Se un token si basa su protocollo erc 20 come EOS come fa da un momento all'altro a staccarsi dalla rete ETH per spostarsi su una Blockchain propria?
Non sono sicuro al 100% ma credo che a livello tecnico lo swap semplicemente "non venga fatto", ovvero si fa per esempio uno snapshot della rete ethereum (per verificare quali indirizzi avevano quanto di quel token X) e viene "accreditato" il corrispettivo NuovaCoinX sull'indirizzo della relativa mainnet, che ogni utente va a reclamare con il proprio indirizzo.
Per esempio proprio con EOS avevano dato un limite (30Maggio) per "registrare" i propri token EOS erc20 così da avere la Coin EOS dopo il passaggio in mainnet.
Credo che questi passaggi "
difficili" (registrare gli indirizzi / andare a posteriori a "reclamare" le coin sul rispettivo wallet) siano uno dei motivi per cui spesso gli exchange supportano lo swap; nella pratica credo non facciano altro che bruciare i vecchi token e assegnare ad ogni utente/account un nuovo indirizzo della nuova coin con le coin all'interno.
Ma magari sbaglio e ci sono altri passaggi tecnici che non conosco
e ancora se un progetto ha intenzione intenzione di usare la blockchain di EOS, deve aspettare che EOS si distacchi dalla rete ETH per creare i token per EOS?
Qui credo che semplicemente il team di quel progetto sviluppi il proprio token direttamente come token EOS e non ETH