Spiegazione riguardo il Bitcoin Network

[Sisma]

E' da un po' che ho in mente questa domanda, cercando su google non ho trovato molto, forse dipende anche dal fatto che non sò spiegarmi benissimo e con poche parole.
La mia domanda è la seguente:

Come fà a esistere il Bitcoin Network? Spieghiamoci, da quanto ho capito che gira tutto attorno alla Blockchain, ovvero dove vengono contenute transazioni, address ecc. , ma la blockchain come rimane online?  Insomma, come fa ad esistere?

Scusate se mi sono spiegato male o ho fatto delle domande banali, ma per uno come me, non lo sono.

[1715552039]

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[Sampey]

La blockchain è sul tuo PC, così come sul mio, e su quello di tutti gli utenti che hanno scaricato il client originale.
Poi, siccome è diventata enorme, l'hanno uppata anche su vari server e hanno permesso agli utenti di avere un client senza blockchain (che si connette ad una blockchain su server)

[Sisma]

Capito 

Ma da il nostro wallet da dove scarica la blockchain, e dove viene memorizzata la blockchain che poi verrà scaricata sul nostro pc?

[Sampey]

Da un elenco di nodi (identificati da INDIRIZZO IP + PORTA) che rappresentano altre persone collegate come te al  Network.
I Nodi vengono refreshati  e aggiornati dal tuo client. Spesso alcuni nodi sono indirizzi IP Statici di gente che si occupa di mantenere in piedi la connessione.
Vedila un poco come la rete KAD di emule (se la conosci).

Se tu hai 10 nodi su 100, e io ne ho 90, ti posso passare quelli che mancano, così come anche io prenderò i 10 che mi mancano da un client più aggiornato.
Quando hai tutti i blocchi, il tuo client è "sincronizzato" col quello attuale (che rappresenta l'ultimo minato e confermato) sulla rete

su BTC non te ne accorgi, ma ci sono state monete alternative morte perchè nessuno si era più connesso col client.

[Sisma]

Ma, se per esempio, per un lasso di tempo ci sono 0 nodi connessi, nessuno avrebbe la blockchain aggiornata e la moneta andrebbe momentaneamente offline. Giusto?

Quindi quando si parla di DoS mirato alla blockchain si intende mandare offline tutti i nodi connessi in modo che la moneta sia irreperibile?

Scusa le tante domande, vorrei solo chiarirmi un po' le idee, nonostante uso il bitcoin (e ultimamente altre alt-coin) da quasi un anno, non sono mai andato a fondo.

[Sampey]

Ma, se per esempio, per un lasso di tempo ci sono 0 nodi connessi, nessuno avrebbe la blockchain aggiornata e la moneta andrebbe momentaneamente offline. Giusto?

Quindi quando si parla di DoS mirato alla blockchain si intende mandare offline tutti i nodi connessi in modo che la moneta sia irreperibile?

Scusa le tante domande, vorrei solo chiarirmi un po' le idee, nonostante uso il bitcoin (e ultimamente altre alt-coin) da quasi un anno, non sono mai andato a fondo.

Parliamo x ipotesi perchè questo non avviene mai (ci vorrebbe un blackout di internet) : comunque se ci fossero zero nodi, BTC si fermerebbe a blocco corrente in attesa di essere minato, come se fosse in pausa. La Blockchain sarebbe aggiornata ma non al numero di blocco che il timing (10 minuti a blocco) prevede.
Questo comporterebbe presumibilmente una diminunzione della difficoltà nel momento in cui la blockchain fosse ripresa.
COmunque linea teorica questo non avviene, non in BTC.

I "Dos a blockchain" si riferiscono al sito : https://blockchain.info/ non alla struttura dati di Bitcoin.
Caso vuole che abbiano lo stesso nome, ma https://blockchain.info/ è uno dei siti più famosi per "consultare" il libro mastro delle transazioni bitcoin e ottenere tante altre informazioni e fruire di servizi vari.

[Sisma]

Ovviamente non si parla solo di bitcoin dato che, come dici tu, sarebbe praticamente impossibile.

Mentre per il secondo punto ho sentito parlare di DoS alla blockchain, non al wallet online. Mi stò sbagliando o sarebbe possibile?

[alexrossi]

Ovviamente non si parla solo di bitcoin dato che, come dici tu, sarebbe praticamente impossibile.

Mentre per il secondo punto ho sentito parlare di DoS alla blockchain, non al wallet online. Mi stò sbagliando o sarebbe possibile?

Ti stai sbagliando: buttare giù decine di migliaia di nodi attualmente attivi nella rete bitcoin è improponibile anche per una persona/ente con parecchi mezzi, l'unica via come diceva sampey sarebbe proprio un blackout globale di internet.