Bitcoin Forum

Apro una discussione in parallelo a quest'altra (https://bitcointalk.org/index.php?topic=48732.0), per merci che non possono essere a km 0 e che si possono comprare una volta all'anno.

Penso a prodotti come olio o vino.

Qualcuno potrebbe essere interessato?

[EDIT]
Aggiungo di seguito l'elenco delle persone che al momento risultano interessate.

• Stemby (https://bitcointalk.org/index.php?action=profile;u=18953)
• ercolinux (https://bitcointalk.org/index.php?action=profile;u=31410) (x2)
• ziomik (https://bitcointalk.org/index.php?action=profile;u=27427)
• paci (https://bitcointalk.org/index.php?action=profile;u=15648)
• Dusty (https://bitcointalk.org/index.php?action=profile;u=9319)
• bertani (https://bitcointalk.org/index.php?action=profile;u=76206)
• skumpic (https://bitcointalk.org/index.php?action=profile;u=101521)
• marnem (https://bitcointalk.org/index.php?action=profile;u=124967)

Ci sono in aggiunta altre 2 persone non iscritte ancora al forum, una in zona Trento, l'altra in zona Parma, e almeno altre 2 in zona Lecco.

Mi interesserebbe ma sei un po' troppo lontano da me. Comunque è un servizio che funziona (qui da noi a torino ci sono dei GAS - gruppi di acquisto solidale- dove si trovano prodotti a buon prezzo e di qualità alta).
Tra l'altro se  interessa posso farti avere del riso direttamente da un ottima riseria del vercellese

L'importante è raggiungere una massa critica: se ci sono troppo pochi lombardi, si potrebbe allargarsi (per questi acquisti che si fanno una volta all'anno) all'intero nord Italia. Correggo il titolo della discussione.

Sì, potrebbe interessarmi molto.

Ciao!

In effetti raccolta un po' di roba si può passare a prendere o fare un dhl 1 - 2 volte l'anno. Potrebbe essere interessante che ognuno proponga prodotti tipici delle sue terre o di cui conosce i produttori.


Le riserie fanno normalmente sacchetti in tela da 5Kg (è possibile farsi fare anche sacchetti da 1Kg o 2 Kg ma non ho i prezzi sotto mano). Il costo per 5Kg è sui 8-10€ (1.6-2€/Kg) da  a seconda della varietà (il più caro è il Carnaroli, poi ci sono varietà da minestra che costano anche meno), ma se riusciamo a raggiungere una massa critica probabilmente almeno 0,5-1€ a sacchetto li scontiamo ancora. La cosa bella è che il riso è lavorato sul posto dove viene coltivato, con tecniche vecchie di almeno 80 anni (anche se i macchinari sono moderni) e non è molto "pasticciato" (viene appena spazzolato ma non incerato o lucidato ad esempio).
L'unico problema di questo riso è che tutti quelli che l'hanno assaggiato poi non sono più riusciti a mangiarne altro ;)

Si può pensare anche a qualcosa di più furbo, ma ne riparlerò solo quando/se avremo altri interessati.

Quindi non è sottovuoto, giusto?

Ciao!

Mi aggiungo all'interesse...  ;)

No: il riso è venduto in sacchetti di tela normalmente insacchettati sul momento alla vendita. Io normalmente prendo 1 sacco da 5Kg alla volta e non ho mai avuto problemi  nemmeno lasciandoli aperti per mesi (salvo i 2-3 mesi caldi prima del nuovo raccolto in cui il riso rischia di fare le tarme). A differenza del riso normalmente in vendita nei negozi tutto il riso venduto dalle riserie localmente è riso della stagione (conservato in silos) e nonostante si conservi a lungo è meglio consumarlo entro la stagione stessa (quindi entro luglio/Agosto).
Posso comunque informarmi se eventualmente li mettono sottovuoto

Pensavo proprio a questo.

Iniziamo a vedere se troviamo un gruppetto un po' più consistente di interessati :)

In caso positivo, sì, potrebbe essere molto utile.

Ciao!

Mi aggiungo agli interessati :-)

/paci

Dimenticavo di dirvi che ho un amico che ha creato un programma (opensource ovviamente) per la gestione dei GAS (si chiama gasdotto http://gasdotto.net)

date uno sguardo qui ;) http://www.geomercato.it/

Ho editato il primo messaggio aggiungendo l'elenco delle persone interessate.

Direi che siamo ancora un po' pochini, ma neanche troppo: potremmo iniziare a ragionare seriamente.

Ciao!

Io in realtà conto per almeno 2 (e non solo perchè son grosso  ;D ) : ci un paio amici che che sono interessati alla cosa ma non sono nel giro dei bitcoin

Ottimo!

Che facciamo, iniziamo ad organizzarci tra di noi, sperando che altri si aggiungano in un secondo tempo?

Come procediamo? Direi che si potrebbe pensare ad un'associazione non riconosciuta (http://it.wikipedia.org/wiki/Associazione_(diritto)#Associazioni_non_riconosciute); qualcuno ha esperienze in altre associazioni già attive?

Per le assemblee ho trovato questo (http://www.virtualassembly.org/), ma mi piacerebbe trovare un'alternativa libera. Conoscete qualcosa di simile?

Ciao!

Per iniziare, visto che siamo 4-5 persone si potrebbe usare un qualunque software di VOIP che supporti le conferenze (tipo Ekiga)
Qui c'è qualche info sui GAS: http://www.retegas.org/index.php?module=pagesetter&func=viewpub&tid=2&pid=4 (http://www.retegas.org/index.php?module=pagesetter&func=viewpub&tid=2&pid=4)
Qui si trova un po' di diritto: http://www.retegas.org/modules.php?op=modload&name=Downloads&file=index&req=getit&lid=63 (http://www.retegas.org/modules.php?op=modload&name=Downloads&file=index&req=getit&lid=63)

Sempre per iniziare che ne dite di partire come gruppo informale (è previsto dalla giurisprudenza e non comporta grossi casini organizzativi)?

Dimenticavo: c'è anche questo per le conferenze http://www.videocopen.com/ (http://www.videocopen.com/)

Si può fare anche via IRC, che è ancora più semplice.

Ok, adesso mi studio un po' la documentazione.

Ciao!

Ok, letto tutto. Interessante il PDF (credo di averlo già letto tempo fa, ma è stato utile rinfrescarlo).

Sì, direi che per il momento organizzarci come gruppo informale vada benissimo. Appena saremo un po' di più (direi attorno alla decina di famiglie), secondo me sarebbe bene comunque fondare un'associazione senza scopo di lucro.

Che facciamo, acquistiamo un dominio .org e dello spazio per caricare la webapp dell'amico di ercolinux, e poi ci dividiamo i costi? Che dite?

Ciao!

Si può fare  :)

Qualche idea per il nome del dominio?
Ne metto qualcuna io (sono domini disponibili)

bitcoingas.it
bitgas.it
gasbtc.it
bgas.it

Qualcuno ha un provider economico e affidabile?
Io ne conosco uno ma non accetta bitcoin (ancora): shellrent.it con 23€ il primo anno e 35 dal secondo in poi da spazio web e traffico illimitati, 1 database mysql senza limiti e 5 caselle di posta. Oltretutto hanno una sede a Bassano e una a Vicenza e sono molto disponibili e professionali.

Ci stavo ragionando sopra anch'io.

I concetti che bisognerebbe includere sono "Bitcoin", "GAS", "Italia settentrionale". Al contempo sarebbe bene tenerlo il più corto possibile. Faccio anche presente che "GAS" è un acronimo italiano, quindi per la scelta dell'ordine delle parole consiglio di leggere "Gruppo di Acquisto Solidale" per esteso.

Io propenderei per un dominio .org, e non .it, per un semplice motivo: sono molto più diffusi a livello globale. Dunque è più facile trovare qualcuno che preveda pagamenti in BTC, e tra l'altro ad un prezzo più basso (c'è più concorrenza).

Da una decina di giorni uso un "personal plan" (il servizio più elementare) di Microtronix (http://www.microthosting.com/): a parte il cambio non proprio favorevole USD/BTC che fanno, per ora va tutto liscio. Non ho studiato gli altri piani perché mi serviva proprio un servizio banalissimo (sito statico minimale).

Ciao!

[EDIT]
Che ne dite di gas-btc.org? Poi sul fatto che operi nel nord Italia lo si spiega nella home page.

Io ci sto anche con le spese. Naturalmente sarebbe meglio acuistare un dominio che accetti btc come pagamento (tanto per stare in tema!)

Ho dato un'occhiata su Microtronix, e la registrazione di un dominio .org verrebbe 10,40 $.

Credo che il personal plan sia sufficiente per GASdotto, e costerebbe davvero una stupidata (meno di 10 $ per due anni).

Ovviamente accettano BTC.

Ciao!

Non credo basti il personal: solo la directory di gasdotto scompattata prima dell'installazione è 10MB, con 20MB disponibili ci sta veramente poco d'altro in particolar modo se i 20MB includono lo spazio di Mysql.
Un opzione rapida è poco costosa è appoggiarci all'hosting di gasdotto: 20€ l'anno per un dominio di terzo livello. E penso che potrebbero accettare BTC anche se non è scritto visto che lo sviluppatore di gasdotto è quello che mi ha fatto conoscere i bitcoin. Potrebbe essere:

btc.gasdotto.net.

Intanto mi informo su quanto spazio richiede per essere usabile.

È questo punto che non è chiarissimo. Temo anch'io che nei 20MB sia incluso lo spazio del database, ma non ne sono certo. Si potrebbe chiedere.

L'idea non mi entusiasma, ma al limite si può fare.

Sì, è un dato molto importante per decidere che servizio acquistare. Ipotizza una dozzina di utilizzatori, 4-5 fornitori, una ventina di spedizioni (facendone una all'anno c'è un bel margine), e vedi così quanto occupa il database.

Grazie!

P.S.
Il personal plan viene meno di 10 $ per 2 anni (quindi meno di 5 $ all'anno). Ho corretto sopra.

Ho sentito lo sviluppatore: il più grosso GAS che usa gasdotto ha 27MB di files e 2,7MB di database. Sono 160 famiglia e decine di fornitori e hanno dei file che non centrano col GAS. Però l'occupazione non cala molto diminuendo gli utenti.
Se l'host che hai proposto permette di fare facilmente un upgrade dello spazio pagando la differenza per me si può fare.

Ottimo! In pratica dovrebbe rimanere libera quasi la metà dello spazio disponibile col personal plan, anche se il database fosse compreso nei 20MB.

Mi informerò.

Intanto sentiamo anche cosa ne pensa paci, che è l'unico che non si sia ancora pronunciato a riguardo.

Ciao!

Ho trovato le info sul sito di Microtronix: sono 20MB di spazio + 10MB per un extra di 3$ all'anno. sono 30MB totali quindi sotto i 29,7MB del GAS da 160 utenti con 8$ l'anno. Secondo me ci stiamo.

Per il dominio .org, qui si potrebbe forse risparmiare ancora qualcosina:

https://www.kalyhost.com/domain.html

Bisogna in particolare verificare il cambio adottato, al momento dell'acquisto.

In questi ultimi giorni ho ragionato parecchio su questo progetto e ho studiato le diverse problematiche.

La conclusione che ho tratto è che al momento siamo troppo pochi e troppo lontani tra di noi. Vi prego di cercare di coinvolgere familiari ed amici, possibilmente distribuiti sul territorio in modo da creare idealmente una nuvola fitta di nodi che copra il più uniformemente possibile l'Italia settentrionale. Altrimenti, anche ammettendo di trovare i fornitori disposti ad accettare pagamenti in BTC e che si riesca a spuntare un buon prezzo, la fase di distribuzione sarà davvero un grosso problema: risulterà costosa, inefficiente e molto faticosa da gestire.

Riusciamo a trovarci su IRC una di queste sere per un confronto? Fatemi sapere quando potrebbe andare bene.

Ne parlerò anche nel prossimo incontro del mio LUG giovedì prossimo a Lecco, sperando di trovare persone interessate.

Ciao!

Io ne parlo domani sera in hacklab qui a Torino per vedere se ci sono altri interessati (2 o 3 persone partecipano già ad un GAS locale, ma totalmente offline, nel senso che ordini e ritiri vanno fatti presso la sede che è a 20Km da casa mia rendendolo poco pratico da utilizzare almeno per me).
In effetti la logistica distribuita su 400-500Km non gioca a nostro favore specialmente con prodotti pesanti come vino, riso e olio, anche se ci sono vettori che fanno sconti su ordini multipli fatti nella stessa giornata tipo spedireweb.

Interessante iniziativa, mi metto in ascolto.
Faccio già parte di un GAS e potersi organizzare meglio usando BTC sarebbe una gran cosa.

Ti aggiungo tra gli interessati :)


[EDIT]
C'è anche un'altra persona interessata, in Trentino se non erro, che però al momento non è ancora iscritta a questo forum. Si tratta di un esperto GIS che mi ha garantito il suo supporto anche per l'organizzazione della distribuzione (risoluzione del problema del commesso viaggiatore (http://it.wikipedia.org/wiki/Problema_del_commesso_viaggiatore)) usando software e dati liberi.

@ercolinux:
Trovato nessuno altro interessato?

Ciao!

Mi spiace ma ieri sera dovevo andare a una riunione dell'associazione di cui faccio parte per proporre la cosa, ma ho finito troppo tardi al lavoro e non ce l'ho fatta. Ho mandato una mail al gruppo e aspetto delle risposte

Buone novelle  ;D
Martedì sera parlo del GAS agli amici, ma nel mentre è stata data disponibilità (per adesso in via informale ma diciamo che su 8 sysadmin in 3 siamo d'accordo) ad hostare il progetto nel nostro incubatore. Abbiamo 2-3 VPS sparsi per il mondo e probabilmente riusciamo a metterlo dentro una di loro.

Vi aggiorno a decisione presa.

Ottimo!

Invece l'incontro del mio LUG purtroppo è stato rimandato a giovedì prossimo.

Anch'io vi farò sapere!

P.S.
C'è un'altra persona interessata in zona Parma, anch'essa non ancora iscritta al forum.

Ercolinux e Stemby date un occhio al post che ho appena creato e vedete se può essere utilile per il discorso GAS. Ora vi mando un pm. Ciao

date uno sguardo qui ;) :) http://www.corriere.it/ambiente/12_marzo_14/social-network-orti_5666466c-6d1d-11e1-b7b3-688dd29f4946.shtml

Bella idea: ci do subito un occhiata approfondita
Grazie

Ieri sera, nell'incontro del mio LUG, abbiamo velocemente parlato di quest'idea, e ci sarebbero diverse persone potenzialmente interessate.

Ciao!

A proposito di LUG, vicino casa mia ce n'è uno a cui sono andato una volta e non sapevano nulla di bitcoin. Mi piacerebbe andare li una volta da loro e presentarglieli: nessuno conosce/ha una presentazione già fatta che tocca i temi più importanti da usare come base di partenza?

Io terrò una lezione di un paio di ore tra un mesetto in un'associazione, ma non ho molto materiale pronto: di solito faccio poche slide con i punti salienti e poi vado a braccio interagendo parecchio con il pubblico

Io non ho problemi a parlare ed interagire, ma sono particolarmente negato a buttare giù i punti da seguire, se hai voglia di condividere i tuoi parto volentieri da quelli...

Ciao ragazzi, io sono di Teramo in Abruzzo.
Ho i miei nonni e i miei zii che producono olio e vino da quasi 150anni nella zona di Controguerra -Colonnella (zone DOC).
In questi tempi buii la mancanza di denaro si fa sentire e quindi devo cercare altri canali per il commercio dell' olio, ma soprattutto del vino (è speziale...niente da invidiare ad Illuminati e gli altri vini con etichetta della mia zona!)..
I prezzi sono 1,30euro per litro di vino (abbiamo Rosso, Rosè e Bianco) e 5,50eu per l'olio.
Se siete interessati contattatemi a questa email e vi darò il mio numero di telefono... Luca.pompilii@live.com
Quando si viene in cantina è sempre una festa! Pane, olio, prosciutti, salami e sopratutto del buon vino da gustare!

Allora se siete interessati contattatemi e vi da tutte le informazione per arrivare a Controguerra, il paese del Vino (come è chiamato!).

CIao!! ;)

Eh, purtroppo l'Abruzzo è un po' troppo lontano per noi...

Potresti in futuro pensare di organizzare un gruppo d'acquisto per l'Italia centrale; la vedo dura, però, considerando che noi del nord Italia siamo il gruppo più numeroso e che per ora non siamo ancora riusciti a partire.

Ti consiglio comunque di pubblicizzare i tuoi prodotti nella sezione Mercato del forum e sul wiki (https://en.bitcoin.it/wiki/Trade), e di mettere in vendita i tuoi prodotti su Bitmit (http://bitmit.net/en/).

Ciao!

+1

L'olio ed il vino sono per caso biologici? Perchè in caso positivo la merce potrebbe interessare più facilmente ai vari GAS.

Dopo tutti questi mesi provo a rilanciare la discussione, per verificare se ci siano nuovi utenti potenzialmente interessati al progetto: fatemi sapere!

Personalmente reputo quest'idea molto importante per iniziare a diffondere l'uso del BTC come mezzo di scambio, puntando al settore primario come obiettivo iniziale.

Buona serata!

Io ribadisco la disponibilità a partecipare e a fornire hosting per il progetto

Anch'io ribadisco il mio interesse.

Sarebbe interessante coinvolgere quei commercianti che vendono
via paypal o carte di credito e che hanno subito chargebacks nella
loro storia: accettando i Bitcoin, non incorrono in questo rischio e
non devono pagare commissioni a paypal o VISA. Potrebbero
essere convinti, proprio da questo.

/paci

Buonasera a tutti,

innanzitutto complimenti per l'idea, molto interessante.
Non ho ben capito però che contesto andrebbe a smuovere.
E' una specie si Subito.it di prodotti GAS?  (spero di non offendere nessuno con quest'ultima frase)

No, no, l'idea è di creare proprio un vero e proprio GAS, che abbia come peculiarità quella di pagare i produttori in Bitcoin.

Ciao!

Molto interessante!

Ho appena parlato della cosa su #bitcoin-it, manifesto anche qui il mio interesse e la disponibilità a collaborare al progetto  ;)

salve a tutti, questo è il mio primo post, è da molto tempo che seguo il progetto bitcoin e da inesperto lo trovo una soluzione sensata a tanti problemi che ci affliggono.
una dei miei dubbi principali è stata "ok si fanno tante cose con i btc ma difficilmente si ci può fare la spesa, che soluzione prendere?" quindi è dà un pò di giorni che cerco dove proporre i miei prodotti ed eccomi giunto a voi! :)
dico subito che sono siciliano quindi ritengo inutile proporvi prodotti che potete facilmente trovare da voi (in quanto anche io sono un forte sostenitore del km 0 quando è possibile).
quello che vi propongo io è farina di grano duro biologico e olio di oliva biologico.
tango a precisare che nella mia particolare zona (sono nella provincia di agrigento) apparte la grande cura alla selezione delle piante e dei sementi l'agricoltura è restata molto legata alla tradizione, tranne per i macchinari i e alcune tecniche nuove i contadini praticano l'agricoltura come 100 anni fà utilizzando i trattamenti fitosanitari strettamente necessari e il più naturale possibili e lo stesso per i fertilizzanti.
i prezzi della farina vanno da 0.80 a 1 euro al chilo (devo guardare le quotazioni) e per il prezzo dell'olio mi devo informare presso i produttori, tengo a precisare che come qualità organolettiche sono fra i migliori in questo campo in italia in quanto oltre la coltivazione tradizionale i produttori nella lavorazione una serie di cure affinche garantiscano la migliore qualità è gusto del prodotto.
naturalmente questi sono solo 2 prodotti che posso proporvi, ma mi sembra un ottima base su cui partire se riusciamo a metterci d'accordo.
naturalmente maggiori sono le quantità più mi viene facile fare uno sconto dal prezzo finale!

sono anche disposto a inviare un campione dei prodotti per far testare a uno di voi la qualità.

Ciao e benvenuto. Interessante la possibilità di avere farina e olio di qualità pagabili in bitcoin, mi spaventa solo un po' il lato trasporti, nel senso che per quantitativi medio/bassi come quelli che potrebbero interessarci temo che vengano a costare più i corrieri dei prodotti  :-\
Tra l'altro se il prezzo dell'olio è interessante potrei anche essere interessato (gruppo di acquisto a parte) a prenderne un po' di litri.

Cripto, benvenuto anche da parte mia!

In effetti la Sicilia è parecchio lontana; anche a me spaventano i costi di trasporto. Inoltre personalmente ho una predilezione per l'olio ligure, di olive taggiasche.

La semola di grano duro è potenzialmente interessante, in quanto si tratta di un prodotto che in Italia settentrionale è quasi assente. Problema: come usarla? Infatti non è particolarmente adatta ad un consumo domestico...

Ti consiglio di sondare il terreno per vedere se sia realizzabile un gruppo d'acquisto siciliano: conosco diversi utenti Debian di questa regione, quindi magari riuscite a partire prima di noi.


Su, su, utenti settentrionali: fatevi avanti, che siamo ancora troppo pochi!

Io la uso per fare pane e focacce e pastelle e ci si fa anche la pasta.

Certo, ma appunto son ben pochi coloro che si cimentano nella panificazione casalinga.

Più che "anche", questa è la sua destinazione principale; però pure l'uso della trafila ritengo sia molto raro, in cucina...

allora procediamo per ordine.
l'olio di oliva che viene direttamente dai campi della mia famiglia quindi mi prendo personalmente la responsabilità sulla sua qualità, viene 75 € ogni 10 litri (quando i miei zii lo spediscono in germania lo fanno pagare più di 10 € a litro ma questo è un prezzo veramente speciale che vi faccio anche perchè più lontano si và dal periodo di produzione più viene a costare).
per la farina di grano duro noi la usiamo per decine di usi diversi, ma dopotutto siamo siciliani ed è naturale così, apparte il pane e la pasta un altro dei suoi ruoli principi è la pizza fatta in casa!  :D che viene veramente qualcosa di speciale.
io ora mi metto a cercare una di quelle agenzie di trasporto che spediscono a poco prezzo, perchè secondo me se vi mettere in 5 o 6 persone e ne ordinate un quintale ci rientrate in pieno con le spese, ma se voi avete da propormi vostri corrieri a basso prezzo non ci sono problemi utilizziamo quelli!

p.s inoltre potrei mandarvi arancie di ribera (una delle 2 varietà migliori d'italia) sempre biologiche, capperi, mandorle,pistacchi ecc ecc pensate che spesso per denocciolare le mandorle usano ancora un bel colpo di pietra! :)

Passati altri sei mesi, vediamo se ci sono dei nuovi arrivati che potrebbero essere interessati a partecipare al gruppo d'acquisto. Fino ad ora siamo sempre stati troppo pochi per pensare di poter partire, ma ultimamente l'interesse per la croptovaluta è notevolmente aumentato, quindi chissà...

Ciao!

Mi aggrego anch'io nel nuovo progetto! olio biologico di questi tempi non se ne trova di molto buoni, infatti mio padre va in calabria una volta all'anno a prendere un pò di chili ( va principalmente a cacciare...hiihihihi)

l'idea è interessante!

Durante l'ultimo incontro bergamasco diverse persone avevano espresso il loro interesse per il progetto. Li invito a farsi avanti, in modo che possa aggiungerli in lista.

Ciao!