Ciao a tutti,
premetto che sono nuovissimo del mining e che non ne so praticamente nulla!
Ho a casa un computer con una r9 290x tri-x col quale ho provato a minare litecoin per qualche ora giusto per provare, facendo su forse 1 cent di euro :-D e sicuramente mi è costato di più di corrente.
Ora, passiamo a quello che pensavo giusto ieri:
Mi sembra di aver capito che il punto sta nel consumare meno di quello che si mina, così ho pensato, ma se io mino in ufficio e la corrente non la pago?
Ora i punti sono:
1) Lasciamo stare tutti quelli che se ne usciranno con: se ti beccano ti possono licenziare (questo già lo so e lascerei da parte il problema) volevo chiedere
2) ovviamente non posso montare in ufficio un supercomputer con 30 ventole che facciano un casino assurdo
Ho visto su internet questi aggeggi "10 GH/s Bitcoin Miner" della Butterflylabs che di certo non sono minimamente l'ultima avanguardia del mining, ma credo, da niubbo, che possano fare al caso mio, nel senso che posso tranquillamente collegarli al pc, metterlo sotto la scrivania e farlo andare giorno e notte senza che nessuno se ne preoccupi (ce ne potrei mettere anche 2 o 3 senza problemi).
Ora la questione è: allo stato attuale, quanto mina un aggeggio del genere? Cioè, calcolando la difficoltà in data odierna, il cambio euro/moneta virtuale(ditemi voi quale conviene minare con questi aggeggini) quando ci si fa al giorno/settimana/mese senza tenere minimamente in considerazione il costo in corrente elettrica?
Un ultima cosa, collegandoli ad un pc/mac, questo rimarrà bloccatissimo oppure facendo loro il lavoro il pc non deve fare grosse fatiche?