Compro la mia rivista preferita nell'edicola sotto casa e pago in euro. Il resto è di x.xx euro. Invece di monetine mi viene inviata un transazione BTC .
Una cosa del genere è "legale" (parlo almeno qui in Italia)?
Un negoziante può dare il resto in bitcoin?
Servirebbero "documenti aggiuntivi" ?
Esistono esempi pratici di negozianti o servizi che offrono una cosa del genere?
Parlo da ignorante perché davvero non sono del settore, però proprio ieri sera ho visto il video citato in questo post:
https://bitcointalk.org/index.php?topic=25061.msg58050836#msg58050836e Burlone parlava del caso opposto a quello da te esemplificato, ovvero un'azienda che voleva detenere Btc.
In sintesi la risposta (la trovi negli ultimi 20 minuti circa, insomma nello spazio delle Q&A) era:
1) Btc NON è una valuta e il bilancio deve essere fatto in Euro
2) quindi se detieni Btc lo consideri come merce a magazzino e lo metti a bilancio come tale
Nel tuo caso, se l'edicolante ti da il resto in Btc, vuol dire che tu lo accetti volontariamente (visto che non ti può obbligare).
Quindi è come se ti pagasse dandoti delle scatole di tonno come resto (sempre perché tu le accetti), ovvero per un valore equivalente al resto in Euro. Ma alla fine della giornata la cassa deve quadrare, quindi se ti ha dato il resto in Btc dovrà poi far uscire corrispondenti Euro per far quadrare il tutto. (auspicabilmente non in nero
)
Non so se esistano servizi di questo tipo in Italia, sarebbe l'"inverso" di quel che fa un payment processor. Il LKNIT della situazione insomma (se la capisce @fillippone sono salvo!
)