Segnalo che Stemby ed io già da tempo offriamo buoni amazon del taglio preferito senza commissioni, prendendo come riferimento la media pesata sulle 24h di bitcoincharts.
Grazie alexrossi per la segnalazione. In realtà io lo faccio solo occasionalmente, e in genere per importi limitati. Comunque sì, considerando che non chiediamo commissioni, provare a contattarci può essere decisamente conveniente. Più che altro spero che entro breve Amazon si decida ad accettare direttamente pagamenti in bitcoin. Ciao!
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Ok, tutto trattato con roba naturale
Che, come dicevo, non significa per forza "sano", né "ecologico". Poi, se proprio vogliamo essere più precisi, l'agricoltura di per sé non è "naturale": anche l'agricoltura biologica, fatta seguendo rigorosamente il disciplinare di produzione, ha il suo bell'impatto ambientale, a volte anche decisamente importante (pensiamo alla quantità di gasolio bruciato per effettuare lavorazioni meccaniche molto più numerose rispetto a quelle solite dell'agricoltura convenzionale). ma chi mi assicura che sia vero
Dovrebbero essere gli organismi di controllo. Anche qui ci sarebbe qualcosa da dire... e soprattutto che in quei campi, non sono sotterrati rifiuti chimici o altro ?
A impedirlo dovrebbero essere NAS, guardie forestali, forze dell'ordine in generale. Ma soprattutto dovrebbero essere i cittadini residenti nella zona. Purtroppo sappiamo bene che in certe zone d'Italia sembra di vivere in un mondo al contrario.
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OT nell'OT... ok, quindi anche le coltivazioni biologiche sono senza fondamento
Non mi è chiaro cosa tu intenda con "senza fondamento"... Sono anche io vegetariano, non stretto, e per quanto possibile mi affido al biologico, forse sbaglio?
Bah. Difficile dare un giudizio in poche parole sull'argomento. Dal punto di vista scientifico si può dire che il metodo di produzione cosiddetto "da agricoltura biologica" parte da un presupposto insostenibile, e cioè che "ciò che è naturale fa bene, ciò che è di sintesi è dannoso". È banale stroncare questa premessa pensando alle numerosissime tossine presenti in natura (funghi mortali, veleni di serpenti, ecc.); per restare nell'ambito strettamente alimentare, oltre all'esempio dei naturalissimi prodotti carbonizzati riportati nel servizio di Report, possiamo citare le aflatossine e altre micotossine che hanno (oltre ad un effetto acuto) un effetto cronico (cancerogeno): vengono prodotte da naturalissime muffe che possiamo trovare su numerosi prodotti alimentari (mais, arachidi, ecc.), tanto in agricoltura convenzionale quanto in agricoltura biologica; a tal proposito si potrebbe addirittura dire che varietà transgeniche di mais (non coltivabili in Italia) siano molto meno soggette a sviluppare muffe tossiche rispetto a quelle più o meno tradizionali. Personalmente amo moltissime delle pratiche adottate in agricoltura biologica, ma sono più per un'agricoltura "intelligente", che non si limiti a seguire pedissequamente un disciplinare tra l'altro basato su delle premesse fallaci. Insomma, il discorso sarebbe davvero lungo. Ciao!
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.....quasi Vegano...... mi auguro che coltivi tu la frutta e la verdura che mangi, perchè e risaputo che tra gli alimenti più dannosi per l'organismo ci siano proprio questi, a causa all'uso indiscriminato di diserbanti, fertilizzanti, antiparassitari ecc.
Va bene che siamo in OT, ma per favore evitiamo di scrivere stupidate senza fondamento. Lo chiedo come vegetariano laureato in agraria. Grazie.
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Già non sono il re delle reti, sul telefonino poi non so proprio come gestire la questione.
Sul telefonino non devi fare proprio niente, se non (opzionale ma consigliato) impostare un indirizzo IP fisso. Fai tutto dall'interfaccia web del router: anche i più scarsi prevedono sempre (almeno, da mia esperienza) la possibilità di impostare l'indirizzo IP (quello del telefonino) verso cui indirizzare le chiamate ricevute sulle singole porte. Tra l'altro, se imposti l'indirizzo fisso, dovresti anche limitare il range di indirizzi gestito dal server DHCP del router, in modo da non dargli la possibilità di scegliere quell'indirizzo. Esempio: indirizzo fisso del telefonino 192.168.0.220 → limiti il range gestito da DHCP tra 192.168.0.2 e 192.168.0.200. Ciao!
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Non ho un nodo tor attivo, quindi non ho esperienza in merito, ma leggendo mi chiedo se hai provveduto a fare il port forwarding. Non basta aprire le porte sul firewall: bisogna indirizzare le chiamate ricevute su quelle porte verso il server che gestisce il servizio richiesto (nel tuo caso il tuo telefonino).
Tutto da prendere, ripeto, con le pinze in quanto non verificato personalmente.
Ciao!
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Io il servizio l'ho apprezzato moltissimo. Certo, sono stati a tratti decisamente cattivelli, ma quello è il loro lavoro.
Ho apprezzato anche la mail citata da ziomik, che tutto sommato conferma la buona qualità del lavoro svolto da Report. È comprensibile che i professionisti si sentano feriti, attaccati, o che reputino le argomentazioni portate avanti da quei giornalisti "storia vecchia", risaputa. Ma il grande pubblico inghiotte qualsiasi schifezza senza nemmeno rendersene conto: a volte una "terapia d'urto" è molto utile.
In sintesi non ho visto un attacco diretto al prodotto pizza, bensì una violenta stoccata rivolta ai non-professionisti che purtroppo stanno di fronte alla maggioranza dei forni. Speriamo che sia di stimolo per un innalzamento della qualità media delle pizze che ci vengono servite e per una diffusione sempre maggiore delle eccellenze.
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No, almeno per il momento abbiamo deciso di non renderli disponibili
Peccato. Anche in questo caso, rinunciate a F-Droid e (per quel che conta) alla divulgazione da parte mia. In bocca al lupo!
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Codice sorgente non disponibile, vero? A tal proposito ripropongo le medesime argomentazioni raccolte nella discussione di un progetto simile. Ciao! Carlo
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Esattamente, molte volte peró le soluzioni web-based non forniscono riscontro sul checksum in real time
Sì, ma in ogni caso una transazione diretta ad un indirizzo non-standard verrebbe rifiutata dalla rete. Quindi la storia non sta proprio in piedi. Ciao!
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Nakamoto era almeno 3 generazioni avanti. Nell'ideare gli indirizzi bitcoin aveva saggiamente preso in considerazione la possibilità di digitare caratteri errati, e trovato la soluzione per evitarli (checksum). Inserire un indirizzo bitcoin valido digitando caratteri a caso è davvero molto molto improbabile. Certo che 'sti troll hanno proprio un'esistenza triste se non trovano di meglio da fare per divertirsi. Per carità, qualche momento di svago ogni tanto fa piacere anche a noi
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In realtà gli ATM non piacciono troppo neanche a me (sarà anche per questo che non l'abbiamo finito), ma l'idea di mettere in giro qualcosa che puo' essere fatta con 1000 euro, e che *SE ULTIMATA* potrebbe "tenere banco" a prodotti analoghi che costano 10-15 volte tanto... quello mi piaceva.
Sì, esatto: trovo molto più stimolante il progetto di realizzazione dell'hardware in sé (ottimo laboratorio per hacking con sistemi GNU/Linux embedded) rispetto poi all'utilizzo finale. Non escludo che in futuro non ci si metta a giocare con questo progetto presso in nascente LUG/HackLab brianzolo di cui faccio parte. Messo da parte un appunto a tal proposito Ciao!
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C'è già, è nella sezione statistiche.
Ops, non l'avevo visto. Meglio così. Grazie!
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Le macchinette distributrici di bitcoin non hanno un grande fascino su di me.
Ben fatto, comunque!
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