Sono in giro da un bel pezzo nel mondo bitcoin e poi crypto e il tema tasse è sempre stato un po' ambiguo nella legge italiana, non mi sono mai pienamente informato e negli ultimi anni non ho neanche seguito piu di tanto però adesso mi piacerebbe avere una panoramica generale, magari da chi lo fa' in prima persona, di come si pagano le tasse in italia col trading e qual è il metodo piu comodo ed efficiente di pagamento.
Idealmente una persona che vuole pagare meno tasse possibili stando a norma di legge come si deve muovere?
Tecnicamente mi sembra di capire che non c'è bisogno nè di aprire la partita iva (non si utilizza in casi di plusvalenze sia crypto che stock/forex ecc) e non è necessario aprire una s.r.l. (potrebbe essere vantaggioso sotto qualche aspetto? di quaunto aumentano i costi?). Basta dichiarare i trade fatti nell'anno precedente e pagare la plusvalenza (meglio affidarsi a un commercialista?) oppure ci sono altri passaggi?
Le tasse sulla plusvalenza sono sempre al 26% o dipende da fattori specifici?
Insomma più info e fonti mi date meglio è però mi piacerebbe anche sentire qualcuno che lo fà attualmente, in modo da sapere qualche dettaglio che, magari, da esterno non si percepisce e per capire il modello più adatto al mio caso vedendo come si muovono i professionisti.
EDIT: Ho trovato questo video molto utile per un overview generale di come funziona in italia:
https://www.youtube.com/watch?v=G7XsqjWjPc4