazione anche con quelle già esistenti, poi già che ci sono cerco di capire le differenze sostanziali tra una crypto di stato e per es. un BTC... insomma secondo me aiuterebbe comunque ad avvicinarsi a BTC e le altre, per tante persone che ancora hanno timore ad entrare (certo non tutte 🙂)
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kronos123 (OP)
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April 16, 2019, 05:29:16 AM |
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Onestamente non mi farei troppe illusioni, la maggior parte di questi progetti portati avanti da gruppi finanziari mirano più che altro a speculare che portare qualche beneficio per ciò che riguarda "l'adozione delle crypto".
Nell’articolo non si fa riferimento tanto a gruppi finanziari, quanto al FMI & C. Se intendi comunque che non lavorano per l’adozione di cripto come ad es. BTC sono d’accordo (è logico, non potrebbe essere diversamente), ma secondo me nel momento che mettessero in essere una loro crypto o qualcosa di simile, sarebbe loro malgrado ammettere qualcosa di cui può beneficiarne anche crypto come BTC, una sorta di accettazione, di riconoscimento (volente o nolente). Anche x il semplice fatto che: prima demonizzi le crypto, poi però ne fai una tua... allora io faccio la comparazione anche con quelle già esistenti, poi già che ci sono cerco di capire le differenze sostanziali tra una crypto di stato e per es. un BTC... insomma secondo me aiuterebbe comunque ad avvicinarsi a BTC e le altre, per tante persone che ancora hanno timore ad entrare (certo non tutte 🙂) Tutto vero ma, ma, ma......io vedo uno scenario a due facce, con il finale non proprio bello. Immagino una prima parte in cui, quella attuale e a seguire nei prossimi 3-5 anni, ci sarà appunto un apertura e adozione del mondo tradizionale bancario, assicurativo, finanziario; prima lentamente, gli istituti e le corporazioni "più svegli/aperti", e poi a seguire e in continua accellerazione tutti gli altri, per non essere tagliati fuori. In questa prima fase il denaro contante viene via ridimensionato o eliminato completamente, in tutto o in parte, in alcuni paesi più "avanzati". Poi, 2 parte, non so.....vedo qualche intoppo, un corto circuito, un virus, una backdor, altro.... che getterà il caos nelle attuali blockchain/crypto decentralizzate, e di riflesso nel sistema economico/finanziario costruito intorno; da lì la soluzione verso una loro blockchain privata, centralizzata, mondiale, INVIOLABILE e SICURA, il passo sarà breve e veloce, e sarà acclamato come l'unica soluzione possibile. N.B. il passaggio tra la 1 e la 2 fase può avvenire anche in diversi anni, e non i 3-5 di cui sopra; quelli sono per la prima apertura e accoglienza del sistema.
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kronos123 (OP)
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May 10, 2019, 08:29:18 AM |
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FIDELITY, una tra le più grandi società di investimenti e risparmio al mondo, con un patrimonio di oltre 7 trilioni di $, dopo aver annunciato e poi lanciato lo scorso marzo il servizio di custodia di cryptovalute ( Bitcoin al momento), ha dichiarato che entro qualche settimana lancerà anche un servizio di trading su Bitcoin, sempre per propri selezionati clienti istituzionali. https://www.theblockcrypto.com/2019/03/08/fidelitys-bitcoin-custody-business-is-live-a-conversation-with-fidelity-digital-assets-head-tom-jessop/https://cointelegraph.com/news/bloomberg-report-fidelity-will-start-institutional-bitcoin-trading-within-weeksSe anche solo lo 0,5% di quei 7 triliardi di $ si riversa nelle crypto e nel Bitcoin da qui a qualche anno, ecco allora che la miccia sarà finalmente accesa e sarà un effetto valanga difficile da prevedere fin dove arriverà, e quando si arresterà!
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bitcoin-shark
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May 10, 2019, 07:01:44 PM |
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quale e l'effettiva convenienza di affidare i propri bitcoin ad una societa finanziaria?secondo me con un ledger si puo stare abbastanza sicuri e si evitano le fee per la custodia...
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kronos123 (OP)
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May 29, 2019, 12:34:10 PM |
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Discorso affrontato più volte in passato e in più thread, verissimo e sacrosanto, ma.... prova a metterti nei panni del 70enne con il suo patrimonio da 30 milioni di $, o dell'industriale di turno indaffarato e sommerso tra i mille affari, o, per fare l'esempio più semplice e scemo, nei panni dell'uomo/donna della classe media, con un buon reddito annuale e un buon risparmio ma con 0 voglia di imparare e apprendere ( per limiti, capacità cultura, tempo); ecco che Fidelity oggi, e tutte quante le altre banche domani, ti offriranno la custodia delle cryptocurrency dietro un importo mensile/annuale. Del resto già oggi accanto al tradizionale conto corrente, c'è il conto titoli, posseduto e pagato da milioni di consumatori in tutto il mondo, nonostante le opportunità dei conti online gratuiti, più sicuri e più completi ( rispetto a gran parte delle banche).
N.B. non sto promuovendo ne sono fan di tutto ciò; sto solo dicendo che verrà e per il 90% dei futuri crypto-utilizzatori sarà l'unica opportunità e scelta per entrare in questo nuovo mercato.
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kronos123 (OP)
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May 31, 2019, 08:03:44 PM |
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Due notizie di qualche giorno fa ma comunque attuali e che danno sempre più l'idea di come i giganti tradizionali della finanza si stanno aprendo, adottando e inglobando nelle loro piattaforme, o creandone di nuove, i nuovi mercati crypto "emergenti". Börse Stuttgart, la seconda borsa più grande in Germania e la nona più grande d'Europa, ha approvato la quotazione di litecoin e XRP exchange-traded notes (ETN). "Per la prima volta in Germania, gli investitori possono ora acquistare e vendere titoli negoziati in borsa (ETN) basati sulle criptovalute Litecoin e Ripple (XRP). I quattro titoli emessi da XBT Provider in Svezia tracciano il prezzo delle due criptovalute in relazione all'euro e alla corona svedese ", ha detto il team di Börse Stuttgart. https://www.ccn.com/investors-buy-litecoin-xrp-germanys-2nd-largest-stock-marketLa seconda notizia invece proviene dai lavori avanzati in BAKKT, in cui in una nota la società prevede di iniziare a tradare i primi future e la custodia di Bitcoin, per i primi selizionati clienti, già entro questo Luglio. https://medium.com/bakkt-blog/bitcoin-futures-custody-bakkts-differentiated-approach-59b88d6984b5
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creep_o
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June 11, 2019, 01:13:35 PM |
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La più grande banca (tradiz.) della Korea del Sud si appresta a fornire ai propri clienti un servizio di custody per crypto (... in scia a Fidelity) https://cryptonomist.ch/it/2019/06/11/kb-kookmin-servizio-custody-per-criptovalute/Presto vedremo se questi servizi di custodia attireranno certi big del panorama economico. D’altra parte non tutti possono/vogliono entrare nel mondo crypto in modo “nudo e crudo”, per cui non deve neanche meravigliare che ci siano/saranno sempre più queste vie “familiari” per avvicinarsi/entrare
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kronos123 (OP)
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August 07, 2019, 12:11:41 PM |
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E' da tanto che manco e sono assente ( per motivi familiari ) e non aggiorno e controllo più nessun topic Forse forse, piano piano, si sta arrivando alla prima vera banca Full Crypto, ovviamente nella crypto valley di Zugo, in Svizzera. https://mediateccando.blogspot.com/2019/08/nasce-la-prima-banca-critpo-in-svizzera.html?m=1Non è ancora partita ufficialmente ma la SEBA Crypto AG sta chiedendo tutte le autorizzazione per diventarlo.....da lì in poi sarà un crescendo inarrestabile!
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bitcoin-shark
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August 12, 2019, 04:48:29 PM |
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be una banca completamente dedicata alle crypto sarebbe una svolta nel settore,un forte punto d'appoggio,tutto lo stipendio in crypto non so quanto conviene a livello personale,forse una parte si...
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duesoldi
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Activity: 2562
Merit: 2640
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August 12, 2019, 07:15:12 PM |
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Questa se ci pensiamo è veramente grossa..... Non solo da loro è chiaro come trattare fiscalmente le cripto, ma addirittura si possono usare per pagare le tasse (sotto certe condizioni, ok....). Per me è la conferma di una accettazione ormai totale (in Nuova Zelanda ovviamente). Perciò dico: mi sembra davvero una grande notizia!
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