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1881  Local / Italiano (Italian) / Re: Arriva il primo Etp sui bitcoin compensato a livello centrale on: July 30, 2020, 07:49:24 AM
zitto zitto questo fondo europeo è arrivato ad avere in gestione quasi 4k BTC

Negli ultimi 3 giorni ha aumentato le proprie quote di oltre 900 BTC al giorno di media, soglia che fa clamore perchè corrisponde ai nuovi token minati al giorno.

"Impresa" questa che fino a qualche settimana fa era appannaggio solo del ben più grande Grayscale. 
1882  Local / Italiano (Italian) / Re: DeFi - Cerchiamo di capirci qualcosa on: July 30, 2020, 07:35:19 AM
Un aspetto che ho notato su Aave (la piattaforma che uso), ma comune anche ad altre, è che c'è una sproporzione tra la convenienza (molto maggiore) nel dare a prestito DAI rispetto a tutte le altre monete.

Su Aave la situazione è questa



La legenda (pardon per la grafica Cheesy) delle colonne è la seguente:

1. Totale depositi (sulla piattaforma)
2. Totale  prestiti (sulla piattaforma)
3. tasso di interesse (annuale) per chi presta
4. tasso di interesse (variabile) per chi prende a prestito
5. tasso di interesse (fisso) per chi prende a prestito

Come vedete c'è una grossa sproporzione tra DAI e le altre stablecoin. DAI ha meno depositi, un rapporto prestiti/depositi molto più alto e, conseguentemente, migliori rendimenti per chi presta e costi molto superiori per chi prende a prestito.

Come ho avuto già occasione di dire, c'è una continua grossa variabilità nei rendimenti, tuttavia i rendimenti di DAI sono quasi sempre i migliori (come si vede anche dalla media degli ultimi 30 giorni della colonna 3).

Ora, l'ovvia domanda è: perchè il mercato non torna in equilibrio? A rigor di logica dovrebbero aumentare i depositi di DAI, i debitori dovrebbero prendere a prestito le altre stablecoin (molto più convenienti per loro), in modo da far aumentare i rendimenti di questi ultimi e ridurre quelli di DAI.

A questa domanda non ho risposta. Se devo pensare positivo (e non immaginare che ci sia sotto qualche strana alchimia o una truffa vera e propria ) forse perchè DAI essendo una stablecoin (parzialmente) decentralizzata e "garantita" dalla blockchain offre più garanzie per chi prende a prestito rispetto a un Tether qualsiasi?

O forse perchè DAI è in crescita per usi alternativi esterni a Defi, ad esempio è usata in Paesi ad alta inflazione come clone del dollaro (molto meno controllabile) con spread molto significativi: https://twitter.com/camirusso/status/1174314821283647489



1883  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: July 23, 2020, 07:37:31 PM


Anch'io da un po' di tempo ho deciso di approfondire questo mondo deFi, ma ci sono ancora una serie di cose che non mi tornano e mi lasciano perplesso. Intanto questa volatilità dei tassi che fai notare, non è soltanto relativa a una certa piattaforma da un giorno all'altro, ma addirittura ci sono differenze anche enormi tra diverse piattaforme in uno stesso momento, come si può ad es. vedere da questa tabella comparativa:

https://loanscan.io/

non capisco come questo non comporti delle opportunità di arbitraggio che annullino istantaneamente queste differenze. Quindi quale può essere il motivo? Diversa affidabilità di una piattaforma rispetto all'altra? Differenza nelle fees per invocare i contratti? Mah...


Il motivo principale è quello che ha scritto l'utente ilVeroNico: lo yield farming, la pratica di fornire liquidità alla piattaforma, genera automaticamente l'acquisizione dei token di governance della piattaforma stessa. Token il cui prezzo è salito molto negli ultimi tempi. Quindi vengono seguite logiche slegate dai tassi di rendimento e più riconducibili alla speculazione pura (in questo non siamo molto migliorati dalle ICO). In più credo che gli operatori che prendono a prestito siano principalmente grossi speculatori, basta che uno di questi si sposti da una piattaforma all'altra o da un token all'altro per creare un terremoto sui rendimenti.

Quote
Sulle stablecoin poi ci sarebbe un discorso pregresso a parte: concordo sui rischi ben noti di quelle centralizzate tipo TUSD o Tether, ma da qui a considerare affidabili soluzioni come Dai, ce ne passa.
Fin dall'inizio personalmente ero piuttosto scettico sulla possibilità di un token che mantiene la parità con una valuta fiat, tramite altre coin messe a collaterale con alchimie algoritmiche più o meno esoteriche, che ammetto di non aver approfondito più di tanto, ma la cui efficacia è ancora tutta da dimostrare. Questi meccanismi, per quanto sofisticati, hanno dei limiti intrinseci dati dalla volatilità del sottostante, limiti che si sono già presentati in occasione di crolli repentini causando forti perdite e perfino conseguenti azioni legali: https://cryptonomist.ch/2020/04/15/una-causa-degli-utenti-della-stablecoin-contro-makerdao/

Anche oggi ad es. vedo che la quotazione di Dai ha raggiunto 1,03$: https://coinmarketcap.com/currencies/multi-collateral-dai/markets/
Se c'è uno scostamento del 3% su quella che dovrebbe essere la teorica parità nominale, significa che il meccanismo non sta funzionando tanto bene.
Il motivo per me è sempre lo stesso: semplicemente le quotazioni di un qualunque asset non le fanno gli algoritmi, ma il mercato. E se la pressione del mercato è sbilanciata in una certa direzione, non c'è alchimia che tenga: il prezzo sarà spinto in quella stessa direzione.

Quindi in conclusione condivido la considerazione finale che hai messo in evidenza: mi sembra che questi tassi così allettanti derivino inevitabilmente da una serie di rischi, che non è facile comprendere pienamente, per cui va bene "giocarci" un po', ma non più di quanto ci si possa permettere di perdere.

Dai non è una vera e propria stablecoin nel senso che non garantisce una parità 1:1 con una moneta fiat ma garantisce una bassa volatilità (soft-pegged).
Il meccanismo con cui funziona DAI ricorda un gold standard automatizzato: i DAI sono una moneta (in realtà un titolo di credito) emessa a fronte di un deposito di ETH come collaterale. Il tasso di interesse di questo prestito viene stabilito in base alla domanda/offerta di DAI e può essere modificato per votazione dai possessori del token di governance MKR. Attraverso la variazione del tasso di interesse viene garantita la parità con il dollaro in modo non molto diverso da come il valore del dollaro veniva tenuto stabile durante il gold standard mediante la sua convertibilità in oro.
Il vantaggio rispetto a Tether è che il collaterale a garanzia è depositato in smart contracts pubblici ed è costantemente monitorabile e verificabile da chiunque.
Certo vorrei vedere cosa succederebbe al prezzo di DAI in caso di un crollo verticale di ETH. Ma in fondo è qualcosa già accaduto: durante il tonfo del 12 marzo scorso il prezzo di ETH si è dimezzato in 24 ore e DAI è arrivato a valere 1,06$. Non proprio una stablecoin ma una valuta a bassa volatilità sicuramente si.
Mi preoccupa più la facilità con cui su questi smart contracts circolino miliardi di dollari senza sapere quanto sicuri siano di fronte ad attacchi esterni. Il problema per me è più di sicurezza informatica che di natura finanziaria.

Non capisco per quale motivo uno debba chiedere un prestito dando una garanzia più alta del prestito stesso, perché non usa i suoi ETH senza nemmeno pagare interessi?

Pensa di essere uno che ha enormi aspettative di crescita del prezzo di ETH e che ha 0$ e 100ETH.
L'unico modo per esporti di più sul prezzo di ETH è prendere a prestito $ (o DAI o Tether....) con cui comprare ETH, dando gli ETH come garanzia del prestito.
Pensa poi che l'accensione di questo prestito ti regala in più un token che ti permette di votare sulla strategia della piattaforma sui cui hai preso il prestito.
Come se un mutuo in banca ti regalasse anche delle azioni della banca.
Azioni il cui prezzo (vedi token come COMP) sono andati alle stelle nei mesi scorsi. 
1884  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: July 23, 2020, 04:20:00 PM


Non mi è chiaro il funzionamento allora.
Funziona così?
I fondi lockati sul tuo address ETH sono usati come collaterale per dare a prestito un'altra shitcoin ERC20. per un periodo limitato di tempo (il famoso REPO). Quindi non solo hai la "certezza" del rimborso, ma anche hai proprio il possesso "fisico" del sottostante che è solo, immagino lockato su ETH per il tempo necessario alla operazione (immagino che si sblocchino comunque in un tempo lungo...)


Mi correggo. In realtà, se ho ben capito, le cose sono un pò più complicate  Grin

Credo  che almeno Aave funzioni cosi: supponiamo il caso  in cui un creditore vuole prestare DAI e un debitore voglia prendere in prestito DAI ad es. per andare lungo su Bitcoin in un mercato BTC/DAI. Il debitore per ottenere il prestito mette a garanzia nello smart contract as es una certa somma di ETH con il vincolo che il valore del collaterale di ETH deve essere > del valore dei DAI presi a prestito, a maggiore tutela del creditore.

Sull'address del creditore vengono prelevati i DAI (che vengono dati al debitore) e accreditati gli aDai (  Grin https://www.coingecko.com/it/monete/aave-dai) un token "clone" di DAI creato dalla piattaforma Aave con il quale vengono accreditati anche gli interessi. Gli interessi ovviamente vengono ottenuti prelevando dal gruzzolo di ETH dato a garanzia dal debitore

A questo punto abbiamo le due ipotesi

Ipotesi A: va tutto bene il debitore fa il bravo e restituisce i DAI presi a prestito. Sul "conto" del debitore gli aDAI creati per contabilizzare il montante e gli interessi vengono distrutti e riconvertiti in DAI. Gli ETH del debitore vengono sbloccati (meno quelli usati per pagare gli interessi)

Ipotesi B: il debitore non restituisce i DAI, allora perde i suoi ETH che vengono usati per rimborsare il creditore della perdita

Il fatto che il valore degli ETH dati a garanzia sia > del valore dei DAI presi a prestito serve a due cose : 1)Incentivare il comportamento "onesto" del debitore 2)tutelare il creditore da oscillazioni del valore di ETH che non è una stablecoin.



Quote

Correlation is not causation: quale sarebbe il nesso logico tra  i due fenomeni?



IMO i prelievi (soprattutto delle balene) dagli exchange sono un segnale di preferenza dell'holding sul trading. Non a caso sono accompagnate da crolli della volatilità come adesso.
Sono anche il segnale di una fiducia del mercato sull'evoluzione di prezzo. Se temo un crollo e non sono un bitcoiner duro e puro, non sposterò mai i miei bitcoin da un exchange 
1885  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: July 23, 2020, 09:40:45 AM
Un grafico molto eloquente: i depositi di Bitcoin su exchange confrontati con il prezzo.

Come vedete da inizio 2020 sono in calo.

I cali sono molto rari: si sono verificati solo nel 2016 e nel 2019 e in entrambi i casi anticiparono due salite "storiche" del prezzo di bitcoin.

Resta da vedere se succederà così anche questa volta


1886  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: July 23, 2020, 09:20:51 AM
Come anticipato ho iniziato a baloccarmi con Defi mentre il tasso di crescita della liquidità prosegue a livelli mostruosi. Siamo a 3.5 miliardi di dollari (erano meno di 1 ad inizio Maggio)



Lasciando perdere il trading delle shitcoin che vengono date a chi deposita liquidità ( mi interessa poco), mi sono concentrato sui rendimenti dei depositi.

L'aspetto più interessante ed affascinante è che il depositante resta custode dei propri fondi, anche quelli dati a prestito, che non si muovono dal proprio address ethereum indipendentemente dal token erc20 prestato. Uno smart contract gestisce l'intero flusso . Per la prima volta nella Storia un rapporto di credito/debito è gestito in maniera completamente disintermediata.

La cosa più divertente ma anche criticabile è invece la volatilità dei rendimenti che ricordano quelle dei prezzi delle ICO. Dato che chi prende a prestito non lo fa per metter su casa, ma  per finalità speculative, i prestiti hanno durata molto breve e molto aleatoria quindi i rendimenti sono soggetti ad oscillazioni da paura. Grin

Questi erano i miei rendimenti di Defi sabato scorso



TUSD (trust token una delle tante stable(shit)coin del dollaro tipo tether) rendeva la bellezza del 45%  Grin

Oggi? Un misero 0.16%  Grin

TUSD inoltre, come Tether, è una stablecoin centralizzata: quindi che senso ha avere una finanza decentralizzata se per la "moneta" che presto devo usare un intermediario garante?

Meglio usare DAI o ETH che hanno anche rendimenti medi generalmente superiori (vedi rendimenti ultimi 30 gg sopra)

A causa delle fee alte di Ethereum non è invece conveniente secondo me fare lo switch di token in continuazione per cercare i rendimenti maggiori: ogni volta che si converte un token ERC20 con un altro, anche se i fondi non si spostano, bisogna pagare commissioni in ETH.

Vale il consiglio di sempre: io mi diverto per curiosità ma l'intero sistema, per quanto affascinante e potenzialmente rivoluzionario, è talmente innovativo da non dare per ora molte garanzie di sicurezza (ed è già stato hackerato). Se siete interessati a provarlo è altamente sconsigliato metterci più soldi di quelli che siete disposti a perdere.
 
1887  Local / Italiano (Italian) / Re: [NEWS] In italiano - Raccolta di link dei media in lingua italiana on: July 23, 2020, 08:56:05 AM
Sembra che l'idea classica di Bitcoin combattuto e bandito dalle istituzioni statali e finanziarie si allontani sempre più.

Ieri l'Ente USA che supervisiona il sistema bancario (https://it.wikipedia.org/wiki/Office_of_the_Comptroller_of_the_Currency) ha dato il via libera alle banche USA al possesso e custodia, per conto dei clienti, di btc e altre crypto

https://fortune.com/2020/07/22/bitcoin-big-banks-can-hold-occ-letter/

Ci sono ancora molti aspetti da chiarire e risolvere, ma l'annuncio ha comunque portata storica.

Come scrive Fortune, molti fondi di investimento (in particolare i fondi pensione) non possono, secondo le norme USA, gestire il denaro dei loro clienti se non tramite il circuito bancario che è uno dei motivi per cui questi investitori non hanno potuto finora entrare in questo settore.

Le banche potranno, non subito, entrare nel lucrativo mercato della custodia, finora appannaggio di aziende come Coinbase e Bitgo.

Un ulteriore passo nel processo di integrazione tra banca ed exchange di cui abbiamo parlato a lungo su questo forum.
1888  Local / Trading, analisi e speculazione / Re: { LIVE TREND } analisi del momento on: July 18, 2020, 07:52:58 AM
Riguardo alla storia di Mcafee mi limito a far notare che nel nostro mondo, ahimè, come esistono (a profusione purtroppo) i cazzari verso l'alto (di cui ovviamente il signore dell'antivirus fa ampiamente parte), esistono anche quelli verso il basso.

Persone che per megalomania, pubblicità o tornaconto personale le "sparano" senza alcun senso preciso e senza uno straccio di analisi o pensiero sottostante.

Il sito bitcoin obituaries ha un famoso e lungo elenco dei cazzari verso il basso.

Ovviamente per i cazzari verso l'alto il prezzo è manipolato quando scende, per quelli verso il basso è manipolato quando sale. Grin

Jim Rogers (noto investitore USA) ha recentemente detto che bitcoin andrà a zero. Opinione legittima, l'argomentazione un pò meno: "perchè gli Stati hanno le pistole".

Peter Schiff e Roubini , per citare due tizi famosi, gettano fango su tutto ciò che è bitcoin da quando valeva 3 dollari. Senza alcuna vera comprensione o voglia di approfondire, senza alcuna obiettività o segno di onesta curiosità intellettuale. Così, a prescindere. Hater di professione.

Questo ex dipendente di Goldman Sachs ad inizio 2018 fece questa previsione:



Il presupposto analitico della previsione? Non pervenuto, probabilmente lo stesso delle profezie del Mago Otelma o di qualche alchimista.

Se l'obiettivo era dimostrare che a Gen 2018 il prezzo era in bolla, grazie tante. Ma siccome i numeri sono importanti, la profezia a tre anni con cifre così precise, diciamo che era un tantinello azzardata.

Infatti quella del 2019 è stata mancata del 260% e quella del 2020, ad oggi, del 1730%. Non male, vedremo a fine anno.

L'idea di fondo del cazzaro è sempre la stessa: io la butto lì, intanto gonzi che ci cascano li trovo. Per il resto i social, si sa,  hanno memoria breve, chi vuoi che andrà a controllare se c'ho preso o no.

Mcafee s'è fregato con la storia del suo attributo che ha dato un'eco spropositata alla cosa (altro triste segnale dei tempi in cui viviamo), altrimenti nessuno si ricorderebbe della cifra buttata lì a caso.

E allora il consiglio è sempre lo stesso: i cazzari e gli imbonitori lasciateli parlare senza ascoltarli. Ma TUTTI i cazzari, non solo quelli di uno "schieramento".

Analisi serie, fatte da persone serie, basate sia su presupposti tecnici che fondamentali, nel mondo crypto se ne trovano a tonnellate. Basta informarsi e seguire le persone o i siti giusti.

Per quel che può valere, lascio qui alcuni miei suggerimenti per un'informazione corretta, presi a caso dall'elenco di chi seguo ogni giorno:

analisi fondamentale:
https://twitter.com/glassnode
https://twitter.com/MessariCrypto
https://twitter.com/ArcaneResearch
https://twitter.com/skewdotcom
https://twitter.com/AriDavidPaul
https://twitter.com/thetaseek
https://twitter.com/coinmetrics
https://twitter.com/AdamantResearch
https://twitter.com/MattAhlborg
https://twitter.com/TuurDemeester
https://twitter.com/florravenna

analisi tecnica:
https://twitter.com/BTC_JackSparrow
https://twitter.com/davthewave
https://twitter.com/cryptoSqueeze
https://twitter.com/singhsoro
https://twitter.com/ceterispar1bus
https://twitter.com/TechCharts
https://twitter.com/PeterLBrandt
https://twitter.com/RaoulGMI
https://twitter.com/ThinkingUSD

E' solo una minima parte di un elenco molto più lungo.


1889  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: July 13, 2020, 01:08:32 PM


La migliore intuizione di tutte Grin è stata quella di affacciarmi al mondo del bitcoin leggendo direttamente il whitepaper in inglese.

Alla fine della lettura rimasi in uno stato di "trance", culturalmente folgorato, come se avessi letto un testo mistico, una lettura "profetica".
E' difficile spiegarlo a parole. Non ho mai provato un senso di appagamento culturale simile ed ho avuto la sensazione di aver visto il futuro, di aver letto qualcosa di unico, irripetibile, che avrebbe fatto la storia.
In quegli anni avevo pubblicato alcuni articoli scientifici (altro settore) e sapevo benissimo quanto lavoro e conoscenza serve per scriverne uno.


Complimenti per il post.

La stessa sensazione di vertigine la provai non tanto con la teoria (il WP), quanto con la pratica.

La prima volta che conclusi una tx bitcoin, rimasi frastornato per qualche minuto.

Probabilmente il cervello stava cercando di elaborare tutte le possibili conseguenze a catena di quello a cui avevo appena assistito, e la mole di informazioni era troppa per poterla gestire tutta insieme. Grin

Hai ragione, è difficile spiegarlo a parole.

La stessa sensazione l'ho provata due sole altre volte nella mia vita informatica: la prima volta che mi collegai a Internet dopo aver imprecato per un pomeriggio con un modem 56k (era il 1995 credo) e la prima volta che compilai e installai una distro Linux sul mio PC.

E' una sensazione difficile da spiegare, ma assolutamente inconfondibile


Ok ho capito,
È un pratica quello che sui mercatI tradizionali si chiama REPO (repurchase agreement). In pratica io ti compro a termine ETH contro UST, pagando un margine di interesse. Poi uso gli ETH per aprire una posizione short, fino a quando scade il repo (che magari è giornaliero e rinegoziato tutti i giorni), o sono stoppato perché ETH sale. La cosa figa qui è che è fatto tutto decentralizzato e non presso un exchange centralizzato? Ho capito bene? In pratica il prestito è gestito da uno Smart contract anziché da Bitfinex, ad esempio. E che vantaggi ci sono?

Riguardo a WBTC stiamo parlando di questo?

100 Milioni di OI. Non male, ma ancora embrionale direi...



Si il paragone con i REPO ci sta tutto. I vantaggi sono sulla (non) custodia dei fondi presso terzi.

Altra cosa di cui si parla poco ma per me è il vantaggio di queste piattaforme: il totale anonimato. Grazie alla trasformazione di fiat in token (le stablecoin) posso prendere a prestito potenzialmente qualsiasi cifra in dollari senza far sapere chi sono. Mi basterebbe dare sufficienti ETH in garanzia. Inb4 qualche giornale inizi a legare Defi ad Al-Qaeda, finanziamento al terrorismo etc...etc....

Altra criticità: l'attrattiva principale di questo sistema è lo yield-farming tipo Compound: per attrarre liquidità viene dato a chi deposita un token che corrisponde ad una specie di diritto di voto sulla gestione della piattaforma. Ovviamente il token viene pompato come qualsiasi shitcoin. Più il token sale, più c'è l'incentivo a depositare liquidità. Il rischio è quello di una versione 2.0 dei vecchi schemi piramidali.

I rendimenti,almeno su ETH, sono migliori rispetto a Bitfinex per chi si indebita ma peggiori per chi presta.

ETH in funding su Bitfinex mi danno il 2.5% annuo al momento ma solo l'1% su Aave. Nel primo caso però ho ovviamente perso la disponibilità dei fondi, che sono sull'exchange.

Occhio che i wrapped bitcoin (WBTC), il token erc-20 che è una stablecoin Bitcoin, sono per forza di cosa custodial: vi viene dato un token e i vs bitcoin restano in mano ad altri. Se volete investire in Defi meglio farlo con token nativi (ETH, DAI o USDT ad esempio).

Somiglianze tra Defi e ICO? Beh fate voi: Grin

1890  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: July 12, 2020, 05:34:32 PM


Si ma il mio dubbio è: come funziona il loro business plan: se tu dai a prestito i tuoi bitcoin, chi è disposto a pagare per averli a prestito?
Mi manca la seconda “leg” del business.

Quote

Indebitarsi in Bitcoin? Siamo seri, chi mai lo farebbe? E con quali garanzie. Scusate, ma se dovessi scegliere una valuta nella quale indebitarmi, probabilmente Bitcoin sarebbe l’ultima. Ammetto di dover studiare l’argomento, ne so davvero poco.


Molto banalmente perchè anch'io sto studiando:
I btc non sono accessibili nelle piattaforme Defi perchè non sono ERC20, vanno prima convertiti in WBTC.
I prestiti/debiti sono fatti sopratutto in DAI, ETH, USDT e altre stablecoin
Lo scopo di chi si indebita è avere una valuta con cui fare trading dando un'altra come collaterale.
Es possiedo dei tether e voglio shortare ETH senza possedere ETH (altrimenti mi espongo alla volatilità di eth), allora deposito gli USDT su una di queste piattaforme e contraggo un prestito in ETH dando USDT in garanzia.
Per far stare in piedi la baracca si sono reinventati il concetto di riserva obbligatoria: io posso prendere a prestito un valore inferiore rispetto a quello che ho depositato.
L'unica differenza da una banca è che le piattaforme sono gestite da smart contracts ethereum e i tassi di prestito e indebitamento sono fissati da algoritmi.

Per curiosità ho prestato alcuni ETH su Aave (https://aave.com/). Poi vi faccio sapere come è andata. Grin
1891  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: July 01, 2020, 01:14:32 PM
Se domandassimo a 100 persone della strada: "Buongiorno, Sa dirmi come sarebbe andato un investimento in bitcoin negli ultimi 6 mesi?"

Il 99% credo risponderebbe "male", "boh", "bitcoin? ma che esistono sempre?", "bit che?"...etc

Anche se restringessimo il sondaggio tra gli addetti ai lavori credo che la maggior parte delle risposte, se date d'istinto e senza guardare i numeri, sarebbe di delusione o di sostanziale negatività.

Eppure siamo a metà anno per cui è tempo di bilanci, seppur parziali.

Nei primi 6 mesi dell'anno, anche se in un contesto di fortissima volatilità (comune a quasi tutti i mercati, causa COVID), bitcoin è pur sempre cresciuto del 27%

Che non è affatto male, soprattutto perchè conseguito dopo uno straordinario 2019, anno in cui il prezzo è aumentato del 90%.

C'è stato, è vero, un calo (del 14%) nei dodici mesi solari, rispetto cioè al 30/06/2019.

Chiudere il 2020 come il 2019 vorrebbe dire arrivare a Dicembre 2020 a 13.700$, sicuramente difficile ma non impossibile.

Tutto questo discorso per dire che molta della negatività o dell'apatia, comune anche tra gli stessi appassionati e/o investitori, dipende molto da aspettative spropositate più che da un andamento effettivamente negativo di bitcoin nella sua versione "forma di investimento".

Non è che tutti gli anni possono essere come il 2017  Grin  
1892  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: July 01, 2020, 09:03:29 AM


Beh,
stiamo comunque parlando di volumi microscopici.
Fare +200% su un valore cosi può fare impressione, ma direi che ci vuole un pò di coraggio per fare delle estrapolazioni.

Poi, ovvio che fa piacere se Bitcoin è utilizzato per difendersi dalle valute più deboli ed iperinflattive.
Però a livello globale, per ora, oggi , questi numeri contano davvero poco.




Sono volumi slegati dalla speculazione e riconducibili  a casi d'uso concreti (rimesse internazionali in primis).

Contano poco quantitativamente, ma moltissimo qualitativamente.

Un immigrato nigeriano che vuole mandare soldi a casa può comprare una giftcard Amazon in un qualsiasi supermercato USA e inviare il codice alla famiglia in Africa via Whattsapp.

La famiglia può vendere la giftcard su Paxful in cambio di btc e convertire i btc in valuta locale.

Sfruttando anche lo spread positivo (a volte davvero considerevole) che esiste nel cambio btc-valuta locale rispetto a quello btc-$.

E' il modo più veloce, anonimo ed economico (o addirittura profittevole) di fare rimesse internazionali per piccoli importi.

Non a caso anche i volumi sui DEX in USA sono ai massimi di sempre (120 milioni di dollari al mese)

L'hodl di bitcoin è praticamente zero (i bitcoin vengono comprati e subito rivenduti), ma non importa.

Un investitore  occidentale che si domanderà la fatidica frase "ma i bitcoin a cosa servono? Sono solo speculazione?" avrà, grazie a quello che succede in Africa e America Latina, una risposta diversa da darsi. E un motivo in più per investire rispetto al solo ritornello della scarsità.

L'altro vantaggio è che sono volumi in crescita costante, indipendente dai rumors e dal tam tam mediatico. In Africa abbiamo volumi doppi rispetto al dicembre 2017. Vuol dire che non si compra per hype. E questo è un fattore importantissimo.

Il passo successivo sarà non riconvertire i bitcoin in valuta locale, ma usarli per spenderli soprattutto in economie (come l'India,la Nigeria o il Sud America) dove il commercio sommerso e il mercato nero hanno un peso enorme. Ci vorrà tempo ma credo che ci arriveremo.
1893  Local / Italiano (Italian) / Re: Arriva il primo Etp sui bitcoin compensato a livello centrale on: June 30, 2020, 08:38:57 AM
Dal sito che hai postato sopra, vedo che i bitcoin detenuti dal fondo sono 261,3

Se sono già redimibili come leggo in OP, non è male che al momento il fondo stia "holdando" 261BTC

La riscattabilità, impossibile con Grayscale,  lo rende uno strumento migliore di quest'ultimo per misurare quanto gli investitori siano effettivamente disposti a tenere quote nel tempo.
1894  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: June 29, 2020, 04:00:52 PM
Il regime venezuelano ha permesso per qualche giorno il pagamento in bitcoin per il rilascio del passaporto ai cittadini che vivono all'estero



Il servizio è al momento disabilitato.

Le carte di credito non sono ammesse per le sanzioni USA contro il regime di Maduro (vedi VISA coming soon nell'immagine sopra... Grin)

Credo sia stata una prova per un rilascio definitivo, una forma di pagamento digitale per aggirare i blocchi internazionali (in un Paese dove la diffusione di btc è molto superiore alla media mondiale).

Sarebbe una curiosa forma di legittimazione.



Non so su quali basi facciate le vostre previsioni...
Io ho rinunciato da tempo a fare previsioni a breve, come all’idea di fare trading di breve termine.
Di certo annoiarsi a 9,000 è meglio che annoiarsi a 6,000.
Vedremo.


In base agli indicatori fondamentali ogni momento è buono per comprare BTC da aprile ad oggi.
In base agli indicatori tecnici comprare BTC vicino a 10k è invece rischioso a meno che non si vada con forza e volumi sopra 10.5k.Un ritorno a 7k è, inoltre, decisamente possibile.
Sarebbe utile, secondo me, guardare entrambi, ma mi avete già detto che per voi i secondi sono aria fritta (opinione che non condivido, ma più che legittima).

Quando entrambi saranno allineati ci sarà da divertirsi.

A proposito di indicatori fondamentali che suggeriscono il "comprami": i bitcoin fermi da 1 anno sono ai massimi di sempre, come la realized cap.


1895  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: June 23, 2020, 03:24:42 PM
83% degli address in profitto (=83% degli indirizzi sono stati movimentati quando il prezzo era inferiore ad oggi)

E' la testimonianza della forza dell'HODL ma è anche un campanello d'allarme di un mercato greedy. Nel 2019, toccato il 93%, la gente incominciò a vendere e il prezzo scese.




Per dare un colpo al cerchio e uno alla botte  Grin, riporto anche un dato bullish. Per gli amanti dei grafici, nei precedenti pump del 2017 e del 2019 è stato riscontrato un ritardo di circa 4 mesi tra il pump e il picco di prelievi dagli exchange (linea rossa sotto).

In altre parole, il picco nei volumi ritirati dai cold address degli exchange ha anticipato di 4 mesi la crescita repentina di prezzo



Se volete essere ottimisti sappiate che l'ultimo picco di prelievi c'è stato il 18 Marzo. 4 mesi dopo significa 18 Luglio prossimo...

Mah. Vedremo  Grin





1896  Local / Italiano (Italian) / Re: Grayscale Bitcoin Trust on: June 23, 2020, 03:07:12 PM
L'AUM di tutti i prodotti Grayscale ha superato i 4 miliardi di dollari per la prima volta



Dominance Bitcoin all' 87%
1897  Local / Italiano (Italian) / Re: [Rumor] Paypal: lancio di un servizio diretto per la vendita di cryptovalute on: June 23, 2020, 03:03:22 PM
Dando la notizia per vera, avremo la prima e la quarta azienda di intermediazione finanziaria USA (per numero di utenti) che permettono entrambe la compravendita di bitcoin in app




Quelle che non lo permettono sono banche. Per quanto tempo queste ultime potranno permettersi di lasciare alle aziende fintech questo lucroso mercato? 
1898  Local / Italiano (Italian) / Paypal: lancio di un servizio diretto per la vendita di cryptovalute on: June 22, 2020, 05:15:28 PM
Secondo Coindesk, Paypal sta per lanciare un servizio diretto per la vendita di criptovalute ai propri clienti (che sono 325 milioni) tramite  Venmo, il suo wallet digitale.

Non si sa ancora quali crypto saranno supportate.

Notizia molto rilevante, se confermata

https://www.coindesk.com/paypal-venmo-to-roll-out-crypto-buying-and-selling

1899  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: June 21, 2020, 03:20:24 PM
Sono sempre più convinto che, se avremo entro 1-2 anni una nuova stagione di crypto-pazzia tipo fine 2017, DeFi farà la parte della scintilla che scatena l'incendio, come le ICO di 3 anni fa.

Le piattaforme di finanza decentralizzata legate ad Ethereum stanno iniziando a dare segni di crescita poco razionale.

Per i sostenitori siamo di fronte ad una rivoluzione, per i denigratori ad un truffa.

In ogni caso l'intero ecosistema (chiamiamolo così  Grin) Defi ha avuto una crescita di mezzo miliardo di dollari (come controvalore di asset raccolte) in 5 giorni con un aumento del 50%  ( Grin)



Solo Compound, la principale di esse, e passata da 100 milioni a quasi mezzo miliardo in tre giorni.

Anche Tether sembra che si stia adeguando alla moda: sono in aumento verticale i tether in circolazione, arrivati a 9.2 miliardi, ma sono in calo quelli depositati su exchange, scesi sotto 1.5 miliardi.



Appena il 16% dei tether in giro è depositato su exchange.

Questo alimenta da una parte la tesi, sempre più concreta, che gli USDT siano usati come clone del dollaro fuori dal circuito delle criptovalute.

Ma dall'altro ci sono molte conferme che un discreto e soprattutto crescente volume di questa stablecoin stia finendo su Defi.

Sulla sola Compound siamo arrivati a 235 milioni di USDT "depositati" (che rendono quasi il 6%  Grin). Erano zero o quasi fino a poche settimane fa



Ovviamente su DeFi è stato creato anche il clone di Bitcoin, si chiama WBTC e permette a chi ha btc di investire nelle piattaforme di finanza decentralizzata, bloccando i btc dati come collaterale e creando un uguale ammontare di questo token ERC20 compatibile con gli smart contracts ethereum.



Anche qui siamo ad un 5.29% di rendimento (doppio  Grin Grin). E soprattutto a quasi 5k BTC bloccati per questo scopo.



Ho deciso di creare anch'io qualche spicciolo di WBTC, ben consapevole che il rischio legato a tutto questo ambaradan è ovviamente da luce rossa. Ma la curiosità di sapere come funziona ha avuto la meglio. Grin
Vi farò sapere.
1900  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: June 20, 2020, 10:50:43 AM
Bakkt: la quantità mensile di bitcoin "riscattati" alla scadenza dei futures è in calo rispetto al massimo di marzo ma è al suo top se valorizzata in dollari

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