Io vado un po' controcorrente e dico che ci sono un paio di amici verso i quali sarei pronto a metterci la classica mano sul fuoco, mi fido totalmente di loro (e li conosco da una vita, non da due anni).
Il problema vero in queste cose, è che tu puoi fidarti ciecamente di una persona, ma se non sei più che sicuro di aver fatto capire a quella persona quale sia il VERO rischio potenziale nel divulgare certe informazioni, rischi che poi quella persona ne parli a terzi senza che sia consapevole del rischio cui ti espone.
Non un errore nel riporre fiducia quindi, ma un errore nel far comprendere i rischi potenziali.
Questo pericolo sussiste anche con una moglie, anche nel caso il matrimonio proceda a gonfie vele perché non è un pericolo che nasce dalla fiducia ma dalla conoscenza di un rischio potenziale.
Ecco però cosidera che in un ambito familiare dovrebbe essere rischioso quanto per te tanto per tua moglie e figli. Se riesci a far capire quanto possa essere pericoloso a tua moglie per il bene del nucleo credo che possa essere l'unica persona di cui ti possa fidare. Gli amici se pur amici non possono avere questo tipo di sentimento protettivo.
si ma non tutte le persone hanno la stessa percezione del rischio man
i bambini, poi, la loro percezione del rischio e' pari a zero o sottozero
le persone sottovalutano i problemi - quindi ripeto, si c sono degli amici magari con i quali puoi confidarti, ma e' sempre un rischio inutile